Alberto prova a liberarsi della moglie miliardaria per poter ereditare la sua fortuna e diventare l'uomo che ha sempre sognato di essere. Espandi ▽
Alberto Nardi si dà arie da imprenditore giovane e dinamico ma per adesso è riuscito solo a collezionare un fallimento dopo l'altro. L'unico suo vero affare, sulla carta, è stato quello di sposare Susanna Almiraghi, grande industriale del Nord, una della donne più ricche e potenti del paese. Susanna, però, non ne può più di quel marito cialtrone e inconcludente e ha deciso di lasciarlo affogare nei suoi debiti. Per Alberto è la fine, ma il destino sembra volergli dare una mano: Susanna rimane vittima di un incidente aereo. Di colpo Alberto si ritrova miliardario, l'impero di sua moglie adesso è suo e già si atteggia a grande capitano d'industria. Purtroppo per lui il sogno dura poco: Susanna su quell'aereo non è mai salita, nel giro di ventiquattrore l'equivoco si risolve ed eccola di nuovo in sella, più dura e risoluta di prima mentre Alberto torna ad essere solo e soltanto il marito dell'Almiraghi. Ma quelle poche ore hanno lasciato il segno, Alberto ci ha preso gusto e inizia a pensare al modo per liberarsi di sua moglie e tornare a recitare il ruolo a lui più congeniale: Aspirante vedovo. Recensione ❯
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In un piccolo paesino di montagna vive un uomo semplice ma dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi. Un uomo che per errore diventa Presidente della Repubblica. Espandi ▽
In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli amici, la biblioteca in cui lavora da precario. Certamente e` un ottimista, e al figlio che lo accusa d'essere un fallito risponde "Io non so se tutto quel che fai ti torna indietro ma mi piace crederlo". Un giorno, a causa di un pasticcio dei politici, accade una cosa enorme, incredibile, inaudita: Peppino viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana. Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale sa di essere evidentemente inadeguato. Inadeguati sono senza dubbio i suoi modi ma il suo buonsenso e i suoi gesti istintivi risultano incredibilmente efficaci. Certo il protocollo non e` il suo forte. Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale della Presidenza della Repubblica, si affanna inutilmente nel tentativo di disciplinare le imprevedibili iniziative del Presidente. Accade cosi` che la gioiosa follia, l'umanita` e la disarmante onesta` di Peppino sorprendano le istituzioni in crisi e conquistino il Paese sfiduciato. Ma all'orizzonte gia` si intravedono complotti, incidenti diplomatici, macchinazioni politiche perche' la vita nei palazzi del potere non puo` essere tranquilla anche se sei solo un bibliotecario con l'hobby della pesca. Recensione ❯
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Una commedia poco preoccupata di inquadrare storicamente e criticamente il disagio esistenziale dei suoi personaggi. Commedia, Italia2014. Durata 105 Minuti.
Dal regista di Nessuno mi può giudicare e Viva l'Italia Massimiliano Bruno, una nuova e divertente commedia. Espandi ▽
Anche gli psicanalisti possono cadere in depressione! Lo sa bene Marcello (Claudio Bisio), psicanalista cialtrone e cinico, che un giorno decide di chiudersi in casa e mollare tutto. Questo gesto "estremo" non viene accolto bene da Silvia (Anna Foglietta), segretaria di Marcello, che decide di radunare i suoi pazienti per cercare, tutti insieme, di farlo uscire dalla crisi. Un' idea bellissima, se non fosse che, ad aiutare Silvia, ci saranno: uno spacciatore affetto da attacchi di panico (Marco Giallini), un quarantenne mammome cronico (Massimiliano Bruno), una ninfomane decisamente invadente (Paola Minaccioni) una coppia in crisi sessuale (Paolo Sermonti e Caterina Guzzanti) e un telecronista in crisi per il tradimento della moglie. Strampalati, ma affettuosi e divertenti, i pazienti di Marcello cercheranno in ogni modo di tirargli su il morale! Recensione ❯
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Il film è tratto dal testo teatrale La Palestra di Giorgio Scianna. Espandi ▽
I genitori di tre studenti di terza media vengono convocati nella palestra della scuola dalla preside. Franco, il padre di Cristian, compra e vende immobili e ha una relazione clandestina con Carmen, mamma di Giordano, mentre Aldo e Rossella, lui adibito all'accoglienza in un ospedale, sono i genitori adottivi di Arsen, un ragazzino di origine africana. La preside ha per il quartetto una notizia choc: una compagna di scuola dei loro figli li accusa di averla assalita, immobilizzata e stuprata proprio nella palestra in cui i genitori sono convenuti. E gli adulti passeranno dall'incredulità al desiderio di salvare i propri ragazzi ad ogni costo.
