Un compendio di generi che si arricchiscono a vicenda biasimando il mondo contemporaneo che ha perso il suo fervore. Biografico, Drammatico, Storico - USA2018. Durata 141 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della missione Apollo 11 della NASA durante la quale Neil Armstrong fu il primo uomo a mettere piede sulla Luna: era il 20 luglio del 1969. Espandi ▽
Neil Armstrong, ingegnere aereonautico e aviatore, conduce una vita bucolica e ritirata con la famiglia a cui ha 'promesso' la luna. La morte prematura della sua bambina lo spinge a partecipare al secondo programma di volo umano intrapreso dagli Stati Uniti. Neil sarà il primo civile a volare nello spazio, ma sulla Terra le ripercussioni saranno fatali.
Thriller, space-movie, melodramma lunare, Il primo uomo è un compendio di generi cinematografici che si arricchiscono a vicenda, biasimando il mondo contemporaneo che ha perso il suo fervore. Alla maniera dei suoi personaggi, l’autore dispiega quel sentimento profondo di nostalgia che era regola direttiva in La La Land e sentimento in germe in Whiplash. Racconto di resistenza, come vivere con desideri tanto grandi, come sopravvivere a perdite inesprimibili, Il primo uomo è una coreografia funebre che punta la Luna ma resta coi piedi per terra. Recensione ❯
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Uno spettacolo per gli occhi, ma non solo: a riempiere scene e costumi c'è una bella avventura, tutta al femminile. Avventura, Fantasy - USA2018. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una giovane ragazza viene trasportata in un mondo magico, dove incontra soldati fatti di pan di zenzero e un esercito di topi. Espandi ▽
Come ogni vigilia di Natale, la famiglia Stahlbaum si riunisce nel grande salone di casa Drosselmeyer per fare festa. Lì Clara riceve in dono uno strano scrigno, chiuso a chiave. Ed è cercando la chiave che si ritroverà in un paese magico e, con l'aiuto dello Schiaccianoci Phillip, dovrà combattere per riportare l'armonia tra i quattro regni che lo compongono. Il film è costruito come un ingranaggio, un percorso attraverso ambienti diversi ma ugualmente fedeli al tema del movimento meccanico. La strana coppia di registi ha allestito uno "spettacolo degli spettacoli", con un omaggio al balletto. Ma il tutto non sarebbe stato sufficiente se a riempire le scene e i costumi non ci fosse stata una bella avventura, classica ma tutta girata al femminile. Keira Knightley riserva la sorpresa maggiore. Recensione ❯
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Gabriele, divorziato, è un papà premuroso e concentrato esclusivamente su Sofia, la figlia di 10 anni. Fino al giorno in cui rincontra Mara, una sua vecchia amica che detesta i bambini. Espandi ▽
Gabriele, divorziato, è un papà premuroso e concentrato solo su Sofia, la figlia di 10 anni. Quando gli amici gli presentano delle possibili nuove compagne lui parla della figlia, azzerando ogni chance. Un giorno però compare Mara. Lui se ne innamora ma lei non vuol sentire neanche parlare di bambini. Gabriele decide quindi di nasconderle la presenza di Sofia. Il film è un remake della commedia argentina Se permetti non parlarmi di bambini!. Questo non impedisce di apprezzarne l'adattamento italiano che si avvale delle doti interpretative di De Luigi e Ramazzotti, nonché della più che efficace presenza di Caterina Sbaraglia nel fondamentale ruolo di Sofia. Perché è attorno a lei che tutto finisce per ruotare. Sofia ci strappa qualche sorriso ma soprattutto ci dà da pensare. Recensione ❯
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Eli Roth e Jack Black confezionano un futuro piccolo classico di Halloween per ragazzi, più dolce che terrificante. Fantasy, Avventura, Commedia - USA2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un ragazzo rimasto orfano deve andare a vivere con lo zio che sembra ben intenzionato a prendersi cura di lui. Ma l'apparenza inganna. Espandi ▽
