Così ricco di umori, di autentica ironia, di dialoghi a volte irresistibili, Constantine è una sorta di puntata conclusiva di tutti i film sugli anticristo, sulla lotta tra il bene e il male ed esorcisti vari. Espandi ▽
Messico. Qualcuno trova casualmente la lancia del destino, nascosta da anni, che ha ucciso Gesù Cristo. Los Angeles. John Constantine è un detective specializzato nell'occulto e nella caccia ai demoni, malato di cancro a causa del fumo. Isabel Dodson, ricoverata in ospedale, sente delle voci e si getta dal tetto dell'edificio. Angela, sua sorella, è una poliziotta e non crede al suicidio. Recensione ❯
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Fiacco, insostenibile il ritmo del film: sopravvivere alla parte centrale metterebbe a dura prova un monaco zen al più alto grado di imperturbabilità. Espandi ▽
Irene Ravelli gestisce senza scrupoli le aziende immobiliari ereditate dal padre. Due eventi la mettono in crisi. Scopre che in un vecchio palazzotto romano di famiglia - da trasformare in condominio - è rimasta intatta la stanza dove per anni, reclusa, attese la morte sua madre. E incontra Benny, ragazzina ladruncola, che le fa conoscere gli "sgusciati", l'invisibile sottosuolo umano di poveri di una metropoli. Recensione ❯
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Elektra, morta, resuscitata e poi scacciata da Stick, il suo sensei, ha abbracciato la via del male, diventando la più spietata killer a pagamento. Espandi ▽
Elektra, morta, resuscitata e poi scacciata da Stick, il suo sensei, ha abbracciato la via del male, diventando la più spietata killer a pagamento in circolazione. Finché non gli commissionano l'assassinio di Mark e di sua figlia Abby, una ragazzina che nasconde un segreto. Elektra, anziché uccidere i due, gli si affeziona e decide di proteggerli da La Mano, malefica organizzazione alla ricerca di un misterioso "tesoro" di cui in qualche modo fa parte anche Abby. Recensione ❯
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Un'opera ben realizzata che trova il suo punto di forza in costumi, fotografia e scenografia. Drammatico, Gran Bretagna, Italia2004. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Venezia, XVI secolo. Bassanio chiede ad Antonio 3000 ducati per corteggiare
Porzia, ereditiera di Belmonte. Antonio è ricco, ma i suoi soldi sono investiti in
navi da carico ancora in viaggio. Espandi ▽
Questa nuova versione del celeberrimo testo shakespeariano arriva dopo oltre cinquant'anni la precedente, quella italiana con Michel Simon nei panni del vendicativo Shylock. Il motivo della lunga consegna all'oblio (cinematografico) de Il Mercante di Venezia è facilmente intuibile, essendone protagonista l'odio profondo tra "gentili" e "giudei", sebbene raccontato col garbo, la profondità e la suprema genialità del bardo. Radford decide di infischiarsene dei rischi connessi ad un adattamento per il grande schermo della superba opera di fine '500, e fa bene.
Ci sono delle ovvie considerazioni da fare: con un testo del genere; avvalendosi della partecipazione di due mostri di bravura quali Al Pacino e Jeremy Irons; con le porte della città di Venezia spalancate per le riprese; sarebbe stato veramente difficile sbagliare il colpo. Recensione ❯
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La storia vera di una squadra di pallavolo maschile che nel 1996 partecipò alla massima divisione tailandese. Espandi ▽
Mong è un pallavolista dotato ma discriminato
costantemente per la propria omosessualità. All'ennesima selezione
fallita, il giovane deciderà di mettere da parte i propri sogni, ma
Jung, travestito e migliore amico di Mong, lo convincerà ad effettuare
un ultimo tentativo: i due entreranno in squadra grazie ad un coach di
larghe vedute, ma in segno di protesta tutti gli altri atleti si
rifiuteranno di rimanervi. Non resterà che rivolgersi a vecchie
conoscenze di Mong e Jung, per una variopinta squadra composta da trans
e drag queen, che si tufferanno alla conquista del campionato tra
risate, prima, e lacrime, poi, degli avversari. Recensione ❯
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Lydia, adolescente dei sobborghi parigina, segue un corso di teatro e trascorre il suo tempo con gli amici. Krimò, introverso e mai sorridente, se ne innamorerà. Espandi ▽
L'adolescenza è un tema abusato nel cinema, e i registi hanno offerto innumerevoli letture, dalle più banali a quelle più interiori, a quelle più selvagge.
