61. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 85 film. Venezia - 1/11 settembre 2004. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Mann dirige uno straordinario duetto: Cruise-Foxx. Max e Vincent si muovono in una sorta di mondo "naturale" che contrasta con il carattere della metropoli, una delle più bizzarre e autenticamente moderne dell'America di oggi. Espandi ▽
Max, tassista modello, compie una corsa con un procuratore donna che avrebbe dovuto discutere un caso in tribunale la mattina successiva. Immediatamente dopo, un nuovo cliente, Vincent, che gli fa una proposta allettante, accompagnarlo per l'intera notte in cambio di 700 dollari. Max si fa convincere, senza sapere che da quel momento avrebbe iniziato un viaggio allucinante. Recensione ❯
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Un film antimilitarista, raffinato melò sentimentale, grande spettacolo di intrattenimento per tutti. Animazione, Giappone2004. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Nuovo capolavoro per il maestro dell'animazione giapponese. Tra realtà dell'immagine e metafore, il film si dipana lentamente, offrendo la abituale ma sempre fenomenale panoramica sui paesaggi e personaggi da sogno. Espandi ▽
Il genio ha colpito ancora. Dopo più di vent'anni di carriera c'è veramente da togliersi il cappello davanti ad uomo, prima ancora che regista, capace come nessuno mai prima nel campo del cinema d'animazione (e non solo) di riuscire a centrare sempre e comunque l'obbiettivo che ogni cineasta dovrebbe avere come scopo unico: emozionare.
E di emozioni, l'ultima opera di Hayao Miyazaki, ne offre veramente a bizzeffe. Howl's Moving Castle, è un ulteriore tassello, nel mosaico che il regista giapponese sta componendo col passare degli anni che mescola l'attenzione alle tematiche ambientali, all'utilizzo malsano della tecnologia, che propone esseri umani calati in universi fantastici ed immaginari, dove creature soprannaturali insegnano all'uomo come vivere e quali valori seguire e difendere. Recensione ❯
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Un film solido e attuale dal finale serrato e denso di tensione. Thriller, Drammatico - USA2004. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Rifacimento di un grande classico di Frankenheimer del 1962. Il maggiore dell'esercito Bennett Marco di giorno tiene discorsi che rievocano l'eroica missione della sua truppa in Kuwait, ma di notte non riesce a dormire. Espandi ▽
Jonathan Demme si confronta con John Frankenheimer nel remake di "Và e uccidi" (in originale The Manchurian Candidate) del 1962, per affrontare il tema caldo delle elezioni presidenziali. Il Capitano dell'esercito degli Stati Uniti Bennet Marco viene salvato dal Sergente Raymond Shaw da un'imboscata durante la guerra del Golfo in cui perdono la vita due uomini. Shaw, eroe di guerra, prosegue la sua ascesa fino ad arrivare a candidarsi per la vicepresidenza degli Stati Uniti, ma nella mente di Marco ci sono dei punti oscuri. Lentamente i dubbi affiorano e si delineano le certezze. Complotto? Recensione ❯
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Tom Hanks recita il ruolo di un immigrato, Viktor Navorski, un turista il cui paese nell'Europa dell'est scompare dalla mappa, proprio mentre l'ignaro viaggiatore è in volo per New York. Espandi ▽
Viktor Navorski giunge all'aeroporto J.F. Kennedy di New York dalla Krakozhia, un piccolo stato sorto dalla frantumazione dell'Urss. Nel momento in cui giunge al desk dei visti viene però bloccato. In Patria c'è stato un colpo di stato. Il nuovo regime non viene riconosciuto dagli Stati Uniti e quindi lui non può entrare in America. Benché il responsabile dell'aeroporto, in attesa di un'ispezione per passaggio di grado, a un certo punto lo spinga ad infrangere la legge Viktor non esce dal terminal che diventa la sua casa in attesa di poter realizzare il sogno per cui è giunto negli States. Recensione ❯
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Un gangster movie negli abissi profondi, semplicistico e banale con immancabile moraletta finale. Animazione, USA2004. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una parodia sulla mafia che ha come sfondo una città sottomarina molto simile a New York. Oscar è un pesciolino piuttosto chiacchierone che ha grandi sogni e progetti in testa. Espandi ▽
