Horizon - An American Saga - Capitolo 1

Film 2024 | Western, Drammatico, +13 181 min.

Regia di Kevin Costner. Un film Da vedere 2024 con Kevin Costner, Sienna Miller, Sam Worthington, Giovanni Ribisi, Abbey Lee. Cast completo Genere Western, Drammatico, - USA, 2024, durata 181 minuti. Uscita cinema giovedì 4 luglio 2024 distribuito da Warner Bros Italia. Oggi tra i film al cinema in 10 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,58 su 22 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento mercoledì 3 luglio 2024

Il film racconta un arco di 15 anni sfaccettato di espansione e insediamento dell'ovest americano prima e dopo la guerra civile. In Italia al Box Office Horizon - An American Saga - Capitolo 1 ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 308 mila euro e 171 mila euro nel primo weekend.

Consigliato sì!
3,58/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 3,29
PUBBLICO 3,94
CONSIGLIATO SÌ
Un primo capitolo efficace e romantico che ha il pregio di rimettere in sella Kevin Costner.
Recensione di Marzia Gandolfi
lunedì 20 maggio 2024
Recensione di Marzia Gandolfi
lunedì 20 maggio 2024

Montana, 1859. Due anni prima della guerra civile, carovane di coloni in cerca dell'eldorado si installano lungo il fiume coi loro carri, i loro ricordi lasciati oltreoceano e i loro sogni. Ma gli indiani non ci stanno, è una questione di terra, la loro terra. Gli Apache attaccano di notte e di giorno i 'bianchi' fanno la conta dei loro morti. Poi tutto ricomincia, altri convogli arrivano, altri indiani resistono, come possono, all'inevitabile. Una guarnizione dell'esercito degli Stati Uniti, insidiata a quaranta chilometri dal territorio conteso, corre in soccorso dei sopravvissuti. Intanto in Wyoming, un avventuriero solitario e laconico e una prostituta intraprendente fuggono un cavaliere vendicativo che vorrebbe mettere le mani sul bambino che conducono con loro. Separati e uniti cavalcano tutti verso lo stesso destino, verso la loro porzione del sogno chiamato America.

Primo capitolo di una saga divisa in tre, Horizon: An American Saga è costruito secondo il principio di una serie, ma all'antica. Perché il western di Kevin Costner avanza coi tempi delle sue carovane, alternando i destini dei suoi numerosi personaggi.

Come Coppola, anche Costner ipoteca le sue fortune e scommette sul suo genere di predilezione per produrre un film che nessuno voleva. Tutto è in gioco, tutto è davanti agli occhi dello spettatore che accompagna i pionieri verso la conquista di una terra chiamata "Horizon". All'incrocio di tre archi narrativi, l'attore-autore appare come una visione e incarna di nuovo l'America selvaggia, perché Horizon si colloca alle origini fangose della costruzione di un Paese e all'altro capo di Yellowstone, la serie di Taylor Sheridan che guarda oggi quello che resta di quella costruzione.

Cappello da cowboy calato sulla testa, la mano nella tasca dei jeans, la cintura e gli stivali consumati, interpreta in televisione John Dutton, patriarca tiranno con una buona dose di idealismo e di mostruosità, sia coi propri figli che con qualsiasi intruso sconfini nella sua proprietà. Cambio di cavallo ma non di orizzonte per l'unico attore americano, oggi, che vestito così non sembri travestito. Se l'idea era quella di realizzare un western totale che rivendicasse tutto, da Griffith a Tarantino, passando magari per Ford e Hawks, siamo lontani.

Più realisticamente Costner sembra ricreare l'epoca che ama di più, il tempo dei pionieri, dei fondatori, degli indiani, delle donne forti e bionde, della Guerra Civile, ancora un eco lontano in questo capitolo. Difficile giudicare un 'episodio' senza aver visto l'opera integrale ma quello che possiamo fare intanto è prenderci tutto il piacere e prendere quello che ci piace del viaggio: il romance di Sam Worthington e Sienna Miller o il racconto corale guidato da Luke Wilson, le silhouette degli indiani ritagliate in cima ai canyon o l'attacco notturno a una casa in mezzo al nulla, l'azione o i sentimenti in taglia extra large.

Montato di nuovo a cavallo, Costner rivisita ancora una volta da attore e d'autore i territori che ha esplorato nei suoi giorni di gloria, accecanti per tutti, compreso lui. Ma non c'è nostalgia nel suo approccio, soltanto l'aria consapevole di girare un western onesto, governato dalla sua imperiale presenza e diffuso di un amore sincero per il genere. Ecco perché è così bello guardare Kevin Costner cavalcare attraverso i grandi spazi e voltarsi indietro con l'aria di chi non gliene frega niente dei detrattori, a preoccuparlo è al massimo uno degli Skyes, lanciato al suo inseguimento per avergli freddato il fratello.

