Un film attuale ma dal cuore senza tempo sulla nascita di un'identità libera dal peso delle apparenze. Commedia, Italia2022. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La storia di una famiglia che è come tutte le altre famiglie a differenza di quello che tante persone pensano. Espandi ▽
Il nuovo film di Marco Simon Puccioni è a misura del presente, omogenitorialità, famiglie arcobaleno, madri portatrici, ma il suo cuore è senza tempo, la sottile esplorazione dei legami che uniscono un padre e suo figlio. Specificatamente, due padri e il loro figlio. Il filo invisibile che sperimenta il giovane protagonista è in fondo questo e il regista lo cerca con sensibilità e intelligenza. Progressivamente, avanzando attraverso piccole epifanie ordinarie (il primo bacio) e istanti di straordinaria banalità (andare a scuola, cenare insieme, amarsi in casa, tradirsi fuori…), appare una realtà più profonda che interroga non tanto la filiazione biologica, che il film addirittura ridimensiona, quanto la vita passata insieme al proprio figlio tentando di costruire per lui il migliore avvenire. In una famiglia quasi ‘normale’, come tutte del resto, con le sue gioie e le sue tensioni, Leone cresce in bellezza come la sua generazione che non ha complessi, trascende i generi e non si preclude di amare un uomo o una donna nel prossimo futuro. Il cinema italiano si aggiorna ai tempi pescando (finalmente) attori del terzo tipo (Filippo Timi, Francesco Scianna, Valentina Cervi, Mauro Conte) per farne genitori del terzo tipo, uomini e donne le cui fragilità sono quelle di un mondo in ricostruzione. Recensione ❯
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Un terzo capitolo meno incentrato sulla sua protagonista, che invece rimane la vera arma vincente. Commedia, Italia2022. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Marta sembra proseguire la sua vita al meglio. Ma il ripresentarsi della malattia cambierà di nuovo tutto. Espandi ▽
Marta ce l'ha fatta e torna a respirare, il trapianto ai polmoni è riuscito. Al risveglio Gabriele è accanto a lei, e insieme decidono di andare a convivere in una casa tutta nuova, solo per loro. Orfani della stravaganza di Marta, Jacopo e Federica si dedicano così alla ricerca di nuovi coinquilini. Tutto sembra procedere per il meglio, ma improvvisamente la malattia della ragazza si ripresenta. La situazione si complica drammaticamente. Marta viene ricoverata d'urgenza. Tutti i suoi amici, preoccupati da questa ennesima ricaduta si riuniscono in ospedale in attesa di notizie da Dario, ormai fidato medico che la ha in cura. Gabriele, disperato, cerca di ricontattare l'austera e schiva nonna di Marta, con cui la ragazza non ha più rapporti da molti anni. In questo momento in cui la vita della giovane è appesa a un filo, sembrerebbe essere lei l'unica a poter decidere del suo destino... Recensione ❯
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Un film-giocattolo che funziona sempre allo stesso modo ma dall'impianto narrativo debolissimo e visivamente inconsistente. Commedia, Italia2022. Durata 60 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La terza avventura con l'amico Pong, i nemici di sempre, il Signor S e Perfidia, e una nuova agguerritissima nemica. Espandi ▽
É un giorno speciale per Luì, che finalmente sta per ricevere il diploma da scienziato, e come sempre Sofì è lì al suo fianco a sostenerlo e a dargli coraggio. All'evento non può poi di certo mancare Pongo, il loro amico di sempre. Ancora una volta però, il Signor S e la fedele Perfidia, cercheranno di insidiare i Me Contro Te ma Sofì, con i suoi poteri di fata, e Luì, con la migliore tecnologia degna di un vero scienziato, daranno del filo da torcere ai loro nemici. Qualcosa va storto però e la magia catapulterà tutti in luoghi ed epoche lontane... persi nel tempo! In questo magico viaggio i Me Contro Te scopriranno di avere dei nuovi amici e conosceranno una nuova, agguerritissima nemica. Una fantastica ed emozionante avventura al cinema per Luì e Sofì, piena di sorprese e con tanto divertimento per i loro piccoli fan e tutte le famiglie. Recensione ❯