Oscar è un pesciolino pulitore piuttosto chiacchierone che ha grandi sogni e tanti progetti in testa. Vuole diventare grande e realizzare tutti i suoi desideri e quasi ci riesce quando millanta l'uccisione di un terribile squalo, il figlio del boss criminale Don Lino. La bugia gli costa molto cara e dovrà allearsi con l'altro figlio del boss, Lenny, che nasconde un segreto, e con Angie, la dolcissima pesciolina innamorata di lui. Recensione ❯
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Durante la festa di fidanzamento, Anna si trova davanti un ragazzino di dieci anni che sostiene di essere Sean, il marito morto dieci anni prima. Espandi ▽
Molti anni dopo la prematura scomparsa del marito la bella Anna sta per risposarsi con Joseph. Durante la festa di fidanzamento arriva nella sua casa un ragazzino di dieci anni che sostiene di essere Sean, il marito morto dieci anni prima e inizia a esortarla a non sposarsi. Nonostante il rifiuto di tutta la famiglia, la donna inizia a credere nel bambino convinta dai ricordi del nuovo Sean e dalla speranza di ricreare l'antico rapporto, mai dimenticato. Anna, sconcertata e spinta dallo stesso bambino, inizia a interrogarsi e a fargli domande circa i dettagli della vita del defunto Sean. Può questo ragazzo essere realmente suo marito, ritornato da lei? Recensione ❯
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Una giovane coppia sta consumando le ultime energie di un amore che dura da anni. Lui vede una tregua in una giovane infermiera. Lei cede alle lusinghe del primario. I destini dei quattro si incroceranno tragicamente. Espandi ▽
Matteo lavora sulle ambulanze; Emma, sua moglie, è medico. I due si amano, tuttavia, una sera, mentre Matteo è fortemente attratto dalla giovane volontaria, Elena, Emma cede ai corteggiamenti un po' insistenti di Leonardo, il primario dell'ospedale. In quella stessa serata, l'auto di Leonardo si scontra con l'ambulanza guidata da Matteo. Miracolosamente questi, aiutato da Elena riesce a riemergere dalle acque del Tevere. Recensione ❯
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Un film che fa riflettere e commuovere nel senso più profondo del termine. Drammatico, Italia, Francia, Germania2004. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il viaggio in terra tedesca costituisce per Gianni e suo figlio l'occasione per conoscersi meglio e riuscire finalmente a comprendersi. Espandi ▽
Gianni (Kim Rossi Stuart) ha perso la giovane moglie in sala parto mentre dava alla luce un figlio portatore di handicap. Da allora ha rifiutato di vederlo. Ora però fa ritorno per accompagnarlo in Germania per una visita specialistica. Il viaggio e la permanenza in terra tedesca costituiscono per i due l'occasione per conoscersi e comprendersi. Recensione ❯
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Un film duro su un mondo che trascina tristemente la propria esistenza. Drammatico, Gran Bretagna2004. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Arriva nelle sale il film vincitore della 61ma Mostra del Cinema di Venezia. Mike Leigh firma una storia molto cruda e toccante che affronta il difficile tema dell'aborto. Espandi ▽
Nell'Inghilterra anni '50, Vera Drake (Imelda Staunton) si prodiga per la famiglia, l'anziana madre e persino un vicino di casa malato. Quello che nessuno sa è che Vera aiuta ragazze ad abortire: una pratica illegale, che la donna compie per altruismo, senza preoccuparsi delle conseguenze. La sua vita cadrà in disgrazia quando viene scoperta dalla polizia. Recensione ❯
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Tratto dal dramma El Rei Sebastião di José Régio. Lo scrittore, critico, poeta,
drammaturgo e saggista, illustre figura letteraria tutt'oggi celebrata, aveva dichiarato
di volere analizzare in quest'opera il re VENEZIA FUORI CONCORSOEspandi ▽
A 94 anni suonati, Manoel De Oliveira è un regista che non smette mai di sorprendere, e per la 61° Mostra del cinema di Venezia, durante la quale riceverà il Leone d'oro alla carriera, dirige un film che è una riflessione sul potere, nel passato e nel presente.
