Frustrati, infelici e tutti inguaribilmente narcisisti, i personaggi di Muccino restano fedeli a se stessi. Drammatico, Italia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d'Oro dei nonni sull'isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Espandi ▽
Pietro e Alba festeggiano cinquant'anni d'amore. Dal loro matrimonio sono nati Carlo, Sara e Paolo, imbarcati con coniuge, prole, zie e cugine per un'isola del Sud. In quel luogo ameno, in cui Pietro e Alba hanno speso il loro tempo più bello, si riunisce una famiglia sull'orlo di una crisi di nervi. Carlo, separato da Elettra, è vessato da Ginevra, la nuova e insopportabile consorte, Sara, sposata con Diego, cerca di recuperare un matrimonio alla deriva, Paolo, cacciato dalla moglie e disprezzato dal figlio a causa di un tradimento, gira a vuoto e finisce a letto con la cugina. Recensione ❯
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Il racconto intimo di una campionessa raccontato con grande intelligenza e maturità artistica. Drammatico, Italia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di formazione di Irma, seguita intimamente dai sedici ai diciannove anni, attraverso gioie, speranze e una dura sconfitta che cambierà lei e la sua vita. Espandi ▽
Irma ha solo 18 anni, ma è già una campionessa di boxe. Il suo successo è un risultato notevole per una ragazza cresciuta in uno dei paesi più violenti del napoletano. Tuttavia più Irma riesce nel suo percorso sportivo, più si rivela fragile nel suo percorso interiore. Trascorre mesi nei ritiri di allenamento lontano da casa, sotto pressione e con enormi aspettative nei suoi confronti. Inizia ad insinuarsi in lei il dubbio se valga la pena o meno di rinunciare alla sua gioventù per i propri obiettivi. Recensione ❯
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Un'efficacissima Marianna Fontana nel percorso di crescita di una donna in equilibrio tra diverse visioni del mondo. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'isola unica al mondo che, all'inizio del Novecento, ha attratto come un magnete chiunque fosse spinto da ideali di libertà e di progresso. Espandi ▽
Capri, 1914. Alcuni giovani del nord Europa sperimentano una ricerca sulla vita e sull'espressione artistica. Sull'isola abita con la sua famiglia Lucia, una capraia che viene attratta da questi individui. Intanto arriva a Capri un giovane medico portatore di nuove idee che mettono la scienza e l'interventismo al primo posto. Mario Martone dopo Noi credevamo e Il giovane favoloso completa l’ideale trilogia con un film che si muove tra la luce diurna del sole e i fuochi delle danze della notte, trovando al proprio centro l'efficacissima interpretazione di Marianna Fontana. È sua l'anima attorno alla quale si colloca tutta la vicenda, costretta a emanciparsi da un maschilismo ancestrale e a comprendere cosa sacrificare per poter davvero progredire, per uscire da qualsiasi tipo di gabbia ideologica e poter 'sperare' nel futuro. Recensione ❯
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La storia di iniziazione di Martino, che ogni giorno raggiunge Bari per frequentare l'università di nascosto e presto lega con un gruppo di musicisti. Espandi ▽
Martino ha 17 anni e vive in un casolare della campagna pugliese popolato da pecore e galline ma anche da quelle lavatrici dismesse dalle quali il padre di Martino, Nicola, ricava il ferro per rivenderlo. Nicola vive di espedienti e, nella percezione della moglie Anna, porta a casa solo rottami e miseria. L'unica proprietà di valore è un ulivo secolare solidamente piantato in mezzo al cortile, su cui però incombe la doppia minaccia dell'epidemia di origine batterica che ha colpito gli uliveti pugliesi e della sete di denaro di Nicola. Anche Martino vorrebbe vendere l'ulivo per potersi permettere gli studi all'università di Bari, dove il ragazzo scappa, insieme all'amica Valentina, ogni volta che ne ha l'occasione. Recensione ❯
