Atteggiamento schivo, sguardo truce, viso scavato e spigoloso. Fisionomia che quasi lo costringe a certi generi e lo inquadra in certi canoni. Agli attori succede. James Russo è l'uomo giusto per piccoli ruoli in grandi film. Espressione talmente torva e sfuggente da apparire spesso di sfuggita al fianco di attori come De Niro, Al Pacino, Johnny Depp e Sean Penn. Ad oggi ha partecipato con parsimonia a più di 100 progetti tra film e telefilm, interpretando il più delle volte carismatici antagonisti. Se di fronte ad un volto noto capita di chiedersi "dove l'ho già visto?" , probabilmente staremo parlando di James Russo.
Origini e vita privata
New York. 23 Aprile del 1953. James Russo dà inizio alla prima delle sue tante vite. Cresciuto nel quartiere di Flushing, intraprende prima la carriera di tassista e poi quella di becchino. Dopo aver dato passaggi nell'aldilà, passa ai copioni teatrali sul palco dell'Off Broadway. Troverà anche il tempo per laurearsi in "Arte e Design" presso la New York University. È sposato con Bettina Russo con la quale ha messo al mondo due figli. Ha due fratelli, ma nel 1980 la rivista "People" lo descrive come figlio unico.
Il cinema: una lunga carriera a far da spalla
Russo esordisce sul grande schermo con Fuori di testa (1982) di A. Heckerling. La sua carriera da bad boys in grandi film dalla regia eccellente ha inizio con il gangster Bugsy di C'era una volta in America (1984) di S. Leone. Nello stesso anno si iscrive al Cotton Club (1984) di F.F. Coppola assieme a Richard Gere, Nicolas Cage e Diane Lane. In quella prolifica annata prova anche a sdrammatizzare prendendo parte a Beverly Hills Cop (1984). In Oltre ogni limite (1986) e China Girl (1987) lo ritroviamo in ruoli più significativi, ma sempre connotati da solida veemenza interpretativa. È per forza di cose uno dei tormentati protagonisti del corale Belli e dannati (1991). Con il torbido Occhi di serpente (1993) prende parte ad un peccaminoso ménage à trois con Madonna ed Harvey Keitel. Dopo un periodo di leggera stasi ritorna a far da spalla, questa volta a Johnny Depp, sia in Donnie Brasco (1997) che ne La Nona Porta (1999). Consolida la sua fama di villain dall'aria infame anche grazie a due western: Bad Girls (1994) e Open Range - Terra di Confine (2003). Sembra che laddove ci siano cappelli da indossare e pistole da impugnare, ci sia spazio, mai troppo, per James Russo. Che si tratti del lontano e polveroso West o nelle corrotte "City" proibizioniste dei gangster, poco cambia. E non a caso Micheal Mann lo ingaggia nel suo Nemico Pubblico (2009) mentre Quentin Tarantino lo invita a bordo del suo Django Unchained (2012) in cui il nostro James interpreta il brano musicale "Winged".
La televisione: il vizio di Miami
Anche in televisione Russo vive di apparizioni. Quasi mai presenza fissa, preferisce prendere parte soltanto a pochi episodi di diverse serie tv, più o meno riuscite. Miami è la sua meta preferita. Partecipa sia a Miami Vice (1985) che allo spin off CSI Miami (2006-2008). Ma la sua avventura nella Crime Investigation parte con CSI (2004). Negli ultimi anni entra a far parte dei cast di Numb3rs (2009) e del remake Hawaii Five-O (2010).