Il cinema italiano (e in questo caso anche la televisione) nasconde delle vere e proprie perle dell'arte drammatica che non sempre riescono a uscire dalla loro ostrica. Questo attore italiano è, senza dubbio, una di queste perle. Uno dei più dotati e degni personaggi del piccolo e grande schermo, ha dalla sua un corposo curriculum che costituisce un decoroso corredo.
Nato a New York, ma cresciuto in Francia
Andrea Sartoretti nasce a New York il 9 ottobre 1971, ma passa gran parte della sua infanzia e della sua adolescenza a Parigi.
Il sodalizio artistico con Ciarrapico e Torre
Trasferitosi a Roma, comincia la sua carriera di attore teatrale nel 1995 con uno spettacolo di Giacomo Ciarrapico e Mattia Torre "Io non c'entro", con i quali instaurerà un forte sodalizio artistico, che lo porterà a essere da loro diretto anche nella serie comica Boris (e il film a essa ispirato) e nei film Piccole anime, Eccomi qua e Ogni maledetto Natale.
I corti
Molto spessoo interprete di cortometraggi, nel 1997 è nel cast di L'età incerta di Francesco Munzi.
Il successo nel piccolo schermo
Televisivamente, è notoriamente conosciuto per il ruolo del violento criminale Bufalo nel serial Romanzo criminale di Stefano Sollima. Rimane nello stesso genere con la miniserie poliziesca Squadra Antimafia - Palermo oggi di Beniamino Catena, dove interpreta il mafioso Dante Mezzanotte (che farà battere i cuori di molte italiane, tanto da essere romanticamente paragonato al mare di Palermo "mosso è pericoloso, calmo è bellissimo"). Parteciperà anche a Il bosco di Eros Puglielli con Giulia Michelini e a Fuoco amico TF45 - Eroe per amore con Raoul Bova.
I film
Sul grande schermo, è invece nel cast di A.C.A.B., diretto ancora una volta da Sollima, ma passerà a un registro più leggero con la commedia Feisbum di Giancarlo Rolandi. Appare anche in Passo a due di Andrea Barzini, Mission Impossible III di J.J. Abrams, Piovono mucche di Luca Vendruscolo, La notte è piccola per noi di Gianfrancesco Lazotti e l'on the road Wax: We Are The X con Rutger Hauer. Nel 2016, diventa protagonista di Monte, diretto dal regista iraniano Amir Naderi e presentato fuori concorso alla 73° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Suo il ruolo di Agostino, un uomo del Trecento che vuole riportare la luce in un villaggio semiabbandonato e costretto alla più totale oscurità, spaccando la montagna che lo adombra. Nel 2018 è nel cast di Nevermind di Eros Puglielli, recita una parte in La notte è piccola per noi - Director's Cut di Gianfrancesco Lazotti ed è uno dei protagonisti del film di Leonardo Tiberi, Il destino degli uomini. Recita poi in Figli (2020) e nel 2021 è diretto da Giulia Steigerwalt nel suo esordio alla regia, Settembre.
Attivismo
Molto attivo nel sociale, ha contribuito al progetto "Goletta verde" di Legambiente ed è stato testimonial di Save the Children in Malawi.
Videoclip
È apparso anche nel videoclip della canzone "Devil Ma Cry" del rapper MadMan.
C'è chi lo paragona a L'odio di Mathieu Kassovitz e chi torna a ragionare sui poliziotteschi dell'Italia anni '70, Roma a mano armata di Umberto Lenzi, La polizia incrimina, la legge assolve di Enzo Castellari. Chi se la prende perché con questi film invece non c'entra niente, e pare piuttosto un Romanzo criminale al contrario, fatto di guardie farabutte quanto i criminali che dovrebbero acchiappare