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Garrone compie il miracolo: raccontare un'Italia terra di nessuno disintossicando la narrazione dalla volgarità dei talk show e restituendo dignità ferita ai personaggi. Drammatico, Italia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, Marcello è un uomo mite che dopo l'ennesima sopraffazione immaginerà una rivalsa dall'esito inaspettato. Espandi ▽
Marcello ha due grandi amori: la figlia Alida e i cani del suo negozio di toelettatura, Dogman, che si trova in un quartiere degradato. L'uomo simbolo di quel degrado è Simone, che intimidisce e umilia chiunque gli capiti a tiro. I due hanno un rapporto simbiotico come lo squalo con il pesce pilota. Ma quando Simone userà il Dogman come base per una rapina, gli equilibri tra i due salteranno. Ispirandosi a uno dei casi di cronaca più cruenti del nostro paese, Garrone racconta un'Italia terra di nessuno in cui cane mangia cane. Il regista depura la vicenda dalla sua componente più oscena e descrive una quieta rivalsa priva della valenza pulp che ha reso archetipale il vero Canaro della Magliana. Luminosa è l'interpretazione di Marcello Fonte, devastante quella di un gigantesco Edoardo Pesce: un pitbull che è l'esatto prodotto del suo addestramento e ha la gravitas dei sogni andati a male. Recensione ❯
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Grandi attori per un'incursione nella commedia all'italiana. Senza l'ombra di pietismo o di facile ricorso alla commozione. Drammatico, Italia2018. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita obbliga due fratelli a riavvicinarsi: una situazione difficile diventa per Matteo ed Ettore l'occasione per conoscersi e scoprirsi, in un vortice di fragilità ed euforia. Espandi ▽
Matteo è un giovane e affascinante imprenditore di successo. Suo fratello Ettore vive ancora nella cittadina di provincia dove entrambi sono nati e insegna alle scuole medie: è un uomo cauto, integro, che per non sbagliare si è sempre tenuto un passo indietro. La scoperta di una malattia grave che ha colpito Ettore, spinge Matteo a occuparsi di lui. Dopo Miele Valeria Golino torna ad affrontare il tema della malattia che può portare alla morte, ma da una prospettiva totalmente diversa e avvalendosi delle prestazioni di due grandi attori, Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea. Non c'è ombra di pietismo o di facile ricorso alla commozione.
Tutto questo in un variare di accenti che toccano punte drammatiche ma sanno anche compiere un'incursione nella commedia all'italiana con un viaggio alla ricerca di un possibile ‘miracolo'. Recensione ❯
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Tre eccellenti protagoniste per un'opera che esplora con profondità il mistero della maternità . Drammatico, Italia, Svizzera, Germania2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio in cui tre figure femminili si alternano, si cercano, si avvicinano e si allontanano, si amano e si odiano. Espandi ▽
Sardegna. La piccola Vittoria (10 anni) ha una stretta relazione con sua madre Tina. In una casa in degrado fuori dal paese vive Angelica che è spesso ubriaca e cerca affetto tra le braccia di uomini che sono solo interessati al sesso. Angelica è la madre naturale di Vittoria e, nel momento in cui viene sfrattata, Tina spera di liberarsi in modo definitivo della sua presenza. Perché il rischio che riveli la propria maternità alla bambina è sempre in agguato. Ancora di più quando Vittoria e Angelica iniziano ad avvicinarsi. Recensione ❯
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Una commedia di erranza che rilegge al cinema la poesia urbana e le storie autobiografiche di Zerocalcare. Drammatico, Italia2018. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Espandi ▽
Zero ha ventisette anni e il talento per il disegno. La sua vita sociale si limita a Secco, con cui condivide l'entusiasmo per la geek culture. Ma la sua vera passione è Camille, il suo amore di sempre traslocato a Tolosa e ora vinto dall’anoressia.
