Dramma coraggioso che racconta l'amore che si vive ma troppo spesso lontano dalle rappresentazioni. Drammatico, USA2005. Durata 134 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
L'amore segreto tra due cowboy nel profondo Wyoming degli anni '60. Espandi ▽
Siamo negli anni sessanta. Ennis e Jack, devono trasferire un gregge su un pascolo di montagna, quel Brokeback del titolo. E lì, fra i monti, in solitudine nasce la loro storia d'amore, che riprenderà ciclicamente per molti anni. Nel frattempo i due vivranno, parallelamente, una sorta di vita normale. Recensione ❯
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La questione dell'assoluta casualità umana affrontata con genialità. Drammatico, USA, Gran Bretagna2005. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un Woody in gran forma e in totale trasferta londinese. Il Big Ben sostituisce l'Empire State Building e la filmografia alleniana ne trae vantaggio, per raccontare la storia di Chris Wilton, ex tennista di successo. Espandi ▽
Chris Wilton è un tennista che ha rinunciato alla sua carriera e ora fa il maestro di tennis a Londra in un club di alto livello. Qui conosce il ricco Tom Hewett e sua sorella Chloe che si innamora subito di lui e del suo apparente interesse per la cultura. Il ricco padre dei due lo inserisce nella sua attività finanziaria e il matrimonio tra Chris e Chloe si avvicina. Ma Chris, che ha conosciuto la fidanzata di Tom (l'aspirante attrice americana Nola) e ne è rimasto irrimediabilmente attratto, quando la reincontra libera dal legame con il quasi cognato inizia con lei una relazione basata sulla passione. Recensione ❯
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Nel 1972 il mondo è stato testimone dell'assassinio di 11 atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco. Il film di Steven Spielberg racconta la storia di quanto accadde dopo. Espandi ▽
Il 5 settembre del 1972 un commando che faceva capo a Settembre nero fece irruzione nella palazzina che ospitava gli atleti israeliani al villaggio olimpico di Monaco. Due di loro vennero uccisi, gli altri, presi in ostaggio, morirono all'aeroporto dopo un tentato blitz della polizia tedesca. Il primo ministro israeliano Golda Meir indice una riunione coi capi politici e militari e ordina l'uccisione dei responsabili, non dopo una sofferta dialettica. Dice "in casi estremi lo stato deve rompere i limiti morali". Recensione ❯
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Terence Malick porta sullo schermo la sua personalissima interpretazione del racconto classico di Pocahontas e dei suoi rapporti con l'avventuriero John Smith e l'aristocratico John Rolfe, nella colonia americana di Jamestown Virginia del 1607. Espandi ▽
Nel 1607 alcune navi inglesi arrivarono sulle coste della Virginia. A bordo c'era il capitano John Smith, che ebbe l'incarico di esplorare la regione. Fu fatto prigioniero dalla tribù Powhatan. Pochahontas, figlia del capo gli salvò la vita e si innamorò di lui. Successivamente Smith tornò in patria, la principessa venne adottata dalla comunità inglese, si convertì al cristianesimo, sposò il colono John Rolfe, ebbe un figlio, venne condotta in Inghilterra, ricevuta a corta dal re Giacomo I, morì a ventidue anni durante il viaggio di ritorno nel nuovo mondo.
Il film racconta questa storia senza mai pronunciare "Pocahontas", ma attribuendo alla principessa il nome di Rebecca. Recensione ❯
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Andy Stitzer a 40 anni ha perso diverse ragazze, ma c'è una cosa che probabilmente non perderà mai: la verginità. Finché i suoi amici non se ne accorgono. Un film che vi toccherà dove non vi hanno mai toccato! Espandi ▽
Andy Stitzer ha un lavoro sicuro in un negozio di elettronica e una notevole collezione di action figure, ma ha un "problema": a quarant'anni è ancora vergine. Quando i suoi colleghi lo scoprono, faranno di tutto per portarlo al fatidico obiettivo...