La schivata è una delle più vere, vicine alla realtà, con una morale forte e non esageratamente didascalica. L'opera seconda di Kechiche (Leone d'oro nel 2000 come esordiente con Tutta colpa di Voltaire) fotografa lo spaccato di un sobborgo parigino scegliendo come protagonista una ragazza carina e smaliziata, Lydia, che frequenta un corso di teatro, e si muove fra amici e spasimanti. Lei è amica d'infanzia di Krimò, un giovane introverso di origine maghrebina, ma lui è convinto che fra loro ci dovrebbe essere qualcosa di più. Recensione ❯
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Pupi Avati riscrive la sua giovinezza quarant'anni dopo, ambientandola ai giorni nostri e raccontando le realtà che ama: Bologna, il jazz, l'amicizia virile, le buone maniere. Espandi ▽
Pupi Avati riscrive la sua giovinezza quarant'anni dopo,ambientandola ai giorni nostri, con un restyling che depura i ricordi da ogni bruttura e la pretesa di raccontare i giovani d'inizio secolo, il XXI, come se non ci fosse stata una guerra mondiale, Salinger, il 68, Marcuse, l'aids, le brigate rosse, i centri sociali e la brutalità della politica mondiale. In Ma quando arrivano le ragazze? Avati allontana da se la realtà rifugiandosi nel sentimentalismo di stampo provinciale, nel quale ammassa tutto quanto egli ama: Bologna, il jazz, l'amicizia virile, le buone maniere. Recensione ❯
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Nonostante la presenza di 3 premi Oscar, sequel fiacco e un po' troppo volgare. Commedia, USA2004. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Greg Fotter è tornato. Dopo aver conquistato a fatica la stima del suocero Jack, è venuto il momento di presentare lui e il resto dei Byrnes ai suoi familiari. E pensare che Byrnes sembrava un tipo difficile... Espandi ▽
A chi può interessare la critica di una commedia, che vede la presenza di tre premi Oscar, che ha incassato quasi 300 milioni di dollari nei soli Stati Uniti, e che lo spettatore ha già probabilmente deciso di apprezzare ancora prima che si spengano le luci in sala? A pochi immagino, ma per quei pochi saremo comunque rassicuranti: il film è abbastanza divertente. Recensione ❯
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Mirabile fusione di stili di recitazione che commuove senza colpire basso. Drammatico, USA2004. Durata 132 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'energia vitale della trentenne Maggie Fitzgerald riesce a contagiare il riluttante Frankie, manager di pugilato, che decide di allenarla per farla diventare una campionessa. Espandi ▽
Clint Eastwood è il caso più singolare dell'intera storia del cinema. Un westerner segaligno e laconico, un prodotto della televisione di mezzo secolo fa è oggi il regista americano più ammirevole.
"Million Dollar Baby", un titolo che poteva suscitare qualche timore, è una delle prove più convincenti di questo californiano pacato e lungimirante.
Ispirato ai racconti dello scomparso F.X.Toole, il film mostra la trentenne Maggie Fitzgerald (Hilary Swank) irrompere nella vita dell'anziano manager di pugilato Frankie Dunn (Clint Eastwood), un uomo senza illusioni, ma privo di rancori. L'energia vitale della donna riesce a contagiare il riluttante Frankie, visto che la giovane vuole ad ogni costo diventare campionessa di pugilato. Recensione ❯
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Volere Volare. Con le ali di Peter Pan, un film per sognatori. Drammatico, Gran Bretagna, USA2004. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il film racconta la vita di James Barrie, scrittore dei primi del 900, e delle vicende che lo portarono a concepire il suo capolavoro: Peter Pan che andò in scena per la prima volta al Teatro Duke of York di Londra nel 1904. Espandi ▽
James Barrie, se potesse parlare del film di cui è protagonista, parafrasando una citazione dalla sceneggiatura, direbbe con leggerezza e convinzione: "in fondo questa storia è solo la storia della mia vita, e questo film è solo uno dei tanti. SOLO. Cosa vuol dire solo... ". Solo per un sognatore non ha alcun significato, perché è un termine limitato, che non lascia spazio alle idee, alla fantasia. I sogni sono l'essenza della vita per Barrie e lo sono per buona parte di noi. Recensione ❯
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Quando Melanie torna a casa dal pub in compagnia di un bello sconosciuto, rimane affascinata dal suo charme e dai suoi modi gentili.