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Una dramedy con qualche spunto originale e un cast su cui spiccano Gerini e Pandolfi. Commedia, Italia2021. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le vicende intrecciate di quattro coppie e la loro strada verso il fatidico giorno del matrimonio. Espandi ▽
Andrea e Paola sono innamoratissimi ma coltivano sogni diversi: lui un figlio, lei un trasferimento di lavoro a Copenhagen; Vito e Sara sono ex coniugi molto arrabbiati l'uno con l'altra, per il dispiacere del figlio Giulio; Edo e Marco sono amici fraterni e fanno tutto in quattro insieme alle rispettive mogli, Giada e Viola: ma Marco e Giada non sanno che Edo e Viola sono amanti. Quando viene dato l'annuncio che un gruppo di coppie, comprese quelle già citate, sono state sposate da un falso prete e dunque i loro matrimoni vengono annullati dalla Sacra Rota, a ognuno viene data la possibilità di rivalutare la promessa reciproca e "confermare o ribaltare il verdetto" emesso in chiesa.
All'interno della classica modalità da dramedy contemporanea all'italiana con il solito cast di volti noti al grande pubblico, si inseriscono tematiche più controverse, e un livello di ambiguità maggiore: proprio nel momento in cui la trama sembra prendere una piega conservativa (e retriva) infatti arrivano piccole svolte che tengono conto di come il sentire comune, soprattutto quello che riguarda il femminile, stia cambiando. Recensione ❯
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Un film sulle problematiche psichiche che non scivola mai nella retorica. Commedia, Italia2021. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lui non sa mentire, lei sa solo mentire. Una coppia improbabile alle prese con un progetto impossibile. Espandi ▽
Dopo la serie televisiva che li ha visti condividere per tre stagioni il set relativo alle vicende del periodo di Tangentopoli, Miriam Leone e Stefano Accorsi tornano a lavorare insieme in un film diretto da Simone Godano e scritto da Giulia Louise Steigerwalt, una coppia professionalmente sempre più affiatata.
Non era facile scrivere e poi dirigere un film sulle problematiche psichiche senza scivolare nella retorica o ridicolizzare le problematiche stesse che affliggono chi è affetto da queste patologie. I due ci riescono senza mai andare sopra le righe e suscitando, anche quando propongono il tormentone della paziente incapace di contenere le proprie esplosioni verbali, sorrisi venati di comprensione.
Grazie a un pregevole cast di comprimari Godano mette in luce le doti di Accorsi e Leone che già conoscevamo ma che non avevamo ancora visto messe a frutto in un lavoro di coppia così intenso e compiuto. Diego con i suoi tic, le sue paure ma anche le sue accensioni e Chiara con i suoi mezzi sorrisi e con una convinzione di innocenza apparentemente inossidabile sono due personaggi che diventano persone. È nata una nuova coppia nell'ambito della commedia che si spera di incontrare nuovamente in futuro. Il cinema italiano ne ha bisogno. Recensione ❯
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Un secondo capitolo che conferma la formula vincente ma esagera un po' con le storie secondarie. Commedia, Italia2021. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia d'amore tra Marta e Arturo è finita e nel frattempo arriva Gabriele... Espandi ▽
Il secondo episodio della trilogia iniziata con Sul più bello, questa volta diretto da Claudio Norza, mette molta carne al fuoco, anche in funzione dell’esistenza di un terzo capitolo annunciato alla fine con un “to be continued”, ed esagera un po' con le storie secondarie, perché il centro emotivo e narrativo restano Marta e i suoi due amici del cuore. In particolare, come già notato nel film precedente, è il casting di Ludovica Francesconi nel ruolo di Marta a fare la differenza: la sua fisicità e le sue doti comunicative personali rendono credibili anche le svolte più azzardate di una trama che questa volta si spinge ad affrontare anche altre tematiche spinose, oltre alla malattia. Norza, anche anagraficamente molto lontano da Filippi, è meno innovativo e tende ad adagiarsi sulle consuetudini televisive, ma si mantiene abbastanza rispettoso dell’estetica pop su cui è costruito il successo di pubblico di Sul più bello. E Ludovica Francesconi si conferma una presenza scenica irresistibile che da sola basta a “fare il film”. Recensione ❯
