| Anno | 2024 |
| Genere | Animazione, Drammatico, Sportivo, |
| Produzione | Giappone |
| Durata | 91 minuti |
| Al cinema | 43 sale cinematografiche |
| Regia di | Shunsuke Ishikawa |
| Attori | Nobunaga Shimazaki, Yuma Uchida, Kazuyuki Okitsu, Yuki Ono, Sôma Saitô Koki Uchiyama, Hiroshi Kamiya, Subaru Kimura, Mami Koyama. |
| Uscita | mercoledì 17 luglio 2024 |
| Distribuzione | Sony Pictures Italia, Crunchyroll |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 2,69 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 17 luglio 2024
Una storia spin-off della serie principale che si concentra sul liceale Nagi Seishiro nel processo di scoperta del suo talento nascosto per il calcio. In Italia al Box Office Blue Lock - Episodio Nagi ha incassato 137 mila euro .
|
CONSIGLIATO NÌ
|
È un giorno come gli altri alla Hakuho University - gli sportivi fanno sport, i bulli bullizzano, gli amanti si amano. E Seishiro Nagi si annoia. Il tedio, l'inedia e la melanconia sono tutto quello che Nagi ha insieme ai suoi videogiochi. C'è solo una persona che crede in lui, Reo Mikage, rampollo miliardario che ha sconfitto l'inedia esistenziale grazie ad una palla calciata dentro una rete. Per Mikage, infatti, il calcio è l'unica cosa che conta ed è l'unica cosa che può smuovere il corpo immoto di Nagi. I due diventano ben presto l'ossatura della squadra universitaria quando un giorno vengono chiamati a far parte del progetto Blue Lock, il visionario programma di allenamento ideato dal misterioso Jinpachi Ego per creare il più forte attaccante del pianeta e far vincere al Giappone la Coppa del Mondo.
L'anti- shonen di Kaneshiro riserva ai protagonisti un destino peggiore della morte: l'esclusione dalla nazionale giapponese.
La prima cosa da fare è andare verso la montagna - e in questo caso il picco è davvero innevato. Shonen manga creato nel 2018 da Muneyuki Kaneshiro e Yusuke Nomura, con il primo alla penna e il secondo alla matita (e il primo ha creato anche As the Gods Will, dal quale l'ineffabile Takashi Miike ne ha fatto un film-giostra), Blue Lock è l'ultimo arrivo della nidiata Kodansha e del suo "Weekly Shonen Magazine", capace di vendere più di trenta milioni di tankobon, generare uno spin-off, trasmigrare in tv con un anime e ora arrivare nei cinema con questo Blue Lock The Movie - Episode Nagi. E lasciamo fuori gli spettacoli teatrali, il videogame, il romanzo.
Un percorso sì in continua crescita ma anche abbastanza regolare nella sfera mediale giapponese, fatta di continui slittamenti da un formato all'altro, da un'industria all'altra - che poi è sempre entertainment, che poi è sempre la stessa idea. Idea che qui diventa concept capace di spostarsi più in là visto il mix di death game e sports manga, con i giovani protagonisti aizzati a giocare a calcio ma in una sua versione distopica e le prove da superare come partitelle a tre per avanzare al prossimo livello. Blue Lock apre poi delle crepe nell'assunto granitico di base degli shonen in cui tutti collaborano per raggiungere lo stesso fine e il primo a tirare la carretta è il protagonista, perché qui l'unica cosa che conta è arrivare alla fine del programma e per farlo tocca solo e soltanto alimentare il proprio ego.
Blue Lock The Movie - Episode Nagi è quindi il film tratto dall'omonimo spin-off manga, fa da ponte tra la prima e la seconda stagione dell'anime (in arrivo a ottobre) e riprende tutto quanto ha reso amabile e profittevole il capostipite. Diretto da Shunsuke Ishikawa e scritto da Taku Kishimoto (gli stessi dietro la serie), Episode Nagi rimane un po' indietro e si mette un po' a lato la narrazione principale che ha come protagonista Yochi Isagi e la sua scalata al Blue Lock, per concentrarsi su uno dei più talentuosi e apatici giovani calciatori, quel Nagi che non vorrebbe mangiare per non doversi lavare i denti e non vorrebbe sudare per non doversi fare la doccia. Il nucleo narrativo ed emotivo è lo sblocco (al livello successivo?) di Nagi, la sua prima scintilla vitale grazie al calcio e soprattutto il rapporto con Mikage attraverso gli stadi dell'indifferenza, del legame e del tradimento.
Questo Blue Lock The Movie - Episode Nagi, insomma, va nella stessa direzione scelta da Takehiko Inoue per The First Slam Dunk, per un racconto che è un ricordo e una storia che è malinconia. Lì c'era Ryota Miyagi e la sua infanzia sulle spiagge di Okinawa, qui Seishiro Nagi e una giovinezza che sembra non aver mai avuto. Così il film fa su e giù tra gli stati emotivi del protagonista, prima ignaro, poi stupito e infine coinvolto in quel gran gioco di vita che è il calcio.
Episode Nagi si porta dietro i difetti e le intuizioni dell'anime, tra un disegno a volte poco fluido e delle astrazioni visive che spezzano l'asettico scenario del Lock, presentandoci l'estrema razionalizzazione dello sport più refrattario alla sabermetrica e alle sue tabelle. E se la parte migliore è quella che si concentra sul moto interiore di Nagi, quando si tratta di far centrare il tutto nel flusso della storia principale allora si scade nel semplice recap e fill-in. In attesa della seconda stagione dell'anime e di un nuovo tankobon.
Rispetto alla nostra percezione del più nazional popolare degli sport, il calcio, i giapponesi hanno sempre operato una sorta di fantasmagorica trasposizione nella quali i calciatori sono dei super uomini in grado di compiere imprese sovraumane e il campo di gioco è una sorta di sterminato pianeta verde da percorrere in lungo e in largo, con tanto di forma quasi sferica fatta di curve e collinette; [...] Vai alla recensione »
Appare un prodotto a tratti confuso questo spin-off dell'omonimo anime Blue Lock, a metà tra il voler essere un moderno Holly e Benji - Due fuoriclasse (1983) e una sorta di Hunger Games sportivo. La sensazione è quella di una prospettiva che cerca di emanciparsi dal passato dei manga sportivi, ma senza riuscirvi. Se questo Blue Lock Il Film - Episodio Nagi è figlio dello "spirito del tempo" nel suo [...] Vai alla recensione »
Nell'incrocio - che è più uno schianto - tra generi che si scoprono conciliabili, lo spokon (l'anime sportivo) e il distopico (survival game in zona Hunger & Squid) si balocca l'ultimo fenomeno d'animazione nipponica. La serie Blue Lock, all'attivo (per ora) una sola stagione, la rivisita in questo spinoff cinematografico che racconta vicende di cui i lettori/spettatori sono già a conoscenza dalla [...] Vai alla recensione »
Egoismo, ambizione, talento. Fame. L'accademia calcistica Blue Lock cerca proprio questo, un giocatore che unisca a delle straordinarie doti tecniche la determinazione e l'audacia per diventare l'attaccante più forte del mondo. Il manga sportivo, scritto da Muneyuki Kaneshiro e disegnato da Yusuke Nomura (mentre questo espisodio nasce dalla penna grafica di Kota Sannomiya), dopo la serializzazione [...] Vai alla recensione »
Seguici su Facebook 
Seguici su Twitter 
Seguici su Flipboard 
Cerca 