Un buon prodotto da pubblico, con una regia che racconta bene il rombo dei motori. Drammatico, Sportivo - Italia, Gran Bretagna, Irlanda2024. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'incredibile storia del Campionato del mondo di rally del 1983, in cui i coraggiosi sfavoriti del team Lancia, guidati dal carismatico Cesare Fiorio, affrontarono il potente team Audi in un'impresa che sembrava impossibile. Espandi ▽
1983. Cesare Fiorio, direttore sportivo della Lancia, vuole vincere il campionato del mondo di rally, ma la germanica Audi è dotata di un comparto finanziario e industriale superiore, e soprattutto ha dotato le sue nuove macchine da corsa di quattro ruote motrici, rendendole imbattibili. La risposta di Fiorio sarà creare la Lancia 037. Fiorio si lancia in un duello non solo contro l'Audi ma anche contro il direttore sportivo della casa tedesca, Roland Gumpert. Il pilota giusto per sconfiggerlo, secondo Fiorio è, paradossalmente, un tedesco, Walter Rohrl, che al contrario del direttore sportivo non vuole vincere a tutti i costi e si interessa all'apicultura quanto ai rally.
Race for Glory è un buon prodotto da pubblico, con i suoi eroi e antieroi, le sue sfide e le sue astuzie come quella (inventata) di spostare da un parcheggio all'altro le Lancia prodotte affinché sembrassero abbastaza numerose da passare il vaglio della Fédération Internationale de l'Automobile: uno stratagemma di mussoliniana memoria.
Il mondo dei rally viene rappresentato come un universo analogico minacciato dalle alte tecnologie, più schietto e sincero di ciò che l'avrebbe seguito. La regia di Mordini asseconda l'andamento di gara e racconta bene il rombo dei motori e l'incalzare della strada dal punto di vista dei piloti, ma si mantiene su un terreno di mezzo che non restituisce appieno la febbre della corsa. Recensione ❯
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Un intrigo imprevedibile e sovente eccitante ma che, senza la forza dei personaggi, scivola sul ghiaccio. Drammatico, Thriller - Gran Bretagna, Germania, Svezia, Canada, USA2018. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La giovane hacker Lisbeth Salander e il giornalista Mikael Blomkvist si ritrovano intrappolati in una rete di spie, criminali informatici e funzionari governativi corrotti. Espandi ▽
ll passato non passa mai per Lisbeth Salander, orfana abusata, hacker virtuosa e vendicatrice. Assoldata da uno scienziato informatico per recuperare un programma in grado di collassare le sicurezze nazionali e armare il mondo con un click, Lisbeth riesce nell'impresa ma diventa bersaglio degli Spiders, organizzazione criminale che vuole mettere le mani sul 'file'. Fan di Millennium, bentornati. Dopo gli adattamenti della trilogia di Stieg Larsson, spetta a Fede Álvarez tradurre per lo schermo il romanzo di David Lagercrantz, prosecutore legittimo della saga.
Il film ritrova la rivolta contro l’ingiustizia, le contraddizioni della società contemporanea e la ricerca della verità, ma manca di personalità nella scrittura. Il regista sceglie la semplificazione, e senza la forza dei personaggi e quella loro tensione pronta a combattere il mondo, la saga scivola sul ghiaccio. Recensione ❯
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Un survival drama ispirato a una storia vera: una scalatrice cerca di portare in salvo se stessa e un uomo rimasto bloccato nella neve. Espandi ▽
Una scalatrice esperta si arrampica sul monte Washington da sola. Ma si trova costretta a tornare indietro a causa di una bufera di neve. Durante la discesa incontra un uomo rimasto bloccato e decide di portarlo giù con sé. Ma sulla strada verso casa incontreranno tantissimi ostacoli. E la notte si avvicina. Recensione ❯
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George Almore sta per ultimare il suo lavoro su un nuovo modello di androide. Espandi ▽
Sulle montagne del Giappone, lo scienziato George Almore lavora di nascosto a un nuovo modello di androide che può rivoluzionare il concetto di mortalità. Recensione ❯
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250mila spettatori in due concerti memorabili: i Gallagher al loro apice, nelle parole dei fan. Documentario, Gran Bretagna2021. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia del rapporto tra gli Oasis e i loro fan, un rapporto che ha reso possibile il più grande concerto degli anni '90. Espandi ▽
Nel 1996 gli Oasis, cinque ragazzi della working class di Manchester, hanno realizzato solo due album, premiati tuttavia da un successo travolgente: Definitely Maybe e (What’s the Story?) Morning Glory? Le canzoni scritte da Noel Gallagher, per lo più interpretate dal più carismatico fratello Liam, entrano rapidamente nell’inconscio collettivo brit e mondiale. L’annuncio di un loro concerto mobilita una quantità colossale di fans, infatti i biglietti vanno esauriti in un lampo, la richiesta è otto volte tanto l’offerta. Il luogo prescelto per le due date consecutive – 10 e 11 agosto – è un’immensa distesa verde nell’Hertfortshire, già teatro di leggendarie performance dei Led Zeppelin e dei Pink Floyd. Le due serate, la prima trasmessa da BBC1 Radio in esclusiva, la seconda da cinquecento stazioni, resteranno negli annali del rock. Recensione ❯
