Un'antica fiaba del folklore giapponese nell'incantevole e struggente trasposizione del maestro Takahata. Animazione, Giappone2013. Consigli per la visione: Film per tutti
Kaguya è la principessa della Luna, che, giunta sulla terra, viene amorevolmente allevata da un uomo e sua moglie e una volta cresciuta riceve diverse proposte di matrimonio. Il suo sogno segreto però è di ritornare sulla luna. Espandi ▽
Un giorno Okina, un tagliatore di bambù, si trova di fronte a un evento inspiegabile: in un germoglio di bambù trova una minuscola creatura luminosa che ha le sembianze di una principessa. Decide di portarla a casa e questa si trasforma in una neonata, che l'uomo e la moglie decidono di crescere come una figlia. Dopo qualche tempo l'uomo torna nella foresta e trova un'altra sorpresa: da un bambù esce dell'oro e Okina lo interpreta come un segno divino, una richiesta di fare della bambina una principessa. Recensione ❯
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La vita e le disavventure di una famiglia del Giappone contemporaneo. Animazione, Giappone1999. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un dramma famigliare che esprime diversi temi sulla vita tra padri e madri, mogli e mariti, figlie e figli, fratelli e sorelle ed astute nonne. Espandi ▽
Gli Yamada sono la tipica famiglia medio borghese giapponese che vive a Tokyo e il film mostra vai episodi della sua vita. Con storie che spaziano dall'umoristico allo straziante, vediamo la famiglia affrontare le loro piccole liti, i problemi e le gioie della loro vita. Recensione ❯
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La lotta dei tanuki per riconquistare la collina di Tama, nei pressi di Tokyo, strappata agli animali per farne un quartiere residenziale. Espandi ▽
Nei periodi di boom economico, la galoppante urbanizzazione segna inesorabile lo sviluppo dell'uomo. Così
era nel Giappone degli anni ottanta, in piena 'bolla economica', quando nuovi edifici e quartieri
allargavano a dismisura le aree urbane per la necessità e l'orgoglio degli esseri umani. Ma cosa ne avreste
detto, nei panni dei tanuki? Questi piccoli e inermi cani-procioni sono assai tipici delle campagne e del
folklore nipponici. Si dice che siano dotati di capacità magiche, che siano ghiotti e oziosi, ingannatori ma
ingenui. Quando il loro territorio viene devastato dalle ruspe, cosa mai potranno queste piccole creature
contro una razza che nella frenesia del suo sviluppo ha dimenticato persino il vero significato della parola
'meraviglia'? Recensione ❯
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Un'egloga sul distacco definitivo dalla tormentata età dell'adolescenza, raccontata con il tocco agrodolce di Takahata. Animazione, Giappone1991. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un'impiegata ventisettenne viaggia nella campagna mentre ricorda la sua infanzia a Tokyo. Espandi ▽
Nel 1982, a Tokyo, Okajima Taeko è un'impiegata ventisettenne, nubile e senza progetti di matrimonio. In un Giappone in corsa verso l'ammodernamento sociale, Taeko è strangolata tra gli stili di vita moderni e il peso delle convenzioni del pur recente passato, e così decide di concedersi una breve vacanza per tornare alla campagna natia, a Yamagata. Qui la giovane donna trascorrerà un soggiorno di lavoro presso l'azienda agricola del cognato e i ricordi dell' infanzia la porteranno a rimettere in discussione la scelte della sua vita adulta. Recensione ❯
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Un film morbido e gentile che accompagna lo spettatore con accorata tenerezza. Dal romanzo di Chiara Gamberale. Drammatico, Italia2024. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Espandi ▽
Quando Niccolò lascia la moglie Bianca, dopo 18 anni di matrimonio, lei cade dalle nuvole: non si era accorta di nulla, né dell’infelicità del suo compagno di vita, né della sua relazione con un’altra donna. Da quel momento Bianca precipita in uno stato depressivo dal quale cerca di tirarla fuori una psicologa burbera dal cognome importante (si chiama Braibanti, come la vittima di un agghiacciante caso giudiziario), intenta a riportare la sua paziente ad un metro di realtà. Dieci minuti, diretto da Maria Sole Tognazzi e da lei cosceneggiato insieme a Francesca Archibugi, è liberamente ispirato al romanzo “Per dieci minuti” di Chiara Gamberale, di cui conserva la componente fortemente autobiografica. Tognazzi ha una bella mano di regia, e insieme ad Archibugi ha orchestrato una serie di interessanti slittamenti temporali che rendono la narrazione una sorta di detection, sfruttando proprio lo sfasamento percettivo della protagonista che siamo inizialmente chiamati a condividere. Dieci minuti si lascia vedere e accompagna lo spettatore con accorata tenerezza. Recensione ❯
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Sollima torna a raccontare una Roma disperata e crepuscolare in una crime story di forte
impatto. Drammatico, Italia2023. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Stefano Sollima conclude la trilogia romana iniziata con A.C.A.B nel 2012 e proseguita con Suburra nel 2015. Espandi ▽
Dopo essersi affermato anche all'estero come un tecnico dalle mani sicure, capace di dirigere buoni action muscolari, Stefano Sollima torna nella sua Roma. Ne aveva esplorato il sottobosco più oscuro in film come Acab e Suburra, oltre che nella serie che lo ha lanciato, Romanzo criminale. Ma in questa storia di bassa malavita, tra vecchi gangster malmessi e forze dell'ordine corrotte, sullo sfondo di una città in fiamme a un soffio dal post-apocalittico, Sollima trova una delle sue opere più compiute e mature. L'azione senza il cuore e la testa conta poco, e rispetto anche a quanto fatto in passato Adagio beneficia enormemente di un rapporto diverso con il luogo che racconta: è forse la prima volta che si va oltre un certo sensazionalismo sulla Roma in rovina, che sembra sempre sottintendere un facile commento sociale solo perché di moda a livello nazionale. Recensione ❯
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Il racconto di una dualità profonda che coesiste in nome della libertà creativa e personale. Biografico, Drammatico - USA2023. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La relazione profonda e coraggiosa di tutta una vita tra l'icona musicale Leonard Bernstein e Felicia Montealegre Cohn Bernstein. Espandi ▽
Dal momento in cui Leonard Bernstein piomba sul palcoscenico della Carnegie Hall, a soli 25 anni, a condurre per la prima volta la New York Philarmonic, cosa che farà per una leggendaria tenitura decennale, la sua ascesa è inarrestabile. Accanto a lui c’è la moglie Felicia Cohn Montealegre, che condivide ogni sua passione ma mal tollererà le sue relazioni omosessuali. Maestro, scritto (con Josh Singer), diretto e interpretato da Bradley Cooper, è il racconto di una dualità profonda che coesiste in nome della libertà creativa e personale: performance coinvolgente e composizione solitaria, estroversione pirotecnica e tristezza interiore, etero e omosessualità. E anche il film è diviso nettamente in due parti, la prima in bianco e nero e la seconda a colori, a rappresentare le due epoche del rapporto coniugale fra Leonard e Felicia. La prima metà è ben riuscita, ricca di espedienti narrativi e filmici che la rendono viva e movimentata. La seconda parte invece percorre terreni più convenzionali da biopic sentimentale. Recensione ❯
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Un film spettacolare che a 70 anni dalla prima apparizione del Re dei Mostri dimostra come siamo ancora sull'orlo della catastrofe. Azione, Avventura, Drammatico - Giappone2023. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'impressionante capitolo del fenomeno globale Godzilla dedicato al Re dei Mostri e prodotto dall'iconica Casa di produzione TOHO. Espandi ▽
La Toho riparte con un film intimo e spettacolare, politico e di intrattenimento, per mostrarci un Giappone del passato come specchio del futuro. Per celebrare il settantennale della saga ha deciso di tornare dritto nella caverna primordiale del mito, quel Godzilla del 1954 sul quale tutto si fonda, per un aggiornamento che scava nelle pulsioni che stanno dietro a quella visione. Rispetto ai remake/reboot che si sono ammassati nei decenni, Godzilla Minus One infatti non vuole solo portare avanti una storia e ripropore un'affinatura in CGI, ma far sentire che le urgenze degli anni '50 del Novecento non sono poi così distanti da quelle dei '20 del XXI° secolo. Non c'è bisogno di lanciare un'occhiata all'Orologio del Giorno del Giudizio per capire come l'umanità tutta sia sull'orlo di un qualcosa di potenzialmente catastrofico. Così vedere di nuovo sullo schermo un Giappone piagato dalle rovine e dalle responsabilità della Seconda Guerra Mondiale, pedina inerme delle strategie USA/URSS di quegli anni, sintonizza ancora una volta la figura di Godzilla sulle peggiori pulsioni dell'uomo, come una sorta di profetica apparizione che sancisce l'inizio della fine dei tempi. Recensione ❯
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La terza età, poco rappresentata nel nostro cinema, vive e lotta con noi. Commedia, Italia2023. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'incontro tra Gerri e Tom fa nascere un'accesa competizione che darà vita a una serie di esilaranti sfide tra nonni, senza esclusione di colpi... e colpi di scena. Espandi ▽
Gerri (Vincenzo Salemme) è un nonno attento e premuroso, vive con la famiglia della figlia, aiuta in casa e si prende cura dei suoi amati nipoti. In questo perfetto equilibrio familiare irrompe nonno Tom (Max Tortora), che dopo anni vissuti all'estero torna in Italia per trascorrere un po' di tempo con i nipotini. Esuberante e chiassoso, nonno Tom è pronto a infrangere ogni regola stabilita da nonno Gerri pur di realizzare i desideri dei bambini e conquistare il loro amore.
Dall'incontro tra Gerri e Tom nascerà un'accesa competizione che darà vita a una serie di esilaranti sfide tra nonni, senza esclusione di colpi... e colpi di scena. Recensione ❯
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Fincher filma un thriller teso e geometrico. E con una geniale messa in scena nasconde una grande riflessione sulla contemporaneità. Azione, Avventura - USA2023. Durata 113 Minuti.
Un noir brutale, elegante e sanguinario che segue un assassino professionista in un mondo che ha perso la bussola morale. Espandi ▽
In cinque capitoli e altrettanti luoghi (Parigi, Santo Domingo, New Orleans, New York, Chicago), più un epilogo ancora nella Repubblica Dominicana, Fincher costruisce un revenge movie dalla precisione geometrica. E dietro la produzione Netflix si nasconde una riflessione sulla società contemporanea. The Killer è un thriller, ovviamente, facile da vedere e digerire per qualsiasi spettatore da piattaforma, con una tensione costante e almeno un momento in cui lo stile controllato si frantuma in una devastante lotta corpo a corpo; ma nell’andamento “a ritroso” della trama diventa poco alla volta una geniale messa in scena dei processi di produzione della società contemporanea, nel corpo vivo del capitalismo. Implacabile e senza emozioni («I don’t give a fuck», è il suo motto), il killer anonimo vendica l’estrema e asfissiante visibilità del mondo, la sua costante tracciabilità (come tutti anche lui usa Amazon, carte di credito e puntatori digitali), ripercorrendo il tragitto inviolabile della committenza e muovendosi con precisione tecnologica, intrappolato in un processo continuo di clienti ed esecutori a cui non è possibile mettere fine. Recensione ❯
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Un esordio autoriale e divulgativo che è pura emanazione dei codici etici ed estetici della sua autrice. Drammatico, Italia2023. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Paola Cortellesi fa il suo esordio alla regia con un originale dramedy in bianco e nero ambientato nel Secondo Dopoguerra. Espandi ▽
Delia è “una brava donna di casa” nella Roma del dopoguerra: tiene il suo sottoscala pulito, prepara i pasti al marito Ivano e ai tre figli, accudisce il suocero scorbutico e guadagna qualche soldo rammendando biancheria, riparando ombrelli e facendo iniezioni a domicilio. Secondo il suocero però “ha il difetto che risponde”, in un’epoca in cui alle donne toccava tenere la bocca ben chiusa. E Ivano ritiene sacrosanto riempirla di botte e umiliarla per ogni sua “mancanza”. Per fortuna fuori casa Delia ha qualche alleato. E soprattutto, ha un sogno nel cassetto, sbocciato da una lettera ricevuta a sorpresa. C’è ancora domani è l’esordio alla regia di Paola Cortellesi, ed è una pura emanazione della sua persona. Il tono è divulgativo, pensato per raggiungere il più ampio pubblico possibile, ma questo non va a scapito della sua vocazione autoriale. L’aspetto più sorprendente del film è che, di fatto, è un horror, ma raccontato attraverso il filtro gentile della sensibilità di Paola Cortellesi, nel suo stile riconoscibilmente “leggero” che riassume ciò che abbiamo finora appreso di lei: la capacità di parlare di cose serissime rendendole appetibili, il rispetto della propria e altrui dignità. Recensione ❯
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Un giovane ragazzo miope diventa uno dei migliori ingegneri aeronautici del mondo. Espandi ▽
Jiro Horikoshi è un giovane adolescente. Fa un sogno in cui costruisce un bellissimo aereo che viene però abbattuto da un enorme nave volante. Da quel momento Jiro decide che nella vita costruirà aeroplani seguendo le orme di Caproni, un ingegnere italiano. Il tempo passa e Jiro incontra per caso Naoko durante un terribile terremoto: sarà l'inizio di un rapporto molto speciale. Recensione ❯
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Dopo i migliori giorni arrivano sempre i peggiori giorni! Quattro nuovi episodi per un film corale che, fra ironia e amarezza, sonda l'animo umano e le sue miserie. Espandi ▽
Tre figli over 40 si sentono chiedere dal padre un sacrificio personale molto alto, e devono decidere chi sarà disposto ad accettarlo. Un dirigente d'azienda viene rapito da un suo ex dipendente. Due genitori radical chic si recano a casa dei vicini di ombrellone, arricchiti e coatti, per metterli di fronte all'illegalità commessa dai loro figli. Un vedovo inconsolabile rispolvera i suoi vecchi trucchi di magia per aiutare la figlia animatrice ad una festa: ma il bambino festeggiato è figlio dell'uomo cui ha rubato la promessa sposa.
I peggiori giorni è il seguito della commedia ad episodi I migliori giorni e fa un'ulteriore accelerata sul cinismo e l'amarezza da commedia classica all'italiana, compiendo una progressiva escalation da un episodio all'altro e cimentandosi con temi di grande attualità.
Dichiaratamente pessimista, il film descrive una società allo sbando fatta di bassezze e meschinità, creando nuovi mostri e nuove vittime della degenerazione economica, politica e sociale nel Bel Paese. Gli interpreti sono tutti all'altezza. Recensione ❯
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Un film intimista in cui Miyazaki dà libero sfogo alla sua incredibile creatività. Animazione, Giappone1988. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Due sorelline, Satsuki e Mei, dopo essersi tarsferite di casa iniziano a vedere e conoscono i Totoro, creature leggendarie, pelose e dall'aspetto tondeggiante di varia grandezza. Espandi ▽
È il film più anomalo di Miyazaki. Protagoniste sono le due sorelline Satsuki e Mei. Queste dopo essersi tarsferite di casa iniziano a vedere e conoscono i Totoro, creature leggendarie. I Totoro sono palle di pelo dall'aspetto tondeggiante di varia grandezza. Secondo la leggenda sono vissuti in Giappone prima dell'arrivo dell'uomo e adesso abitano nelle foreste, si nutrono di noci e di giorno dormono dentro gli alberi. Recensione ❯
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La favola più avventurosa di Miyazaki, alla ricerca di una città nel cielo dove tutto può accadere. Animazione, Giappone1986. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Per sfuggire ai pirati dell'aria, Sheeta cade da un aereo sulle braccia di Pazu, recando con sé un segreto legato all'esistenza di una misteriosa città, Laputa. Espandi ▽
Per sfuggire ai pirati dell'aria la giovane Sheeta cade da un aereo, ma si salva levitando nell'aria e atterrando dolcemente tra le braccia di Pazu, un giovane minatore che decide di prendersi cura di lei. Mentre si susseguono i tentativi di catturare Sheeta e la misteriosa pietra che la ragazza porta al collo, cresce la consapevolezza che Sheeta nasconda dei segreti che vanno ben oltre quel che l'apparenza sembri indicare, legati a una misteriosa città nel cielo, Laputa, di cui si favoleggia l'esistenza. Recensione ❯
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