Un giovane slavo torna in patria pieno di denaro e di buone speranze proprio nei giorni che precedono la prima guerra balcanica nell'ex Jugoslavia. Espandi ▽
Il ritorno a casa del regista premio Oscar con una storia di solitudini e speranze, a metà tra commedia e dramma, proprio nei giorni che precedono la prima guerra balcanica nell'ex Jugoslavia. Con Miki Manojlovic. Come in una sola notte gli amici di una vita possono diventare i rivali più acerrimi. Tratto dall'omonimo esordio letterario del giornalista bosniaco Ivica Djikic. Recensione ❯
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Un film di fantasmi che esce dai canoni di genere per riflettere sui traumi che la guerra lascia nell'inconscio. Drammatico, Francia, Italia, Polonia, Belgio2023. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un arruolato della Legione Straniera incrocia il destino di un uomo che sta cercando di salvare il suo villaggio. Espandi ▽
Aleksei è un giovane bielorusso che per raggiungere la Francia è costretto ad aderire alla Legione Straniera. Si troverà così a combattere sul delta del Niger dove un giovane, Jomo, a sua volta combatte contro le multinazionali che sfruttano il territorio. Disco Boy è un film che parla di guerra uscendo dai canoni del genere per affrontare sensazioni e traumi che permangono nell’inconscio. È un film di fantasmi quello che Abbruzzese ci propone. Sono ectoplasmi della memoria che tornano a tormentare chi ne ha visto e toccato concretamente i corpi e non può più liberarsene. Non è un film, come altri ne abbiamo visti, sui corpi militari speciali e sulla loro struttura gerarchica pressoché assoluta. Abbruzzese si colloca semmai sulla scia di chi, come Clint Eastwood con Flags of Our Fathers e Lettere da Iwo Jima ha mostrato la guerra dai fronti opposti. Recensione ❯
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L'orrore si fa strada nelle crepe di un'amicizia speculare. Lo stile è classico ma il finale è originale. Drammatico, Francia, Belgio2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando un'improvvisa tragedia sradica le vite di due donne e delle loro famiglie, loro cominciano a mettere in discussione le relazioni che prima avevanotanta importanza. Espandi ▽
Alice e Céline abitano in due villette a schiera collegate e sono migliori amiche, praticamente sorelle. Come le loro case, anche le loro famiglie sono speculari. Fino al giorno in cui Alice non assiste, impotente, alla morte del figlio di Céline, precipitato dalla finestra della sua camera. Accecata dal dolore, Céline rimprovera inizialmente all’amica di non aver fatto tutto il possibile per salvarlo, salvo poi scusarsi e cercare sempre di più la sua compagnia e quella del suo bambino. Ma accadono fatti strani e inquietanti e Alice non sa più a chi credere. Recensione ❯
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Albert deve occuparsi quotidianamente di Mia, una bambina di dieci anni. Espandi ▽
Da qualche parte in Europa, metà del ventesimo secolo. Il cinquantenne Albert deve badare Mia che di anni ne ha dieci. Il compito più importante è occuparsi della dentiera di ghiaccio che deve essere cambiata più volte al giorno. Vivono da soli in un grande appartamento: le persiane sono sempre chiuse, Mia non esce mai e la giornata scorre secondo un rituale immutabile. Ogni settimana, il telefono suona e una voce maschile interroga Albert sulla salute della ragazza. Ogni settimana Albert risponde con le stesse risposte, finché un giorno quella voce comunica ad Albert che dovrà portare la ragazza a Parigi. Devastato, il mondo di Albert si sgretola lentamente. Recensione ❯
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Un film notturno, dove noir e tragedia antica, ossessione di vendetta e riparazione convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Drammatico, Thriller - Francia, Belgio2018. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici d'infanzia prendono strade diverse: uno diventa un poliziotto, l'altro un criminale. Ma continuano ad avere bisogno l'uno dell'altro. Espandi ▽
Manuel e Driss sono cresciuti come fratelli nelle banlieue parigine ma oggi tutto li oppone. Manuel gestisce traffici di droga, Driss è diventato un agente dell'antidroga. All'ombra di un assassinio che ha freddato in strada tre dei suoi compagni, Manuel è costretto a collaborare con Driss. Sulla trama convenzionale di un polar, Oelhoffen cerca anzitutto di creare un'atmosfera, tralasciando la suspense dell'inchiesta e prendendosi il tempo per ricongiungere i suoi protagonisti. L'ambiente che produce è di sospetto, di perdita, di spazi mentali disposti dalle relazioni dell'infanzia consumata nelle banlieue. Sono i luoghi a forgiare lo spirito dei personaggi.
