The Killer

Film 2023 | Azione, Avventura, V.M. 14 113 min.

Regia di David Fincher. Un film Da vedere 2023 con Michael Fassbender, Tilda Swinton, Arliss Howard, Monique Ganderton, Charles Parnell. Cast completo Genere Azione, Avventura, - USA, 2023, durata 113 minuti. Uscita cinema venerdì 27 ottobre 2023 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 - MYmonetro 3,15 su 21 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento giovedì 2 novembre 2023

Un noir brutale, elegante e sanguinario che segue un assassino professionista in un mondo che ha perso la bussola morale. Il film ha ottenuto 1 candidatura a ADG Awards, In Italia al Box Office The Killer ha incassato 3,2 mila euro .

Consigliato sì!
3,15/5
MYMOVIES 4,00
CRITICA 2,69
PUBBLICO 2,76
CONSIGLIATO SÌ
Fincher filma un thriller teso e geometrico. E con una geniale messa in scena nasconde una grande riflessione sulla contemporaneità.
Recensione di Roberto Manassero
domenica 3 settembre 2023
Recensione di Roberto Manassero
domenica 3 settembre 2023

Un killer professionista si trova a Parigi, in attesa che il bersaglio si presenti nel luogo che da giorni sta sorvegliando. Abituato a una vita monotona, basata sulla programmazione, l'attesa, la noia, l'attenzione ai dettagli e la totale assenza d'empatia, l'uomo si trova improvvisamente a dover cambiare piani quando compie un inatteso passo falso. Come potrà sparire dal luogo del delitto imprevisto? E a chi dovrà risalire poco alla volta, sempre muovendosi con studiata precisione e implacabile assenza di emozioni, quando scoprirà qual è stata la risposta dei suoi committenti alla missione fallita?

In cinque capitoli e altrettanti luoghi (Parigi, Santo Domingo, New Orleans, New York, Chicago), più un epilogo ancora nella Repubblica Dominicana, Fincher costruisce un revenge movie dalla precisione geometrica. E dietro la produzione Netflix si nasconde una riflessione sulla società contemporanea.

Il protagonista di The Killer - un Michael Fassbender inevitabilmente e perfettamente monocorde - è uno Sciacallo dei nostri giorni: un uomo invisibile che invisibile non può essere, consapevole come tutti di essere ripreso, registrato, tracciato, decodificato dalla tecnologica di cui il mondo di oggi è disseminato. La risposta pragmatica di quest'uomo pragmatico a un problema per lui d'ordine puramente professionale consiste nel trasformarsi in una persona il più possibile anonima, «vestita come un turista tedesco», come dice la sua voce narrante, uno con cui nessuno vorrebbe avere a che fare...

All'inizio del film, Fincher (che ha lavorato con lo sceneggiatore Andrew Kevin Walker a partire da un libro di Alexis Nolent) filma la quotidianità del suo protagonista con la medesima precisione dei suoi metodi, usando le inquadrature come pezzi di un puzzle che poco alla volta dovrebbe comporre l'immagine di un omicidio commissionato e da portare a termine. Ma come dice ancora la voce narrante, per rovinare un puzzle basta togliere un paio di pezzi e nel momento in cui qualcosa va storto, l'ordine del mondo si spezza: il killer è costretto a riprogrammare il suo lavoro, e di conseguenza anche il film cambia passo e genere passando dal racconto dell'esecuzione di un omicidio al revenge movie.

Chi ha tradito? Chi ha fatto da intermediario? Chi ha eseguito? Chi ha dato l'ordine? Il killer risale la catena di responsabilità fino al suo punto d'inizio facendosi strada tra un ostacolo e l'altro, un omicidio e l'altro.

The Killer è un thriller, ovviamente, facile da vedere e digerire per qualsiasi spettatore da piattaforma, con una tensione costante e almeno un momento in cui lo stile controllato si frantuma in una devastante lotta corpo a corpo; ma nell'andamento "a ritroso" della trama diventa poco alla volta una geniale messa in scena dei processi di produzione della società contemporanea, nel corpo vivo del capitalismo: Parigi, New Orleans, New York, Chicago...

Implacabile e senza emozioni («I don't give a fuck», è il suo motto), il killer anonimo vendica l'estrema e asfissiante visibilità del mondo, la sua costante tracciabilità (come tutti anche lui usa Amazon, carte di credito e puntatori digitali), ripercorrendo il tragitto inviolabile della committenza e muovendosi con precisione tecnologica, intrappolato in un processo continuo di clienti ed esecutori a cui non è possibile mettere fine.