Costner rifiuta sfacciatamente la dittatura hollywoodiana dell'azione a tutti i costi, privilegiando come ai bei vecchi tempi lo studio dei caratteri dei personaggi, senza temere vuoti di tono o cali di vento. Guardare, per credere, la scena più bella: il protagonista di Costner affronta un farabutto in cerca di guai. La presenza inebriante di dialoghi e repliche amplifica la tensione, rafforza la suspense e ritarda il momento fatidico in cui sentiamo gli spari. Fino all'ultimo momento lo scontro sembra ineluttabile ma lui riesce comunque a rendere l'esito tanto prevedibile quanto imprevedibile, mentre i personaggi scoprono le carte e si rivelano, rimandando una scadenza che sanno essere inevitabile.

Se il regista si fa attendere e si prende il suo tempo tra una produzione e l'altra, l'attore compensa costruendo negli anni un'opera coerente e conforme alla sua carriera (Wyatt Earp...). Come in Balla coi Lupi e in Terra di confine - Open Range ribadisce che il cowboy non è l'avventuriero che i bambini, grandi e piccini, sognano. Un cowboy è solo un pistolero. Alla maniera di Simone de Beauvoir, per Kevin Costner i cowboy non nascono uomini, ma lo diventano.

Struttura narrativa classicamente efficace e romantica, Horizon, con le sue strade pieno di fango, i suoi convogli carichi di speranza e la sua terra da conquistare, prima e dopo la guerra civile, non ha il fascino ambiguo dei migliori Eastwood e nemmeno la potenza evocativa di Ford ma ha il pregio di rimettere in sella Kevin Costner. E tanto basta per fare un western come una lettera inviata per posta, come la testimonianza di un mondo in cui l'uomo possiede poche cose: un cavallo, un cane, un codice, un campo, la natura che lo circonda e farà di tutto per difenderli.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 9 luglio 2024
tozKino

Il genere western sia americano che italiano, drammatico o comico, storico o solo di avventura, ha sempre affollato la mia fantasia fin dagli anni delle elementari, da John Wayne a Sergio Leone, da Ombre Rosse eMezzogiorno di fuoco ail Buono, il Brutto e il Cattivo, dalle storie popolate dai lunghi coltelli e daipellerossa, da Toro seduto a Manitou, dagli Apache alla tribù dei Piedi Neri, passando [...] Vai alla recensione »

lunedì 8 luglio 2024
Imperior Max

Preso dalla curiosità e dal fatto che non vedo un western da parecchio, parecchio tempo, ho voluto dare una chance a Kevin Costner con HORIZON- AN AMERICAN SAGA CAPIT0LO 1, scritto, diretto e prodotto da lui.La storia, ambientata nel vecchio West a metà dell’800, è divisa in quattro situazioni e luoghi diversi fino ad Horizon, questa landa sconfinata nel lontano ovest non ancora assediata da nessuno [...] Vai alla recensione »

domenica 7 luglio 2024
Carlo

Visto al cinema tutta la prima parte: imbarazzante. Strapieno di luoghi comuni e di retorica, storie banali e già viste decine di volte in altri western. Non bastano gli scenari americani dello Utah, Wyoming cc. per noibilitare una serie. Un po' di tensione durante l'assalto degli indiani al villaggio, all'inizio, che presto genera noia per la lunghezza della sequenza e il bisogno [...] Vai alla recensione »

venerdì 26 giugno 2009
isabellina

ankio sto cercando le puntate ma nn si trovano da nessuna parte!!!mi ricordo ke da piccola mi piaceva tanto e vorrei rivederle ma non so dove altro cercare! se le trovate fatemi sapere grazie :-)

sabato 13 agosto 2011
girmarcar

Mi piacerebbe rivedere questa bellissima serie che la RAI ha trasmesso anni fa.L'argomento non è affatto banale,come tanti filmetti sciocchi che spesso ci vengono propinati e che non ci dicono niente di nuovo.Horizon affronta argomenti di forte impatto emotivo che penso possano  coinvolgere il pubblico e farci riflettere sulla fragilità della psiche umana,e propone lo sport e [...] Vai alla recensione »

lunedì 25 luglio 2011
girmarcar

vorrei che la RAI ritrasmettesse Horizon perchè ritengo che sia una delle serie più belle che siano state proposte,per i contenuti,per l'interpretazione degli attori,soprattutto di Lando e di christensen,e per gli stupendi paesaggi in cui è stata girata.Spero che ,scrivendo tutti insieme alla RAI .potremmo ottenere una replica.

