Vivace e bellissima attrice canadese, che si è imposta nello star system della commedia hollywoodiana con ruoli "bitch" da lolita-teenager briosa e cinica. Ma che ha dimostrato professionalità e bravura, portando sul grande schermo anche più impegnative rappresentazioni.
Dai fast food al teatro
Vegetariana, figlia di un autista e di un'infermiera, Rachel McAdams ha avuto la sua prima esperienza nella recitazione a soli 13 anni quando, in un campo estivo, interpretò un testo shakespeariano. Dopo il liceo, indirizza i suoi studi universitari verso materie antropologiche, senza dare troppo peso alla recitazione, che rimane un semplice e puro divertimento. Sarà una professoressa ad incoraggiarla nello studio del teatro e della drammaturgia. Quello che prima era un hobby diventa finalmente una passione, e da passione diverrà lavoro. Si laureerà con lode alla York University di Toronto e, lasciato il lavoro di commessa in un fast food di McDonald's, entrerà a far parte della compagnia "Original Kids Theatre Company" della sua città, accanto ai suoi migliori amici: Scott Speedman, Kenneth Mitchell e Polly Shannon.
Nel 1995, riceve il suo primo premio per le qualità interpretative e nel 1998 entra in una serie televisiva della Disney: "The Famous Jett Jackson" (che durerà fino al 2001).
L'esordio con Virzì
Nel 2002, è nel cast di un serial di fantascienza "Earth: the Final Conflict", ma il suo esordio sul grande schermo arriva, lo stesso anno, nientemeno che con un film italiano: My name is Tanino di Paolo Virzì. Nel film, interpreta Sally, una ragazza americana in vacanza in Sicilia, che il protagonista cerca disperatamente di rintracciare una volta partito per l'America...
Lo stesso anno, compare in nel canadese Perfect Pie, in cui si fa notare interpretando, a 26 anni, il ruolo di un'adolescente quindicenne. Pur dimostrando da subito di essere un'attrice profonda e competente, non ha molte occasioni di confermare la sua stoffa. La sua gavetta cinematografica, infatti, si arricchisce di film non eccezionali, come la commedia demenziale con Rob Schneider e Anna Faris, The Hot Chick (2002), nella quale interpreta la prima di una serie di belle e popolari liceali, capo cheer-leaders e superfidanzate di quaterback, con la bocca impastata di veleno.
Mean Girl
Otterrà poi un importante ruolo televisivo in "Sling and Arrow" (2003), dove ancora recita. Pochi mesi dopo, nel 2004, arriva la svolta. Il suo nome si legherà al ruolo della bionda Regina George (detta anche L'Ape Regina) in Mean Girls, una piacevole e tagliente commedia sulle adolescenti americane scritta dalla diabolica mente di Tina Fey (sceneggiatrice e attrice del programma "Saturday Night Live"). Il personaggio di Regina, spietato, velenoso e intrigante affascina il mondo ed il cinema e fa di lei una star.
Nello stesso anno è scelta da Nick Cassavetes per il romantico Le pagine della nostra vita, campione al box office in America, accanto a Geena Rowlands, James Garner e Ryan Gosling. L'attrice in entrambe le pellicole darà il meglio di se stessa, passando a pieni voti quella che è un'ottima prova di attrice.
Per questi due film riceverà ben 5 nomination in un solo anno all'MTV Movie Awards: miglior team, miglior attrice emergente, miglior bacio (quello con Ryan Gosling), miglior cattiva e miglior attrice. Si porterà a casa solo le prime tre statuette, ma nonostante questo sarà innalzata ad idolo della generazione del Duemila.
Altri film
Successivamente la si ritrova in un'altra commedia romantico-demenziale, 2 single a nozze, dove dà del filo da torcere a Owen Wilson e Vince Vaughn, ed in un thriller ad alto tasso di adrenalina e suspence, vagamente ispirato ai temi hitchcockiani, Red Eye (2005) di Wes Craven. Il film, che era stato scritto per Sean Penn e per la moglie Robin Wright Penn, verrà infatti interpretato dalla McAdams e da un altro astro nascente del cinema, Cillian Murphy, scelti per dare un taglio più moderno all'intera vicenda.
Nel 2005 è stata apprezzata in La neve nel cuore, dove ha tenuto testa ad attrici compassate come Claire Danes, Diane Keaton e Sarah Jessica Parker.
Progetti recenti
Nel 2007 partecipa a Married Life e a The Lucky Ones, per poi passare al più conosciuto State of Play (2009), action-movie di Kevin MacDonald con Russell Crowe e al sentimentale Un amore all'improvviso (2009), nel quale ha una relazione 'fantascientifica' con Eric Bana. Guy Ritchie la dirige in Sherlock Holmes, ma un ruolo da protagonista arriva nel 2010 con Il buongiorno del mattino, commedia con Harrison Ford e Diane Keaton. L'anno successivo Woody Allen la reclama per il suo film romantico, ambientato nella capitale francese, Midnight in Paris, nel quale interpreta la fidanzata del protagonista Owen Wilson; e dopo Sherlock Holmes - Gioco di ombre eccola ancora in un ruolo romantico accanto a Channing Tatum ne La memoria del cuore. Torna alla Mostra del Cinema di Venezia come protagonista del film di Terrence Malick To the Wonder e di Passion di Brian De Palma accanto a Noomi Rapace. Nel 2013 è protagonista di un'altra commedia, Questione di tempo di Richard Curtis. Affiancherà Charlotte Gainsbourg e James Franco nel film di Wim Wenders Wim Wenders - Ritorno alla vita, passando poi al thriller di Thomas McCarthy Il caso Spotlight (premio Oscar al miglior film), senza farsi mancare Doctor Strange e il doppiaggio del film d'animazione Il piccolo principe.