Ambientato durante la seconda guerra mondiale, il film è tratto dall'omonimo libro del 2015 di Damien Lewis. Espandi ▽
Alla fine del 1941, mentre la Germania bombarda Londra, Churchill lancia l'operazione segreta Postmaster. Un gruppo di irregolari guidati da Gus March-Phillips, supportato dalle spie Marjorie Stewart e Richard Heron, ha il compito di bloccare sull'isola Fernando Po, nel Golfo della Guinea, i rifornimenti per gli U-boot nazisti. Utilizzando un peschereccio svedese, Gus e i suoi uomini - Graham Hayes, Freddy Alvarez e il danese Anders Lassen - prima liberano sulle isole Canarie il loro quinto compagno, Geoffrey Appleyard, poi proseguono verso l'isola, dove nel frattempo Marjorie e Stewart raggirano il generale delle SS Gubbins. Riusciranno a portare a termine la missione?
Da una storia vera, e sotto gli occhi di Ian Fleming, all'epoca coinvolto nell'operazione e in seguito ispirato dai fatti per dare vita al personaggio di James Bond, un war movie adrenalinico in cui Guy Ritchie usa le solite carte del suo cinema.
Due ore belle piene di dialoghi arguti, seduzioni, omicidi, frecce che trafiggono due soldati alla volta, gole sgozzate, mitragliatrici a volontà, esplosioni, e il tutto con stile d'assalto e tempi quasi comici, montaggio rapido e un complessivo tono di divertissement che stranamente (e per fortuna) non sbraca nell'uso di effetti digitali e droni.