Un biopic che si sforza di piacere a tutti ma che rimane privo di quella luccicanza che ha reso Mercury immortale. Biografico, Drammatico, Musicale - Gran Bretagna, USA2018. Durata 134 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
I Queen e il loro frontman Freddie Mercury: la loro unicità di stile, la scalata sulle vette della musica mondiale fino all'iconico concerto Live Aid 1985, una delle più grandi performance della storia. Espandi ▽
Da qualche parte nei sobborghi londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Contrastato dal padre, vive soprattutto per la musica. Dopo aver convinto Brian May e Roger Taylor a ingaggiarlo, l'avventura comincia. Insieme a John Deacon diventano i Queen. L'attore Rami Malek è assoldato per una missione praticamente impossibile: reincarnare l'assoluto, quel mostro di carisma e virtuosità che era Freddie Mercury. In soccorso dell'interprete arriva il playback che a occhi chiusi fa sognare. Il film non arriva mai però a trascendere i passaggi stabiliti del biopic, concentrandosi su una star sola e infelice. Una vignetta dopo l'altra illustra la vita di Freddie Mercury senza sorprese, gesti anarchici, energia creatrice. Recensione ❯
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Lanthimos sfodera un'inconsueta ironia per denunciare la condizione della donna in un mondo rigidamente patriarcale. Biografico, Storico - Grecia2018. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Primi anni del XVIII secolo. L'Inghilterra è in guerra contro la Francia e una fragile regina Anna siede sul trono. Espandi ▽
Inghilterra, XVIII secolo. La regina Anna è una creatura fragile dalla salute precaria e il temperamento capriccioso. Facile alle lusinghe, si lascia influenzare dalle persone a lei più vicine, come l’astuta nobildonna Lady Sarah e l'ambizioso politico Robert Harley. Ma arriverà a corte Abigail Masham, lontana parente di Lady Sarah. Quale delle due donne riuscirà a insediarsi per sempre come Favorita della regina? Il regista applica la sua visione nichilista a un trio tutto al femminile. La macchina da presa crea spazi compressi e claustrofobici, stritolando gli esseri umani in una morsa fatale. Le tre attrici fanno a gara a superarsi in bravura, e in perfidia. Mostrando come brutalità ed efferatezza siano parte integrante (e imprescindibile) della natura umana. Recensione ❯
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Il racconto di un politico di immenso potere, circondato da 'loro', illuminati dalla luce volutamente piatta di Bigazzi. Biografico, Italia2018. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Imprenditori, cortigiane, politici corrotti, giullari, acrobate: è il circo intorno a Silvio Berlusconi, nella rielaborazione messa in scena da Paolo Sorrentino. Espandi ▽
Faccendieri ambiziosi e imprenditori rampanti, cortigiane, politici corrotti, giullari, acrobate: è il circo che sta intorno a Silvio Berlusconi nella rielaborazione a fini artistici messa in scena da Paolo Sorrentino. Il film, rimanendo ai margini della sostanza etica della storia che racconta, prima di tutto mette al centro Loro, quelli che contano poco, gli squallidi frequentatori del circo; solo più avanti, chiamato per nome proprio Lui, Silvio. Davanti alla sua corte appare generoso, simpatico, ingiustamente isolato e vessato da una moglie depressa e radical-chic che legge Saramago credendosi un'intellettuale. La fotografia di Luca Bigazzi è l'elemento di maggior impatto del film. Qui rimane volutamente in superficie delineando un'umanità bidimensionale e del tutto priva di spessore. Recensione ❯
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Un compendio di generi che si arricchiscono a vicenda biasimando il mondo contemporaneo che ha perso il suo fervore. Biografico, Drammatico, Storico - USA2018. Durata 141 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della missione Apollo 11 della NASA durante la quale Neil Armstrong fu il primo uomo a mettere piede sulla Luna: era il 20 luglio del 1969. Espandi ▽
Neil Armstrong, ingegnere aereonautico e aviatore, conduce una vita bucolica e ritirata con la famiglia a cui ha 'promesso' la luna. La morte prematura della sua bambina lo spinge a partecipare al secondo programma di volo umano intrapreso dagli Stati Uniti. Neil sarà il primo civile a volare nello spazio, ma sulla Terra le ripercussioni saranno fatali.