Del resto, è proprio l'anonimità del killer, la sua grigia infallibilità, a fare del killer un perfetto mezzo del sistema: come gli dice una delle sue vittime (interpretata da Tilda Swinton, «simile a un cotton fioc»), la ragione per cui incontra i suoi bersagli prima di farli fuori è per essere rassicurato; per sapere che il mondo ha ancora un ordine e che l'ostacolo «tra il suo sguardo e il traguardo», cioè tra la pallottola e l'obiettivo, è stato definitivamente rimosso.

In quello spazio tra l'occhio e l'obiettivo sono però nascosti gli infiniti eventi della vita, le molteplici variazioni del caso, che né il killer né il capitalismo possono contemplare. E forse per questo il lieto fine del film in realtà così lieto non è, dal momento che l'ordine ristabilito farà ripartire la catena del comando da un momento all'altro, riportando tutto a casa. Tutto alla semplice relazione tra committente ed esecutore...

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RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
venerdì 17 novembre 2023
Montefalcone Antonio

Nel suo ultimo film, “The killer”, David Fincher ci accompagna nella mente contorta di un solitario sicario senza nome, in un’opera che è sostanzialmente un flusso di coscienza, filtrato completamente dalla prospettiva di un assassino votato alla negazione di errori, improvvisazioni, e di tutto ciò che ci rende esseri umani, come affetti, emozioni ed empatia.

venerdì 24 novembre 2023
JonnyLogan

"Chi può permettersi me non deve perdere tempo a persuadermi di una causa"  In questa frase estrapolata da una spiegazione tesa a smontare qualunque coinvolgimento con la vita di vittime e mandanti e pronunciata con voce monotona, ha inizio l'ultima pellicola firmata da David Fincher e presentata al recente festival del cinema di Venezia e successivamente dirottata [...] Vai alla recensione »

venerdì 16 febbraio 2024
Felicity

The Killer è la storia di un assassino di professione che ha il volto spigoloso e glaciale di Michael Fassbender. Ironico, metodico, implacabile: la preparazione per lui è tutto. Quando però accade l'impensabile, ovvero sbaglia, deve improvvisare, con conseguenze sanguinose. Un ottimo film di genere che intrattiene con stile, impreziosito da un'ottima prova di Fassbender [...] Vai alla recensione »

giovedì 16 novembre 2023
Eugenio

  Parte, nella sua precisione analitica e metodica filosofeggiando sul capitalismo odierno. Un uomo senza nome, pronto a colpire il suo bersaglio inganna il tempo tra stretching, riflessioni. È un assassino (Michael Fassbender) che, dopo quell'uccisione su commissione andata storta, si imbarca in una vendetta ai danni del suo stesso committente, responsabile di aver mandato all’ospeda [...] Vai alla recensione »

domenica 12 novembre 2023
Alessandro Spata

No, è che forse uno da Fincher si aspetta sempre il capolavoro. Oppure non è un caso forse che i film che ho amato di più dell’autore sono quelli meno fincheriani come Mank e Zodiac. E poi ecco che il regista ti sforna un discreto prodotto del genere: “Killer filosofo” che si esibisce nei soliti scampoli di saggezza Zen a buon mercato che,voglio dire,fanno sempre [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 settembre 2023
Peer Gynt

Ecco un esempio di film dove la tecnica è tutto: tecnica del regista, delle riprese, del montaggio, tecnica del killer protagonista, che cura tutti i dettagli, anche quelli più inutili, in maniera maniacale e per giorni. La preparazione del suo delitto su commissione è meticolosa fino alla noia, eppure, sembra incredibile, ma ..

domenica 7 gennaio 2024
tranco

Nulla da eccepire sulla tecnica di ripresa. Tolta questa, il nulla assoluto: una storia che più banale e scontata non si può, qualche marchetta pubblicitaria di troppo (era davvero necessario inserire la finestra Amazon in sovrimpressione durante il film??), riflessioni pseudo filosofiche che non aggiungono nulla. Se proprio amate Fassbender, guardate altro (Shame, ad esempio).  Vai alla recensione »

domenica 12 novembre 2023
ENRICO CIGNA

Sinceramente dopo il battage pubblicitario e dei critici mi aspettavo un mezzo capolavoro di genere che, come si dice, mi tenesse incollato alla poltrona ( nel mio caso uno scomodo divanetto da appartamento in affitto arredato). Invece l'ho a spizzichi e mozzichi preparando cena, tra una birretta e l'altra, e temo che non meriti un' attenzione maggiore.

