Una commedia toccante sull'esistenza umana e sul senso più profondo dell'amicizia. Commedia, Italia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Giuliano e Tommaso sono amici da trent'anni e li aspettano i quattro giorni più difficili della loro amicizia. Espandi ▽
Tommaso e Giuliano sono amici per la pelle. Uno vive in Canada, l’altro a Roma. Uno è taciturno, l’altro esuberante. Uno ha paura dell’aereo, l’altro è capace di improvvisare un’andata e ritorno per Barcellona in giornata. Quando Giuliano, malato gravemente, prende una decisione irreversibile, Tommaso supererà la paura di volare e andrà a trovarlo a Roma per passare quattro giorni insieme. Simone Spada gira un film prezioso, non tanto per originalità, ma per il tono tragicomico che riesce a mantenere.
Il film si basa sulla perfetta alchimia tra i due attori. Giallini, alla sua miglior prova, attraversa a testa alta lo spinoso labirinto della malattia, portandoci a riflettere non tanto su cosa sia più giusto fare, ma su cosa sia più umano. Una commedia toccante sull’esistenza e sull’amicizia, la cui forza sta nel sorvolare la retorica mantenendo un tono di amara ironia. Recensione ❯
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Una tragicommedia gradevole ma senza picchi memorabili, troppo rallentata dalla necessità di far ridere a tutti i costi. Commedia, Italia2019. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Cosa succede se una mamma sempre presente decide di partire per dieci giorni lasciando i tre figli con un papà fino ad allora praticamente assente? Espandi ▽
Carlo lavora da quindici anni nella stessa azienda e il suo lavoro lo ha tenuto lontano dalla famiglia. Quando la sua vita sembra essersi stabilizzata, un giovane ambizioso vuole prendere il suo posto in ufficio. Intanto la moglie decide di partire per una vacanza a Cuba. Carlo quindi non dovrà solo cercare di mantenersi il lavoro ma dovrà anche badare ai propri figli.
Sebbene alcune vicende siano esilaranti, dietro si nasconde la forte malinconia di un padre che ha trascurato i propri figli e che non comprende a pieno il ruolo di una madre full time: Valentina Lodovini interpreta un ruolo femminile dal sapore finalmente contemporaneo. Non tutto però risulta essere armonico e alcune scene sono al limite dell'assurdo. Ma il film ha comunque il pregio di mettere in discussione il tradizionale ritratto dei ruoli di mamma e papà. Recensione ❯
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Ritmo, ironia e un cast che gira a meraviglia: il remake italiano migliora l'originale. Commedia, Italia2019. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Fred, Diego e Paolo sono i componenti di una diabolica e geniale agenzia che fornisce alibi ai propri clienti e il cui motto è "Meglio una bella bugia che una brutta verità". Espandi ▽
Il seducente Fred, l'esperto di tecnologia Diego e l'apprendista narcolettico Paolo sono i componenti di una diabolica agenzia che fornisce alibi ai propri clienti e il cui motto è "Meglio una bella bugia che una brutta verità." Fred si innamora di Clio, paladina della sincerità, alla quale quindi non può svelare il suo vero lavoro. La situazione si complica quando Fred scopre che il padre di Clio, Alberto, è un suo cliente. De Biasi e Bonifacci rileggono il soggetto di Alibi.com e lo migliorano. Hanno cioè la perfetta misura per offrire un ritmo al film e farlo procedere senza intoppi, rendendo credibili anche le situazioni più assurde. Il cast funziona e ognuno ha il ruolo più appropriato. Si ride e si sorride, e si riflette, in un'epoca di fake debordanti, sulle nostre debolezze. Recensione ❯
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Il talento naturale di Aldo Baglio travolge la struttura narrativa con una carica umana insopprimibile
. Commedia, Italia2019. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per Michele quel che conta è apparire. Ma il destino ha in mente una vendetta diabolica e spassosissima. Espandi ▽
Michele è un meccanico calvo e senza un soldo che si reinventa ricco seduttore sui social grazie a un parrucchino e auto di lusso prese in prestito dai sui clienti. Intollerante e arrogante, si dichiara favorevole a tutte le disuguaglianze, discriminando praticamente tutti, ma durante un viaggio a Budapest, Michele si ritroverà senza documenti e verrà scambiato per un clandestino. Aldo Baglio debutta da solista in questa commedia demenziale diretta da Enrico Lando che gira un film secondo una grammatica filmica elementare ma che permette a Baglio di liberarsi da ogni costrizione e di cimentarsi in geniali improvvisazioni di una carica umana insopprimibile. Aldo Baglio costruisce il suo personaggio trasgressivo e amabile, dimostrando di essere pronto per una seconda carriera da prim'attore comico. Recensione ❯