Thriller, space-movie, melodramma lunare, Il primo uomo è un compendio di generi cinematografici che si arricchiscono a vicenda, biasimando il mondo contemporaneo che ha perso il suo fervore. Alla maniera dei suoi personaggi, l’autore dispiega quel sentimento profondo di nostalgia che era regola direttiva in La La Land e sentimento in germe in Whiplash. Racconto di resistenza, come vivere con desideri tanto grandi, come sopravvivere a perdite inesprimibili, Il primo uomo è una coreografia funebre che punta la Luna ma resta coi piedi per terra. Recensione ❯
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Van Gogh secondo Schnabel, il ritratto umano di un'anima errante e della sua ricerca di un posto nella società. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I tormenti interiori del pittore Vincent Van Gogh. Espandi ▽
È di sole che ha bisogno Vincent van Gogh, insofferente a Parigi e ai suoi grigi. Confortato dall'affetto del fratello Theo, Vincent si trasferisce ad Arles, ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall'ostilità dei locali, che biasimano la sua arte. A colpi di pennellate nervose, arriverà bruscamente alla fine dei suoi giorni. Ventidue anni dopo Basquiat, Julian Schnabel trasloca in Francia per raccontare il bisogno permanente di Van Gogh di dipingere. Come per Basquiat, non cerca di penetrare l'enigma della creazione. Quello che gli interessa è rendere conto del mondo nel quale viveva, dove l'impressionismo era l'arte dominante, perché è in quel mondo che ritroviamo le convenzioni sociali che lo rigettano. Alle torsioni delle sue tele, il regista risponde con gli strumenti del cinema provando a suo modo a governare il caos. Recensione ❯
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Con voce tanto lucida quanto cinica Spike Lee offre potenti affreschi di puro entertainment. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Ron Stallworth, il poliziotto afro-americano che riuscì a entrare a far parte del Ku Klux Klan. Espandi ▽
Colorado, anni Settanta. Al poliziotto Ron Stallworth viene l'idea di infiltrarsi nel Ku Klux Klan locale, cui si propone come nuovo membro. Dato il colore della sua pelle, avrà bisogno di un alter ego bianco in grado di incontrare di persona il gruppo razzista. Entra dunque in scena Flip Zimmerman, un collega di origine ebraica pronto a farsi passare per un membro della pura razza ariana.
Il regista Spike Lee perde concentrazione nel cambiare spesso registro - dal comico al tragico al satirico "tarantiniano" - e le sue tematiche risultano qui meno efficaci. Non basta l'importante valore di denuncia, non basta la volontà di segnalare la pericolosità di un governo che ha messo in agenda la supremazia dell'uomo bianco, a rendere BlacKkKlansman filmicamente efficace e politicamente incendiario. Recensione ❯
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Dick Cheney è stato vice-presidente durante l'amministrazione di George W. Bush. Il film racconta la sua storia. Espandi ▽
Negli anni ‘70 Dick Cheney sta con Lynne, che riesce a farlo ammettere all'Università, dove lui però finisce per farsi espellere. Quando viene arrestato per guida in stato di ebrezza, Lynne gli dà un ultimatum: o diventa una persona di potere, o tra loro è finita. La storia è nota: i due diventeranno una "power couple" di Washington e domineranno nell’ombra l'amministrazione Bush. Dopo La grande scommessa Adam McKay continua nel filone della satira ad altissima velocità. Vice racconta una perversa fascinazione per il potere, ma a rendere il film qualcosa di unico è lo stile dal ritmo forsennato e dal taglio eccentrico, con un narratore che incarna l'uomo comune americano. Abita il corpo di Cheney il camaleontico Christian Bale, in una performance impressionante ma allo stesso tempo in understatement. Recensione ❯
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Un film che rivisita la Storia con eccessiva libertà e sacrifica l'attendibilità sull'altare del politicamente corretto. Biografico, Drammatico, Storico - Gran Bretagna2018. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Gli intrighi della vita di Maria Stuarda, la regina che si sposò due volte e che venne accusata di aver tentato di uccidere la cugina. Espandi ▽