Lewis ha dieci anni quando perde entrambi i genitori in un incidente d'auto ed è costretto a trasferirsi dall'altra parte del paese, a casa dello zio Jonathan. Se lo zio gli appare subito eccentrico, la sua vicina di casa, Mrs Zimmerman, non lo è di meno, e la casa stessa lo è più di ogni cosa. Lewis fa così la conoscenza di un mondo magico e affascinante, che nasconde, però, anche alcuni pericoli. Eli Roth riesce nell'impresa di allestire un film visivamente elegante instaurando un vero e proprio dominio dell'immagine sul racconto. Ambientato negli anni Cinquanta, prende in realtà a modello i classici per ragazzi degli anni Ottanta, per la combinazione di paura e divertimento. Diventa così il film perfetto per un pubblico molto giovane, un futuro piccolo classico di Halloween per ragazzi. Recensione ❯
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Un intrigo imprevedibile e sovente eccitante ma che, senza la forza dei personaggi, scivola sul ghiaccio. Drammatico, Thriller - Gran Bretagna, Germania, Svezia, Canada, USA2018. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La giovane hacker Lisbeth Salander e il giornalista Mikael Blomkvist si ritrovano intrappolati in una rete di spie, criminali informatici e funzionari governativi corrotti. Espandi ▽
ll passato non passa mai per Lisbeth Salander, orfana abusata, hacker virtuosa e vendicatrice. Assoldata da uno scienziato informatico per recuperare un programma in grado di collassare le sicurezze nazionali e armare il mondo con un click, Lisbeth riesce nell'impresa ma diventa bersaglio degli Spiders, organizzazione criminale che vuole mettere le mani sul 'file'. Fan di Millennium, bentornati. Dopo gli adattamenti della trilogia di Stieg Larsson, spetta a Fede Álvarez tradurre per lo schermo il romanzo di David Lagercrantz, prosecutore legittimo della saga.
Il film ritrova la rivolta contro l’ingiustizia, le contraddizioni della società contemporanea e la ricerca della verità, ma manca di personalità nella scrittura. Il regista sceglie la semplificazione, e senza la forza dei personaggi e quella loro tensione pronta a combattere il mondo, la saga scivola sul ghiaccio. Recensione ❯
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Un film condito di ironia con una protagonista dalle mille sfumature interpretative. Drammatico, USA2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Cameron è un'adolescente che scopre di essere attratta dalle donne ma deve fare i conti con la comunità religiosa di God's Promise. Espandi ▽
Studentessa di liceo, Cameron Post ha una cotta per l'amica Coley. Dalla morte dei genitori è cresciuta con la zia Ruth, assidua lettrice della Bibbia convinta che l'omosessualità sia una malattia. Quando Cameron viene scoperta a fare sesso con Coley durante il ballo di fine anno, la zia la spedisce al God's Promise, un centro religioso di "diseducazione" all'omosessualità. La regista, americana di origine iraniana, adatta il bestseller di Emily Danforth entrando a gamba tesa in quello che ormai è un genere cinematografico a sé, ovvero la storia di reclusione, e tiene evidentemente come faro guida Qualcuno volò sul nido del cuculo. Nonostante il contesto drammatico, il tono del film è condito di ironia. E Chloë Grace Moretz dà alla protagonista mille sfumature interpretative, facendoci immedesimare nel suo smarrimento identitario. Recensione ❯
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Il ritratto del disorientamento dei giovani messicani e la ricerca di una cultura nazionale. Drammatico, Messico2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il 24 dicembre 1985 due studenti di veterinaria rubarono 140 opere del Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico. Ispirato a una storia vera. Espandi ▽
Eterni studenti, Juan e Benjamin pianificano un colpo grosso: entrare nel Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico e rubare alcune preziose opere. La missione va a buon fine ma dovranno presto fuggire per salvare il bottino e la propria pelle.
