Attrice teatrale prestata al cinema con grande successo, ha raggiunto la notorietà prima sul palcoscenico e poi lentamente anche al cinema. In tanti, la ricordano nel ruolo di Adalgisa, madre non biologica della pellicola italiana L'arminuta, all'interno della quale, con grande misura e gelida compostezza, interpreta una donna facilmente giudicabile, forse anche egoista e sottomessa alla volontà del marito, che abbandona la figlia che ha cresciuto per tanti anni come se fosse sua.
Inizi e carriera teatrale
Nata a Saronno nel 1977, Elena Lietti inizia a lavorare a teatro accanto a Filippo Timi, con il quale rimane artisticamente legata per tanti anni. Dopo aver preso parte a diverse produzioni del Teatro Franco Parenti di Milano, alcune volte diretta proprio da Timi, altre volte da Andrée Ruth Shammah, porta in scena opere di ispirazione shakespeariana, ma anche di Jean Giraudoux e Carlo Goldoni.
Gli esordi cinematografici
Esordisce al cinema nel 2009 con la commedia Oggi sposi di Luca Lucini, poi prende parte ad Amleto², trasposizione cinematografica di un'omonima pièce teatrale, sceneggiata e diretta sempre da Filippo Timi. Parallelamente, partecipa al film corale di Giuseppe Piccioni Il rosso e il blu, accanto a Margherita Buy, Riccardo Scamarcio e Roberto Herlitzka.
Le esperienze televisive
Entrerà poi nel cast della serie tv Alex&Co. nella parte della madre della protagonista (che poi riprenderà anche nel film Come diventare grandi nonostante i genitori, sempre diretta da Lucini). Ma non sarà il suo unico contatto con la televisione. Elena Lietti appare anche in Camera Café, I delitti del BarLume, The Comedians e le miniserie Il miracolo e Anna.
Un 2021 cinematografico
Nel 2015, recita in La pazza gioia di Paolo Virzì, ma è il 2021 il suo anno cinematografico più importante visto che prende parte a un gran numero di pellicole d'autore: Le otto montagne (2021); il già citato L'arminuta; Tre piani (2021) di Nanni Moretti; Il primo giorno della mia vita (2021); e torna con Virzì in Siccità (2021).