Il soggiorno di Wilde con il compagno Douglas nel 1807, il viaggio che fece scandalo nella società del tempo. Espandi ▽
Dopo il periodo di successi letterari e teatrali Oscar Wilde è caduto in disgrazia. Processato per la sua esplicita omosessualità e condannato a due anni di lavori forzati è uscito dal carcere minato nella salute e nell'animo. Esiliatosi a Parigi, dopo un tentativo di ricostruire il rapporto con la moglie, torna ad unirsi al giovane Lord Douglas e precipita sempre più nel disastro totale. Gli restano solo le sue fiabe con le quali si conquista l'affetto di due ragazzi di strada. Recensione ❯
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Bravi e coraggiosi, Cody e Reitman ci immergono in una storia di emancipazione. Un vettore positivo di cui essere grati. Commedia, USA2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una mamma riceve, in dono dal fratello, una governante di nome Tully. Tra le due donne nascerà un'amicizia molto profonda. Espandi ▽
Marlo ha più di quarant'anni, due figli e un terzo in arrivo, e non ne può più. Il fratello le regala una nanny notturna. Inizialmente Marlo rifiuta, ma poi comincia a gradire l'aiuto di quella ragazza piena di energia che le ricorda com'era prima delle tre gravidanze. Tully è la terza collaborazione fra Diablo Cody e il regista Jason Reitman, dopo Juno e Young Adult. Un filo rosso collega i tre i film: la rappresentazione di un femminile che sfida il politically correct. Diablo Cody espone le contraddizioni dell'essere donna cercando di smarcarsi dalle aspettative socioculturali.
Da un lato il film mostra una genuina empatia per ogni donna che ha avuto a che fare con la fatica della maternità, dall'altro non sgrava la protagonista dalla necessità di adeguarsi alle aspettative tradizionali del ruolo materno. Ma il passo avanti compiuto da Tully è comunque un vettore positivo di cui essere grati. Recensione ❯
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Una commedia politically incorrect che affastella situazioni e dialoghi senza una vera forza comica. Commedia, Italia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una triplice caccia - ai soldi, al potere, all'amore - per la commedia farsesca di Francesco Gagliardi e Stefania Capobianco. Espandi ▽
Massimo Della Bozza è un aspirante scrittore campano il cui sogno è firmare il Grande Romanzo sul Vero Amore, ma i cui manoscritti vengono rifiutati dalle case editrici perché troppo deprimenti. Forse il motivo per cui sono deprimenti è che Massimo è stato lasciato dal suo Grande Amore, Elena, la figlia di un riccone che, seguendo i consigli del padre, si è fidanzata con Achille Alfresco, un politico locale di cui Massimo è (suo malgrado) portaborse. Achille ha fondato un partito denominato Mò Vi Mento "Lira di Achille" che ha come simbolo cinque monete da 200 lire e come obiettivo dichiarato quello di far uscire il paesino campano di Tre Case (e in seguito l'Italia tutta) dall'Euro. L'obiettivo non dichiarato di Achille è diventare ricco e potente in tutta la Penisola, e ad appoggiarlo ci sono il sindaco di Tre Case, Michele, nonché la matrigna e la sorellastra di Elena, private dell'eredità dopo la morte del patriarca che ha lasciato tutto, azienda di profilattici compresa, alla figlia. Recensione ❯
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Milani affronta il tema necessario dell'incomunicabilità fra il centro e la periferia, fra un'alta borghesia intellettuale e una piccolissima borghesia. Commedia, Italia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo e una donna molto diversi tra loro si incontrano a causa dei figli che si sono innamorati. Lo scontro tra i due sarà inevitabile. Espandi ▽
Giovanni lavora per una think tank che si propone di riqualificare le periferie italiane. La sua ex moglie Luce coltiva lavanda in Provenza, convinta di essere francese. Giovanni e Luce hanno allevato la figlioletta tredicenne Agnese secondo i principi dell'uguaglianza sociale, anche se vivono al caldo nel loro privilegio. E quando Agnese rivela a Giovanni la sua cotta per Alessio, un quattordicenne della borgata romana Bastogi tristemente nota per il suo degrado, papà, terrorizzato, segue la ragazzina fino alla casa dove Alessio abita insieme alla mamma Monica e alle due zie Pamela e Sue Ellen. Recensione ❯
