75. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 127 film. Venezia - 29 agosto/8 settembre 2018. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Willem Dafoe miglior attore per At Eternity's Gate e Olivia Colman per La favorita. Il film di Lanthimos vince anche il Gran Premio della Giuria. Vai all'articolo
La giuria, presieduta dal regista Jonas Carpignano, e composta dai giovani di 28 Times Cinema, ha premiato il film di Claire Burger. Vai all'articolo
Applausi per l'italiano Un giorno all'improvviso e I villeggianti. Oggi in Concorso The Nightingale di Jennifer Kent e Capri-Revolution di Mario Martone. Guarda la gallery
Buona l’accoglienza del film di Guadagnino. In concorso anche Peterloo di Mike Leigh. Oggi è il giorno di Minervini e de L’amica geniale. Guarda la fotogallery
Dal best-seller di Elena Ferrante, la storia di due ragazze divise dalla vita ma riunite dalla loro grande amicizia. Prossimamente su Rai1 e TIMVISION. Guarda il trailer
Grande commozione per Sulla mia pelle. Oggi in concorso Cuarón, Lanthimos e Alverson. Al via la Sala Web su MYMOVIESLIVE con la prima mondiale di Yuva. Guarda la gallery
In prima mondiale il classico del muto di Paul Wegener in una nuova copia digitale tratta dal negativo originale con un restauro in 4K. Vai all'articolo
Alberto Barbera lo ha definito «uno dei cineasti più audaci e stimolanti di sempre, un instancabile innovatore di forme e linguaggi». Vai all'articolo
Da domani al 19 gennaio, a Venezia, il primo workshop della 2a edizione. Gli autori provengono da Argentina, Brasile, Cina, Francia, India, Italia, Russia. Vai all'articolo
Un omaggio puntuale a Buster Keaton. E una cavalcata a spron battuto in oltre mezzo secolo di attività nello spettacolo. Documentario, USA2018. Durata 101 Minuti.
Un documentario che ripercorre le tappe della carriera di Buster Keaton attraverso le parole degli artisti che lo hanno amato. E continuano ad amarlo. Espandi ▽
Per celebrare in coro il grande attore e regista del muto Buster Keaton, il critico e regista Peter Bogdanovich raccoglie tutti i film restaurati a disposizione dalle cineteche e raduna i testimoni più vicini anagraficamente ma anche quelli, come lui, pieni di ammirazione.
The Great Buster: A Celebration è il titolo originale di questo profilo biografico di taglio tradizionale che però, in ossequio al dinamismo di Keaton, è anche una cavalcata a spron battuto in oltre mezzo secolo di attività nello spettacolo.
Non solo Bogdanovich esalta la consapevolezza registica di Keaton ma esalta il ritmo del lavoro attoriale di Buster con trionfanti brani di musica classica. Perché la gag comica, come ogni azione scenica, è una questione di tempo, cioè di matematica e musica. Keaton ne conosceva ogni segreto e la metteva in scena nascondendone i trucchi. Un'illusione che si rinnova a ogni visione. Recensione ❯
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Kusturica racconta il politico uruguaiano, evitando l'eccesso celebrativo ma rimanendo in superficie. Documentario, Argentina, Uruguay, Serbia2018. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della vita di José 'Pepe' Mujica l'ex membro dei Tupamaros. Espandi ▽
Kusturika torna a dirigere un documentario, questa volta su José 'Pepe' Mujica l'ex membro dei Tupamaros, un'organizzazione di guerriglieri, diventato presidente dell'Uruguay. Il film avrà un impostazione simile a quella usata per Maradona di Kusturica. Recensione ❯
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Un cinema radicale, un pianeta a sé, senza GPS, senza spiegazioni né direttive ma con una grande fiducia nello spettatore. Drammatico, Tailandia, Francia, Cina2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di un uomo che comincia a vivere come il suo salvatore. Espandi ▽
In un villaggio sulle rive del mare, un giovane pescatore trova un uomo ferito, a cui presta soccorso e con cui sviluppa un legame tacito. Perché Thongchai, come lo chiama il pescatore assegnandogli il nome di una pop star tailandese, non parla. Forse muto o forse traumatizzato da un dolore lontano, Thongchai si lega profondamente al pescatore che un giorno prende il mare e non fa più ritorno. Rimasto solo, Thongchai assume progressivamente la vita del pescatore. Ma il mare restituisce sempre. Recensione ❯
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Ascesa a popstar di una sopravvissuta a una strage. Un melodramma contemporaneo ellittico e metaforico. Drammatico, Musical - USA2018. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dal 1999 ai giorni nostri, la storia di Celeste, una pop star nata da una tragedia. Espandi ▽
In un prologo, due atti e finale, l'ascesa di Celeste (Raffey Cassidy da adolescente, Natalie Portman da adulta) da studentessa ad acclamata pop star mondiale. Nel 1999 Celeste sopravvive, se pur con una seria lesione alla spina dorsale, alla sparatoria avvenuta nella sua scuola di New Brighton, Staten Island (New York). Insieme alla sorella Ellie (Stacy Martin), molto complice, che la assiste nella convalescenza e ne seguirà la carriera restando dolorosamente nella sua ombra, scrive un brano per condividere lo choc con la comunità e lenirlo. Recensione ❯
