77esima edizione del Festival del film Locarno, il programma dei 81 film. Locarno - 7/17 agosto 2024. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
L’opera prima lituana si aggiudica il riconoscimento maggiore del Festival. A Mond il Premio Speciale della Giuria mentre il Pardo per la migliore regia è andato a Laurynas Bareisa. Vai all’articolo »
L’atteso debutto alla regia dell’autore di Le otto montagne sarà presentato in anteprima mondiale il 6 agosto come preapertura del festival. Vai all’articolo »
L’attrice è stata scelta per il prestigioso riconoscimento che le sarà consegnato venerdì 9 agosto. La nuova edizione del festival prenderà il via il 7 agosto. Vai all’articolo »
La regista e sceneggiatrice riceverà il prestigioso premio il 16 agosto. Per l’occasione verranno proiettati Un angelo alla mia tavola e Lezioni di piano in versione restaurata. Vai all’articolo »
Una donna muta, vedova, con una figlia, per convenienza familiare deve sposare uno sconosciuto. Si trasferisce con lui in un'isola sperduta in Nuova Zelanda. Non le è concesso di suonare il piano, sua unica consolazione. Espandi ▽
Palma d'Oro, ex aequo, al Festival di Cannes. L'originale regista di Sweetie e Un angelo alla mia tavola debutta nel grande cinema ufficiale. Ciò comporta co-produzioni, grandi nomi, capitali cospicui e una storia di buona presa per il pubblico. Ma la Campion mantiene intatta la sua personalità di autrice. Ancora una volta la protagonista è una donna con problemi di comunicazione con gli altri. È muta, vedova con una figlia, e per convenienza familiare deve sposare uno sconosciuto. Si trasferisce con lui su un'isola sperduta in Nuova Zelanda. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I pochi mesi in cui gli ultimi re e regina di Francia con i loro due figli vennero incarcerati in un castello alle porte di Parigi, in attesa di essere giustiziati. Espandi ▽
Luigi XVI e Maria Antonietta vengono condotti alla Tour du Temple dove verranno rinchiusi in attesa del processo che poi li condurrà alla morte. Lo scorrere dei giorni fa emergere i diversi atteggiamenti nei confronti di quanto sta accadendo evidenziando i caratteri di ognuno. L'attesa di una fine ineluttabile letta indagando su ruoli pubblici e psicologie individuali. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Welles nella parte di un avventuriero senza prospettive che si trova a salvare la Hayworth da alcuni teppisti. Viene assunto dalla donna come guardaspalle tuttofare e si trova a viaggiare per il mondo su un magnifico jacht. Espandi ▽
Welles nella parte di un avventuriero senza prospettive che si trova a salvare la Hayworth da alcuni teppisti. Viene assunto dalla donna come guardaspalle tuttofare e si trova a viaggiare per il mondo su un magnifico jacht. A bordo ci sono personaggi molto strani, a cominciare dal marito della donna, grande e ambiguo avvocato. L'avventuriero si trova ben presto al centro di un intrigo del quale dovrà essere la vittima. Alla fine tutti i complotti vengono al pettine. Per tutti. Film minore di Welles, che forse aveva bisogno di soldi. Il sapore è quello del tradizionale noir con tanto di voce narrante in prima persona. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Angela, che lavora come spogliarellista in un locale di rue Saint-Denis, sente che è giunto il momento di avere un bambino, ma suo marito Émile non è d'accordo. La cosa è fonte di discussioni a non finire. Una sera, Anna dice a Émile, a mo' di provocazione, che sarebbe disposta a concepire il bambino con il primo venuto. Lui, per ripicca, convoca Alfred, un suo amico invaghito di lei. Alfred, però, non prende la storia sul serio. Émile, allora, porta Alfred e due amiche al locale dove lavora Angela. Punta sul vivo, la donna decide di rispondere a modo suo: promette ad Alfred che gli si concederà solo se non riuscirà a riconciliarsi con Émile. Ma il piano è più complicato del previsto. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera estremamente coraggiosa che segna un fondamentale passo. È un megafono per dare voce a chi la vede soffocare nel sangue. Drammatico, Iran2024. Durata 168 Minuti.