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Una romcom leggera leggera, con Ethan Hawke che ben si adatta agli schemi narrativi di Nick Hornby. Commedia, Gran Bretagna2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Duncan è ossessionato da Tucker Crowe, un oscuro rocker. Ma la sua ragazza, grazie a una demo, un giorno riesce a incontrarlo... Espandi ▽
Duncan e Annie vivono una relazione abitudinaria: lei vorrebbe un figlio, mentre lui è ossessionato da un musicista ritiratosi dalle scene, Tucker Crowe. Quando emerge un album inedito di Crowe e il musicista entra nelle loro vite, le crepe tra i due diventano insanabili. Tutto nel film grida forte e chiaro il nome di Nick Hornby e di una tipizzazione dei rapporti umani che si ripete da Alta fedeltà in poi. ll differente punto di vista, americano e non britannico, del regista rende più stereotipata la visione dell'inglesità, ma quel che si perde in britishness si guadagna nella componente a stelle e strisce. Splendida la coppia Byrne-Hawke, ma la sceneggiatura finisce per assisterli sempre meno, dimostrando la stessa incompiutezza dei protagonisti. Un film gradevole, che avrebbe potuto ambire a qualcosa in più. Recensione ❯
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Una commedia lieve che parla di neurodiversità con uno straordinario Luigi Fedele. Commedia, Italia2018. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Finito ai servizi sociali, il talentuoso chef Arturo farà la conoscenza di Guido, giovane affetto dalla sindrome di Asperger che sembra avere particolarmente a cuore la passione per la cucina. Espandi ▽
Arturo è un cuoco stellato caduto in disgrazia a causa del suo temperamento collerico, che gli ha fruttato un arresto per percosse e lesioni aggravate. La pena alternativa che gli è stata comminata è quella di insegnare a cucinare ad un gruppetto di ragazzi autistici affidati ai servizi sociali e supervisionati dalla bella psicologa Anna. Nel gruppetto spicca Guido, un ragazzo affetto da sindrome di Asperger, che ha un talento innato per l'alta cucina. Recensione ❯
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Una strepitosa recitazione di Castellitto che giganteggia su tutto il film. Commedia, Italia2018. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In 3 anni Antonio Bonocore diventerà il più grande penalista italiano. Per ora però è solo il tuttofare del principe del foro, Salvatore 'Toti' Bellastella. Espandi ▽
Praticante legale senza contratto, Antonio è l’assistente del professor Toti Bellastella. Per l’avvocato Antonio fa tutto, spesa compresa, ma il suo zelo non basta: per fare il salto di qualità
Bellastella gli propone di sposare la sua amante spagnola per farle acquisire la cittadinanza. Riuscirà Antonio a mediare fra la coscienza e il desiderio di affermarsi in un mondo dominato dalle raccomandazioni? Valerio Attanasio, classe ’78, debutta alla regia con una storia ben scritta sulla sua generazione: un mondo del lavoro che concede ai giovani non raccomandati solo di essere sfruttati dalla generazione ex sessantottina, che si è presa tutto e ha lasciato ai posteri solo briciole. A incarnare quella generazione è il cattivo carismatico di Sergio Castellitto, che regala una prova d'attore che da sola vale il prezzo del biglietto. Recensione ❯
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Affettuoso omaggio al cinema e alla sua capacità di reinventare la realtà. Un gioco molto scritto, di gusto rétro. Commedia, Italia, Francia2018. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il misterioso furto - realmente avvenuto a Palermo nel 1969 - di un celebre quadro di Caravaggio, La Natività. Espandi ▽
Valeria Tramonti è la timida segretaria di un produttore cinematografico ed è innamorata di uno sceneggiatore per cui scrive i soggetti. A travolgere la sua riservata esistenza è l'incontro con Rak, un anziano sconosciuto, che le offre una storia irresistibile da trasformare in film: quella legata al furto della Natività sottratta dalla mafia nel 1969 a Palermo e mai ritrovata. Peccato che tra i finanziatori del film ci sia un affiliato a Cosa nostra. Commedia buffa di dichiarato gusto rétro, venata di giallo e di tocchi felliniani, affettuoso omaggio da parte del regista Roberto Andò alla storia del cinema e alle persone che i film li pensano e li amano. Un'opera dedicata alla volontà di affidare al dispositivo cinema la possibilità di divertire e al contempo di investigare sulla verità. Recensione ❯
