La vita di Carlo, dermatologo trentenne, è governata da una movimentata ma serena routine. Carlo è un ragazzo padre e sua figlia Sofia, di dieci mesi, ha la capacità di assorbire tutte le sue energie, mentali e fisiche. Espandi ▽
Un giovane papà, Carlo, rimasto solo (la moglie è morta di parto), deve pensare alla nuova nata, Sofia. All'inizio è maldestro, ma occorre imparare. Molti lo aiutano, ma non è facile. L'impegno di padre è assoluto, tutto il resto passa in secondo piano, a cominciare dalla professione, Carlo è un dermatologo. Ma quando spunta Camille, ricercatrice francese, ecco che si aprono nuove prospettive. Sentimento, vicenda, equilibri, si sorride. Dunque modelli e cliché diversi dal correntone del cinema italiano. Il regista Lucini sa come valorizzare i giovani, lo ha fatto con Scamarcio e lo fa qui. Solo un padre, qualcosa di diverso, che può far bene. Recensione ❯
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Una storia lieve che ricorda le commedie anni '80 e trova nuova agilità comica nei dialoghi brillanti ma (almeno un po') ancorati al reale. Commedia, Italia2014. Durata 88 Minuti.
Quando Claudia decide di sposarsi, il suo grande amico Francesco si accorge che l'amicizia fra uomo e donna è più complicata del previsto. Espandi ▽
Francesco è un avvocato trapiantato a Lecce, dove difende casi indifendibili e svolge l'attività di consigliere comunale per la lista civica Ambiente e libertà. Claudia è la sua migliore amica italo-francese, che gli movimenta la vita piombandogli in casa a sorpresa e coinvolgendolo nei suoi guai, fra cui spicca una sorellastra, Anna, tossicodipendente. I due amici avviano storie romantiche parallele, ma entrambe sono destinate a naufragare, poiché la vera tensione erotica è fra loro. Riusciranno finalmente a chiamare le cose con il loro nome? Recensione ❯
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Un film che, fin dalla prima inquadratura, ci fa immergere nel mood di una narrazione musicale, come fossimo alla presenza di un "cinema canzone". Commedia, Italia2012. Durata 103 Minuti.
Dopo essersi spretato, Don Costantino torna nel suo paese Natale, dove si rifugia in un vecchio faro che diventa presto un refugium peccatorum. Espandi ▽
Don Costantino è stato un prete e ora non lo è più. Si è innamorato, si è spretato e poi è stato mollato. Con le pive nel sacco se ne torna al paese natale, giù a Sud. Reo confesso, trova nella madre un faro! Non una persona saggia che lo guida nella buia notte in cui si è cacciato, ma un faro vero e proprio, esilio coatto per evitare un altro scandalo famigliare dopo quello procurato dalla sorella, scappata con un amante. Il prete nel faro cerca di raccogliere i pezzi, quelli metaforici della sua anima e quelli reali che cadono dal soffitto della proprietà di famiglia da tempo abbandonata. Recensione ❯
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Le vicende sentimentali di un gruppo di amici che per nulla al mondo rinuncerebbe alla partita del giovedì. Espandi ▽
Vittorio, cinquantenne resistente all'attacco, Lele, mediano di cuore che vive correndo, Adam, figlio ribelle di Vittorio che vive parando, Piero che pianifica il gioco e l'amore, Filippo che colpisce duro l'uomo e manca la palla, il Venezia che gareggia in riserva, e il Mina, giocatore in pensione, col vizio della punizione e del tabacco, sono sette amici in campo e nella vita, dove provano ad applicare gli schemi di gioco e a sostenere i medesimi ruoli. Ma spesso un imprevisto o un fallo possono cambiare la partita, costringendo gli uomini e i dilettanti del pallone a (ri)giocarla con umiltà e rispetto. Recensione ❯
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Eterno immaturo, Enzo è costretto a rientrare a Napoli dove finirà col vivere insieme ai fratelli Stefano e Cico, che non vede da anni. Espandi ▽