mercoledì 24 luglio 2024
Pellicola74

... è di genere femminile

venerdì 12 luglio 2024
Andrea

Per chi ha fretta: se amate il cinema andatelo a vedere. Se vi piace l’epopea del west ovviamente andatelo a vedere. Nel dubbio, andatelo a vedere. Scritto questo, mi spiego meglio per chi ha voglia di leggere. Hanno sbagliato titolo, questo è il problema. E forse anche periodo di rilascio (mesi di ferie estive). Riguardo al titolo, quello corretto si ottiene invertendolo: per rendere l’idea del contenuto [...] Vai alla recensione »

venerdì 12 luglio 2024
Andrea

 Per chi ha fretta: se amate il cinema andatelo a vedere. Se vi piace l’epopea del west ovviamente andatelo a vedere. Nel dubbio, andatelo a vedere. Scritto questo, mi spiego meglio per chi ha voglia di leggere. Hanno sbagliato titolo, questo è il problema. E forse anche periodo di rilascio (mesi di ferie estive). Riguardo al titolo, quello corretto si ottiene invertendolo: per rendere [...] Vai alla recensione »

domenica 7 luglio 2024
elisa

il Film che mancava , la storia dell' America finalmente raccontata nella sua integrità e più possibile alla verità , nel rispetto dei Nativi Americani , credo che Kevin abbia fatto centro ,mettendo insieme un cast stellare questo film sarà una pietra Miliare nel suo genere come Alien , Il Padrino , Star Wars, arancia meccanica , l'esorcista ecc..in futuro Registi continueranno a raccontare la storia [...] Vai alla recensione »

domenica 7 luglio 2024
elisa

BELLISSIMO

domenica 7 luglio 2024
Alexfilm

Ancora una volta, Kevin Costner ha salvato il cinema Western, Dio lo benedica!!

sabato 13 agosto 2011
girmarcar

ti ho scritto un attimo fa,ma aggiungo che non è in programma da parte della casa di produzione canadese un'altra serie di horizon,perchè considerata emotivamente troppo forte Io so che Lando vorrebbe girare ancora altri episodi,perchè c'è tanto materiale su cui lavorare.Infatti le vicende dei ragazzi si rifanno a storie vere.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
sabato 20 luglio 2024
Massimo Causo
Duels.it

La questione della terra, dello spazio da rubare allo spazio, dell'orizzonte oltre il quale spingere lo sguardo, è da sempre centrale nel cinema di Kevin Costner. Lo è proprio nelle dimensioni del suo immaginario, sin dalla volumetria produttiva abnorme che adotta da sempre, la sua necessità di concepire opere che superano le misure hollywoodiane proprio in quegli ambiti che ai producers appaiono invalicabi [...] Vai alla recensione »

lunedì 8 luglio 2024
Michele Anselmi
Close-up

Il tutto siglato sui titoli di coda, non a caso, da "Amazing Grace": il più famoso e toccante inno cristiano in lingua inglese, il cui testo fu scritto dall'ex schiavista John Newton e pubblicato nel 1779, giusto ottant'anni prima dell'anno 1859 che sigla invece la scena iniziale di Horizon. An America Saga. Capitolo 1. Lasciando il redditizio personaggio del patriarca John Dutton di Yellowstone per [...] Vai alla recensione »

domenica 7 luglio 2024
Enrico Danesi
Giornale di Brescia

Il «vecchio» Kevin Costner torna a cavalcare nei territori cinematografici dove ha espresso il meglio di sé, quantomeno come regista. Western, allora, la cui collocazione temporale non si discosta troppo da quella dell'indimenticabile Balla coi lupi (1990), visto che comincia nel 1859, per poi dipanarsi lungo quindici anni (sebbene il capitolo iniziale di una saga da dieci ore complessive copra soltanto [...] Vai alla recensione »

sabato 6 luglio 2024
Mariarosa Mancuso
Il Foglio

Capitolo 1. Pensavamo di una trilogia, nella peggiore delle ipotesi: si tratta di un western, genere a noi non particolarmente caro. Invece i capitoli saranno 4, per un totale di 12 ore. Roba da sfiancare anche il più appassionato degli appassionati, figuriamoci noi agnostici. Va subito detto che Kevin Costner sembra fatto di plastica, fisso nella sua espressione - si deve essere fatto spianare qualche [...] Vai alla recensione »

