The Happy Prince - L'Ultimo Ritratto di Oscar Wilde

Un film di Rupert Everett. Con Rupert Everett, Colin Firth, Colin Morgan, Edwin Thomas, Emily Watson.
continua»
Titolo originale The Happy Prince. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 105 min. - Italia, Belgio, Germania, Gran Bretagna 2018. - Vision Distribution uscita giovedì 12 aprile 2018. MYMONETRO The Happy Prince - L'Ultimo Ritratto di Oscar Wilde * * * - - valutazione media: 3,11 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
marcobrenni sabato 11 gennaio 2020
o. wilde sul sunset boulevard Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

Il titolo "The Happy Prince" rinvia a una favola di Wilde che narra di un principe prossimo alla fine: è esattamente questa l'intenzione del film, voler narrare gli ultimi anni tormentati-decadenti di uno dei personaggi più brillanti e controversi dell'epoca vittoriana. Andrebbe chiarito sin dall'inizio che Il film non è assolutamente una biografia sulla vita e opere di Oscar Wilde, ma centrato solo sulla decadenza, sugli anni più bui che precedono la sua triste fine. Quindi, per apprezzare il film, bisogna aver ben presente il titolo che non ha nessuna intenzione di mettere in risalto il valore immenso dell'artista e pensatore contro-corrente Oscar Wilde, ma di narrare solo la sua triste fine dovuta sia ai suoi eccessi, sia alla vera persecuzuione subita quale omosessuale dichiarato. [+]

[+] lascia un commento a marcobrenni »
d'accordo?
rita gusella mercoledì 27 febbraio 2019
all the world is a stage... Valutazione 0 stelle su cinque
0%
No
100%

  
"La maggior parte di noi vive sguazzando nelle fogne, solo che alcuni lo fanno guardando le stelle...
"Trovo "The Happy Prince" un film così sentito e riuscito da sembrarmi "vero" e anzi per estensione, verista in senso letterario, crudo, mi pare che ogni personaggio a partire dal grandissimo Rupert Everett sia così adeso al ruolo da non lasciare scampo a chi guarda, facendolo catapultare nella vicenda umana di una stella assoluta dei salotti e dei palcoscenici della Londra ipocrita e perbenista dell'Ottocento, quella dei "private vices, public virtues" quella dei bambini poveri e soli abusati per strada (Oliver Twist per intenderci), quella dei circoli letterari omosociali di Eaton dove si sono formate generazioni dirigenziali che praticavano la pederastia. [+]

[+] lascia un commento a rita gusella »
d'accordo?
parsifal venerdì 30 novembre 2018
de profundis e dintorni Valutazione 4 stelle su cinque
90%
No
10%

R.Everett, autore, attore e regista di questo piccolo ed inestrimabile gioiello dedicato ad uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi, l'Esteta per eccellenza, il viveur ad ogni costo, dagli abiti eleganti e l'eloquio forbito ossia Mr.Oscar Wilde, da il meglio di sè descrivendo minuziosamente e senza filtri di sorta , gli ultimi giorni di un Poeta ,assai provato nello Spirito e nel Corpo. Scontati i due anni di detenzione nel carcere di Reading, condanna avuta a causa della sua omosessualità ed in particolar modo per la relazione che ebbe con Lord Alfred Douglas detto Bosie, suo favorito dal viso angelico e dall'animo perfido , il Poeta trova riparo a Dieppe, in compagnia di due amici fedeli ed affezionati, Reggie e Robert. [+]

[+] lascia un commento a parsifal »
d'accordo?
robvillari mercoledì 22 agosto 2018
ben fatto Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
100%

Condivido appieno la recensione di Mymovies

[+] lascia un commento a robvillari »
d'accordo?
angeloumana domenica 22 luglio 2018
annullarsi Valutazione 2 stelle su cinque
0%
No
100%

 “A me mi piace vivere alla grande ma, girare tra le favole in mutande ma...”: questa parte di una canzone del semi sconosciuto Franco Fanigliulo del 1979 si potrebbe accostare al film The Happy Prince, sull'ultimo anno di vita di Oscar Wilde. Visse dal 1854 al 1900, una vita breve e bruciata come egli stesso in fondo la volle. Il genio distribuito ai contemporanei e ai posteri e disseminato in diverse opere di poesia e prosa, ma concentrato in quei 46 anni di vita vissuti “pericolosamente” o fors'anche intensamente. E' un film elegiaco, celebrativo del genio maledetto, che visse al di sopra dei propri mezzi ma sfruttando qualche amicizia, anche quella di ragazzi che si prestarono a fare sesso con lui, in cambio di qualche soldo che occasionalmente il genio si trovava in tasca o dei suoi racconti: per questo fu condannato a due anni di prigione (lavori forzati? O riflessioni sul vissuto?) dopo i quali fuggì dall'Inghilterra alla Francia. [+]

[+] lascia un commento a angeloumana »
d'accordo?
gabriella venerdì 11 maggio 2018
oscar wilde, ultimo atto Valutazione 4 stelle su cinque
50%
No
50%