Se il flano di lancio dimostra una volgarità gratuita di matrice interamente italiana (Più aspetti, più sarà duro), 40 anni vergine, pur concendosi più di una scena non propriamente da educande, riesce a mostrare in modo divertente e divertito il classico problema che nessuno vorrebbe mai ammettere. Recensione ❯
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Jigsaw, psicopatico ideatore dello sterminio delle sue vittime in Saw, è tornato per compiere un'altra terribile partita del suo orribile gioco con la vita o con la morte. Altre otto vittime sono pronte a lottare per la vita. Espandi ▽
L'enigmista continua il suo sadico gioco con un gruppo di sfortunate vittime rinchiuse insieme e costrette ad uccidersi l'un l'altro. Un detective, Eric Mason, cercherà di acciuffarlo. Seconda parte analoga alla prima. Perché cambiare stile se c'è sempre più gente che ferma l'auto bloccando il traffico per 'godersi' la vista delle vittime di incidenti stradali raccapriccianti? Ecco allora il consueto inanellamento di obbrobri sostenuto per di più da una sceneggiatura che per arrivare alla fatidica ora e mezza mette in scena un detective così poco perspicace che neanche l'ispettore Clouseau. Quello però ci divertiva. Recensione ❯
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Caratterizzazioni svelte, buoni attori, carica sessuale a far girare la giostra: one-shot metropolitano fumoso al punto giusto. Thriller, USA2005. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un pubblicitario di New York sbaglia treno e lì conosce una donna con cui consuma un rapporto adultero che sconvolge definitivamente le sua vita. Nel più classico stile dei thriller che si facevano all'inizio degli anni Novanta. Espandi ▽
Marito, padre, affermato pubblicitario: una vita apparentemente perfetta, quella di Charles. Ma l'essere umano è debole, e l'insoddisfazione latente farà deragliare l'uomo dal proprio binario prefissato di fronte all'incontro fortuito con Lucinda, sul treno delle 8. Tra i due, entrambi sposati, scoccherà la fatidica scintilla, che li condurrà inesorabilmente in una stanza di motel. Recensione ❯
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Il racconto dolce e amaro di un insolito Natale in casa Stone, una famiglia unita, liberale ed eccentrica che affronta serenamente quasi tutto, tranne l'inquieta e nervosa fidanzata del figlio. Espandi ▽
Nei periodi natalizi la famiglia acquisisce un'importanza fondamentale. Ogni figlio, volente o nolente, ha l'incombenza di tornare all'ovile per trascorrere quei giorni, immerso in un mondo di mammine care, parenti serpenti, e, naturalmente di persone amate.
La neve nel cuore narra appunto di Everett Stone che, per le festività natalizie, decide di annunciare alla propria famiglia, gli Stone, l'imminente matrimonio, e presentare loro la fidanzata Meredith (Sarah Jessica Parker). Recensione ❯
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Incisivo fin dai titoli di testa, un film visionario che miscela ironia, grottesco e dramma a tinte forti. Thriller, Corea del sud2005. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Epilogo dopo Old Boy della trilogia della vendetta, cominciata nel 2002 con Sympathy for Mr Vengeance. Come i suoi predecessori Lady Vendetta è un noir a tinte forti, ma venato da un'ironia grottesca molto più vivida Espandi ▽
Il terzo episodio della trilogia della vendetta di Park Chan-wook mette nelle mani di una donna il compito di chiudere il cerchio, aperto con Mr Vendetta e continuato da Oldboy. Una donna, perché solo l'umanità femminile può trasformare la violenza in espiazione. Geum-ja è una ragazza che ha trascorso in prigione tredici anni della propria vita, per avere procurato la morte di un bambino di sei anni. Accusata ingiustamente, la protagonista, scontata la pena, si vuole vendicare con il vero autore del misfatto. Recensione ❯
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Pur non del tutto libero da una certa retorica, racconta con semplicità e ironia un commovente esempio di umanità e pacifismo. Drammatico, Francia, Belgio, Germania, Gran Bretagna2005. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La vigilia di Natale su un fronte della Prima Guerra Mondiale, tedeschi, scozzesi e francesi dimenticano il conflitto per festeggiare tutti insieme la ricorrenza. Per non dimenticare che prima che soldati, sono esseri umani. Espandi ▽
Un gatto può chiamarsi Felix per un tedesco e Nestor per un francese, ma rimane sempre lo stesso: libero e indipendente. Così come un soldato può indossare una divisa scozzese, tedesca o francese, ma resterà sempre un uomo: con una famiglia, dei sentimenti, delle speranze. E' questa la morale del film di Christian Carion che, ispirandosi a un fatto realmente accaduto durante la Prima Guerra Mondiale, racconta la storia di due cantanti lirici (lei è Diane Kruger, la bella Elena di Troy ) che si recano sul fronte tedesco la vigilia di Natale per allietare con il loro canto le truppe. Ma dopo la prima strofa di Stille Nacht, il "nemico" scozzese risponde accompagnando la canzone con la cornamusa. Recensione ❯