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Talento e buona volontà non bastano a risollevare una commedia per bambini poco in sintonia con il cinema che vuole omaggiare. Commedia, Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Cosa succede in una famiglia composta da soli uomini, quando arriva in casa una donna a sconvolgerne i precari equilibri? Espandi ▽
La famiglia Ferliga è composta da soli maschi, compreso il cane Mimmo. Il più piccolo è Emanuele, 7 anni, soprannominato Nano; suo fratello maggiore Francesco ha abbandonato il sogno di ballare quando la loro madre Fiore è venuta a mancare. Il padre Ezio è un apicultore che produce solo miele amaro, lo zio Dante uno scapolone che passa il tempo a realizzare video demenziali, e nessuno dei due ha le capacità, o l'intenzione, di occuparsi dell'azienda vinicola di famiglia, alla quale provvede solo il nonno Attila, peraltro oberato dai debiti. Il consulente bancario Victor, avido e senza scrupoli, propone ad Attila di ipotecare la sua casa e i suoi vigneti: ma proprio al momento della firma il nonno ha un attacco di cuore. Avrà firmato o meno le carte che consegnavano i suoi possedimenti a Victor? Recensione ❯
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Una fiaba contemporanea confezionata con misura, ironia e un gusto estetico pop. Con un'ottima prova di Ludovica Francesconi. Commedia, Italia2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Marta ha 19 anni, ha perso i genitori all'età di 5 anni, ha una malattia incurabile ed è anche bruttina. Ma è la ragazza più solare e determinata che abbiate mai conosciuto. Espandi ▽
Marta è bruttina e sa di esserlo. Per di più soffre di una rara malattia che non le permetterà di invecchiare, e che può essere scatenata da mille fattori esterni. Ma non si lascia avvilire e affronta la vita scegliendo di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, aiutata dai suoi migliori amici Federica e Jacopo, entrambi gay, con cui vive in una sorta di simbiosi. Il suo lavoro è leggere gli annunci delle offerte al microfono di un supermercato in modo così accattivante che i clienti, senza nemmeno vederla, la riempiono di richieste di appuntamenti: perché Marta, per sua stessa ammissione, esprime meglio il proprio sex appeal dietro un microfono, o dietro una tastiera. Fino a quando l'incontro con Arturo Selva, l'uomo più bello (e ricco) di Torino, non la costringe a confrontarsi con la realtà. Recensione ❯
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Un road movie salvato da una misura di dolcezza e di affettuosa complicità tra i protagonisti. Commedia, Italia2020. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Quattro quarantenni che, a distanza di 20 anni dall'Erasmus a Lisbona, si ritrovano in Portogallo per affrontare un viaggio avventuroso ed emozionante. Espandi ▽
Jacopo lavora per una multinazionale di carattere umanitario; Ascanio fa la guida alpina per manager in cerca di ispirazione; Enrico è un architetto candidato alla Camera dei deputati e in procinto di sposarsi; e Pietro è un "manager artistico" il cui principale cliente è un gruppo che fa cover dei Pooh. Sono amici da quando erano ragazzi, ed è proprio un ricordo di gioventù a riunirli: una loro ex fiamma, Amalia, conosciuta durante il periodo di studio del quartetto in Portogallo, è deceduta e un giudice li ha convocati per comunicare loro le ultime volontà della defunta. All'arrivo scopriranno che uno di loro è il padre del figlio di Amalia: ma chi? Non resta che partire per un viaggio alla scoperta della paternità, che sarà anche un viaggio di scoperta di se stessi e un rinnovo dell'amicizia decennale. Recensione ❯
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Il trio torna a ciò che sa fare meglio: raccontare con spontaneità una rassicurante e affettuosa amicizia . Commedia, Italia2020. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Aldo Giovanni e Giacomo ci raccontano una storia di amicizia e sentimenti come nella loro tradizione cinematografica più amata. Espandi ▽