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Una spassosa commedia che si fa beffe di tutto, ben pensata, ben scritta e ben interpretata. Commedia, Italia2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Amici, conoscenti e nemici di Luca quarantatreenne mite e sornione se la dovranno vedere con i vari componenti di un colorito nucleo malavitoso. Espandi ▽
Luca, ex attore diventato insegnante di dizione, è un precario del nostro tempo. Un giorno salva uno dei suoi studenti, Mario Serranò, mentre sta per essere investito da un’auto in corsa. Da quel momento la zia del ragazzo, Angela, prenderà Luca sotto la sua ala. I Serranò sono infatti una potentissima Famiglia di ‘ndranghetisti che tiene in mano la Capitale. Uno di famiglia è una spassosa commedia che si fa beffe di tutto: cosche organizzate e lavoratori dello spettacolo, politici, poliziotti e persino portatori di handicap. La sceneggiatura affronta con originalità la realtà economica dei precari e crea personaggi umani e credibili pur nell’esagerazione comica. Il cast, da Pietro Sermonti a Nino Frassica, fa onore alla buona scrittura, ma il film appartiene soprattutto a Lucia Ocone, asse portante della storia e spina dorsale del film. Recensione ❯
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L'attore/regista infonde alla sua storia una dose di umanità che è cifra stilistica dei personaggi da lui interpretati per la tv. Commedia, Italia2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia on the road, tra la Spagna e l'Italia in cui Thomas, in sella alla sua motocicletta affronta un viaggio solitario verso il deserto. Espandi ▽
Thomas parte dall'Italia per raggiungere il deserto nella zona di Almeria dove poter meditare sulle pagine di un libro che ama in modo particolare. Poco dopo la partenza sulla sua Harley Davidson aiuta una ragazza, Lucia, a fuggire da due tipi poco raccomandabili a cui lei ha sottratto del denaro. Anche la ragazza ha per meta la Spagna dove dice di essere attesa da una zia scrittrice. Il viaggio, in cui non mancheranno occasioni per perdersi di vista per poi incontrarsi di nuovo, li spingerà a conoscersi e a comprendersi. Recensione ❯
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Il ritratto perfetto di un'inarrestabile caduta libera nel disagio sociale. Commedia, Italia2018. Durata 77 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La recita natalizia di una scuola è messa in dubbio da un piccolo incidente. Riuscirà il preside a portare in scena la recita di Natale a cui tanto sembra tenere nonostante l'imprevisto sopraggiunto? Espandi ▽
È un normalissimo giorno di scuola, poco prima delle vacanze di Natale, e tutti sono in fermento per la recita. Un bambino lancia una pietra rompendo una finestra e ferendo lievemente il bidello. Si tratta di un bimbo musulmano e l'accaduto darà vita a un dibattito che vedrà protagonisti il preside, la maestra, il bidello e sua moglie e naturalmente la mamma del bambino insieme a sua suocera. Rolando Ravello scrive e dirige un Carnage italiano, con la giusta dose di divertimento e cattiveria. Una radiografia del nostro Paese in cui la risata si mescola allo sconforto. Nessuno si salva in questa scuola/Italia dove il pregiudizio regna sovrano e in cui il risentimento sembra essere l'unico collante che accomuna tutti, in un’inarrestabile caduta libera nel degrado sociale. Recensione ❯
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Omar Sy seduce con la sua umiltà e la sua sobrietà in un road movie dalla sincerità disarmante. Commedia, Francia2018. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un bambino di un villaggio senegalese un giorno parte per Dakar per conoscere il suo mito, un attore francese di grande successo in visita in Senegal. Espandi ▽
Nato in Francia da una famiglia senegalese, Seydou Tall è una star del cinema che sull’onda di un’autobiografia di successo arriva in Senegal. Ad accoglierlo c’è Yao, un ragazzino venuto da molto lontano solo per un autografo. L’attore, colpito da tanta determinazione, lo riporta a casa, affrontando un viaggio che stravolgerà qualsiasi storia scritta prima. Omar Sy, emozionato e riflessivo, seduce con la sua umiltà e avanza in un film di una sincerità disarmante. Il road movie di Philippe Godeau è una meditazione esistenziale sui rischi di un sogno senza radici. Un film semplice - ma mai semplicistico - sulla paternità, la trasmissione e la ricchezza della differenza.