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La vicenda di un gruppo di subacquei alle Bahamas che tentano di recuperare un relitto in fondo al mare, infestato da feroci squali. Espandi ▽
Quattro giovani appassionati di immersioni trovano un relitto che, come alcuni raccontano, dovrebbe contenere un ricchissimo tesoro. Ma una volta giunti a destinazione fanno una scoperta inaspettata che decidono di non rivelare a nessuno. La lealtà tra loro viene messa a dura prova e quando il loro gruppo diventa vittima di un affare più grosso, dovranno decidere da che parte stare. Recensione ❯
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Brillante commedia che, tra una gag e l'altra, distrugge sistematicamente molte delle certezze insite nel concetto di "sogno americano". Commedia, USA2005. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Jim Carrey e Tea Leoni sono Dick e Jane, coppia perfetta da sogno americano. Ma che succede se il sogno si infrange e i soldi non bastano più? Dick non ha dubbi: rubare, se necessario! Espandi ▽
Dick (Jim Carrey) e Jane (Tea Leoni) cercano di stare al passo con l'alto tenore di vita dei loro vicini. Quando la società per cui Dick lavora viene coinvolta in uno scandalo e lui rimane senza un soldo, Dick e Jane si trovano a fare i conti con la possibilità di perdere tutto. Ma Dick ha un'idea: se rubare è abbastanza giusto per il suo capo, lo sarà altrettanto per lui. Attraverso le ritrovate conoscenze, lui e Jane decidono di prendersi una divertente rivincita e di dare una lezione al mondo del business. Remake della commedia che era uscita in Italia nel 1977 col titolo Non rubare...se non è strettamente necessario , con Jane Fonda e George Segal, Dick e Jane - Operazione furto è una brillante commedia che, tra una gag e l'altra, distrugge sistematicamente molte delle certezze insite nel concetto di "sogno americano". Recensione ❯
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Diego Abatantuono torna dopo 23 anni a vestire i panni dei tre tifosi più sfegatati che mai il cinema abbia raccontato: Donato, milanista; Tirzan, juventino; Franco, interista, i tre di Eccezzziunale veramente! Espandi ▽
Nel 1983 Diego Abatantuono si era fatto in tre, veramente eccezionale, in una pellicola diretta dai Vanzina destinata a diventare cult. Vent'anni dopo, a grande richiesta del pubblico giovane allora e giovane oggi, ritornano Donato, Tirzan e Franco: stessa faccia, stessa storia, diversa fede calcistica. Donato, ras del Milan, dopo un esilio volontario in Spagna fa ritorno in Italia e allo stadio, dove scoprirà il terribile contrappasso: avere un figlio interista. Tirzan, camionista bianconero, venduto il suo camion vent'anni prima per una partita di Coppa, lo ripesca e si schianta. In coma per un tempo lungo quindici campionati, un giorno si ri-sveglia "immemore" di moglie e "giuventus" (Juventus). Recensione ❯
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Londra 1937. Storia vera. Lady Henderson (Dench) rimane vedova. Possiede beni e ricchezze, si annoia. Per caso incappa in un teatro in vendita. Lo compra. "Compra" anche tale Van Damme (Hoskins) operatore del settore. Espandi ▽
Londra 1937. Storia vera. Lady Henderson (Dench) rimane vedova. Possiede beni e ricchezze, si annoia. Per caso incappa in un teatro in vendita. Lo compra. "Compra" anche tale Van Damme (Hoskins) operatore del settore. Il sodalizio sembra complicato, entrambi sono energici e ambiziosi. Sarebbe il direttore a comandare, ma la lady è presente, incombe. Il teatro si chiama Windmill, diventarà una leggenda. L'idea vincente ce l'ha lei: portare sul palcoscenico una bella schiera di donne nude. Impresa davvero difficile in quel tempo in Inghilterra, ma la Henderson convince il gran ciambellano. Piccolo compromesso: le modelle saranno nude ma immobili, comporranno dei quadri viventi, alla "Venere del Botticelli". Recensione ❯
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Da un libro del premio Nobel Imre Kertész, scrittore ungherese ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento, la storia di Gyuri Koves, 14enne alle prese con la tragedia dell'Olocausto. Espandi ▽
È difficile criticare un film che tratta il tema dell'Olocausto. Ed è ancora
più difficile farlo dal Festival di Berlino, in una città dove ancora esistono
i fantasmi di quella tragedia. Il film di Lajos Koltai, direttore della fotografia di István Szabó, si basa
sul romanzo autobiografico di Imre Kertész. Racconta la prigionia dello scrittore
ungherese ebreo deportato, da bambino, nei campi di concentramento di Auschwitz
e Buchenwald. Quella che era un'infanzia felice e spensierata si trasforma
presto in una maturità dolorosa, vissuta in un vortice di crudeltà e degenerazione.
Trama significativa, senza dubbio. Recensione ❯
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