La Francia torna a sfornare film di grande qualità. Tre nomi notissimi del cinema d'oltralpe, Depardieù, Auteil e Dussolier, invischiati in una sordida storia di tradimenti e vendette all'ombra della centrale di Polizia di Quai des orvefres Espandi ▽
La Francia torna a sfornare film di grande qualità. Premiato dal pubblico al recente "Noir in Festival" di Courmayeur, 36-Quai des orvefres, presenta assieme per la prima volta, tre nomi notissimi del cinema d'oltralpe: Depardieù, Auteil e Dussolier, invischiati in una sordida storia di tradimenti e vendette all'ombra della centrale di polizia con sede nella via da cui il film prende il suo titolo.
I primi trenta minuti del film presentano le migliori sequenze "poliziottesche" degli ultimi vent'anni. Recensione ❯
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Oliver Stone regista 'politico' capace di andare 'contro' ma con ben radicati, nel profondo, gli ideali di patria, di virilità, di onore. Biografico, USA, Gran Bretagna2004. Durata 175 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Oliver Stone, autore capace di leggere e interpretare la Storia e gli uomini che l'hanno fatta, realizza un sogno di sempre: portare sullo schermo la vita e le gesta di Alessandro Magno. Ora finalmente in dvd. Espandi ▽
Alessandro Magno è un personaggio che affascina Oliver Stone da sempre. Val Kilmer conferma che sin dai tempi di The Doors lui e il regista parlavano del film da farsi. Ora Stone è riuscito nell'intento realizzando un'opera assolutamente personale e del tutto imparagonabile a quella sorta di 'Omero made in Usa' che è Troy . Non per questo però Alexander si può definire un film riuscito. Perché Stone ha portato all'eccesso tre degli elementi che costituiscono da sempre l'essenza del suo fare cinema. Sono, nell'ordine, i seguenti: l'essere un anarchico di destra; l'amare un'idea 'barocca' del cinema; l'autobiografismo. Recensione ❯
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La storia di padre Pino Puglisi, il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. Espandi ▽
La storia di padre Pino Puglisi, il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. Un uomo che «sparava» dritto, dovere inflessibile nella denuncia e alieno da ogni compromesso. Con gesti concreti, dedicandosi al recupero dei bambini del quartiere per sottrarli alla mafia, padre Puglisi diventa una presenza scomoda, un simbolo, un freno alla corruzione. Faenza sa bene, mentre affronta questo tema, i rischi che corre: lo stereotipo, la sovrapposizione dell'attore protagonista (che deve liberarsi da Montalbano) al personaggio, l'allineamento alla fiction televisiva. Recensione ❯
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Un film che mira dritto al botteghino, privo di suspence e intrattenimento ma con un'avvenente J-Lo. Avventura, USA2004. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
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Sequel senza troppa personalità e brio che si lascia ascoltare per la piacevole colonna sonora e guardare per il fascino di Londra. Commedia, Gran Bretagna2004. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Bridget Jones, ormai fidanzata con Mark, è terribilmente gelosa.
Le sue avventure metteranno in discussione la sua relazione e il rapporto con se stessa. Sempre con un sorriso sulle labbra. Espandi ▽
Essere innamorate e fidanzate con un avvocato di successo, ed essere bruttine e impacciate, può essere una di quelle fortune che capitano a pochi, ma essere corteggiati da uno come Hugh Grant, sempre molto dandy, ha dell'incredibile.
La vita di Bridget Jones, giornalista televisiva da sbarco, che riesce a rendere ridicolo il più semplice dei servizi, sembra avere raggiunto l'equilibrio. Ha un uomo affascinante con una pazienza zen, da chiamare in ogni momento della giornata (anche durante le riunioni più importanti); ha un lavoro che l'appaga; ha diverse amiche confidenti. Recensione ❯
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Commedia banale tratta da Grisham, caustica nelle intenzioni ma diluita e inconsistente nella realizzazione. Commedia, USA2004. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Lucette, lumini, candele, lampadine, prolunghe, finta neve, finto muschio, ghirlande, bolletta dell'elettricità e finto pupazzo di neve gigante. Attento ad inseguire i tuoi sogni: potresti ritrovarti in un incubo! Espandi ▽
La prima domanda che ci siamo posti dopo avere visto questo film, non poteva essere che una: c'era bisogno di un altro film sul Natale?. Forse no.