Tre famiglie diversissime, tre vite lontanissime si incontrano accidentalmente in una piccola isola della costa italiana: stessa spiaggia, stesso mare, ma soprattutto stessa casa in affitto. Aldo, Giovanni e Giacomo tornano a fare ciò che riesce loro meglio: raccontare l'amicizia che li lega da decenni attraverso una storia semplice che attinge alle loro esperienze personali. Il trio ha ben chiare le priorità, più chiare che nei loro ultimi film, ovvero condividere con il pubblico quella chimica spontanea e affettuosa che include e rassicura. Senza dimenticare la vena di malinconia e dolcezza che ha sempre caratterizzato la loro comicità. Odio l'estate è un antidoto agli squallori del presente, un inno alla solidarietà senza derive buoniste, una coperta di Linus per chi, oggi, sta cominciando a sentire davvero freddo. Recensione ❯
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Il debutto al cinema dei due youtubers è un film curato nella forma ma distante dai modelli di riferimento. Commedia, Italia2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Luì e Sofì, gli youtuber di 'Me Contro Te', sono una coppia di fidanzatini siciliani diventati, clic dopo clic, un fenomeno di YouTube. Espandi ▽
Luì e Sofì, ovvero i Me contro te, ogni giorno caricano in Rete un nuovo video per raccontare le loro (dis)avventure. Grazie alla popolarità del loro canale sperano di essere invitati al concorso che assegnerà il Like Award, ovvero il premio per lo Youtuber più gradito dagli utenti. Ma il signor S, loro storico arcinemico, è in agguato, e vuole accaparrarsi il premio attraverso un piano diabolico: con l'aiuto del suo assistente, autonominatosi Cattivius, il signor S rapisce Luì e Sofì nascondendoli nel suo laboratorio sotterraneo e li sostituisce con due cloni per far loro promuovere in video uno slime che rende felici i bambini - almeno per un po'. Grazie alla popolarità dello slime e all'affetto dei fan per Luì e Sofì, soprannominati "trote", S conta di conquistare il mondo e sancire la fine dei Me contro te, con l'aiuto di un'assistente che detesta sentir ridere i bambini e che si è guadagnata il nome di Perfidia. Recensione ❯
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Checco Zalone si mantiene in equilibrio sul crinale della correttezza politica, colpendo a 360°. Commedia, Italia2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Non compreso da madre patria, Checco trova accoglienza in Africa. Ma una guerra lo costringerà a far ritorno percorrendo la tortuosa rotta dei migranti. Espandi ▽
Spinazzola, cuore delle Murge. Checco rifiuta il reddito di cittadinanza e apre un sushi restaurant ma, dopo l'entusiasmo iniziale, fallisce e fugge "là dove è possibile continuare a sognare": in Africa, dove si improvvisa cameriere. Lì incontra Oumar, cameriere col sogno di diventare regista e la passione per l'Italia. Ma in Africa scoppia la guerra e i due sono costretti a emigrare. Checco Zalone stavolta non è solo interprete e sceneggiatore (insieme a Virzì) ma anche regista, e si vede, perché la sua direzione è pirotecnica e schizzata come la sua vis comica. Man mano che la storia prende ritmo, si comincia a ridere davvero. In Tolo Tolo ce n'è per tutti: politici incapaci dalle vertiginose carriere, migranti innamorati delle griffe, buonisti e nostalgici mussoliniani. Nella sua rappresentazione a tutto tondo dell'italiano medio, Checco è uno specchio rivolto verso lo spettatore, il punto di contatto fra meschinità private e pubbliche ideologie. Recensione ❯
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Un film dall'energia vitale insopprimibile che ci fa ridere, commuovere, ci fa sentire parte di un'umanità dolente e spaventata. Commedia, Italia2019. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'arrivo di due bambini lasciati loro in custodia per qualche giorno, potrebbe dare alla relazione di Arturo e Alessandro un'insperata svolta. Espandi ▽
Arturo e Alessandro sono una coppia consolidata, ma il loro rapporto sta mostrando la corda. Nella routine dei due irrompono Annamaria, ex compagna di Alessandro, e i suoi due figli, e tutti gli equilibri saltano. Bentornati nel Regno di Ozpetek, dove non esistono solo due sessi, dove si mangia e si balla insieme su una terrazza romana e si mostra il cuore.