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Un biopic che si sforza di piacere a tutti ma che rimane privo di quella luccicanza che ha reso Mercury immortale. Biografico, Drammatico, Musicale - Gran Bretagna, USA2018. Durata 134 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
I Queen e il loro frontman Freddie Mercury: la loro unicità di stile, la scalata sulle vette della musica mondiale fino all'iconico concerto Live Aid 1985, una delle più grandi performance della storia. Espandi ▽
Da qualche parte nei sobborghi londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Contrastato dal padre, vive soprattutto per la musica. Dopo aver convinto Brian May e Roger Taylor a ingaggiarlo, l'avventura comincia. Insieme a John Deacon diventano i Queen. L'attore Rami Malek è assoldato per una missione praticamente impossibile: reincarnare l'assoluto, quel mostro di carisma e virtuosità che era Freddie Mercury. In soccorso dell'interprete arriva il playback che a occhi chiusi fa sognare. Il film non arriva mai però a trascendere i passaggi stabiliti del biopic, concentrandosi su una star sola e infelice. Una vignetta dopo l'altra illustra la vita di Freddie Mercury senza sorprese, gesti anarchici, energia creatrice. Recensione ❯
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Una regia che tradisce a poco a poco un'incertezza nei toni, senza trovare una vera coerenza tematica o stilistica. Thriller, Gran Bretagna2015. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tom Hardy interpreta il doppio ruolo dei gemelli Ronald e Reginald Kray in un film diretto da Brian Helgeland (sceneggiatore di Robin Hood con Russell Crowe). Espandi ▽
Nell'East End londinese degli anni Sessanta nessun criminale era più temuto e più ammirato dei gemelli Krays. Reginald, detto Reggie, era attraente, elegante, e dotato di un grande senso degli affari. Ronald, detto Ronnie, era "sanguinario e irrazionale", uno psicopatico con tendenze schizofreniche. Il loro rapporto veniva spesso descritto come complementare, ma Legend, scritto e diretto da Brian Helgeland, preferisce esaminarlo attraverso l'ottica dottor Jekyill/Mr. Hyde. Ronnie infatti viene dipinto come la parte animalesca e istintiva che Reggie cerca disperatamente di tenere sotto controllo, senza mai riuscire a liberarsene. Ma nella sua follia Ronnie è più onesto con se stesso e con gli altri - anche nell'affermare apertamente le sue preferenze omosessuali - e più abile nell'afferrare le conseguenze di lungo termine delle azioni e delle scelte del fratello. Recensione ❯
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Frears non replica la "volata" di "The Queen". Una vicenda troppo vista e conosciuta per lasciar spazio all'enigma. Biografico, Drammatico, Sportivo - Gran Bretagna2015. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film biografico sul discusso ciclista americano Lance Armstrong. Espandi ▽
Lance Armstrong ha offerto al mondo degli appassionati di sport lo spettacolo mozzafiato di sette vittorie consecutive al Tour de France, dal 1999 al 2005, oltre ad un ritorno in sella miracoloso dopo essersi ammalato di cancro e averlo sconfitto. Risultato positivo al doping, dopo una serie di giuramenti e di controlli altrettanto leggendari, è stato radiato da ogni competizione e si è trasformato nell'emblema di uno dei truffatori più sofisticati e megalomani della storia dello sport. Recensione ❯
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Straordinaria performance dei due attori protagonisti in un film in cui la dolcezza è la cifra narrativa principale. Biografico, Drammatico - Gran Bretagna2014. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è basato sulle memorie "Travelling to Infinity: My Life with Stephen" di Jane Hawking. Espandi ▽
Università di Cambridge, 1963. Stephen è un promettente laureando in Fisica appassionato di cosmologia, "la religione per atei intelligenti". Jane studia Lettere con specializzazione in Francese e Spagnolo. Si incontrano ad una festa scolastica ed è colpo di fulmine, nonché l'inizio di una storia d'amore destinata a durare nel tempo, ma anche a cambiare col tempo. Del resto il tempo è l'argomento preferito di Stephen, che di cognome fa Hawking, e lascerà il segno nella storia della scienza. In particolare, l'uomo persegue l'obiettivo scientifico di spiegare il mondo, arrivando ad elaborare la formula matematica che dia un senso complessivo a tutte le forze del l'universo: quella "teoria del tutto" che dà il titolo al film. Recensione ❯
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Una favola che incanta gli occhi e si avvicina a Collodi con amore, devozione, enorme rispetto. Fantastico, Italia, Gran Bretagna, Francia2019. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Matteo Garrone dirige l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo (1881) di Carlo Collodi. Espandi ▽