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Le ragazze di Charles Manson, i loro crimini e la loro deprogrammazione in un film fieramente femminista. Drammatico, USA2018. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tre donne vengono condannate all'ergastolo per aver commesso dei crimini ordinati da Charles Manson. Espandi ▽
Legate alla setta di Charles Manson, Leslie, Patricia e Susan sono state coinvolte in crimini efferati e condannate dalla giustizia americana. Karlene Faith è una sorta di assistente sociale che opera in carcere e si offre di aiutarle. Le tre infatti sono ancora incantate dalle parole di Manson, che ripetono a ogni occasione come un insegnamento di vita. Il film si pone come una visione dell'altra faccia della medaglia, raccontando l'umanità soggiogata dalla setta, ma pure l'importanza della sorellanza femminile all'interno di quel microcosmo. Forse più interessante che appassionante, perché sceglie intenzionalmente una prospettiva poco eclatante, Charlie Says è un ottimo esempio di "female gaze" cinematografico, ossia di quanto una prospettiva diversa possa svelare nuovi dettagli o retroscena di una storia, anche della più arcinota Recensione ❯
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Empatico e tattile, un racconto sulla sensualità segreta e una fisicità utilizzata come forma primaria di comunicazione. Con doppiofondo a sorpresa. Drammatico, Thriller - Argentina, Francia2018. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Due sorelle molto legate che si ritrovano dopo molto tempo e che saranno costrette a fare i conti con alcune ferite ancora da rimarginare. Espandi ▽
Eugenia e Mia sono due sorelle argentine: mentre Mia è rimasta presso la sontuosa proprietà di famiglia chiamata La quiete, Eugenia ha scelto di vivere a Parigi, dove il padre aveva lavorato come diplomatico. Un ictus capitato a papà richiama Eugenia a casa. Nulla in questa famiglia è come sembra, e sotto La quiete si agitano tensioni e verità nascoste. Dopo Il clan, che raccontava un'altra famiglia piena di segreti, Pablo Trapero si misura con una forma d'amore assoluto - quello fra due sorelle - incastonata in una cornice ambigua.
Trapero dirige in modo empatico e tattile, cambiando più volte registro, dal melodramma alla commedia nera, dal grottesco al farsesco. E non perde l'occasione per riferire parte del racconto al passato ingombrante del suo Paese, regalando alla storia più di un doppiofondo a sorpresa. Recensione ❯
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Un film equilibrato che affronta attraverso i canoni del thriller temi di non secondaria importanza. Thriller, Francia2018. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Pierre Hoffman alla ricerca del perchè alcuni ragazzini, all'interno del rinomato college di Saint Joseph, appaiano così violenti e disillusi. Espandi ▽
Un professore del prestigioso collegio Saint Joseph si suicida gettandosi dalla finestra durante un'ora di lezione. Viene chiamato a sostituirlo Pierre Hoffman), che ha subito la sensazione che nella classe ci siano degli alunni particolari uniti da un forte legame. Sebastien Marnier è un regista interessato ad esplorare situazioni limite. Qui adotta la struttura del thriller per affrontare una generazione perduta non nell'alcol o nella droga ma nella paura di un futuro in cui il pianeta si sta suicidando. A scoprirne il lato oscuro c'è Pierre, che accompagna lo spettatore nella voglia di andare a fondo della questione. Il film si mantiene in buon equilibrio tra la narrazione della vita scolastica in un collegio esclusivo e quel tanto di inverosimile che è necessario per costruire la suspense. Recensione ❯
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Un film di atmosfera fatta di malinconia, di sospensione del tempo, di dolorosa dolcezza . Drammatico, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo la morte improvvisa della sorella, il sognatore David deve occuparsi della nipote di 7 anni, Amanda. Espandi ▽
David vive a Parigi di lavoretti saltuari per rimandare le responsabilità. Orfano di padre e abbandonato dalla madre, la sua famiglia sono la sorella Sandrine e la nipotina Amanda. Il loro ménage procede sereno, fino a quando un fatto straordinario costringe David a crescere in fretta. Quel giorno d'estate è un film d’atmosfera. Un’atmosfera fatta di malinconia, di sospensione del tempo, di dolorosa dolcezza. Tutto si gioca sotto la superficie delle cose, della vita e quello che affiora non è nulla comparato ai tormenti dei protagonisti. Il regista descrive l'erranza del lutto come un acquarellista. Nell'epilogo e sul campo di gioco si compie il passaggio dal nero alla luce. Una disperazione radiosa bagnerà gli occhi chiari di Amanda. Un pianto che libera e ha lo slancio miracoloso di una vita al debutto Recensione ❯