Comunque i presupposti per un intrattenimento interessante ci potevano essere tutti. Una sceneggiatura tratta da un racconto di John Grisham in licenza, Dan Aykroyd che torna a cantare (solo per 3 minuti), l'attitudine anti-natalizia dei protagonisti. Sfortunatamente la mano di Joe Roth, dopo avere realizzato l'inconsistente I perfetti innamorati (malgrado l'aureo cast), anche questa volta non convince, facendosi trasportare da un plot debole, soprattutto nella seconda parte. Recensione ❯
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Remake con un cast simpatico e un ottimo modo per vedere dal vivo gli spendidi scenari del West americano e della Cina. Avventura, USA2004. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Verne in salsa kung-fu? Ma sì, perché no, abbiamo anche visto di peggio. Jackie Chan produce ed interpreta. Mentre il Governatore Shwarzenegger, è da antologia del trash e fa piacere sapere che sia stato realizzato prima e non dopo l'elezione. Espandi ▽
Phileas Fogg (Steve Coogan) è un eccentrico inventore londinese di fine Ottocento, fermamente convinto che la scienza e il progresso siano in grado di migliorare il mondo. Per dimostrarlo si impegna in una bizzarra scommessa con Lord Kelvin (Jim Broadbent), il capo della Royal Academy of Science: circumnavigare il globo in soli 80 giorni. Accompagnato dal fedele domestico Passpartout (Jackie Chan) e dalla bella francesina Monique (Cecile De France), Fogg parte alla volta di una frenetica corsa intorno al mondo che lo condurrà in luoghi esotici e misteriosi. Recensione ❯
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Ancora un percorso di vita, nei bassifondi dell'America e dell'animo.L'intento, probabilmente, era quello di dimostrare che, nonostante tuto, l'Amore (tra madre e figlio) si salva sempre, ma a che prezzo? Espandi ▽
Asia Argento torna a dirigere un film provocatorio e mai gratuito. La storia è quella di Jeremiah, nella realtà lo scrittore di culto JT Leroy, ragazzino strapazzato dalla vita, che ha cercato di affrancarsi raccontando nei libri quel che gli è capitato. E gli è capitata Sarah come mamma. Giovane, sbarellata e incosciente, che un giorno decide di affrontare la sua maternità, strappando il pargolo alla famiglia che l’aveva felicemente adottato. Per Jeremiah comincia una discesa agli inferi in nome dell’affetto. Dopo i primi infruttuosi tentativi di darsi una regolata, mamma ricomincia la sua vita di sempre, si prostituisce, si porta in casa chiunque, quando la casa c’è, altrimenti rovista tra i rifiuti in cerca di cibo. Recensione ❯
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Wuxiapian è un termine che ultimamente sta tornando di moda e dopo aver visto La Foresta dei Pugnali che Volano non si fatica certo a capirne il motivo. Espandi ▽
Wuxiapian è un termine che ultimamente sta tornando di moda e dopo aver visto La Foresta dei Pugnali che Volano non si fatica certo a capirne il motivo. Zhang Yimou, dopo il superbo Hero , propone un'altra opera sospesa nel tempo e avvolta in un impalpabile velo di poesia.