Ci sono tutti, i personaggi principali del romanzo di Collodi, nel Pinocchio di Garrone: Geppetto e il suo burattino, Lucignolo, Mangiafuoco, fino all'Omino di burro, il Tonno e la Balena. Perché questo nuovo adattamento di una delle favole italiane più note al mondo è enormemente rispettoso dell'originale. C'è una cura devota nella ricerca delle facce giuste, negli scenari, nei dettagli dei costumi, del trucco, degli effetti speciali artigianali. In questa cura c'è tutto l'amore e la reverenza che Garrone ha verso il testo, il suo perfetto equilibrio nel dosaggio degli elementi narrativi e nella caratterizzazione dei personaggi. Gli interpreti son perfetti: Benigni trattenuto e straziante, il piccolo Ielapi minuto ma tosto. Filologicamente è un film impeccabile, più edulcorato rispetto all’originale, ma che lascia negli occhi l’incanto. Recensione ❯
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Un disastro annunciato, adeguatamente preparato e infine accolto con tripudio dalla critica ormai stanca di supereroi. Azione, Fantastico - Gran Bretagna2015. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo essere stati trasportati in un universo alternativo, quattro giovani outsiders si ritrovano modificati nel loro aspetto fisico in maniera sorprendente. Espandi ▽
Il giovane Reed Richards non ha amici, ma la sua diversità rispetto ai compagni di scuola è compensata da un talento straordinario per le scienze. Durante una competizione scientifica il dottor Franklyn Storm rimane incuriosito dal suo prototipo di macchina per il teletrasporto e decide di assumerlo. Lì Reed entrerà in contatto con altri ragazzi geniali, come Sue e lo scorbutico Victor Van Doom. Recensione ❯
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Animazione che mescola computer grafica e stop motion, per una storia di sovversivo divertimento. Animazione, Gran Bretagna, USA2012. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Pirate Captain guida la sua ciurma alla ricerca dei suoi rivali, Black Bellamy e Cutlass Liz, per poterli sconfiggere e vincere il titolo di pirata dell'anno. Espandi ▽
Il Capitano Pirata ha un sogno: vincere il premio "pirata dell'anno", per farlo dovrà però battere rivali agguerriti e molto più "predoni" di lui. Non potendo vantare ricchi bottini o forzieri espugnati o ancora montagne di dobloni su cui surfare, riunisce la sua ciurma di disperati in una serie di arrembaggi che lo portano a contatto con un giovane Charles Darwin, il quale riconosce in quello che il capitano chiama pappagallo, l'ultimo esemplare di Dodo sulla Terra. Convinto che la presentazione del raro animale alla comunità scientifica gli frutterà i tesori necessari a diventare pirata dell'anno, il capitano si reca a Londra dove però troverà il più acerrimo nemico della pirateria, la regina Vittoria. Recensione ❯
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Divertente e antiretorico, una delle migliori favole natalizie degli ultimi anni
. Animazione, Gran Bretagna, USA2011. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un cast di stars doppiano, nella versione originale, la storia del figlio più piccolo di Babbo Natale. Espandi ▽
La domanda di ogni bambino: come può Babbo Natale fare il giro del mondo in una sola notte? La risposta è un'operazione tecnologicamente avanzata al Polo Nord con un esercito di un milione di elfi in campo, un'enorme slitta supersonica e un vasto centro di controllo sotto i ghiacci del Polo. Ma anche la più sofisticata tecnologia ha un margine di errore. Quando la consegna anche di un solo regalo su seicento milioni viene meno, Babbo Natale e il suo efficientissimo figlio Steve lo ritengono un accettabile margine di errore. Ma non per Arthur Christmas, l'eccentrico figlio più piccolo. Il ragazzino mette su una sgangherata e folle missione per consegnare l'ultimo regalo dall'altra parte del globo a due ore dall'alba del Natale. Questa comica impresa riunisce la famiglia di Babbo Natale e salva il futuro stesso del Natale. Recensione ❯
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Amori e imprese di Napoleone in un kolossal audace che vorrebbe farsi summa definitiva dei tanti film precedenti. Drammatico, USA, Gran Bretagna2023. Durata 158 Minuti.
Le origini di Napoleone Bonaparte e la sua rapida e spietata scalata al potere. Espandi ▽
A partire dalla Rivoluzione francese del 1789, Napoleon segue la parabola dell’ascesa al potere supremo di Napoleone Bonaparte da sconosciuto militare, capitano d’artiglieria, a Imperatore. Oltre alle armi, alle battaglie e alle strategie politiche, il film racconta da vicino la burrascosa storia d’amore di Napoleone con Giuseppina. Con sprezzo del pericolo, anche questa volta, alla prova del fuoco del personaggio mastodontico di Napoleone, cioè il mito che si confonde con la storia e non viceversa, Ridley Scott traduce e tradisce per i contemporanei l’ascesa al trono del mondo occidentale di Napoleone Bonaparte. Scott qui cerca l’epica, l’epopea, con le masse in combattimento che rendono bene l’idea dello schifo che è la guerra con un inevitabile rimando all’oggi con i soldati, morti che camminano, spostati come pedine. Ma le due narrazioni, quella austera, giustamente severa delle battaglie, e quella intima, quasi surreale nel kitsch della rappresentazione che cerca il comico, non s’incontrano mai. Recensione ❯
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