Passo a due

Un film di un provincialismo tutto italiano. Pessimo..inesistente nelle pseudo-coreografie. Peccato per la stoffa di un vero ballerino come Kledi Kadiu...non assolutamente valorizzato...tutt'altro. Peccato!! Non è un film sulla danza...ripeto...italianissimo...ridicolo da questo punto di vista...neanche uno sforzo in merito!!!!

La bella favola del/la ballerino/a di talento che ce la fa a sfondare non è nuova (Flashdance ha già 22 anni). Ma funziona ancora. Nel caso di Kledi Kadiu, albanese, lanciato in Italia da Maria De Filippi, dicono sia una storia vera, raccontata ora in un film, Passo a due (nato da un’idea di Maurizio Costanzo), che si è piazzato al decimo posto della classifica degli incassi.

Non conoscendo le implicazioni che legano il ballerino albanese Kledi Kadiu a Maurizio Costanzo e Maria De Filippi, si giudica il film diretto da Andrea Barzini Passo a due per quello che è. La storia, convenzionalmente raccontata ma non lacrimosamente edificante, televisivamente digeribile ma non del tutto rinunciataria a servirsi delle armi del cinema, di un ragazzo albanese che dopo aver studiato [...] Vai alla recensione »

Ventinove anni, occhi neri, fisico scolpito come quello di un atleta. All'anagrafe Kledi Kadiu, danzatore albanese che in Italia ha trovato l'America. O quasi. Primo ballerino di «Buona domenica», «C'è posta per te», «Saranno famosi» e «Amici» di Maria De Filippi ma anche protagonista nel 2003 di un sensuale calendario per la rivista «Max». Un successo costruito con determinazione e una buona dose [...] Vai alla recensione »

Uno studente dell’Accademia di danza di Tirana tenta la difficile scalata al sogno: diventare un grande ballerino. E’ nelle sue corde, visto che a Beni, interpretato dall’atletico Kledi Kadiu (ballerino albanese conosciutissimo soprattutto alla platea tv prima per C’è posta per te e p oi per Amici di Maria De Filippi ) non mancano davvero i numeri per raggiungere l’obiettivo.

Trama: Beni, studente dell’Accademia di danza di Tirana, vive in Italia da più di un anno. Con altri quattro ballerini viene truffato da una donna che promette di farli ballare nei più importanti teatri europei.In realtà, sono costretti a vivere in una cantina dalla quale escono solo per esibirsi in squallidi spettacoli di danza in provincia. Ma Beni è un tipo combattivo.

I piedi se li lava dopo diciotto minuti. La barba, in compenso, non la fa mai. Ma se dietro un'aria poco pulita può nascondersi un talento infinito, la fissità dello sguardo lascia dei dubbi. Il ballerino albanese Kledi Kadiu, bel tenebroso popolare tra le ragazzine che si beano con i programmi di Maria De Filippi (Amici, C'è posta per te, Saranno famosi) è comunque ora un attore cinematografico a [...] Vai alla recensione »

Beni, uno studente dell’Accademia di danza di Tirana in Italia da oltre un anno, sfruttato da una donna che gli impone spettacoli di quart’ordine e una bizzarra segregazione, si stufa, reagisce, si presenta a un provino e cambia la traiettoria della sua esistenza. Conoscerà il successo, verrà benedetto dal benessere e pagherà il solito prezzo, salato di compromessi e simpatiche markette.