Siamo nell'859 D.C., la dinastia regnante dei Tang è in declino. Numerosi gruppi rivoluzionari caldeggiano nell'oscurità la caduta delle forze imperiali, ritenute responsabili per la decadenza morale che affligge il paese. Una danzatrice cieca è sospettata di appartenere al pericoloso clan chiamato "la casa dei pugnali volanti": due ufficiali dell'esercito tenteranno di far uscire allo scoperto gli alti vertici della fazione fuorilegge usando la ragazza come esca, ma l'amore giocherà loro dei brutti scherzi. Recensione ❯
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Due autentiche ladies del cinema britannico alle prese con un amore senile. Drammatico, Gran Bretagna2004. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
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Atmosfere ed effetti speciali riusciti e di indubbio fascino, ma accompagnati da personaggi poco credibili. Fantascienza, Corea del sud2003. Consigli per la visione: Ragazzi +16
"Finisce l'era di Blade Runner, inizia il mito di Natural City". Non poteva trovare presentazione più spa... Espandi ▽
"Finisce l'era di Blade Runner , inizia il mito di Natural City". Non poteva trovare presentazione più spavalda questa megaproduzione coreana tutt'altro che epocale. Di sicuro una citazione esplicita era necessaria, poiché tanto deve Natural city al capolavoro di Scott. Niente plagio, ma stessa ambientazione e stesso mondo immaginario; stesso "universo" in cui si racconta però una storia diversa.
R è un ottimo poliziotto che ha però loschi traffici di chip di cyborg scaduti. R ha bisogno di soldi per pagare Gyro, malefico dottore che fa esperimenti sui cyborg, affinché trovi il modo di salvare l'amata Ria dall'ineluttabile rottamazione. Recensione ❯
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Un film che strappa qualche sorriso sornione solo grazie a qualche ottimo comprimario. Hard boiled, Messico, Argentina, Spagna2003. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Fresca di promulgazione la legge ammazza-fumo, e fresco d'uscita pure questo Nicotina, sopravvalutato noir messicano. Gli porterà bene o male, questa coincidenza? Espandi ▽
Un noir messicano che si chiama Nicotina. Se vi state figurando un'atmosfera fumosa, percorsa da trucidi criminali nascosti al riparo di luridi bar, dissipate il fumo e tornate a vederci chiaro. Poca roba questo esordio di Rodríguez, scuola Inarritu, che racconta le vicende di tre criminali di bassa lega alle prese con uno scambio: un cd-rom contenente le password d'accesso a migliaia di conti bancari svizzeri contro una ventina di diamanti nelle mani di due russi più sfigati di loro. A complicare il tutto c'è Lolo, l'hacker del terzetto, che la vicina smaschera come guardone proprio quella notte, mandando a fuoco la sua collezione di cd di riprese rubate in casa di lei, tra i quali si perde pure quello che vale il cambio coi diamanti. Recensione ❯
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Mia è pronta a farsi carico del suo nuovo ruolo di Principessa di Genovia, ma secondo la legge di Genovia, non può essere incoronata finché non ha un Re con cui condividere il trono! Espandi ▽
Mia è pronta a farsi carico del suo nuovo ruolo di Principessa di Genovia. Appena trasferitasi a Palazzo con la bella nonna Regina Clarisse, però, scopre che i suoi giorni da regnante sono contati: secondo la legge di Genovia, infatti, la Principessa non può essere incoronata finché non ha un Re con cui condividere il trono! Che la parata dei pretendenti abbia inizio. Recensione ❯
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Almeno sulla scena è pace fatta: attori israeliani e attori palestinesi, selezionati da Costanzo in quattro difficili mesi di provini, recitano infatti uno accanto all'altro con affiatamento nel film italiano vincitore a Locarno 2004. Espandi ▽
Raccontare lo scontro israelo-palestinese senza sprofondare in questioni poltiche più grandi di noi, oggi appare possibile. Un regista italiano alla sua opera prima, ha realizzato Private, sguardo che supera il macrocosmo della striscia di Gaza e si perde nel quotidiano.
E' Saverio Costanzo, documentarista in terra statunitense e già autore di progetti televisivi nazionali (sempre di nicchia), a realizzare un film nuovo, duro e privo di violenza fisica, concitato e denso di umanità.
Mohamed è un padre di famiglia e vive in Palestina con la moglie e i tre figli. Improvvisamente la porta della sua casa si spalanca. Recensione ❯
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