Andrea Arcangeli è un attore italiano, è nato il 3 agosto 1993 a Pescara (Italia). Andrea Arcangeli ha oggi 29 anni ed è del segno zodiacale Leone.
Abruzzese, è il secondo di tre figli di un tipografo e un'insegnante.
Frequenta il liceo artistico di Pescara, durante il quale si iscrive alla scuola di
recitazione S.M.O. di Giampiero Mancini e successivamente si trasferisce a Roma,
dove affianca la carriera attoriale a quella universitaria, iscrivendosi alla facoltà di
Arti e scienze dello spettacolo della Sapienza.
Il primo piccolo ruolo lo ottiene
nella serie tv Benvenuti a tavola 2 diretta da Lucio Pellegrino, al quale segue il primo ruolo importante nel 2013 nella miniserie in lingua inglese di canale 5
Romeo e Giulietta, dove lavora accanto ad Alessandra Mastronardi ed Elena Sofia Ricci. Dopo averlo diretto in Romeo e Giulietta il regista Riccardo Donna lo
richiama per interpretare il figlio di Luciana Littizzetto in Fuoriclasse 2 e 3 - Rai 1 - e gli assegna il ruolo del giovane protagonista.
Il primo impegno al cinema
arriva nel 2014, nel film Tempo instabile con probabili schiarite per la regia di
Marco Pontecorvo. Qui lavora al fianco di attori quali Luca Zingaretti, John
Turturro, Carolina Crescentini e Lillo, e interpreta il figlio di quest'ultimo.
Continua
a portare avanti anche il teatro, principalmente sotto la guida di Giampiero
Mancini, con il quale a luglio del 2014 porta in scena una rivisitazione moderna del
Macbeth di Shakespeare. Nell'estate del 2015 è impegnato sul set de "Il paradiso
delle signore", fiction anni '50 di Rai 1 diretta da Monica Vullo in cui interpreta un
giovane siciliano. Durante il 2016 prosegue il suo percorso cinematografico
ottenendo il ruolo di Ettore (co-protagonista) nel film Dei, diretto da Cosimo
Terlizzi e prodotto da Buena Onda di Riccardo Scamarcio.
Tra le ultime interpretazioni troviamo quella nel film di Simone Spada Domani è un altro giorno e quella nella serie Romulus, di cui è protagonista. Nel 2021 è diretto da Letizia Lamartire nella docu-fiction su Roberto Baggio Il divin codino e da Matteo Fresi in Il muto di Gallura.