Tratto dal dramma di Josè Regio, Il quinto impero,è la storia del Re Sebastiano, che nutriva l'utopia di conquistare il mondo per creare una terra in cui regnava la pace. Un solo regnante, un solo Papa, un solo popolo. In seguito a una sconfitta sul campo, il suo corpo non fu mai trovato e il mito narra che prima o poi riapparirà tra le nebbie per portare avanti il suo sogno. Recensione ❯
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Un manager trentenne accetta una sfida: licenziare in tempi brevissimi 25 dipendenti dell'azienda per cui lavora.Dall'omonimo romanzo di Massimo Lolli. Espandi ▽
Marco Pressi, giovane formatore del personale di una multinazionale, si ritrova dinanzi a una sfida che accetta: deve riuscire, in un arco di tempo ridottissimo, a far uscire dalla produzione 25 dipendenti di vario livello senza creare tensioni visibili. Se ce la farà avrà un avanzamento e otterrà un cospicuo riconoscimento in denaro. In caso contrario lo attende un portasigarette. Da quel momento la vita di Pressi (già definito "il muerto", ovunque tranne che a letto, dalla fidanzata) cambia. Dovrà attrezzarsi per convincersi che lo slogan "People First" che caratterizza la sua azienda non è altro che falsità. Recensione ❯
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Un film concitato e nervoso con un Denzel Washington che con i soli sguardi comunica la tensione di un uomo perso in se stesso. Azione, USA, Messico2004. Durata 146 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di un uomo chiamato Creasy, che ha perso la bussola ed è tornato alla vita facendo la guardia del corpo di una ragazzina di nove anni. Quando lei viene rapita, lui va oltre i responsabili materiali. Espandi ▽
John Creasy è un ex-agente della CIA con un passato che fa male. Alcolizzato e depresso, non ha più uno scopo nella vita e nemmeno un lavoro. L'unica salvezza è uscire dal proprio mondo. Un caro amico gli trova un posto in Sudamerica come guardia del corpo di una bambina figlia di una ricca famiglia del luogo e, fra loro, nasce lentamente un'amicizia che rompe le barriere del freddo animo del protagonista, riportandolo a sentimenti dimenticati da tempo. Recensione ❯
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Un film magico, piccolo e immenso allo stesso tempo, che narra i sentimenti con la fantasia e la leggerezza delle emozioni. Drammatico, Corea del sud2004. Durata 90 Minuti.
Il tema della solitudine e dell'amore raccontati con una leggerezza quasi ultraterrena. Espandi ▽
Il regista Kim Ki-Duk è un'entità anomala nel panorama cinematografico. Prima di giungere alla pittura, suo più grande amore, ha svolto lavori di ogni tipo, e il suo incontro con il cinema è avvenuto solamente negli ultimi anni, senza aver avuto alcuna esperienza o formazione in merito.
Di conseguenza una sua opera è sempre un'esperienza magica e sensoriale.
Abbandonati la valle sperduta e la casetta galleggiante del monaco, della favola morale Primavera, estate, autunno e inverno e... ancora primavera , il regista coreano torna ai giorni nostri per raccontare il tema della solitudine e dell'amore. Recensione ❯
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L'eutanasia è ciò a cui Ramón ambisce da 28 lunghi anni, da quel giorno maledetto in cui un tuffo mal calcolato lo ha reso tetraplegico. Espandi ▽
Chi scrive, nel tentativo forse inutile di evitare grossolane stilizzazioni, vorrebbe astenersi dall'emettere un qualsiasi giudizio etico sul film di Amenabar in concorso a Venezia 2004.Premessa fondamentale perché Mar adentro passa su un tema troppo delicato e fragile per essere qui discusso: l'eutanasia, ciò cui Ramón, il protagonista del film, ambisce da 28 lunghi anni, da quel giorno maledetto in cui un tuffo mal calcolato lo ha reso tetraplegico, costretto per sempre dentro quattro mura, su una letto, tagliato fuori della sua stessa vita.
Il ritorno in Spagna di Amenabar è un'opera meravigliosa dall'inizio alla fine, che si pregia di una grande prova d'attore di Javier Bardem, tra i migliori in circolazione oggi. Recensione ❯
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Un'opera ben realizzata che trova il suo punto di forza in costumi, fotografia e scenografia. Drammatico, Gran Bretagna, Italia2004. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Venezia, XVI secolo. Bassanio chiede ad Antonio 3000 ducati per corteggiare
Porzia, ereditiera di Belmonte. Antonio è ricco, ma i suoi soldi sono investiti in
navi da carico ancora in viaggio. Espandi ▽
Questa nuova versione del celeberrimo testo shakespeariano arriva dopo oltre cinquant'anni la precedente, quella italiana con Michel Simon nei panni del vendicativo Shylock. Il motivo della lunga consegna all'oblio (cinematografico) de Il Mercante di Venezia è facilmente intuibile, essendone protagonista l'odio profondo tra "gentili" e "giudei", sebbene raccontato col garbo, la profondità e la suprema genialità del bardo. Radford decide di infischiarsene dei rischi connessi ad un adattamento per il grande schermo della superba opera di fine '500, e fa bene.
Ci sono delle ovvie considerazioni da fare: con un testo del genere; avvalendosi della partecipazione di due mostri di bravura quali Al Pacino e Jeremy Irons; con le porte della città di Venezia spalancate per le riprese; sarebbe stato veramente difficile sbagliare il colpo. Recensione ❯
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