Fra commedia romantica e melodramma, questo film ha un’insopprimibile energia vitale. Parte della sua forza è il cast, in particolare Leo nel suo ruolo migliore, quello di maschio alfa sensuale e irruento, che controbilancia la tendenza del regista alla sdolcinatura. La dea fortuna parla di quanto sia difficile e meraviglioso innamorarsi di nuovo di chi hai vicino. Un universo dove lo spavento esistenziale è dietro l'angolo, ma se restiamo insieme fa meno paura, e ritroviamo luce, aria, respiro. Recensione ❯
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Cetto la Qualunque torna al cinema ma idee e sketch si confermano più adatte al cabaret televisivo. Commedia, Italia2019. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il ritorno al cinema di Cetto La Qualunque, indimenticabile personaggio creato e interpretato da Antonio Albanese. Espandi ▽
Cetto la Qualunque ha lasciato la politica e l'Italia per trasferirsi in Germania. Ma quando la zia che l'ha cresciuto lo chiama al capezzale, torna a Marina di Sopra, dove ora è sindaco suo figlio Melo. La zia ha un segreto da rivelargli: Cetto è figlio del principe Luigi Buffo di Calabria. Albanese completa la trilogia dedicata a uno dei suoi personaggi più riusciti. L'idea di partenza, ovvero raccontare il bisogno tutto italiano di un uomo forte al comando, è molto attuale. Ma è lo svolgimento a fare acqua, creando una trama meno divertente del proprio potenziale. Solo il talento di Albanese salva il film: la sua gestualità, i modi di dire, l'attenzione a certi dettagli ricordano quei suoi sketch perfetti nella loro brevità. Sulla lunghezza filmica invece il suo personaggio perde smalto, slancio ed efficacia. Recensione ❯
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Siani è sempre il solito mattatore ma la magia, quando è prefabbricata, perde l'incanto. Commedia, Italia2019. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una commedia fantastica che si spinge oltre i limiti del reale. Espandi ▽
Arturo Meraviglia ha ereditato dal padre un teatrino di avanspettacolo che ha mandato in rovina e ora fa l'impresario squattrinato di artisti senza prospettive. Non è nemmeno l'indigenza l'aspetto peggiore della sua situazione: è la consapevolezza di aver deluso un padre che si considerava "un artigiano della gioia pura" e credeva in quella magia dello spettacolo che fa chiedere al pubblico: "Ma come avrà fatto?". La svolta sembra arrivare quando uno zio emigrato all'estero lascia ad Arturo un'eredità: ma non si tratta di ville e possedimenti, bensì della tutela legale di due bambini, Rebecca e Gioele. Arturo si dispera finché non scopre lo straordinario talento del piccolo Gioele per la telecinesi, ovvero la capacità di spostare oggetti e persone con la forza della mente. Ma un team di scienziati che "osservano" i bambini prodigio cercherà di avvicinare Gioele e Arturo dovrà cercare di proteggerlo. Recensione ❯
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