Educazione fisica parte da una premessa totalmente implausibile: che una preside che si dice dotata di una grande etica e di un forte senso di protezione nei confronti dei più vulnerabili, invece di rivolgersi alle autorità per denunciare un crimine come la violenza sessuale su una minore riunisca (nel suddetto edificio) e avvisi i genitori dei responsabili di quel crimine, a rischio di inquinamento delle prove e delle testimonianze dei minori.
Anche la recitazione del cast non riesce a rendere verosimili i singoli ruoli, in particolare quello della preside interpretata da Giovanna Mezzogiorno. Recensione ❯
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Sulla scia di Love actually un girotondo di attori capacissimi per una commedia senza vezzi e senza incertezze. Commedia, Italia, Francia2009. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Abbandonato il "romanzo di formazione" di Notte prima degli esami, Brizzi affronta un argomento più adulto. Espandi ▽
Luca (Orlando) è alle prese con la causa di divorzio di Caterina (Brilli) e Filippo (Salemme), che si rimbalzano i figli, bambini degeneri che snobbano la playstation e vorrebbero andare al planetario. Smessa la toga, non depone le armi ma le affila, arcistufo della moglie Loredana (Signoris), al punto da trasferirsi nell'appartamento del figlio universitario. L'altra figlia (Capotondi) è a Parigi con Marc (Zidi), ma la Nuova Zelanda chiama e promette una nuova vita e, forse, un nuovo amore. Recensione ❯
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Pietro e Francesco hanno sempre desiderato essere figli unici e ora sono obbligati a riscoprirsi fratelli. Espandi ▽
Pietro e Francesco sono fratelli di opposta natura: Pietro è un medico carrierista che si è lasciato alle spalle moglie e figlia; Francesco uno stuntman squattrinato e sciupafemmine che non si è mai assunto una responsabilità in vita sua. Quando Pietro, a causa di un incidente, perde la memoria e regredisce al livello di un bambino di quattro anni, Francesco se ne prende cura, un po' per dovere e molto per interesse. I due "fratelli unici" sono dunque costretti a fare di nuovo conoscenza l'uno dell'altro. Recensione ❯
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Il commovente ritratto di una generazione che Muccino sa mettere a fuoco con una compiutezza senza uguali. Commedia, Italia2020. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di quattro amici raccontata nell'arco di quarant'anni, dal 1980 ad oggi, dall'adolescenza all'età adulta. Espandi ▽
Roma, primi anni ‘80. Giulio, Paolo e Riccardo hanno 16 anni e tutta la vita davanti. Al trio si unisce Gemma, di cui Paolo è perdutamente innamorato. I quattro dovranno sopravvivere a vari eventi, personali e storici. Lo stile registico è 100% Muccino. Il che, nella prima parte del film, è quasi letale: i giovani attori, benché molto bravi, sono spinti a recitare costantemente sopra le righe. Ma dopo la prima mezz'ora il film trova un'identità che si smarca dai cliché. Il merito è certamente degli attori, ma anche di una regia che riesce a contenere i propri "difetti fatali”. A differenza del personaggio di Gemma, i personaggi maschili sono ben scritti e delineano una generazione. E alla fine ci si commuove profondamente, si riflette su dove siamo e perché, e su quali siano "le cose belle" cui stare attaccati quando il mondo intorno ci tradisce. Recensione ❯
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La vita di Giacomo Bonetti cambia quando incontra una ragazza su un tram che diventerà una vera e propria ossessione. Espandi ▽
Fabio Volo interpreta Giacomo Pasetti, un uomo bravo nel lavoro e nell'evitare ogni impegno affettivo e sentimentale. La sua vita cambia quando incontra una ragazza su un tram che, con un semplice scambio di sguardi, diventerà una vera e propria possessione: Giacomo la incontra tutte le mattine andando a lavorare sul trenta barrato che attraversa la città. Quando i due riescono finalmente a scambiarsi qualche frase, Giacomo scope che Michela sta per trasferirsi a New York... Recensione ❯
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La commedia fiabesca di Siani è un trionfo di buoni sentimenti che ammicca improduttivamente alla comicità di Troisi. Commedia, Italia2013. Durata 97 Minuti.