sabato 6 luglio 2024
Claudio Fraccari
La Voce di Mantova

Nel 1859 un gruppo di coloni si insediano in Arizona; una notte, però, gli Apaches attaccano senza pietà, compiendo una strage. Troppo tardi arriva un plotone di soldati comandato dal tenente Trent Gephart (Sam Worthington), che potrà solo seppellire i morti. Negli stessi anni, nel Wyoming, il commerciante di cavalli Hayes Ellison (Costner) viene coinvolto in una faida: dovrà vedersela con due fratelli [...] Vai alla recensione »

venerdì 5 luglio 2024
Nicola Falcinella
La Provincia di Como

È il più classico dei generi, eppure il western è stato dato per morto tante volte. Dal successo di "Killers of the flower moon" di Martin Scorsese ai meno visti "First cow" di Kelly Reichardt (già autrice di "Meek's cutoff") e "I dannati" di Roberto Minervini, gli esempi che il cinema non può allontanarsi dai suoi fondamentali sono svariati. Ora arriva in sala "Horizon - An American saga - Capitolo [...] Vai alla recensione »

venerdì 5 luglio 2024
Wendy Ide
The Observer

Il primo impegnativo capitolo della mega saga western di Kevin Costner è sfacciata- mente "vecchia scuola". I co- lori, il rosso dell'argilla e l'oro dei capelli sospettosamente troppo puliti di Sienna Miller, ma anche la colonna sonora emozionante, per non parlare del ruolo riservato ai nativi americani. È quel genere di film curato e spettacolare ma "autenticamente vecchio west" come un set di faccette [...] Vai alla recensione »

venerdì 5 luglio 2024
Alberto Libera
Cineforum

«Civitas est hominum multitudo, ita dicta a civibus, id est ab incolis urbis. Urbs ita vocatur ab orde, quia veteres civitates in orbe aedificabantur, vel ab urbo, parte aratri quo muri urbis designabantur. Locus enim futurae civitatis sulco designabatur, id est aratro». (Ovvero: la civitas è costituita da una molteplicità di persone e prende il nome dai cittadini [cives], ovvero dagli abitanti dell'urbs. [...] Vai alla recensione »

giovedì 4 luglio 2024
Sara Gallaccio
Asbury Movies

È sempre la frontiera, quella contesa tra indigeni e coloni - così come quella dell'animo umano - il perno delle riflessioni nei westerndi Kevin Costner; dal bellissimo Balla coi lupi (1990) fino all'odierno primo capitolo di Horizon: An American Saga, Costner sa dipanare un filo - un orizzonte appunto - sul quale far convergere tutte le diversità possibili e immaginabili.

giovedì 4 luglio 2024
Gian Luca Pisacane
Famiglia Cristiana

Il western è il genere fondativo i per eccellenza. Racconta la nascita di una nazione, degli Stati Uniti, ma anche del cinema. A portare avanti il mito del West, della frontiera, ormai sono in pochi. Tra loro svetta Kevin Costner. Al Festival di Cannes ha presentato fuori concorso la prima parte della sua nuova epopea, Horizon: An American Saga. Saranno quattro capi toli, il secondo in arrivo il 15 [...] Vai alla recensione »

giovedì 4 luglio 2024
Giona A. Nazzaro
Il Manifesto

Che Kevin Costner sia stato - da subito - il regista di tutti i suoi film e quindi, paradossalmente, soprattutto quelli non diretti da lui, è stato chiaro sin dalla sua prima apparizione. Il suo portamento nel quale s'intrecciano la grazia di Gary Cooper, l'eleganza di Cary Grant e la mondanità di Gregory Peck, a volte gli permette di prendere parte a situazioni apparentemente lontanissime da quella [...] Vai alla recensione »

giovedì 4 luglio 2024
Francesco Alò
Il Messaggero

Usare le canne del fucile per respirare sotto le assi del pavimento. È questa la scena più bella di Horizon: An American Saga, epico western a puntate in sala (prossimo episodio il 14 agosto) diretto da quel Kevin Costner che ha sempre abitato con classe il genere, da attore con Silverado (1985) alle sue prodigiose regie Balla coi lupi (1990; 7 Oscar vinti) e Open Range (2003).