Organizzato intorno a un intrigo che mantiene la tensione fino alla fine, Fratelli nemici è un film notturno, dove noir e tragedia, emancipazione e alienazione, amore e odio convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Recensione ❯
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Un film storico che spazza via la monotonia, re-incanta il mondo attraverso l'eroismo e conferma Mainetti come il mago di Oz del cinema italiano. Drammatico, Italia, Belgio2021. Durata 141 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Roma, 1943: Matilde, Cencio, Fulvio e Mario vivono come fratelli nel circo di Israel. Espandi ▽
Davanti a Freaks Out, e dopo Lo chiamavano Jeeg Robot, non abbiamo più dubbi, Gabriele Mainetti è il mago di Oz del cinema italiano. Un uragano che ci solleva dalla monotonia della produzione nazionale per precipitarci nella terra dell’avventura, dove sopravvivono creature fantastiche in cerca del loro cuore o del loro coraggio per sconfiggere la paura e una strega, sempre crudele e ciarlatana .Mainetti realizza un film di super-eroi che non si prende mai gioco di loro, permette ai protagonisti di esistere realmente, non hanno bisogno di costumi (a parte quelli di scena), mescolandosi nella società come eroi quotidiani. Se Lo chiamavano Jeeg Robot giocava la carta deviante, intimista e minimalista, Freaks Out gioca quella spettacolare dentro ‘Roma città aperta’ dove immagina una Magnani invincibile che sopravvive al suo ‘Francesco’. Mainetti non copia gli americani ma applica la sensibilità (e la cultura) del vecchio continente al genere supereroico. Il risultato è un film storico fantastico e originale, una combinazione di malizia, emozione e umiltà. Recensione ❯
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Agnieszka Holland torna in Patria con una fotografia brutale della crisi dei rifugiati al confine polacco. Drammatico, Polonia, Germania, Francia, Belgio2023. Durata 147 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una famiglia di rifugiati siriani, un insegnante di inglese solitario dall'Afghanistan e una giovane guardia di frontiera, che si incontrano sul confine polacco-bielorusso durante l'ultima crisi umanitaria. Espandi ▽
Il cinema di denuncia sociale e politica di Agnieszka Holland non poteva non interessarsi alle turbolenze del presente che interessano in maniera diretta la sua patria, la Polonia, già in un tumulto interno per le politiche del governo e messa in una situazione ancor più delicata prima e durante l’invasione russa dell’Ucraina. Naturale che uno dei nomi di spicco del cinema polacco moderno abbia deciso di mettere in scena il travaglio umano delle migliaia di persone coinvolte in un sadico gioco di rappresaglia politica tra paesi e tra blocchi globali, in un corposo dramma in bianco e nero che vuole offrire molteplici punti di vista sulla vicenda. Lo fa in quel modo diretto, senza fronzoli e contundente che abbiamo imparato ad aspettarci da lei, autrice guidata dal principio - non privo di un certo didatticismo - che certe cose vadano semplicemente portate alla luce: Green Border è pieno di sofferenza e angherie, non lesina negli appelli diretti alla pietà spettatoriale, cerca emozioni forti costruendo una storia di abusi vergognosi su donne, anziani e bambini. Recensione ❯
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Storia di un incontro, raccontato in una maniera mai così bella e giusta nei confronti di chi viene al mondo. Drammatico, Francia, Belgio2018. Durata 107 Minuti.