Finalmente se stesso, Omar Sy è come e dove non lo abbiamo mai visto: da qualche parte tra l'Africa e la Francia, in quello che lo separa e in tutto quello che lo avvicina a Yao. Recensione ❯
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Un film tecnicamente curato ma carente nella narrazione, a metà tra promozione turistica e operazione simpatia per Il Volo. Commedia, Italia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Vladimir parte dalla Russia, dopo aver perso la mamma, alla volta dell'Italia, Verona, alla ricerca del padre che non aveva mai conosciuto. A Verona incontra Veronica... Espandi ▽
Vladimir è un ragazzo italorusso cresciuto a San Pietroburgo con la madre. Quando la donna muore affida a Vladimir una missione: trovare suo padre, un liutaio che "si prende cura degli strumenti dell'Arena di Verona". Il ragazzo giunge nella città veneta dove un impresario si accorge del suo talento canoro e gli propone di aprire un concerto del trio lirico Il Volo, che però accoglie la new entry con diffidenza. Il film è molto curato dal punto di vista della fotografia e del montaggio - ma in totale aderenza ai canoni di un'estetica televisiva e pubblicitaria. Se il tentativo era quello di rendere il trio musicale più simpatico e accessibile, è davvero poco riuscito: la cornice narrativa è debole e pretestuosa, l'interazione è priva di qualunque spontaneità e la trama è più melensa che melò. Recensione ❯
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Una commedia poetica, divertente e sgangherata sul cinema, sulla rinascita e sulla ricerca della felicità. Commedia, Italia2018. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gruppo di persone viene inviato in Armenia a girare un film. Abbandonati da tutti, partiranno alla ricerca di un'occasione di riscatto. Espandi ▽
Cinque italiani squattrinati vengono convinti da un sedicente produttore a girare un film in Armenia. Appena arrivati all'hotel Gagarin, albergo isolato nei boschi, scoppia una guerra e il produttore sparisce con i soldi. I loro sogni vengono infranti, ma nonostante tutto la troupe trova il modo di trasformare questa esperienza in un'occasione indimenticabile. Una commedia divertente, poetica e sgangherata come i suoi protagonisti, che racconta di sogni, di incontri, di cinema. Dopo molti anni come aiuto regista, Simone Spada debutta nel lungometraggio delineando il ritratto di questi precari nella vita e nell'anima in un racconto corale trainato da un frizzante humour di gruppo. Hotel Gagarin è una commedia ironica e commovente il cui senso sembra racchiuso nella frase di Tolstoj "se vuoi essere felice, comincia”. Recensione ❯
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Interpreti in parte e una cifra stilistica originale per una commedia che tanto commedia non è. Commedia, Italia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Fondare una nuova fede che mette al centro dell'universo l'Io. L'obiettivo? Risollevare le sorti di un bed and breakfast fatiscente. Espandi ▽
Massimo Alberti ha creduto nel miracolo italiano e poi si è imbattuto nella crisi: il suo bed & breakfast perde colpi (e denari) e la sorella maggiore Adriana, che è sempre stata la cocca di papà, condivide l'opinione genitoriale che Massimo sia incapace di fare alcunché di realmente valido. Il marito di Adriana, vero arrivista senza scrupoli, cerca di portare via al cognato anche quella metà del bed & breakfast che è l'ultima eredità paterna e che rischia di diventare il simbolo del suo definitivo fallimento. In particolare il fisco lo massacra, affossando il suo piglio imprenditoriale. È allora che Massimo si rende conto che le sue vicine, un gruppo di suorine tanto scaltre quanto pie, hanno trovato la soluzione giusta per un business esentasse: affittare le stanze del convento a fronte di un'offerta volontaria, sulla quale l'Agenzia delle Entrate non può rivalersi perché il convento cade sotto la definizione legale di "luogo di culto". Da lì all'inventarsi un culto che trasformi il bed & breakfast in luogo tax free, per Massimo il passo è breve. Recensione ❯
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