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Il regista palestinese sceglie la strada della commedia per raccontare le difficoltà di dialogo
tra i due popoli. Non una leggerezza ma un segnale di consapevolezza. Commedia, Lussemburgo, Francia, Belgio, Israele2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un giovane sceneggiatore palestinese. Espandi ▽
Salam è stagista sul set di una famosissima soap opera palestinese. Vive a Gerusalemme e ogni giorno passa dal checkpoint israeliano, sorvegliato dai militari del comandante Assi, che esige di farsi coinvolgere nella stesura della storia. La carriera di Salam ne beneficia, tanto da essere assunto per scrivere il seguito. Peccato, però, che l'ufficiale israeliano e i finanziatori arabi non intendano il finale allo stesso modo. Sameh Zoabi sceglie la commedia per raccontare la vita al tempo di uno dei più dolorosi e insolubili conflitti della storia contemporanea.
Il film affronta l’occupazione e l'abuso di potere, sul piano della messa in scena fittizia della soap, e lo fa per dire che un dialogo è possibile, un finale è possibile, persino una nuova stagione, forse: a patto di ascoltarsi. Recensione ❯
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Una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Documentario, Italia, Francia, USA2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'estate 2017 gli USA sono scossi da una serie di brutali omicidi di giovani afroamericani ad opera della polizia. Monta la protesta della comunità nera. Le Black Panther organizzano una grande manifestazione. Espandi ▽
Se per il resto del Paese la Louisiana è una sorta di festa permanente, la realtà smentisce lo stereotipo e rivela una complessità che impone rispetto.
Cercando di essere il meno invasivo possibile, Roberto Minervini sfila insieme a un ostinato collettivo dei diritti civili che eredita la rabbia delle Black Panther, denuncia la violenza della polizia e rilancia la marcia del popolo nero verso l'emancipazione. Il film smentisce l'immagine rosa di una nazione multicolore, dove la polizia spara a freddo a un venditore ambulante di CD, dove il crimine razzista permane e i discendenti del fante confederato risorgono. Che fare quando il mondo è in fiamme? è una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia razziale e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Recensione ❯
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Realista e parodico, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli come un treno impazzito nell'America della corsa all'oro. Western, Avventura, Commedia - Francia, Spagna, Romania, Belgio, USA2018. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'obiettivo di due ambiziosi fratelli è ammazzare un cercatore d'oro dai modi molto eccentrici. Riusciranno a portare a termine la missione? Espandi ▽
Oregon, 1851. I fratelli Sisters sono pistoleri al servizio del Commodore, padrino locale che li mette sulle tracce di Herman Warm, cercatore d'oro fuggito in California. A precederli nella caccia è John Morris, che ha il compito di rintracciare Warm e trattenerlo fino all'arrivo dei due sicari. Primo film americano di Jacques Audiard, I fratelli Sisters conquista l'Ovest e riflette a colpi di colt sulla fraternità biologica. Tra l'Oregon e la California, la strada è lunga e il viaggio cova l'oro e un segreto: la consapevolezza che la fratellanza non è un sentimento vano. Pieno di humor nero, di personaggi truculenti e avventure memorabili, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli come un treno impazzito nell'America della corsa all'oro. Recensione ❯
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Un film notturno, dove noir e tragedia antica, ossessione di vendetta e riparazione convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Drammatico, Thriller - Francia, Belgio2018. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici d'infanzia prendono strade diverse: uno diventa un poliziotto, l'altro un criminale. Ma continuano ad avere bisogno l'uno dell'altro. Espandi ▽
Manuel e Driss sono cresciuti come fratelli nelle banlieue parigine ma oggi tutto li oppone. Manuel gestisce traffici di droga, Driss è diventato un agente dell'antidroga. All'ombra di un assassinio che ha freddato in strada tre dei suoi compagni, Manuel è costretto a collaborare con Driss. Sulla trama convenzionale di un polar, Oelhoffen cerca anzitutto di creare un'atmosfera, tralasciando la suspense dell'inchiesta e prendendosi il tempo per ricongiungere i suoi protagonisti. L'ambiente che produce è di sospetto, di perdita, di spazi mentali disposti dalle relazioni dell'infanzia consumata nelle banlieue. Sono i luoghi a forgiare lo spirito dei personaggi.