Dopo la morte dell'anziana madre, tre fratelli si ritrovano sotto lo stesso tetto, costretti da una postilla testamentaria che lascia loro in eredità la casa purché mantengano l'unita famigliare. Il che vuol dire tornare a vivere insieme. Dei tre, il primogenito è un cantante da crociera con ambizioni discografiche, un prototipo di italiano micro-megalomane, simpatico e senza talento, se non quello di galleggiare tra i marosi della vita vendendo fumo e note accorate. L'altro fratello, Stefano, agente di cambio, è rimasto a casa ed ha assistito la madre e il fratello Cico, pazzarello e bisognoso di attenzioni. Il terzetto dunque si ritrova, costretto dallo scherzetto testamentario della madre, a convivere assieme, ognuno dei tre con le sue idiosincrasie, i suoi sogni, le sue ossessioni, le sue abitudini... che cozzano e fanno scintille. Recensione ❯
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Un'idea interessante e un montaggio efficace di matrice oltreoceanica ma senza una storia credibile e dei personaggi convincenti. Commedia, Italia2017. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due fratelli decidono di demolire l'identità dei furbetti del quartierino per tentare di aiutare la sorella tredicenne. Espandi ▽
Massimo e Fabrizio sono due fratelli romani trentenni trapiantati a Napoli. Cresciuti nel benessere, sono caduti in disgrazia quando la madre è fuggita dopo aver mandato in rovina centinaia di famiglie che avevano affidato alla sua finanziaria i loro risparmi. Massimo lavora in un cantiere edile per un magliaro albanese al soldo di una palazzinara italiana senza scrupoli; Fabrizio, laureato in legge, fa l'archivista in tribunale per 520 euro al mese. Da tempo i due non pagano l'affitto e rischiano non solo di perdere la casa, ma anche l'affido della sorella tredicenne Chiara. Recensione ❯
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Un film in cui si ride tanto, a pioggia, ritrovando l'umorismo "etnico" della commedia all'italiana e trapiantandolo nella contemporaneità. Commedia, Italia2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La famiglia Tucci è veramente povera ma un giorno vince 100mila euro. La vincita non rimane segreta a lungo e si trovano costretti a scappare. Espandi ▽
La famiglia Tucci vive a Torresecca, paesino vicino a Zagarolo, e non ha mai conosciuto il benessere. Danilo, il padre, intreccia mozzarelle e sogna la Formula Uno; Loredana, la madre, è casalinga con l'ossessione della pulizia (perché "i germi s'ingrifano al tramonto") e un talento speciale per i supplì; la figlia Tamara fa la cassiera al super e precede ogni sua opinione con "hashtag"; Marcello, lo zio, è un disoccupato cronico col diploma di perito agrario; Nicoletta, la nonna, passa le giornate davanti alla tv e ha una cotta per Gabriel Garko. Parrebbe la famiglia del Professore Matto se non ci fosse il piccolo Kevi (senza "n"), saggio ben oltre i suoi anni e incomprensibilmente acculturato, a salvare la reputazione del gruppo. Ma i Tucci si vogliono bene e nonostante i piccoli screzi quotidiani sono una famiglia unita, perciò quando vincono 100 milioni di euro alla lotteria la loro vita viene rivoluzionata. Recensione ❯
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L'opera prima diretta dall'attore teatrale Rolando Ravello, che aveva incarnato lo stesso personaggio a teatro. Espandi ▽
Quello era un giorno di festa, la prima comunione del figlio Lorenzo, con tutta l'agitazione che accompagna un giorno cosi, in un modesto appartamento di periferia. Il vestito buono, il rinfresco per festeggiare con i parenti un grande avvenimento. Chi avrebbe mai potuto pensare che tutti allegri dopo la cerimonia, Agostino, sua moglie Anna, il caustico Nonno Rocco, i due figli Erica e Lorenzo accompagnati da tutta la famiglia del cognato, Sergio, Romana e i loro figli Rossana e Luca, arrivati sul pianerottolo, avrebbero trovato la porta chiusa, la serratura cambiata e degli sconosciuti dentro la propria abitazione. Gli avevano rubato casa, pratica diffusa nei palazzoni popolari delle nostre città.