Ispirato ad eventi realmente accaduti nel 1985, il film riconduce a quell'evento per raccontare una storia messicana e universale al tempo stesso. Il regista Ruizpalacios riflette su una generazione di ragazzi di Città del Messico senza meta. Ragazzi disorientati e indecisi che si lasciano vivere senza vocazioni né ambizioni. I protagonisti si trasformano così in perfetti Bonnie e Clyde ed il loro viaggio si trasforma in un vagabondaggio senza senso sull'onda del vento, in cui anche il regista si lascia spesso trascinare. Recensione ❯
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Una rivisitazione dello slasher movie apprezzabile dal punto di vista spettacolare e del puro intrattenimento. Horror, USA2018. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il parco giochi dell'orrore, dove tutto è rigorosamente finto. Se non fosse che arriva un assassino mascherato a mietere stragi. Espandi ▽
Tre giovani amiche si avventurano nel tunnel dell'orrore di un luna park. Una di loro, Britney, si ritrova da sola. Un uomo incappucciato e mascherato le si avvicina canticchiando. Lei è spaventata, ma lo è ancora di più quando lo sconosciuto la accoltella. Un paio d'anni dopo, la studentessa Natalie va a trovare l'amica Brooke. È la notte di Halloween e le ragazze si uniscono a Gavin per divertirsi a una festa sfrenata in un parco di divertimenti a tematica horror chiamato Hell Fest. Proprio lì avvenne il delitto. E l'assassino ritorna. Qualche buona trovata spariglia ogni tanto le carte di un percorso narrativo che per il resto su muove sui collaudatissimi binari del già visto. Il tocco finale è abbastanza azzeccato nel ricondurre la serialità omicida a contatto con la banalità del quotidiano. Recensione ❯
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Pur mutando ambito sociale e stile di ripresa, Mitre continua la sua esplorazione delle varie declinazioni della politica. Drammatico, Argentina, Francia, Spagna2017. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il presidente argentino, al centro del vertice dei presidenti dell'America Latina, dovrà essere in grado di risolvere una questione personale molto complicata che interessa sia la sua vita privata che quella pubblica. Espandi ▽
In un hotel isolato sulla cordigliera andina si tiene un vertice dei Capi di Stato latinoamericani destinato ad influenzare il futuro energetico di tutta l'area. Il presidente argentino Hernán Blanco raggiunge la riunione concentrato su una doppia problematica. Da un lato c'è il rischio che l'ex genero faccia scoppiare uno scandalo su dei finanziamenti occulti. Dall'altro sono in atto grandi manovre a favore o contro l'ingresso degli Stati Uniti nell'accordo. Il regista trova la gestualità e la versatilità di Ricardo Darin che offre in tutti i momenti al suo personaggio credibilità, e sa sfruttare la location: niente di più dei tornanti della Cordigliera può essere più rappresentativo delle tortuosità della politica. Anche quando è nelle mani di uomini che pretendono di essere comuni. Recensione ❯
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Labate racconta una storia sottaciuta per 50 anni attraverso le testimonianze dirette di quattro delle protagoniste. Documentario, Italia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La storia di cinque ragazze che nel 1968 partono per una tournèe in Estremo Oriente: erano Le Stars, uno dei rari gruppi femminili italiani dell'epoca. Espandi ▽
Un giorno del 1968 cinque ragazze salirono su un aereo che le avrebbe portate in Estremo Oriente, convinte di imbarcarsi nella tournèe del secolo. Erano Le Stars, uno dei rari gruppi femminili italiani dell'epoca che si ritrovarono invece catapultate nel Vietnam del Sud, "arruolate" per esibirsi di fronte alle truppe americane. Nel documentario Wilma Labate racconta questa storia sottaciuta per 50 anni attraverso le testimonianze dirette di quattro delle protagoniste. Attraverso materiali di repertorio Labate ricorda il sessismo di certe esibizioni e il razzismo di un’intera società. Per tutte era stata un'iniezione di realtà, ma al loro ritorno nessuno ha voluto sapere nulla della loro avventura politically incorrect, e anche Le Stars hanno cercato di dimenticare. Recensione ❯
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Jacqui e David Morris ripercorrono la vita straordinaria dell'uomo che ha trasformato il mondo della danza diventando un'icona della cultura pop del tempo. Espandi ▽
La vita di Rudolf Nureyev è un romanzo delle meraviglie. Quello di un giovane tartaro, nato in treno e in piena Siberia e impostosi radicalmente sulla scena internazionale. Considerato, a ragione, il più grande ballerino del XX secolo, Nureyev è stato tutto e ha toccato tutto con un'urgenza viscerale: dal barocco alla commedia musicale, dalla coreografia al cinema, dalla direzione d'orchestra alla danza contemporanea. Recensione ❯
