Due uomini si trovano in una stanza, uno contro l'altro. Si conoscono, si fidano, si odiano. E la voce registrata di una terza persona, di uno sconosciuto, li inquieta, li conduce al limite, ai confini della morte. Espandi ▽
Una stanza livida, sporca. Due uomini incatenati ai due lati, distanti, che non sanno perchè si trovano in quel luogo, e un corpo senza vita tra di loro, al centro di quello spazio spettrale. Una voce sconosciuta, attimo dopo attimo, centellina loro indizi, che svelano le loro identità, i loro segreti, il loro passato, schierandoli senza via di scampo l'uno contro l'altro.
Oggi il cinema horror vive un momento complesso, sia in termini di creatività (gli stereotipi del genere sono sempre in agguato e banalizzano gran parte dei film) che in termini di comunicazione. Recensione ❯
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Oliver Stone regista 'politico' capace di andare 'contro' ma con ben radicati, nel profondo, gli ideali di patria, di virilità, di onore. Biografico, USA, Gran Bretagna2004. Durata 175 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Oliver Stone, autore capace di leggere e interpretare la Storia e gli uomini che l'hanno fatta, realizza un sogno di sempre: portare sullo schermo la vita e le gesta di Alessandro Magno. Ora finalmente in dvd. Espandi ▽
Alessandro Magno è un personaggio che affascina Oliver Stone da sempre. Val Kilmer conferma che sin dai tempi di The Doors lui e il regista parlavano del film da farsi. Ora Stone è riuscito nell'intento realizzando un'opera assolutamente personale e del tutto imparagonabile a quella sorta di 'Omero made in Usa' che è Troy . Non per questo però Alexander si può definire un film riuscito. Perché Stone ha portato all'eccesso tre degli elementi che costituiscono da sempre l'essenza del suo fare cinema. Sono, nell'ordine, i seguenti: l'essere un anarchico di destra; l'amare un'idea 'barocca' del cinema; l'autobiografismo. Recensione ❯
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Ancora un percorso di vita, nei bassifondi dell'America e dell'animo.L'intento, probabilmente, era quello di dimostrare che, nonostante tuto, l'Amore (tra madre e figlio) si salva sempre, ma a che prezzo? Espandi ▽
Asia Argento torna a dirigere un film provocatorio e mai gratuito. La storia è quella di Jeremiah, nella realtà lo scrittore di culto JT Leroy, ragazzino strapazzato dalla vita, che ha cercato di affrancarsi raccontando nei libri quel che gli è capitato. E gli è capitata Sarah come mamma. Giovane, sbarellata e incosciente, che un giorno decide di affrontare la sua maternità, strappando il pargolo alla famiglia che l’aveva felicemente adottato. Per Jeremiah comincia una discesa agli inferi in nome dell’affetto. Dopo i primi infruttuosi tentativi di darsi una regolata, mamma ricomincia la sua vita di sempre, si prostituisce, si porta in casa chiunque, quando la casa c’è, altrimenti rovista tra i rifiuti in cerca di cibo. Recensione ❯
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Almeno sulla scena è pace fatta: attori israeliani e attori palestinesi, selezionati da Costanzo in quattro difficili mesi di provini, recitano infatti uno accanto all'altro con affiatamento nel film italiano vincitore a Locarno 2004. Espandi ▽
Raccontare lo scontro israelo-palestinese senza sprofondare in questioni poltiche più grandi di noi, oggi appare possibile. Un regista italiano alla sua opera prima, ha realizzato Private, sguardo che supera il macrocosmo della striscia di Gaza e si perde nel quotidiano.
E' Saverio Costanzo, documentarista in terra statunitense e già autore di progetti televisivi nazionali (sempre di nicchia), a realizzare un film nuovo, duro e privo di violenza fisica, concitato e denso di umanità.
Mohamed è un padre di famiglia e vive in Palestina con la moglie e i tre figli. Improvvisamente la porta della sua casa si spalanca. Recensione ❯
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Due autentiche ladies del cinema britannico alle prese con un amore senile. Drammatico, Gran Bretagna2004. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
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Con 10 milioni di dollari di budget e oltre 4 anni di lavorazione necessaria, l'opera si presenta come la più imponente e costosa produzione coreana m... Espandi ▽
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