Inizia cosi una guerra epocale e tragicomica tra poveri, o forse sarebbe meglio dire tra nuovi poveri, per la riconquista di un diritto inalienabile, il diritto ad una casa. Recensione ❯
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Un film che è "jazz cinema": in controcanto, raffinato, a tratti deliziosamente estemporaneo, quasi sempre vagamente divergente. Commedia, Italia2016. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Rocco Papaleo, per la sua terza prova da regista, chiama ancora una volta Alessandro Gassman con cui aveva già lavorato nel suo esordio Basilicata Coast to Coast. Espandi ▽
Gegè è un cantante confidenziale che non è mai stato "messo davanti", cioè non è mai riuscito a brillare sotto la luce dei riflettori. Ruggero è un cuoco che non vuole scendere dalla nave su cui viaggia ininterrottamente da quattro anni (ma è anche "uno psicologo e un rompicoglioni"). I due si incontrano sulla nave che li porta a Montevideo, dove Gegè dovrà tenere il megaconcerto che rimpinguerà le sue finanze e, forse, darà una svolta alla sua vita, e Ruggero dovrà prendere le ferie obbligatorie mai consumate. Ovviamente i due al primo incontro si detestano, ma quell'odio è destinato a trasformarsi in complicità, dato che in fondo sono entrambi artisti incompresi in cerca di una via d'uscita dalla propria solitudine esistenziale. Recensione ❯
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Tra nostalgia e passatismo, il film aspira al modello di Ghostbusters senza trovare l'equilibrio giusto. Commedia, Fantascienza - USA2015. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un campione di videogames negli anni '80 viene chiamato dal presidente degli USA per difendere la terra da un attacco alieno. Espandi ▽
La vita di Brenner è stata condizionata da quando, nel 1982, è arrivato secondo ai campionati mondiali di videogiochi. La registrazione di quell'evento fu mandata nello spazio come parte di un esperimento della NASA e, a quanto pare, qualcuno l'ha ricevuta. Una razza aliena ha visto i videogiochi e pensato fossero uno strumento di addestramento per la guerra, ora, dopo 33 anni sono arrivati sulla Terra con delle versioni reali di quei videogame, pronti a sfidare i terrestri e, in caso di vittoria, a distruggere il pianeta. Esercito e difesa possono poco contro qualcosa che non conoscono, l'unica speranza dell'umanità è un gruppo di ex ragazzi prodigio dei videogiochi ormai cresciuti, i migliori in quel campo. Recensione ❯
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Ancora una volta Miniero fa incontrare il Nord e il Sud, in un film altalenante che si regge sulle spalle di Paola Cortellesi. Commedia, Italia2014. Durata 90 Minuti.