Scozia, 1561. Maria Stuarda, rimasta vedova, decide di tornare nella nativa Scozia. Con il suo ritorno Maria rischia di contendere il ruolo di regina d’Inghilterra a sua cugina Elisabetta I. La prima è cattolica, la seconda protestante. E tanto l'Inghilterra quanto la Scozia temono che la Stuarda coltivi un legame con la Roma papalina. Il suo destino è così segnato. La corte cinquecentesca d'Inghilterra diventa magicamente mutietnica e il racconto di una leggendaria rivalità si trasforma in una sorellanza mal gestita e ostacolata da uomini invidiosi. Se da un lato è interessante, dall’altro risulta inopportuno forzare sul passato una visione contemporanea edulcorata e utopistica. A uscirne con onore sono le due interpreti: Saoirse Ronan e Margot Robbie. Recensione ❯
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La confezione tradizionale non restituisce la natura rivoluzionaria del personaggio, lasciando la sua figura ancora tutta da scoprire. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'appassionata vita di Ruth Ginsburg, un'icona femminista che ha combattuto per i diritti delle donne. Espandi ▽
Ruth Bader Ginsburg è stata una delle pochissime donne ammesse alla facoltà di giurisprudenza ad Harvard alla fine degli anni Cinquanta. Si è poi laureata anche alla Columbia, quando era già madre e moglie di Martin D. Ginsburg, destinato a diventare un importante avvocato tributarista. A fine carriera scolastica, però, nella New York dei mille studi legali, faticò a trovare lavoro, in quanto donna in un mondo di uomini, e in seguito lottò con determinazione più unica che rara in moltissimi processi per discriminazione sulla base del genere. Recensione ❯
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La conclusione del rapporto tra Silvio e Veronica, sempre più distanti e sempre più soli, nello splendore allucinato di Villa Certosa. Espandi ▽
È il momento dei confronti: fra Silvio ed Ennio, testimone della prima ascesa di Berlusconi, tra Silvio e Sergio Morra, fra Silvio e Veronica. Al centro c'è sempre Lui, proiezione delle
speranze di riscatto di chi lo circonda, incarnazione materiale dei sogni di tutti. Loro 2 si conferma superficie eternamente riflettente, come il font cromato delle locandine. È ancora l'uso della luce il linguaggio narrativo più efficace: inizialmente ancorato alle sagome che si stagliano sul niente come cartonati pubblicitari, a poco a poco approfondisce le ombre fino a scavare solchi sui volti. Alla fine resterà un solo Dio dissotterrato dalle macerie, ma anche quel Dio è un corpo lucido sul quale rimbalza una luce cruda: ennesimo specchio del nostro disvalore. Recensione ❯
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Un biopic che diverte e riempie di nostalgia. Uno straordinario ritorno di Stanlio e Ollio, in perfetto parallelismo col racconto del film. Biografico, Commedia, Drammatico - USA, Gran Bretagna2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Dopo il successo al cinema, Stanlio e Ollio intraprendono la strada degli spettacoli a teatro ma la loro amicizia viene messa a dura prova. Espandi ▽
Nel ’53 Stan Laurel e Oliver Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. A 16 anni dal momento d'oro della loro carriera i due vecchi compagni sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée è l'occasione di riconoscere il sentimento di amicizia che li lega. Con ritmo e competenza,Stanlio e Ollio racconta il più grande trucco del cinema e cioè, per dirla con Buster Keaton, il fatto che "realizzare film comici è un lavoro serio”. Ma al film riesce anche qualcosa di più: il lavoro sulla materia, l'inserimento di ottime gag, la riproposizione dei gesti che hanno fatto i personaggi. Si ride, ci si commuove, e con ritrovato entusiasmo applaudiamo il ritorno di Stanlio e Ollio, che da troppi anni non passano più nemmeno in televisione, proprio come accadde in Inghilterra in quella tournée del 1953. Recensione ❯
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Quasi un film inchiesta sulla morte di Tupac Shakur e Notorious B.I.G., che non rende giustizia a nessuno dei due. Thriller, Biografico, Drammatico - Gran Bretagna, USA2018. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La storia vera del detective Poole che venne chiamato a indagare sulla morte dei rapper Notorious B.I.G. e Tupac Shakur. Espandi ▽