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L'esordio di Tirabassi alla regia è un film ricco di buone intenzioni e di genuino amore per il cinema. Commedia, Italia2019. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due quarantenni decidono di dare una svolta alla loro vita con una rapina. Espandi ▽
Rufetto e Nello non ne combinano una giusta: a 50 anni non hanno né un lavoro né una casa, anche perché sono appena usciti di prigione dopo aver scontato quattro anni per una rapina andata a male, tanto per cambiare. Ma la lezione non sembra essere servita poiché Rufino cerca di organizzare un nuovo colpo, e non uno normale, uno che consenta ai due amici di svoltare e compiere finalmente "il grande salto". Sua moglie Anna e suo figlio Luca invece vorrebbero solo fare una vita normale e poter lasciare la casa dei genitori di lei, che detestano Rufino considerandolo un fannullone portatore di guai. Del resto sembra che siano i guai a cercare Rufino e Nello, tant'è che quest'ultimo si convince che il loro karma sia particolarmente infausto. E vista la quantità di sventure che i due si tirano addosso c'è quasi da dargli ragione. Recensione ❯
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Una commedia dalla forte valenza metacinematografica che ricompone lo storico duo e inciampa sulla (ir)rilevanza dei ruoli femminili. Commedia, Italia2018. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Cesare è lo stimato direttore del Relais Colombo, hotel di lusso di Milano. Con l'arrivo di nuovi soci cinesi intenzionati a rivoluzionare tutto, la figlia dello torico proprietario dellhotel licenzia per primo proprio il direttore. Espandi ▽
Cesare Proietti, direttore di un albergo di lusso, viene licenziato in tronco da Antonella, figlia del proprietario Massimo Colombo. Colombo è un self made man che ha perso ogni controllo e passa il tempo a cacciare gonnelle. La sua compulsione a mettere le mani addosso alle badanti fa sì che loro abbandonino regolarmente l'incarico e dà a Cesare l'idea giusta: travestirsi da donna e proporsi a Massimo come Lisa, "dama di compagnia", a fronte di un lauto compenso. Sorvoliamo sul fatto che Massimo ha appena dichiarato di volere intorno solo donne giovani e piacenti: appena vede Lisa, sessantenne dai capelli candidi, perde la testa, come Osgood per Daphne in A qualcuno piace caldo, o come Les per Dorothy in Tootsie. A chiudere il cerchio sono la moglie di Cesare, Carla, il figlio Matteo, aspirante rapper e omosessuale nascosto, e il concierge dell'albergo, il mite Marco. Recensione ❯
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Gabriele, divorziato, è un papà premuroso e concentrato esclusivamente su Sofia, la figlia di 10 anni. Fino al giorno in cui rincontra Mara, una sua vecchia amica che detesta i bambini. Espandi ▽
Gabriele, divorziato, è un papà premuroso e concentrato solo su Sofia, la figlia di 10 anni. Quando gli amici gli presentano delle possibili nuove compagne lui parla della figlia, azzerando ogni chance. Un giorno però compare Mara. Lui se ne innamora ma lei non vuol sentire neanche parlare di bambini. Gabriele decide quindi di nasconderle la presenza di Sofia. Il film è un remake della commedia argentina Se permetti non parlarmi di bambini!. Questo non impedisce di apprezzarne l'adattamento italiano che si avvale delle doti interpretative di De Luigi e Ramazzotti, nonché della più che efficace presenza di Caterina Sbaraglia nel fondamentale ruolo di Sofia. Perché è attorno a lei che tutto finisce per ruotare. Sofia ci strappa qualche sorriso ma soprattutto ci dà da pensare. Recensione ❯
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La riflessione sincera di un eterno Peter Pan: i personaggi appassionano ma il film cede troppo all'implausibilità della trama. Commedia, Italia2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Cosa succederebbe se qualcuno mandasse di nascosto alle tue ex dal tuo cellulare: "Sono cambiato. Riproviamoci!"...? Espandi ▽