Cercando dentro di sé le parole per dire il suo lutto, Zero oscilla tra nostalgia e proiezioni ‘corazzate'.
Adattamento del fumetto cult di Zerocalcare, il film di Scaringi è un'intensa seduta psicanalitica che emancipa il suo protagonista dalla striscia e lo incarna sulla scena.
Commedia di erranza, La profezia dell'armadillo descrive con ironia lieve la vita e le questioni esistenziali, l'attualità e i conflitti intergenerazionali, risvegliando nello spettatore tutti quei piccoli momenti che non torneranno ma di cui ci ricorderemo sempre. Recensione ❯
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Un grido d'allarme che dimostra la profonda tensione morale di due giovani e promettenti registi. Drammatico, Italia2018. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Due ragazzi investono e uccidono un "infame", il pentito di un clan della mala locale. Entreranno in un vortice che li risucchierà in qualcosa molto più grande di loro. Espandi ▽
Mirko e Manolo sono due ragazzi come tanti altri, vanno a scuola con il desiderio di finirla al più presto ma non sanno che stanno già lasciandosi scivolare il mondo addosso. Abitano nella periferia romana e una sera investono un uomo e scappano. La tragedia si trasforma in un apparente colpo di fortuna: l'uomo ucciso è infatti il pentito di un clan criminale e facendolo fuori i ragazzi si sono guadagnati la possibilità di entrare a farne parte. La loro vita è sul punto di cambiare. Al loro film d’esordio, i fratelli D’Innocenzo firmano un'opera che dimostra la loro profonda tensione morale. La terra dell’abbastanza non è l'ennesimo film sulle periferie, quanto piuttosto un grido d'allarme e un'indagine sul valore dell'amicizia. Recensione ❯
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Un cinema libero, destrutturante, girovago. Un cinema che merita di essere seguito. Drammatico, Italia2018. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lazzaro e Tancredi sono legati da una grande amicizia. Un'amicizia vera e intatta che nel tempo porterà Lazzaro alla ricerca di Tancredi. Espandi ▽
La Marchesa Alfonsina de Luna possiede una piantagione di tabacco e 54 schiavi che sopravvivono sui suoi terreni in catapecchie fatiscenti. In quella comunità si muove Lazzaro, un ragazzo profondamente buono che non sa neppure di chi è figlio ma è comunque grato di stare al mondo. Ma qual è il posto della bontà fra gli uomini?
Alla sua terza regia Alice Rohrwacher fa intraprendere al suo protagonista un cammino che è anche il proprio, all'interno di un cinema che deve molto a Olmi e Zavattini ma continua a
spingersi oltre, lungo un terreno che si modifica continuamente. Il suo cinema è libero, destrutturante, girovago. Se il suo film precedente parlava del meraviglioso, Lazzaro felice racconta "la santità dello stare al mondo senza miracoli, senza poteri o superpoteri". Recensione ❯
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Una favola nera, surreale, paradossale per raccontare l'orrore di tutte le guerre. Drammatico, Italia2018. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Attraverso la vicenda del Capitano, dello Scudiero e del Soldato, l'orrore della Guerra: di tutte le guerre. Espandi ▽
In un indefinito bosco avviene l'incontro fra tre singolari personaggi: il Capitano, malinconico "scemo di guerra" reduce dal primo conflitto mondiale, artista girovago, esaltato e sognante, ormai ridotto a raccontare le sue storie alle creature del bosco, è aiutato dal suo giovane e strambo Scudiero. I due vivono una bizzarra quotidianità fino all'irrompere di un Soldato ferito, vittima di una totale amnesia. I rapporti si fanno subito intensi: antipatia tra il primo e il nuovo arrivato, sintonia fra il soldato e lo scudiero. La situazione si carica di tensione emotiva fino all'ineluttabile epilogo, tra sconvolgenti rivelazioni e conseguenti colpi di scena. Recensione ❯