Russell Poole è un detective che ha dedicato gran parte della propria vita a investigare gli omicidi dei rapper Tupac Shakur e Notorious B.I.G., fino a giocarsi la carriera. Anni dopo viene contattato dal reporter Jack Jackson, che con un pezzo su quello stesso caso aveva vinto un Peabody Award. Le sue teorie però sono poi state sconfessate dai successivi procedimenti giudiziari e così, in cerca di una nuova verità, rintraccia Poole, che anche dopo aver lasciato il dipartimento ha privatamente continuato le indagini ed è pure restato in contattato con la madre di Christopher "Biggie" Wallace. I due cercano di mettere insieme i pezzi del puzzle e identificano una cospirazione poliziesca, che si collega anche allo scandalo del distretto corrotto di Rampart. Recensione ❯
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Un grande film capace di rendere un personaggio difficile una gioia da incontrare. Biografico, Commedia - USA2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vera storia di Lee Israel che, per contrastare la povertà, decise di contraffare lettere di persone celebri già decedute. Espandi ▽
Lee Israel ha un grande talento e un pessimo carattere. L'alcolismo e la misantropia le alienano ogni possibilità di carriera. Due lettere di Fanny Brice rinvenute per caso e vendute a 75 dollari le forniscono l'idea di comporre finte lettere di grandi autori scomparsi. Almeno fino a quando l'FBI non si mette sulle sue tracce. Marielle Heller racconta la vita di una donna che non trova il suo posto in un mondo che non le ha mai dato davvero una chance. Melissa McCarthy incarna superbamente il suo primo ruolo drammatico e riesce a rendere empatica e profondamente umana una donna spesso sgradevole. Copia originale riesce in quello che a pochi biopic riesce: rendere un personaggio difficile una gioia da incontrare. Recensione ❯
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John Travolta fa del suo meglio, ma è da solo: il cast non convince e il film rimane troppo incerto per ritmo e narrazione. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vera storia di uno dei più famosi e crudeli gangster dei nostri tempi. Espandi ▽
John Gotti dice rivolgendosi direttamente al pubblico che la vita di un criminale finisce in due modi: in galera o con la morte e a lui sono successe entrambe le cose. Quindi lo vediamo anziano, pelato e provato da un cancro mentre riceve visita in prigione da suo figlio, che vuole la sua approvazione per firmare un accordo con i procuratori e accettare una condanna breve. Il padre è contrariato e risponde che bisogna mentire anche se si ha ancora l'etichetta della refurtiva addosso e che non smetteranno mai di tormentare suo figlio perché è un Gotti. Quindi questo racconto cornice si apre, alla storia di Gotti Sr., da quando era relativamente giovane nella mafia newyorkese fino alla sua cattura e, come anticipato nell'incipit, alla morte. Si rompe poi di nuovo la quarta parete nell'excipit, in cui per un'ultima volta Gotti Sr. si rivolge alla platea. Recensione ❯
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Un'incredibile storia (vera) narrata con toni iper-drammatici da un ottimo pool di attori . Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ragazzo è costretto a partecipare a un programma che cerca in tutti i modi di convertire gli omosessuali. Espandi ▽
Jared Eamons è un adolescente maturo e socievole, figlio di un pastore battista dell’Arkansas, che scopre di provare una confusa attrazione per i ragazzi del suo stesso sesso. I genitori lo iscrivono ad un centro cristiano di recupero specializzato nella terapia di conversione di qualsiasi tentazione omosessuale. L'attore Joel Edgerton, che ritaglia per sé il ruolo più carismatico e terrorizzante, firma la sua seconda regia con questo film di denuncia, che racconta una sacca di resistenza nel paese del sogno americano. Al personaggio magistralmente interpretato da Lucas Hedges viene chiesto di diventare "l'uomo che non è”, un'impresa carica di sofferenza. Il film trova il giusto equilibrio soprattutto grazie all'ottimo cast: su tutti Hedges, ma anche la Kidman e un magnetico Russell Crowe. Recensione ❯
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