Leonardo è un cinquantenne ostinatamente single che ha una figlia di 15 anni, Yolanda. La ragazza è stanca di vedere il padre crogiolarsi nel suo infantilismo regressivo, e pensa di metterlo di fronte ai suoi innumerevoli fallimenti in materia sentimentale. Decide così di mandare a tutte le ex di Leonardo un sms che dice: "Sono cambiato. Riproviamoci!". E le sue ex rispondono, ognuna secondo la propria modalità. La premessa di questa ennesima avventura cinematografica di Leonardo Pieraccioni contiene in sé un numero esorbitante di implausibilità. Regala però una riflessione di un Peter Pan sulle proprie responsabilità nei fallimenti sentimentali collezionati nel tempo, ma anche sulla fragilità strutturale di una generazione maschile autocompiaciuta e programmaticamente immatura. Recensione ❯
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In un mondo con più ombre che luci De Angelis pianta come un fiore la speranza, la prospettiva dell'umanità. Drammatico, Italia2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
A Maria la speranza un giorno tornerà a far visita, nella sua forma più ancestrale e potente, miracolosa come la vita stessa. Espandi ▽
Maria ha un cane e una vita dannata. Ripescata in mare come un rifiuto, traghetta povere anime sul Volturno: donne trasformate in contenitori, che private della dignità, della libertà e della maternità, affittano l'utero per sopravvivere. La scoperta di una gravidanza inattesa scuote Maria dal profondo: incinta e in fuga, la donna sente crescere col ventre il bisogno di essere migliore. Edoardo De Angelis pianta come un fiore la speranza in un luogo moribondo, bagnato dal Volturno e infestato da orrore ordinario. Con pudore e discrezione, il regista fruga sul volto della sua protagonista, che ha la solidità terrena di Pina Turco, e porta a galla la sua anima. L'essenziale non passa per la parola ma per le immagini che De Angelis bagna di una luce sorda e crepuscolare, una penombra fisica e morale che domina il film. Recensione ❯
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Una commedia romantica che segue schemi già troppo visti nel cinema italiano contemporaneo. Commedia, Italia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Betty è un'insegnante di liceo bella, anticonformista e single per scelta. Umberto è un noto docente universitario. Quando i due s'incontrano scoppia una passione travolgente. Espandi ▽
Alla fine degli anni '80 le dinamiche liceali non erano tanto differenti da quelle di oggi. Il diciassettenne Vincenzo, per gli amici Vince, è perdutamente innamorato della sua amica Caterina, anche detta Cate, che però ha occhi solo per il nuovo arrivato Romeo, ragazzo arrogante e viziato che rischia di perdere l'anno scolastico. Ad essersi accorta di tutto è Spagna, l'anima dark e pungente del gruppo che cerca di aprire gli occhi ai suoi amici. Se le relazioni tra i ragazzi diventano sempre più complicate, quelle tra i gli adulti non migliorano le cose. La loro insegnante Betty, infatti, si prende un'infatuazione per Umberto, il padre di Romeo, scatenando una crisi coniugale. Recensione ❯
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Un film tecnicamente curato ma carente nella narrazione, a metà tra promozione turistica e operazione simpatia per Il Volo. Commedia, Italia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Vladimir parte dalla Russia, dopo aver perso la mamma, alla volta dell'Italia, Verona, alla ricerca del padre che non aveva mai conosciuto. A Verona incontra Veronica... Espandi ▽
Vladimir è un ragazzo italorusso cresciuto a San Pietroburgo con la madre. Quando la donna muore affida a Vladimir una missione: trovare suo padre, un liutaio che "si prende cura degli strumenti dell'Arena di Verona". Il ragazzo giunge nella città veneta dove un impresario si accorge del suo talento canoro e gli propone di aprire un concerto del trio lirico Il Volo, che però accoglie la new entry con diffidenza. Il film è molto curato dal punto di vista della fotografia e del montaggio - ma in totale aderenza ai canoni di un'estetica televisiva e pubblicitaria. Se il tentativo era quello di rendere il trio musicale più simpatico e accessibile, è davvero poco riuscito: la cornice narrativa è debole e pretestuosa, l'interazione è priva di qualunque spontaneità e la trama è più melensa che melò. Recensione ❯
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Una commedia dall'acume iniziale ma dal finale forzato che vanifica parte delle premesse . Thriller, Italia2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo si imbatte in un killer e gli salva la vita. Tra i due nascerà un rapporto di amicizia? Espandi ▽