Un bambino viene affidato ai servizi sociali in attesa di selezionare una famiglia. Espandi ▽
Il piccolo Theo viene affidato ai servizi sociali il giorno della sua nascita dalla mamma biologica. La donna ha due mesi di tempo per ritornare sui suoi passi. I servizi per l'infanzia e l'adozione si mettono in moto: in questo periodo di limbo, del neonato si prende cura Jean, mentre tutori e operatori cercano una famiglia adottiva. Trovano una candidata ideale in Alice, una quarantunenne che da dieci anni lotta per avere un figlio. Recensione ❯
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Una storia fatta di uomini in guerra e donne in attesa, tra intimità e disaster movie. Drammatico, Storico - Francia, Belgio, Lussemburgo2018. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La tragedia di Kursk avvenuta nel 2000: i tentativi di salvataggio furono inutili e tutto l'equipaggio morì poco dopo. Espandi ▽
Il 10 agosto del 2000 il Kursk, sottomarino russo a propulsione nucleare, intraprende la prima esercitazione con 118 marinai. Il siluro a bordo si surriscalda più del previsto ed esplode a sette minuti dal lancio. Segue un'altra esplosione, il sottomarino affonda nelle acque del Mare di Barents e i 23 superstiti, marinai e amici insieme, lottano fino alla fine per sopravvivere. Recensione ❯
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Un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa. Drammatico, Francia, Belgio, Svizzera2017. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando il marito viene deportato, una donna instaura una relazione con un agente della Gestapo per tentare di salvare l'uomo che ama. Espandi ▽
1944, la Francia è sotto l'occupazione tedesca. Lo scrittore Robert Antelme, maggior rappresentante della Resistenza, è arrestato e deportato. La sua giovane sposa Marguerite Duras è trafitta dall'angoscia di non avere sue notizie e dal senso di colpa per la relazione segreta col suo amico Dyonis. Pronta a tutto per ritrovare il marito, si lascia coinvolgere in un rapporto ambiguo con un agente francese della Gestapo, Rabier, l'unico a poterla aiutare. Con qualche libertà e sublime delicatezza, il regista rilegge il celebre romanzo di Marguerite Duras che lo sconvolse a 19 anni. L'opera non è un biopic su Marguerite Duras, ma un diario intimo del dolore, un ritratto della presenza dell'assenza, un viaggio interiore di un'anima ripiegata su se stessa che Mélanie Thierry ha saputo brillantemente portare alla luce. Recensione ❯
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Umano e pieno di grazia, un film su lavoro e famiglia che porta Senez sulla scia dei migliori Dardenne. Drammatico, Belgio, Francia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo deve affrontare l'abbandono della moglie che si allontana da lui lasciandogli la responsabilità dei figli. Espandi ▽
Olivier lavora in fabbrica e la responsabilità della vita familiare ricade sulla moglie Laura. Anche questo è un lavoro faticoso. Troppo faticoso forse per Laura, che un giorno decide di scappare. Costretto a fare i conti col quotidiano, Olivier dovrà ristabilire priorità e necessità. Per quali battaglie vale la pena impegnarsi? Abbiamo il diritto di ritirarci da quell’arena che è la vita, o dobbiamo combattere a oltranza? Intorno a questi interrogativi gira, con equilibrio e grazia, il secondo film da regista di Guillaume Senez, alle prese con una storia di assenza, psicologica e fisica. Il regista è spietato nel raccontare con attenzione al dettaglio l’alienazione in fabbrica e quella in casa. Eppure il film non affonda mai nel patetico, grazie alla fiducia che nutre, nonostante tutto, nel genere umano. Recensione ❯
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Dal romanzo di Paolo Cognetti, un film sull'amicizia e sul grande potere attrattivo della montagna. Drammatico, Italia, Francia, Belgio2022. Durata 147 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Decenni di amicizia tra un giovane che proviene dalla città e un pastore. Espandi ▽