domenica 12 novembre 2023
Cyrus70

Film inse stato di una noia bestiale. Tempo perso

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
martedì 5 dicembre 2023
Niccolò Rangoni Machiavelli
Gli Spietati

Tratto dalla bande dessinée "Le Tueur" di Matz (scrittore) e Luc Jacamon (illustratore), saga in 13 volumi pubblicata dal 1998 al 2014 (con coda di ulteriori 5 capitoli, dal 2020 al 2023). L'idea forte del soggetto, il colloquio interiore dell'assassino a pagamento, deve molto, in realtà, al dimenticato Diary of a Hitman del 1991 (riedito, poi, come Diario di un Killer), unica regia dell'insegnante [...] Vai alla recensione »

sabato 11 novembre 2023
Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

Dieci anni fa David Fincher si rese co-protagonista della rivoluzione streaming di Netflix firmando i primi due episodi della prima stagione di House of Cards, la (fuori)serie creata da Beau Willimon e interpretata da Kevin Spacey e Robin Wright. La piattaforma scodellò online i tredici episodi tutti insieme il 1° febbraio del 2013, inaugurando l'era del binge-watching.

venerdì 10 novembre 2023
Geoffrey MacNab
The Independent

Non sapremo mai il nome del killer protagonista del nuovo sanguinoso e violento thriller di David Fincher. In compenso, grazie alla sua voce fuoricampo, potremo conoscere a fondo la sua filosofia di vita, le sue regole, e anche la sua strana natura poetica. Michael Fassbender, come antieroe solitario, è sardonico, intenso, concentrato. Fincher dirige il film apparentemente nello stesso modo: è conciso [...] Vai alla recensione »

venerdì 10 novembre 2023
Valerio Caprara
Il Mattino

Il thriller e la sua variante noir sono i generi più longevi perché garantiscono allo spettatore la salvaguardia delle proprie spesso maltrattate aspettative. È logico, così, che le piattaforme streaming più attive sul piano della produzione battano il ferro sempre caldo ingaggiando registi d'alto lignaggio: dopo essere passato in concorso a Venezia 80 e distribuito in pochissime sale, non a caso è [...] Vai alla recensione »

martedì 7 novembre 2023
Giulio Sangiorgio
Film TV

«Attieniti al piano. Gioca d'anticipo. Non improvvisare. Non fidarti di nessuno. Combatti solo se sei pagato per farlo». Ripete frasi come queste il sicario del nuovo David Fincher, ispirato a una serie a fumetti di Matz per le matite di Luc Jacamon. Nessuna empatia tra sguardo e traguardo. Nessun sentimento. Solo la commissione. Lo studio. Il metodo.

martedì 3 ottobre 2023
Oscar Cosulich
Ciak

Michael Fassbender è The Killer, un uomo di cui ignoriamo la vera identità (nel corso del film esibisce una decina di documenti intestati ogni volta a nomi diversi) e che, fin dalle prime scene, scopriamo essere maniacalmente metodico nella sua professione. È un uomo solitario, capace di passare intere giornate scomodamente appostato, pur di cogliere il momento migliore per portare a termine i sui [...] Vai alla recensione »

martedì 12 settembre 2023
Pier Maria Bocchi
Film TV

Metodo. Precisione. Nessuna distrazione. Nessuna empatia. È la filosofia del killer di David Fincher interpretato da Michael Fassbender, travolta, sfidata da un suo errore inaspettato. Un po' troppo facile pensarla anche applicata, oggi, a questo film, prodotto da Netflix (che ha spesato una decina di brani degli Smiths in colonna sonora, altrimenti e da sempre inaccessibili) e firmato da un filmmaker [...] Vai alla recensione »

domenica 10 settembre 2023
Federico Pedroni
Duels.it

Nelle stanze spoglie di un edificio parigino un uomo attende. È un killer e sta aspettando il momento di eseguire il suo mandato. Le sue azioni sono calcolate, i suoi movimenti programmati, la voce fuori campo elenca le accortezze e la routine del suo mestiere: la prima regola è non dare nell'occhio. Inaspettatamente un imprevisto inceppa il meccanismo e l'uomo è costretto a darsi alla fuga.

lunedì 4 settembre 2023
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

Grande attesa anche per l'ultimo lavoro di David Fincher, altro autore, capace di analizzare la contemporaneità con uno stile denso e quasi barocco. "The killer" è la storia di un uomo senza emozioni. Lo si incontra all'inizio a Parigi in un loft spoglio davanti a un albergo lussuoso, quando scopriamo che sta attendendo il momento propizio per assolvere il suo compito.