Il debutto alla regia dell'attore Alessandro Siani che, dopo Benvenuti al nord continua a collaborare con Cattleya. Espandi ▽
Antonio (Alessandro Siani), uno squattrinato cronico che lavora come cavia volontaria per i test di case farmaceutiche, si ritrova al cospetto di Letizia (Sarah Felberbaum), una principessa viziata in cerca di popolarità, di cui inevitabilmente si innamora. In un mondo in cui i pregiudizi dei ricchi nei confronti dei poveri sono radicati e difficili da estirpare, per il giovane povero l'unica possibilità per stare a corte è quella di seguire i consigli del ciambellano di corte Anastasio (Christian De Sica). I ruoli tra mentore e allievo sono però destinati a rovesciarsi quando Anastasio, innamorandosi della fruttivendola Jessica (Serena Autieri), avrà bisogno di suggerimenti per mischiarsi al popolo. Parte così un doppio apprendistato, con esiti imprevedibili. Recensione ❯
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Un buddy movie al femminile dallo spirito iconoclasta, sempre credibile e a tratti persino commovente
. Commedia, USA2018. Durata 116 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due migliori amiche devono fare i conti con l'ex di una di loro, diventato nel frattempo una spia. Saranno coinvolte in una missione inaspettata. Espandi ▽
Audrey e Megan sono amiche per la pelle. Nel giorno del suo compleanno Audrey scopre che il fidanzato Drew è una spia, e l'uomo le affida un incarico pericoloso. E poiché Megan non intende abbandonare l'amica del cuore, le due americane si imbarcano in un'avventura che attraverserà metà Europa e seminerà morti e feriti lungo tutto il percorso. ll film è un buddy movie al femminile, un’incredibile avventura, talvolta spassosa proprio in quanto irrimediabilmente stupida grazie alle innumerevoli battute surreali e alcune deliziose gag. Ma Il tuo ex non muore mai resta essenzialmente una storia di amicizia fra donne pronte a tutto pur di aiutarsi a vicenda, la cui interazione, pur negli eccessi comici del genere, resta al fondo credibile e a tratti persino commovente. Recensione ❯
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Il film trova la sua rilevanza in quello che racconta e la sua forza in come lo racconta e come rappresenta la mafia senza indulgenze celebrative. Commedia, Italia2013. Durata 90 Minuti.
Arturo ha pochi anni e un segreto romantico che condivide con Rocco Chinnici, giudice e vicino di Flora, la bambina che gli ha incendiato il cuore. Espandi ▽
Arturo ha pochi anni e un segreto romantico che condivide con Rocco Chinnici, giudice e vicino di Flora, la bambina che gli ha incendiato il cuore. Nato a Palermo, Arturo è stato concepito il giorno in cui Totò Riina, Bernardo Provenzano, Calogero Bagarella e altri due uomini della famiglia Badalamenti, uccisero Michele Cavataio vestiti da militari della Guardia di Finanza. Da quel momento e da che si ricordi la sua vita, spesa a Palermo, è stata allacciata alla Mafia e segnata dai suoi efferati delitti. Cresciuto in una famiglia passiva, in una città 'muta' e tra cittadini incuranti dei crimini che abbattono i suoi eroi in guerra contro la Mafia, Arturo prova da solo a produrre un profilo e un senso a quegli uomini contro e gentili che gli offrono un iris alla ricotta (il commissario Boris Giuliano) o gli concedono un'intervista (il Generale Dalla Chiesa). L'unico che proprio non riesce a incontrare, ma di cui ritaglia e colleziona foto dai giornali, è il premier Giulio Andreotti, che da una trasmissione televisiva gli impartisce un'ideale lezione sentimentale da applicare al cuore della piccola Flora. Gli anni passano, la Mafia cresce in arroganza e crudeltà e i paladini della giustizia vengono falciati, sparati, esplosi. Soltanto Arturo rimane uguale a se stesso, ossequiante e 'svenduto' in una televisione locale e nella campagna elettorale di Salvo Lima. Ma la morte di Giovanni Falcone e quella di Paolo Borsellino lo risveglieranno da un sonno atavico e dentro una città finalmente cosciente. Recensione ❯
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Cinque personaggi scoprono di avere un padre in comune. Riceveranno però l'eredità solo se esaudiranno l'ultimo suo desiderio. Espandi ▽