Van Groenigen e Vandermeersch, nell'adattare il romanzo omonimo del Premio Strega Paolo Cognetti, sorprendono lo spettatore sin da quando si spengono le luci in sala. Hanno infatti deciso di adottare un formato di proiezione ristretto che ricorda un po' i documentari di montagna di un tempo che fu quando, per avere un'attrezzatura leggera al seguito, si girava in 16 millimetri. Da tempo ormai le cime, innevate e non, si vedono offrire tutta l'ampiezza dello schermo che fa risaltare la loro imponenza. Qui invece l'impressione che si ha da subito, grazie anche alla voce narrante, è quella della descrizione della nascita e dell'evoluzione di un'amicizia a cui le montagne fanno non da sfondo ma da elemento fondamentale di unione che diviene, ad un certo punto, divaricazione. Si tratta dell'incontro tra due visioni della vita che l'ambiente naturale finisce con il determinare in modo quasi cogente. Recensione ❯
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Approccio fresco e sobrio per un dramma storico su un curioso aneddoto della vita di corte. Drammatico, Francia, Belgio2017. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sacrificio personale e ragion di Stato nella cornice delle corti europee del diciottesimo secolo. Espandi ▽
Sebbene ci siano già numerosi film storici, in costume e incentrati sulla nobiltà, Lo scambio di principesse propone una versione più sobria, allontanandosi leggermente dall’immaginario collettivo della vita di corte. È raro focalizzarsi a tal punto sulla visione e sulla vita dei giovani eredi e il risultato è alquanto intrigante. Le vicende politiche dei due paesi rappresentano quindi un incipit, e forse un pretesto, per portare l'attenzione sulla vita di corte dei bambini. Il film può piacere per la sua grazia, per il discorso morale sullo sfruttamento minorile ante litteram, ma è piacevole anche per gli accenni d'ironia e per le situazioni buffe che si creano a corte. L'intento è quello di sottolineare l'assurdità di certi personaggi e, soprattutto, di certe dinamiche politiche. Una menzione speciale va ai costumi e all'idea di narrare un evento così singolare e ancora poco conosciuto. Recensione ❯
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Un'opera affascinante e costantemente sul filo del rasoio del rapporto tra finzione e realtà. Drammatico, Thriller - Francia, Belgio, Polonia2017. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tratto dall'omonimo libro di Delphine de Vigan, il film racconta la storia di una scrittrice costretta a fare i conti con un fan ossessivo. Espandi ▽
Delphine è l'autrice di un romanzo dedicato a sua madre che è diventato un best seller. La scrittrice riceve delle lettere anonime che l'accusano di avere messo in piazza storie della sua famiglia che avrebbero dovuto rimanere private. Turbata da questa situazione Delphine sembra non riuscire a ritrovare la volontà per tornare a scrivere. C'è però un'appassionata lettrice che entra nella sua vita. Sembra riuscire a comprenderla e a sostenerla in questo momento difficile con la sua capacità di intuizione e con il suo charme tanto da divenirle così necessaria da invitarla a condividere il suo appartamento. Sarà una buona scelta? Recensione ❯
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Un viaggio senza ritorno fra le meschinità, le animosità e le prevaricazioni nascoste dietro la facciata di una cittadina in apparenza innocente. Espandi ▽
Claudio Morán è un avvocato affermato in una piccola città di provincia nell'Argentina degli anni settanta, poco prima del colpo di stato militare. Mentre attende la moglie nel tranquillo ristorante familiare che sono soliti frequentare, ha una discussione un po' futile con uno sconosciuto. Con fredda arroganza, Claudio riesce a fargli perdere il controllo e poi ad umiliarlo di fronte a tutti. Più tardi però, sulla via di casa, lo sconosciuto cerca di vendicarsi. Recensione ❯
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