Un dramma che da familiare diviene sociale nell'Iran delle proteste giovanili di piazza. Espandi ▽
Amin ha finalmente ottenuto la promozione che attendeva: è ora addetto agli interrogatori. Ha una moglie devota e due figlie che studiano. La maggiore ha un'amica che viene gravemente sfigurata durante una manifestazione. Come aiutarla senza farlo sapere al capo famiglia? Per di più l'arma che e stata consegnata ad Amin al momento della promozione scompare da casa e lui rischia il carcere se non la si trova. Rasouluf realizza indubbiamente un film militante che fa del cinema un megafono per dare voce a coloro che la vedono soffocare nel sangue come accadeva nella seconda metà del secolo scorso. Porta sullo schermo l’oppressione quotidiana, e la supposta necessità del compromesso che le nuove generazioni non vogliono più accettare. Il cinema tout court (non solo quello iraniano) fa con questo film un fondamentale passo avanti nella fusione tra denuncia e sua rappresentazione sullo schermo. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia segue Rita, sette anni, e suo fratello Lolo, cinque, figli di una famiglia operaia, mentre l'intero Paese impazzisce per gli Europei di calcio, con la Spagna ai quarti di finale. Espandi ▽
Siviglia, 1984. In una calda estate con il sottofondo della nazionale spagnola impegnata negli Europei di calcio, la piccola Rita, sette anni, si affaccia alla vita e scruta con aria indagatrice il mondo che la circonda: in particolare il fratellino Lolo, verso cui è già molto protettiva, e i genitori, con la mamma Mari che si dà da fare in casa e deve subire le ire di un marito tassista dagli istinti violenti. Il debutto alla regia di Paz Vega è una sorpresa: un affresco familiare e di infanzia dal grande acume emotivo e dalla straordinaria tenerezza, culminante in un lavoro di altissimo livello con gli attori bambini. Vega include un messaggio di forte denuncia sulla violenza di genere, portandola su terreni non lontani dal fenomeno nostrano di C’è ancora domani, ma la sua chiave più indovinata è tutta nella prospettiva ad altezza bambino, intima e veritiera, fatta di piccoli gesti e grandi scoperte quotidiane, e che scalda il cuore di chiunque abbia in mente l’esperienza di essere figlio o genitore. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una donna parte per cercare il marito scomparso. Espandi ▽
In un villaggio dell'Himalaya, una donna incinta si trova a prendere il controllo della situazione dopo la scomparsa improvvisa del marito. Con il cognato monaco, cerca l'uomo nella natura selvaggia, svelando la scoperta di sé lungo il viaggio. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Due sorelle stanno per cambiare casa e nel frattempo riallacciano i rapporti con il padre. Espandi ▽
Due sorelle adolescenti stanno per lasciare per sempre il loro paese quando inaspettatamente ritrovano il padre che è sempre stato assente. Questa relazione amplificherà e allevierà il loro dolore dovuto al cambiamento. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un padre cerca di usare l'AI per salvare la vita del figlio. Espandi ▽
La vita sorride a Sonny, la cui moglie Akiko ha appena dato alla luce il loro primo figlio, e il cui lavoro di ricerca sull’intelligenza artificiale ha appena raggiunto un traguardo rivoluzionario. È infatti riuscito a creare un’entità super-intelligente che è per ora intrappolata nell’architettura di un videogioco di sopravvivenza. Sonny e Akiko scoprono però che il bimbo ha una malattia congenita che rischia di mettere fine alla sua vita in pochi mesi, spingendo il padre a interferire di nascosto con la sua creazione per aiutarlo a salvare il figlio.
Siamo nell’era dell’intelligenza artificiale, da cui il cinema si fa spesso affascinare. Stavolta però il regista svizzero Simon Jaquemet la tratta in modo diverso dalla vaghezza di alcuni blockbuster hollywoodiani
Ambientato in una Zurigo irriconoscibile e atmosferica, Electric Child fin da subito mette in relazione la genesi del mondo organico e di quello digitale, aiutandosi con l’allegoria visiva di una giovane creatura a rappresentare l’AI su un’isola sperduta.