La storia di Antonio, un cameriere rovinato dalla passione per il gioco, Angela, una segretaria single divorata dall'ansia e dagli attacchi di panico, Nino, un ex meccanico, divorziato e senza più lavoro, Carmen, una precaria votata unicamente allo shopping e all'apparenza, Michele, un giovanotto ingenuo cresciuto in uno zoo. Tra di loro, a parte i guai, i cinque hanno ben poco in comune, anzi non si conoscono proprio. Ma vengono uniti da un notaio, e soprattutto dal destino, grazie all'eredità di un padre mai conosciuto e di cui nessuno di loro sospettava l'esistenza. Erano fratelli e non lo sapevano! Adesso, per incassare l'eredità, tutti insieme devono portare le ceneri del padre negli United States of America e spargerle in un lago dell' Arizona. In bilico tra commedia e verità, tra disavventure e confronti umani, tra feroci litigate e improvvise tenerezze, tra divertimento e sentimento, inizia così il curioso viaggio oltreoceano di questa "strana famiglia" e dei suoi componenti, che finora non sono mai stati uniti... Recensione ❯
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Una trama improbabile per una commedia romantica che non si alza mai in volo . Commedia, Italia2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo svogliato e fannullone si trova costretto a lavorare per pagare un'operazione molto costosa alla sorella che vive in Alto Adige. Espandi ▽
Martino è uno spiantato parcheggiato "'n coppa 'o divano" della sorella Caterina, che fa la domestica in Svizzera presso Guglielmo Gioia, una sorta di guru specializzato nel restituire la fiducia in se stessi agli atleti in crisi. Quando Caterina ha un incidente che le impedisce di camminare e che richiede cure molto costose Martino deve scuotersi dalla sua apatia esistenziale e sostituirla nelle faccende domestiche a casa di Gioia, il quale parte per terre lontane lasciandolo a custodia della casa. Ma Martino non si limita a tenere pulita la villa padronale e comincia a rispondere alle chiamate di lavoro del boss spacciandosi per Mister Felicità: sarà la sua seconda "cliente", la pattinatrice Arianna, ad avere su di lui il maggior ascendente. Recensione ❯
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La vita di Alice cambia quando il marito muore in un incidente. Si trova costretta a fare la escort, almeno finchè non incontra Giulio. Espandi ▽
La 35enne Alice vive in una bella villetta ai Parioli, con il marito, un figlio di nove anni e tre domestici extracomunitari. La sua vita cambia radicalmente quando il coniuge muore in un incidente e il suo avvocato le spiega che è rimasta sul lastrico. Lei e suo figlio vanno a vivere nella periferia multietnica della Capitale, ma piena di debiti Alice è costretta a guadagnare denaro facendo l'escort. Giulio è il gestore di un internet point che avrà la fortuna-sfortuna di incontrarla. Recensione ❯
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Una favola farsesca con una trama via via più improbabile e lontana da qualunque riconoscibilità. Commedia, Italia2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Non trovando un bambino adatto a rivestire il ruolo del piccolo Gesù per il presepe vivente, la comunità cattolica di una piccola isoletta del Mediterraneo si trova costretta a chiedere aiuto a musulmani e buddhisti. Espandi ▽
Nel paesino di Portobuio non nascono più figli, ed è un problema soprattutto quando bisogna allestire il presepe vivente di Natale. Il sindaco Cecco - nato a Portobuio, emigrato nell'hinterland milanese (per giustificare l'accento lombardo di Claudio Bisio che lo interpreta), e poi tornato nei luoghi dell'infanzia - si fa carico di trovare un infante cui affidare il ruolo del Bambin Gesù, e non trova di meglio che rivolgersi alla comunità islamica che convive con una certa difficoltà con gli abitanti storici del paese. A capo della comunità islamica c'è Marchetto detto Bilal, amico di infanzia di Cecco convertito alla fede musulmana per amore della bella moglie Aida. Chiude il cerchio, o per meglio dire il triangolo, suor Marta, amica d'infanzia di Cecco e Bilal, poi diventata monaca, levatrice disoccupata e ristoratrice. Recensione ❯
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