In una notte di pioggia il professore di astrofisica Enzo Stefanelli soccorre e salva un giovane ferito da un colpo di pistola. Così gli deve ora riconoscenza e decide di dimostrargliela in un modo particolare. Visto che è un killer di professione, è pronto a uccidere gratuitamente quello che Enzo considera il suo peggior nemico. La storia corre verso un finale a cui manca la coerenza con le premesse. Alcune situazioni si perdono nel nulla e, fatto ancor più rilevante, la coproduzione impone l'improbabile compresenza di alcuni personaggi in una località turistica svizzera di alto livello. Trova però il suo punto di forza nel confronto tra due scuole di recitazione: quella di un attore consumato come Diego Abatantuono e quella del giovane Antonio Folletto. Recensione ❯
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Una commedia più vintage che vecchia, che ricodifica esplicitamente il genere attenendosi in modo parodistico ai suoi cliché. Commedia, Italia2015. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ambientato a Santo Domingo, Vacanze ai Caraibi mette in scena tre storie che vedono i loro protagonisti perdersi in situazioni tragicomiche. Espandi ▽
Mario Grossi Tubi ha sperperato il proprio patrimonio e quello della moglie Gianna, ignara delle malefatte del marito. Le sue speranze sono ora riposte nel possibile matrimonio fra la figlia Anna Pia, una nerd con pessimo gusto per i fidanzati, e il cinquantenne Ottavio, che si spaccia per miliardario. Peccato che anche Ottavio sia al verde e sia accampato a sbafo nella villa di "un certo Lapo" ai Caraibi. I Caraibi sono anche la location di altre due storie: quella dell'attrazione fatale fra Fausto e Claudia, opposti per background e stile di vita ma supremamente compatibili in materia erotica, e quella della dipendenza di Adriano, conduttore di una tv catanese, da ogni tipo di gadget tecnologico come da ogni tipo di social. Recensione ❯
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La storia di Bergoglio diventa in Chiamatemi Francesco metafora di un mondo diviso fra chi distoglie lo sguardo e chi sceglie di vedere, e in questo è supremamente cinematografica. Drammatico, Italia2015. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il racconto del percorso che ha portato Jorge Bergoglio, figlio di una famiglia di immigrati italiani a Buenos Aires, alla guida della Chiesa Cattolica. Espandi ▽
Jorge Bergoglio è uno studente come tanti nella Buenos Aires degli anni Sessanta, con amici e fidanzatina, quando decide di entrare a far parte dell'Ordine dei Gesuiti. Vorrebbe diventare missionario in Giappone ma non gliene viene data l'opportunità, perché da subito deve apprendere la virtù dell'obbedienza: sarà proprio questa a porlo di fronte alle scelte più importanti della sua vita, perché dovrà distinguere fra i doveri verso la propria coscienza e la sottomissione al regime dittatoriale di Videla e allo strapotere dei proprietari terrieri in una terra polarizzata fra grandi ricchezze e grandissime povertà. Recensione ❯
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Castellitto racconta a ciglio asciutto, scivolando talvolta nella retorica, una storia di passioni e crudeltà. Drammatico, Italia2012. Durata 127 Minuti.
Tratto dall'omonimo romanzo di Margaret Mazzantini, il film che riunisce Penelope Cruz e Sergio Castellitto dopo il successo di Non ti muovere. Espandi ▽
Carica di ricordi degli anni di guerra, Gemma si reca a Sarajevo con suo figlio Pietro per assistere a una mostra in memoria delle vittime dell'assedio, che include le fotografie del padre del ragazzo. Diciannove anni prima, Gemma lasciò la città in pieno conflitto con Pietro appena nato, lasciandosi alle spalle suo marito Diego, che non avrebbe mai più rivisto, e l'improvvisata famiglia sopravvissuta all'assedio: Gojko, l'irriverente poeta bosniaco, Aska, la ribelle ragazza musulmana e la piccola Sebina. L'intenso amore e la felicità tra Diego e Gemma non erano abbastanza per colmare l'impossibilità di Gemma a concepire figli. Nella Sarajevo distrutta dalla guerra, i due trovarono una possibile surrogata, Aska. Gemma spinse Diego tra le sue braccia per poi essere sopraffatta dal senso di colpa e dalla gelosia. Ora una verità attende Gemma a Sarajevo, che la costringe ad affrontare la profondità della sua perdita, il vero orrore della guerra e il potere di redenzione dell'amore. Recensione ❯
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