L’intelligenza artificiale di Jaquemet è dunque al tempo stesso visivamente interessante e anche autentica. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tre piccoli amici dovranno affrontare la minaccia che rischia di distruggere la foresta. Espandi ▽
Nel Borneo, ai margini della foresta tropicale, a Kéria viene regalato un cucciolo di orango. Con la foresta più minacciata che mai, Kéria, Selaï e il piccolo primate Oshi dovranno affrontare molti ostacoli. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un cinema impegnato che riflette sulla maternità di una donna divisa tra la lotta alla dittatura e il figlio. Drammatico, Francia, Belgio, Messico2024.
Un'attivista deve scegliere tra la causa che combatte e la maternità. Espandi ▽
Guatemala 1976. Maria è una militante della resistenza al regime ed è costretta, dopo che il proprio compagno è stato assassinato, a prendere una decisione. Per continuare la lotta deve abbandonare Marcos, il figlio neonato, e fuggire in Messico. Sarà la nonna ad occuparsene. Quando, dieci anni dopo, le sembrerà possibile tenere Marcos con sé non tutto sarà semplice.
Partendo da elementi autobiografici Cèsar Diaz descrive con partecipazione i dilemmi che affronta una madre che non vuole, nonostante tutto, rinunciare ad esserlo.
È interessante vedere come Diaz, che è anche sceneggiatore del film, abbia mostrato come anche in ambito rivoluzionario e progressista le istanze materne vengano messe, seppure con valide motivazioni, in secondo piano. Maria, che in Messico ha trovato una copertura lavorando nella redazione di un periodico, 'deve' lasciare che il bambino le venga nuovamente tolto e sia inviato a Cuba, Bejo riesce a offrire al personaggio tutte le tensioni ideali e affettive che creano un inevitabile contrasto interiore. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera squisitamente personale che mescola humor inglese a una sanguinolenta fascinazione per l'horror. Commedia, Gran Bretagna2024. Durata 89 Minuti.
Un viaggio karmico che vede la sfortunata eroina Agnes reincarnarsi ogni volta che commette lo stesso errore: innamorarsi dell'uomo sbagliato. Espandi ▽
Una donna è ossessionata dalla stessa figura maschile attraverso le epoche, che siano la Scozia del Seicento, il periodo della rivoluzione francese o l’età vittoriana, per arrivare infine alla New York degli anni ottanta. Agnes si reincarna ogni volta, e ogni volta trova sulla sua strada un uomo che assume le vesti più disparate, dal predicatore eretico alla popstar in declino, che la strega conducendola però alla morte. Un destino ciclico nel segno di Eros e Thanatos a cui la donna cerca di ribellarsi fino alla fine. A distanza di quasi un decennio da Prevenge, il secondo film di Alice Lowe mantiene un tono simile ma più positivo, tra la farsa e la satira, che mescola l’umorismo tipicamente inglese con una sanguinolenta fascinazione per l’horror. Girato ancora una volta con mezzi modesti, Timestalker soffre la natura di sketch comico gonfiato a lungometraggio, ma senza prendersi troppo sul serio indovina un’allegoria sull’ossessione romantica e sulla donna che finisce per “perdere la testa” dietro a un uomo mediocre. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario sull'incredibile mondo dei gauchos argentini. Espandi ▽
Una celebrazione dei gauchos argentini, una comunità di cowboy e cowgirl che vivono oltre i confini del mondo moderno. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una ragazza si mette nei guai rubando una valigetta di un traffico di droga. Espandi ▽
Una ragazza rimane intrappolata nel suo stesso gioco dopo aver rubato una valigetta da un traffico di droga andato a male. In un crescente corsa del gatto col topo, le sue diverse scelte portano a risultati drasticamente diversi da quelli prospettati. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.