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Temi urgenti e meritevoli in una messa in scena quasi programmatica. Drammatico, Italia, Croazia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Condividere un'intera vacanza sui social network e mutare irreversibilmente la propria vita. Espandi ▽
Tre ragazze visitano la Croazia in barca, accompagnate da uno skipper. Il principale oggetto della loro vacanza sono però i loro telefoni cellulari, attraverso i quali amplificano gioie e dolori. Carla perde il suo telefono in mare e l'inquietudine comincia a serpeggiare nel gruppo. Peccato che oltre una messa in scena quasi programmatica di questo esperimento sociologico Likemeback non sappia andare. Alla fine del film non possiamo dire di conoscere approfonditamente le tre ragazze né assistiamo a un'effettiva elaborazione del loro travaglio interiore. Tutto rimane in superficie, a pelo d'acqua , senza che il linguaggio per immagini e i dialoghi riescano a sorreggere la gravità di temi urgenti e meritevoli di una trattazione sfidante e divisiva sia nella forma che nel contenuto. Recensione ❯
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Con uno stile pittorico e materico, un cinema della sobrietà che non cede al ricatto del sentimentalismo. Drammatico, Italia, Romania2018. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per Domenico Scandella detto Menocchio, Dio e Natura sono la stessa cosa: è nella terra o tra gli alberi o ancora nel fuoco che si nasconde il divino. Espandi ▽
La straordinaria storia di Domenico Scandella detto Menocchio, mugnaio che alla fine del Cinquecento affrontò il tribunale della Santa Inquisizione difendendo le proprie teorie eretiche sulla natura di Dio e sulla Chiesa di Roma. Il fuoco, la terra e gli elementi della natura assurgono da subito a protagonisti nel film di Alberto Fasulo, assecondando il punto di vista di un mugnaio che lì trova Dio. Un cinema della sobrietà,che fa sua la lezione di Rossellini e Bresson ma che cerca di non strafare, di non sottolineare mai l'eccesso. Senza cedere al ricatto del sentimentalismo, o della comoda semplificazione. Cinema per non dimenticare da dove siamo venuti e dove potremmo tornare. Per non dimenticare il sangue versato da chi ha scelto di difendere la propria irriducibile diversità di pensiero Recensione ❯
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All'interno di una clinica privata arriva a lavorare Nina, accolta dalle donne italiane e straniere che fanno parte dello staff. Ma tra di loro si nasconde un segreto. Espandi ▽
Nina Martini è una giovane donna che cerca lavoro e fortuna in Brianza, dove si trasferisce con la sua bambina. In prova presso una residenza per anziani, il suo zelo le vale un'assunzione e una vita finalmente più serena. Ma la quiete ritrovata è interrotta dalle avance (sessuali) e l'abuso di potere del direttore della struttura. Decisa a denunciarlo, Nina deve fare i conti con l'omertà delle colleghe e la prepotenza di un sistema amministrativo conservatore e dispotico. Recensione ❯
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Un film bellissimo e malato, denso e sottile, che obbliga a ridefinire la nozione volatile di follia. Drammatico, Italia2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia gonfia di vita, di calore, di amore. In cui la voglia di rinascere di Alessandro e Francesca fa a pugni con un mondo che non gli appartiene. Espandi ▽
Alessandro, cinquantenne alienato e collerico, vive con la madre e spende la sua vita nei bar dove beve, beve tanto. Dal padre ha ereditato la musica e una 'camicia ideale', la più bella, da indossare quando canta per un pubblico locale sempre più ridotto. Dopo una crisi e un ricovero coatto, incontra Francesca, una giovane donna fragile che col senno ha perso la custodia di suo figlio. Congedati dalla clinica e legati da una notte d'amore, infilano la strada per Cagliari e una fuga alla ricerca di un bambino e di un'accettazione (affettiva e sociale) da sempre negata. Recensione ❯
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