Lui la porta in ... Espandi ▽
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Uno scrittore non proprio di successo ha l'ennesimo diverbio con la sua fidanzata ed esce di casa per sprofondare in una Torino notturna piena di strani individui. I destini, suo e di altri, si intrecceranno in maniera imprevedibile. Espandi ▽
Uno scrittore non proprio di successo ha l'ennesimo diverbio con la sua fidanzata ed esce di casa per sprofondare in una Torino notturna piena di strani individui. I destini, suo e di altri, si intrecceranno in maniera imprevedibile.
Parte da un'idea spesso accarezzata in passato, ma mai realizzata con tanto rigore: un film che è un unico piano-sequenza di due ore. Non statico come poteva essere Empire di Andy Warhol, né "teatrale" come Arca russa di Sokurov, l'esperimento di Nero ha grandi potenzialità che purtroppo restano quasi tutte sulla carta. Le inquadrature e le prospettive sono molteplici e equilibrate, tanto che si fatica a credere che si tratti di un'unica lunga ripresa. Recensione ❯
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Accolto con freddezza dalla stampa internazionale al Festival di Berlino, l'esordio di Stefano Mordini. Espandi ▽
Accoglienza fredda e sala semivuota alla proiezione stampa di "Provincia Meccanica", unico film italiano in concorso ala 55esima edizione del Festival di Berlino. L'opera prima del documentarista Stefano Mordini racconta la storia di una famiglia anomala che vive nella provincia di Ravenna. Marco e' un operaio che cerca di mantenere moglie e prole facendo i turni di notte come carrellista. Silvia si occupa dei figli a modo suo, cioe'trascurandone l'educazione scolastica e lasciandoli crescere liberamente insieme a un cane e a un iguana. In casa Battaglia regna sovrano il caos e l'autarchia. Un modus vivendi anticonvenzionale che viene interrotto bruscamente dalle regole della societa' civile: Sonia, la figlia maggiore, viene tolta alla madre dall'assistente sociale. Recensione ❯
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Un gangster movie negli abissi profondi, semplicistico e banale con immancabile moraletta finale. Animazione, USA2004. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una parodia sulla mafia che ha come sfondo una città sottomarina molto simile a New York. Oscar è un pesciolino piuttosto chiacchierone che ha grandi sogni e progetti in testa. Espandi ▽
Oscar è un pesciolino pulitore piuttosto chiacchierone che ha grandi sogni e tanti progetti in testa. Vuole diventare grande e realizzare tutti i suoi desideri e quasi ci riesce quando millanta l'uccisione di un terribile squalo, il figlio del boss criminale Don Lino. La bugia gli costa molto cara e dovrà allearsi con l'altro figlio del boss, Lenny, che nasconde un segreto, e con Angie, la dolcissima pesciolina innamorata di lui. Recensione ❯
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Due amici attraversano per una settimana le vie del vino californiano. Sono due personaggi di mezza età. Miles è un disilluso scrittore reduce da un divorzio; Jack è un attore da soap opera in procinto di sposarsi. Espandi ▽
Le vie del vino sono infinite, ma anche profumate, gustose, limpide come il cristallo di un balloon. Il gusto di queste emozioni, hanno dato vita a un film, un road movie, dove l'amicizia fra due uomini di mezza età, è la dolceamara riflessione sul continuare a essere dei "novelli" giovani o apprezzare i piaceri della maturità, dell'invecchiamento. Jack (Thomas Haden Church) è un attore di soap opera in procinto di sposarsi. Il suo migliore amico Miles (Paul Giamatti), bruttino, dolorosamente divorziato da due anni , e scrittore non proprio di successo, decide di fargli un regalo speciale. Una settimana sulle strade del vino della California, per un piacevole e intenso addio al celibato fra calici di nettare e campi da golf. Recensione ❯
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