Luca Miniero ha sbancato i botteghini con Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord, raccontando con ironia i luoghi comuni dai due poli d'Italia. Espandi ▽
Cristina (Paola Cortellesi) è un'energica meridionale che è finalmente riuscita a costruirsi una vita e una famiglia traferendosi in un piccolo centro del Nord Italia, insieme a Michele (Luca Argentero) e ai loro due figli. La sua perfetta vita familiare e le sue convinzioni sull'identità nordica saranno però turbate dall'arrivo di una notizia: convocata in Questura, scopre che suo fratello Ciro (Rocco Papaleo), che non vede da quindici anni, è implicato in un processo di camorra. L'uomo, un tipo tutto tatuaggi, catene d'oro e poco abituato alle buone maniere, sconvolgerà letteralmente ogni suo piano quando le chiederà di poter trascorrere gli arresti domiciliari a casa sua. Cristina, suo malgrado, accetterà. Recensione ❯
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Il film non affonda il colpo e si muove con eccessiva cautela su un terreno che avrebbe dovuto fornire innumerevoli spunti comici e satirici. Commedia, Italia2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La famiglia Tucci, dopo aver ostentato la propria ricchezza, comincia a dedicarsi anche alla politica per avere sempre più potere. Espandi ▽
La famiglia Tucci scopre di non aver perso davvero tutto il proprio denaro e, rifiutandosi di pagare le tasse italiane, decide di trasformare Torresecca in un paradiso fiscale, facendo leva su una svista burocratica post Unità d'Italia. I Tucci realizzano il sogno di molti italiani: non assoggettarsi alle regole (soprattutto quelle più vessatorie) del proprio Stato di appartenenza. E poiché Torresecca è un principato a conduzione famigliare, il pater familias Danilo diventa anche Presidente del Consiglio ed emana decreti in base alle proprie convinzioni e all'estro del momento. Recensione ❯
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Questo film è tratto dal romanzo di Federico Baccomo Duchesne, caso editoriale del 2009 con oltre 35.000 copie vendute, che nasce da un blog sul mondo degli avvocati milanesi in carriera. Espandi ▽
Andrea Campi è un giovane avvocato che lavora nella sede milanese del prestigioso studio legale internazionale Flacker Crunthurst and Kropper, specializzato in importanti operazioni societarie per conto di grandi colossi industriali. Per fare carriera Andrea ha rinunciato ad avere una vita sociale. Ora lavora fino a notte fonda, mangia pizza e sushi sulla scrivania, vive con un bonsai e parla con il muro. Le giornate scorrono tra pause alla macchinetta del caffè, redazione di contratti e riunioni interminabili, fino al giorno in cui Andrea si trova coinvolto in un nuovo progetto particolarmente delicato. Le responsabilità si moltiplicano, come pure le ore di lavoro e le sfuriate di un capo sempre su di giri. È l'inizio di un turbine di eventi e incontri che sconvolgerà per sempre la sua esistenza. Recensione ❯
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Un crescendo di situazioni via via più implausibili, a fronte di dialoghi spesso divertenti e in qualche misura riconoscibili. Commedia, Italia2017. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dall'omonimo romanzo di Diego De Silva, un film su una passione incontrollabile e un amore coriaceo, particolarmente resistente alle intemperie. Espandi ▽
Viviana e Modesto sono amanti, entrambi sposati e con un figlio a testa. Il loro rapporto è talmente tormentato che decidono di sottoporsi ad una terapia di coppia: o meglio, Modesto si adegua alle richieste di Viviana, ma mantiene un laconico distacco nei confronti del terapista, il professor Malavolta (star di una trasmissione televisiva che si chiama, ahimé, Jung-le Fever), soprattutto quando scopre che il terapista ha a sua volta problemi di relazione. Riusciranno Viviana e Modesto a vivere la loro storia d'amore senza soffocare nella conflittualità? Recensione ❯
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Terzo capitolo in sedici episodi dei nuovi mostri, per demolire ipocrisie e deviazioni sociali dell'italiano contemporaneo. Commedia, Italia2009. Durata 102 Minuti.
I mostri ritornano ma questa volta, al posto di Gassman e Tognazzi, c'è Abatantuono e Bisio. Espandi ▽
Sedici episodi per raccontare e fotografare l'italiano contemporaneo e le ipocrisie della nazione ad ogni latitudine. A Roma un ragazzo di periferia ruba una carrozzella a un'invalida per entrare allo stadio mentre due camerieri impiegati in centro vaneggiano su capitali inesistenti e su un futuro impraticabile; a Milano un allibratore investe un pedone e "omette" di soccorrerlo; a Napoli un camorrista si "allarga", ristrutturando casa e mettendo a tacere architetti e operai; a Firenze un portiere ottuso si oppone alla relazione omosessuale del figlio con un professore di grande appetito. Recensione ❯
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