Può una ragazza di appena 20 anni trasformarsi in un'ottima attrice? È possibile che una semplice liceale si trasformi a suo piacimento davanti alla cinepresa, meglio di molte altre colleghe ben più grandi di lei? Se la ragazza della quale parliamo è l'attrice Giulia Michelini la risposta, ci piace dirlo, è affermativa. Meravigliosa, con un fresco volto rilassante, riesce a macchiare i suoi lineamenti di turbamenti e preoccupazioni che la rendono ancora più straordinaria e incantevole e, anche in una verosimile Italia dei delitti e delle ostilità, scura e tetra, è riuscita a farsi strada, dapprima in sedia a rotelle, poi tenendosi sulle sue stesse gambe. Il racconto giallo, oltre che essere il lasciapassare per la paura e l'angoscia, è stato anche il lasciapassare del suo successo.
Le origini e il debutto
Dopo aver frequentato il Liceo Mariani di Roma, tenta la strada della recitazione entrando nel telefilm poliziesco italiano Distretto di polizia (2002-2005.
Il debutto cinematografico avviene invece nel 2003 con Ricordati di me di Gabriele Muccino, dove ha l'occasione di far parte di grandioso cast di stelle italiane che comprendeva: Fabrizio Bentivoglio, Laura Morante, Nicoletta Romanoff, Monica Bellucci, Silvio Muccino, Gabriele Lavia, Enrico Silvestrin, Amanda Sandrelli e suo marito Blas Roca-Rey, Pietro Taricone e Andrea Roncato.
Un'esperienza unica per la giovane attrice che si vede confermata anche sul set della fiction Paolo Borsellino (2004), ma anche nei telefilm Il vizio dell'amore (2006), Vientos de agua (2006) e RIS - Delitti imperfetti (2007).
I lavori più recenti
E dopo La ragazza del lago (2007) prende parte al primo successo firmato Checco Zalone, Cado dalle nubi (2009), Febbre da Fieno (2011) di Laura Luchetti, a Cavalli di Michele Rho e alla commedia Outing - Fidanzati per sbaglio di Matteo Vicino. Inoltre negli ultimi anni la vediamo in Io c'è di Alessandro Aronadio, in A casa tutti bene di Muccino e in Tutti per 1 - 1 per tutti di Giovanni Veronesi. Nel 2024 la vedremo in Volare, commedia che segna l'esordio alla regia di Margherita Buy. Che altro ci regalerà? I ragazzi, vedendo lei, si trovano maggiormente coinvolti in quelle avventure nel thriller che poi diventano un inferno, noi la plaudiamo. Ce ne fossero attrici così convincenti!