 Ruper Everett si cimenta per la prima volta alla regia, dando vita a un personaggio a lui molto caro ,che ha affascinato e continua ad affascinare tuttora , forse il più grande scrittore dell'Inghilterra vittoriana, Mister Oscar Wilde, tralasciando però l'aspetto più conosciuto di dandy, flaneur e raccontando invece il periodo più buio e doloroso della sua vita, gli ultimi anni dopo l'uscita dal carcere dove era stato rinchiuso per omosessualità. Ritroviamo lo scrittore irlandese a Parigi, sotto falso nome , debilitato nel fisico appesantito e con i postumi di un'infezione all'orecchio mal curata, accompagnato dai suoi fidati amici, Reggie e Robert Ross, quando ormai il pubblico lo ha abbandonato, così come la moglie che gli impedisce di vedere i suoi amati figli, perchè, nonostante l'accorata lettera scritta dal carcere di Reading a lord Alfred ( Bosie), in cui prende coscienza della sua vita dissoluta e lo accusa essere artefice della sua rovina, non riesce a mantenere i suoi propositi e appena se ne presenta l'occasione, riallaccia il rapporto con il giovane . [+]

[+] lascia un commento a gabriella »
d'accordo?
loland10 lunedì 23 aprile 2018
inviso e '...al di sopra...' Valutazione 4 stelle su cinque
25%
No
75%

            “The Happy Prince” (id., 2018) è il primo lungometraggio dell’attore-regista inglese Rupert Everett.
Sto morendo al di sopra delle mie possibilità”.
Le parole di Oscar Wilde escono come un pugno a se stesso e al mondo suo vicino.
Siamo nel 1987 quando il ‘poeta-drammaturgo’ esce di prigione. Si ritira in un piccolo paese francese con pochi amici; non vede più la sua famiglia e passa anni di rifiuto e abbandono. Pochi anzi pochissimi si ricordano di lui fino alla sua morte (1900). Le forze minime, la mente lacerata e l’ipocrisia amicale fanno il resto come quella di essere ‘visitato’ da un prete per l’estrema unzione. [+]

[+] lascia un commento a loland10 »
d'accordo?
ruger357mgm sabato 21 aprile 2018
l'amour fou ( ai tempi del carcere di reading ) Valutazione 3 stelle su cinque
92%
No
8%

Il Divino Rupert, imbolsito e ingrassato (forse....) per ragioni sceniche  , si cala con convinzione ( troppa) , nei panni tristi  del Genio di Oscar Wilde,al tramonto, ferito a morte dal conformismo vittoriano che lo punì più per il pubblico scandalo che per la natura dello stesso. Girato e fotografato molto bene il film smette le sfavillanti atmosfere di altre opere sul Dandy per antonomasia, inventore di Dorian Gray e musa di ogni successivo "decadent", alla francese, tipo il Wilde di Stephen Frears o la Salomè di Ken Russell, passando per l'Ernest con lo stesso Everett e altre rappresentazioni delle opere wildiane. L'ambientazione è insolita, per la parte francese, e assai usuale per quella napoletana, con sfoggio inevitabile di pizze e mandolini, con una scontata "era de maggio" a far da sottofondo. [+]

[+] il principe felice (di no_data)
[+] lascia un commento a ruger357mgm »
d'accordo?
luigagli martedì 17 aprile 2018
l'ultimo wilde Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
100%

Dopo averlo tanto bene interpretato nelle opere più brillanti, Rupert Everest, scrive e dirige un film in cui accompagna il suo scrittore fino alla dissoluzione: che passa da povertà, cattivo bere, amori fintamente corrisposti e socialmente impegnativi. Ma anche da punti di ripresa dissacranti, scenografie filologicamente curate e paesaggi tristi. Un film difficile e quasi ruvido nonostante la "leggerezza" del personaggio che non si può non amare e com-patire.

[+] lascia un commento a luigagli »
d'accordo?
flyanto martedì 17 aprile 2018
gli ultimi tristi e decadenti anni di wilde Valutazione 3 stelle su cinque
33%
No
67%

L'attore Rupert Everett, con "Happy Prince", si cimenta per la prima volta alla regia portando sullo schermo gli ultimi travagliati anni della vita dello scrittore Oscar Wilde. Dall'anno della sua condanna in quanto omosessuale e dai due conseguenti anni di dura prigione, Wilde, a cui nel frattempo è stato proibito di vedere i suoi due bambini, vive in condizioni economiche parecchio disagiate con lo scarso sussidio che gli invia la moglie. Lasciata l'Inghilterra e trasferitosi a Parigi lo scrittore trascorre le sue giornate per lo più nei bistrot a bere o in fugaci incontri con giovani ragazzi a pagamento, qui viene successivamente raggiunto dal suo amante di sempre, lord Bosie Douglas, giovane, bello ma squattrinato in quanto la madre, poichè omosessuale, lo ha praticamente disconosciuto, e con lui trascorre un breve periodo a Napoli dove poi si lascia, litigando. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
pagina: 1 2 »
The Happy Prince - L'Ultimo Ritratto di Oscar Wilde | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | parsifal
  2° | carloalberto
  3° | enzo70
  4° | gabriella
  5° | casomai21
  6° | flyanto
  7° | angeloumana
  8° | loland10
European Film Awards (1)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 |
Link esterni
Uscita nelle sale
giovedì 12 aprile 2018
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità