Stefano Sollima è un regista, creatore, produttore, scrittore, sceneggiatore, è nato il 4 maggio 1966 a Roma (Italia). Stefano Sollima ha oggi 58 anni ed è del segno zodiacale Toro.
È nato a Roma nel 1966. Inizia la sua carriera come cameraman realizzando, per la CNN, NBC, CBS, e altri network televisivi stranieri, numerosi reportage da zone di guerra (Libia, Algeria, Romania, Israele, Guerra del Golfo, ex-Jugoslavia).
Grazie (16 mm/b.n./ 9'), suo cortometraggio d'esordio, vince, nel 1992, il 3° premio al Festival Cinema Giovani di Torino - in concorso nella sezione "Spazio Italia".
Seguono Sotto le unghie (16mm/col/4') - in concorso al Festival di Cannes nella sezione "Semaine Internationale de la Critique Francaise" (1993)- e Zippo (35mm/Bn/10') presentato in concorso alla 60esima Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, e al festival di Sitges Sezion Fantastic (2003).
Stefano Sollima, già dal 1998, inizia a lavorare per la televisione e, tra gli altri, firma la regia di numerosi episodi de La Squadra e Crimini, serie televisive molto amate e seguite dal pubblico .
Il meritato e riconosciuto successo arriva nel 2008, quando dirige per Cattleya e SkyCinema Romanzo criminale - La serie.
L'esordio cinematografico è nel 2012 con ACAB - All Cops are Bastards, accolto molto bene da pubblico e critica.
Stefano Sollima, tra il 2012 e il 2013, è ideatore e regista di 'Gomorra - La serie, prodotta da Sky Italia, Cattleya e Fandango.
È un successo televisivo grandioso e non solo in Italia: la serie viene venduta in più di 143 paesi.
Ha terminato a luglio di quest'anno di dirigere alcuni episodi di Gomorra 2 - La serie, della quale è regista principale e supervisore artistico.
Suburra è il suo secondo lungometraggio.
Prodotto da Cattleya con Rai Cinema e interpretato, tra gli altri, da Pierfrancesco Favino, Elio Germano, Claudio Amendola e Alessandro Borghi.
Una fotografia amara della Roma di oggi: feroce, corrotta e dove potere politico, religioso e criminale si intrecciano, si scontrano, si tradiscono.
Persone innocenti nel baratro e criminali signori e padroni... e sullo sfondo Roma che si rivela ancora "città unica al mondo".
Debutta nel cinema internazionale con Soldado (2018), con Benicio Del Toro e Josh Brolin, seguito nel 2021 da Senza rimorso, tratto dal romanzo di Tom Clancy.
Nel frattempo adatta in una serie tv il romanzo ZeroZeroZero di Roberto Saviano.
Nel 2023 porta alla Mostra del Cinema di Venezia Adagio, interpretato da Pierfrancesco Favino e Toni Servillo.