giovedì 4 luglio 2024
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Western di pionieri e indiani, carovane e soldati, cavalieri e prostitute, 1859, tra Montana e Wyoming. Prima parte di tre per 15 anni di storia americana. L'impresa della vita di Kevin Costner. Come Coppola per Megalopolis, ha aperto il portafoglio per produrre ciò che nessuno voleva: tornare all'epica della frontiera, ritracciare, ripetere, cadere e risorgere, anche formalmente, e questo un po' si [...] Vai alla recensione »

mercoledì 3 luglio 2024
Francesco Del Grosso
Cineclandestino

Quella narrata in Horizon: An American Saga è una storia dell'America troppo grande per essere raccontata e circoscritta in un solo film, motivo per cui colui che ha concepito e diretto l'opera in questione ha deciso di dividerla in due capitoli da 180 minuti circa cadauno, primo dei quali in uscita il 4 luglio nelle sale nostrane con Warner Bros. Pictures dopo l'anteprima mondiale lo scorso maggio [...] Vai alla recensione »

martedì 2 luglio 2024
Roberto Manassero
Film TV

Nonostante l'elemento fondamentale del western sia da sempre lo spazio (lo spazio della Frontiera da strappare ai nativi, lo spazio della legge da opporre allo spazio della wilderness), in Horizon il vero tema è il tempo. Il tempo, ovviamente, con cui l'ovest è stato conquistato, dagli sparuti insediamenti delle sequenze iniziali di questo primo capitolo alle carovane di metà Ottocento che attraversano [...] Vai alla recensione »

martedì 28 maggio 2024
Sergio Sozzo
Sentieri Selvaggi

Kevin Costner si fa carico dell'umanità che cerca ancora il proprio futuro in un piccolo appezzamento di terra a Horizon, in un West che non è già più il paradiso sognato dai pionieri: il suo cowboy si prende sulle spalle la prostituta e l'orfanella, senza farsi domande, e così fonda una nuova volta il nucleo originario d'America. Ma il visionario progetto in quattro parti dell'attore-regista-produttore [...] Vai alla recensione »

martedì 21 maggio 2024
Giulia D'Agnolo Vallan
Il Manifesto

In mancanza di grossi film da Studio, anche il tradizionale slot domenicale dedicato al cinema Usa più spettacolare quest'anno è andato a un film indipendente. Il logo della Wb campeggia all'inizio dei titoli di testa e la Major distribuirà in sala il nuovo lavoro di Kevin Costner a partire dal 28 giugno, ma Horizon è stato in gran parte autoprodotto dall'attore/regista, secondo un progetto che, se [...] Vai alla recensione »

lunedì 20 maggio 2024
Aldo Spiniello
Sentieri Selvaggi

Era da anni che Kevin Costner coltivava il progetto di Horizon. Dal 1988, ancor prima di Balla coi lupi. Ed era dal 2003, dai tempi del meraviglioso Terra di confine, che era rimasto lontano dalla regia. Ma ciò non toglie che, nel frattempo, sia stato in grado di mantenere con le sue interpretazioni un'identità eccezionale, tetragona. Di assoluta fedeltà a un'idea di cinema che è un'idea di mondo. Vai alla recensione »

lunedì 20 maggio 2024
Enrico Azzano
Quinlan

Megalopolis, atto secondo. Dopo la titanica impresa di Coppola, ecco un'altra operazione mastodontica. E folle. In questo caso, in parte mettendoci soldoni di tasca propria, è Kevin Costner a osare l'impossibile, lanciandosi contro i mulini a vento del Tempo, delle logiche distributive e probabilmente anche delle attese spettatoriali. Il primo capitolo di Horizon: An American Saga, western dall'evidente [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2024
Gian Luca Pisacane
La Rivista del Cinematografo

Terra di confine - Open Range è stato il miglior western degli anni Duemila. Raccontava di cowboy agguerriti, mandriani senza paura e feroci proprietari terrieri. Ad appassionare erano lo scontro tra città e prateria, l'amicizia virile che ha animato tanto cinema del passato. Sembrava di guardare un grande classico, che omaggiava i capolavori di Howard Hawks (Il fiume rosso) e aveva fiducia nel sogno [...] Vai alla recensione »

NEWS
CANNES FILM FESTIVAL
lunedì 20 maggio 2024
Marzia Gandolfi

Costner rivisita come attore e autore i territori che ha esplorato nei suoi giorni di gloria. Presentato a Cannes e dal 4 luglio al cinema. Vai all'articolo »

GALLERY
lunedì 20 maggio 2024
 

L'attore e regista ha presentato l'attesissimo primo capitolo della saga Horizon. Sul red carpet anche Demi Moore per The Substance. Oggi è il giorno di The Apprentice e Cronenberg. Vai alla gallery »

TRAILER
venerdì 17 maggio 2024
 

Regia di Kevin Costner. Un film con Kevin Costner, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Sienna Miller, Abbey Lee. Da giovedì 4 luglio al cinema. Guarda il trailer »

TRAILER
mercoledì 28 febbraio 2024
 

Regia di Kevin Costner. Un film con Kevin Costner, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Sienna Miller, Abbey Lee. Guarda il trailer »

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