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La seconda opera dell'epopea L'anello del Nibelungo di Richard Wagner. Opera drammatica, Gran Bretagna2018. Durata 290 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La valchiria è la seconda opera del ciclo e presenta diversi brani memorabili, come la scintillante musica dell'Incantesimo del fuoco e l'elettrizzante Cavalcata delle valchirie. Espandi ▽
Seconda opera dell'epopea l'Anello del Nibelungo di Richard Wagner, La Valchiria, è una delle composizioni più imponenti del suo repertorio operistico. Tra fuochi d'artificio musicali e mitologia nordica, al centro di quest'opera ci sono le complesse vicende degli indimenticabili personaggi: i gemelli Siegmund e Sieglinde, interpretati da Stuart Skelton e Emily Magee, Wotan (John Lundgren) e la figlia valchiria Brünnhilde, interpretata da Nina Stemme, e Sarah Connolly nei panni di Fricka. Recensione ❯
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Grandi attori per un'incursione nella commedia all'italiana. Senza l'ombra di pietismo o di facile ricorso alla commozione. Drammatico, Italia2018. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita obbliga due fratelli a riavvicinarsi: una situazione difficile diventa per Matteo ed Ettore l'occasione per conoscersi e scoprirsi, in un vortice di fragilità ed euforia. Espandi ▽
Matteo è un giovane e affascinante imprenditore di successo. Suo fratello Ettore vive ancora nella cittadina di provincia dove entrambi sono nati e insegna alle scuole medie: è un uomo cauto, integro, che per non sbagliare si è sempre tenuto un passo indietro. La scoperta di una malattia grave che ha colpito Ettore, spinge Matteo a occuparsi di lui. Dopo Miele Valeria Golino torna ad affrontare il tema della malattia che può portare alla morte, ma da una prospettiva totalmente diversa e avvalendosi delle prestazioni di due grandi attori, Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea. Non c'è ombra di pietismo o di facile ricorso alla commozione.
Tutto questo in un variare di accenti che toccano punte drammatiche ma sanno anche compiere un'incursione nella commedia all'italiana con un viaggio alla ricerca di un possibile ‘miracolo'. Recensione ❯
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Un'appassionata indagine sulla femminilità e sui pregiudizi che ne condizionano ancora oggi la libera espressione. Drammatico, USA2017. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ambientata nella comunita ebraica ortodossa della Londra contemporanea, la storia dell'emancipata e anticonformista Ronit che torna a casa per i funerali del padre. Espandi ▽
Ronit, figlia del rabbino capo della comunità ebraico ortodossa di Londra, torna da New York nella capitale britannica per i funerali del padre. Qui ritrova Dovid, studioso della Torah, e l’amica Esti e scopre che i due si sono sposati. Tra Ronit ed Esti c'era stata un'attrazione che aveva turbato la comunità e che ora rischia di riaccendersi. Sebastian Lelio continua la sua appassionata indagine sulla femminilità e sui pregiudizi che ne condizionano la libera espressione. Dopo il ritratto della cinquantenne Gloria e quello del trans Marina in Una donna fantastica, si avvale ora del romanzo di Naomi Alderman. Ciò che gli interessa non è l'ennesima denuncia dell'ortodossia di stampo religioso, o meglio, non solo. In un mondo in cui alcuni tabù sembrano essere caduti, il giudizio moralistico non ha smesso di condizionare le esistenze. Recensione ❯
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Una spassosa commedia che si fa beffe di tutto, ben pensata, ben scritta e ben interpretata. Commedia, Italia2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Amici, conoscenti e nemici di Luca quarantatreenne mite e sornione se la dovranno vedere con i vari componenti di un colorito nucleo malavitoso. Espandi ▽
Luca, ex attore diventato insegnante di dizione, è un precario del nostro tempo. Un giorno salva uno dei suoi studenti, Mario Serranò, mentre sta per essere investito da un’auto in corsa. Da quel momento la zia del ragazzo, Angela, prenderà Luca sotto la sua ala. I Serranò sono infatti una potentissima Famiglia di ‘ndranghetisti che tiene in mano la Capitale. Uno di famiglia è una spassosa commedia che si fa beffe di tutto: cosche organizzate e lavoratori dello spettacolo, politici, poliziotti e persino portatori di handicap. La sceneggiatura affronta con originalità la realtà economica dei precari e crea personaggi umani e credibili pur nell’esagerazione comica. Il cast, da Pietro Sermonti a Nino Frassica, fa onore alla buona scrittura, ma il film appartiene soprattutto a Lucia Ocone, asse portante della storia e spina dorsale del film. Recensione ❯
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