Organizzato intorno a un intrigo che mantiene la tensione fino alla fine, Fratelli nemici è un film notturno, dove noir e tragedia, emancipazione e alienazione, amore e odio convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Recensione ❯
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Una storia romantica che pecca d'originalità ma conferma le grandi capacità registiche di Valerio Mieli. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi che si incontrano ad una festa si piacciono fin da subito. Mentre cresce l'attrazione riaffiorano vecchi ricordi d'infanzia. Espandi ▽
Lui, docente universitario, è problematico e tormentato proprio come piace a Lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. La loro storia non può che procedere in modo discontinuo. Il sorriso ostinato di Lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di Lui inizia a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella loro coppia.
Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo esordio Dieci inverni. E anche stavolta accarezza i protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente.
In Ricordi? c'è un altro rapporto amoroso disallineato, in cui la tempistica fra i due personaggi è sempre fuori sincrono, e c'è la scelta di riproporre i ricordi come memoria soggettiva dei singoli. Nonostante alcuni dialoghi poco fluidi, questo vagare fra corpi e sensazioni è puro piacere. Recensione ❯
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Mike Leigh alza toni e ambizioni con il racconto di un evento del passato che ha costruito il presente. Drammatico, Gran Bretagna2018. Durata 154 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo scontro tra la cavalleria e la popolazione in rivolta avvenuto a Manchester il 16 agosto 1819, a St. Peter's Field. Espandi ▽
Il giovane trombettiere Joseph sopravvive alla sanguinosa battaglia di Waterloo e torna a casa, a Manchester, dove si prepara un'altra battaglia: quella del popolo inglese del dopoguerra, ridotto alla fame.
Mike Leigh drammatizza gli eventi che si consumarono durante il cosiddetto "massacro di Peterloo", quando, il 16 agosto 1819, più di sessantamila persone si riunirono pacificamente in St Peter's Field e vennero brutalmente travolte dalla cavalleria dell'esercito, finendo uccise o ferite.
Forte del budget più consistente di cui abbia mai disposto, Leigh inscena un affresco storico e sociale in cui la dimensione epica non è mai afflato superficiale, ma affonda nel fango delle strade e nella precisione degli interni domestici, richiamando talvolta certe espressioni artistiche di propaganda rivoluzionaria. E ricordandoci il lungo cammino che ha portato alla democrazia contemporanea. Recensione ❯
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Il ritratto sincero e appassionato di una molteplicità di solitudini che insegue senza sosta la salvezza. Drammatico, Francia, Italia2018. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una bella casa sulla Costa Azzurra si riuniscono amici e parenti di Anna, in crisi dopo una relazione finita male. Espandi ▽
Una villa sulla riviera francese. Un luogo isolato e fuori dal tempo. Anna la raggiunge con la figlia per alcuni giorni di vacanza. In mezzo ai familiari, agli amici e al personale di servizio, la donna deve gestire la fine del suo matrimonio e la preparazione del suo prossimo film. Valeria Bruni Tedeschi torna a dirci qualcosa di sé e del mondo che conosce con un film che si apre con un ritmo e un'efficacia davvero notevoli. Pochi registi hanno saputo raccontare con altrettanta immediatezza e verosimiglianza il momento in cui si spezza una coppia. La vicenda, divisa in atti ed epilogo, si sposta poi nella villa al mare: qui le storie si moltiplicano e si avverte l'intento sincero di raccontare una molteplicità di solitudini.
Nonostante i troppi intrecci, l’opera fa comunque sentire la passione con cui è stata realizzata. Recensione ❯
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