lunedì 4 settembre 2023
Filiberto Molossi
La Gazzetta di Parma

La Mostra del Cinema? Ammazza il tempo: e non solo quello. Per delucidazioni chiedere a David Fincher, il regista di «Seven» e «The social network»,che, ventiquattro anni dopo «Fight club», torna in Laguna nel team Netflix con «The killer», film chirurgico e determinato ispirato a «Le tueur», graphic novel del francese Matz. Taglio netto, montaggio deciso e voce (passano 37 minuti prima che il protagonista [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 settembre 2023
Daria Pomponio
Quinlan

È bello, ma senz'anima The Killer, nuovo lungometraggio diretto da David Fincher, presentato in concorso a Venezia 2023. Dopo la parentesi di argomento hollywoodiano rappresentata da Mank, il regista statunitense torna ora a declinare le forme e gli stilemi del genere thriller proseguendo nella sua collaborazione con Netflix (iniziata proprio con il film precedente), ma senza rispolverare l'estro del [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 settembre 2023
Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

Non ci sono più i killer di una volta. Dopo due ottimi film su assassini seriali, Seven (1995) e Zodiac (2007), David Fincher ne fa un terzo su un assassino prezzolato: The Killer, in Concorso alla 80a Mostra di Venezia. Pecunia non olet, ma la differenza è sensibile, rivelatoria: non è un buon film questo, e la speranza del regista che "lo spettatore provi inquietudine per chi possa avere alle spalle", [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 settembre 2023
Francesco Alò
Il Messaggero

Un killer pontifica virilmente per dieci minuti buoni in voce interiore dai tetti di Parigi («Niente empatia», «Non me ne frega un c....», «Sono distaccato», «Anticipa sempre e non improvvisare») e poi liscia clamorosamente il bersaglio. Difficile trattenere le risate. Non è una parodia ma il nuovo action thriller firmato dal regista di Fight Club (1999).

lunedì 4 settembre 2023
Alberto Crespi
La Repubblica

Diciamo subito le cose come stanno: vedrete The killer, il nuovo film di David Fincher, su Netflix a partire dal 10 novembre, e passerete una buona serata. In precedenza, a fine ottobre, ci sarà un'uscita ridotta in alcune sale e anche al cinema lo spettacolo avrà un suo perché. Per quanto riguarda il concorso veneziano, è legittimo avere delle riserve: è giusto selezionare film di genere, ma forse [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 settembre 2023
Alessandra Levantesi
La Stampa

Al contrario, nel seguire il percorso di vendetta del suo protagonista, The Killer di David Fincher fila teso nel suo n coerente registro di thriller. Incaricato di far fuori un tipo, l'infallibile tiratore Michael Fassbender manca il bersaglio e da predatore diventa preda dei suoi mandanti. Ispirato all'omonima graphic novel di Alex "Matz" Nolent e sceneggiato dal regista con l'abituale collaboratore [...] Vai alla recensione »

domenica 3 settembre 2023
Lorenzo Ciofani
La Rivista del Cinematografo

The Killer spiazza sin dai titoli di testa, che da una parte ricordano quelli del cinema americano classico, in cui i crediti scorrono tra immagini allusive o esplicite che annunciano e "raccontano" la storia, e dall'altra somigliano a quelli di un prodotto seriale, secchi e squillanti. Magari sul grande schermo qualcuno cercherà d'istinto il pulsante "Salta Intro", ma è improbabile che la maggior [...] Vai alla recensione »

domenica 3 settembre 2023
Leonardo Gandini
Cineforum

Seconda collaborazione fra David Fincher e lo sceneggiatore Andrew Kevin Walker, che già avevano lavorato insieme per Seven, The Killer prova questa volta a mettere a sotto i riflettori non la psiche contorta di un assassino seriale, ma quella metodica di un assassino prezzolato, che agisce su commissione. E - posto che nel cinema di genere nulla ormai si inventa, e tutto obbedisce al principio della [...] Vai alla recensione »

domenica 3 settembre 2023
Simone Emiliani
Sentieri Selvaggi

I demoni senza gli dei del cinema di David Fincher. A tre anni dagli straordinari 'vampiri del cinema' di Mank, il cineasta statunitense dirige il suo secondo film consecutivo su Netflix adattando la graphic novel omonima di Alexis "Matz" Nolent illustrata da Luc Jacamon. Michael Fassbender è un killer che sembra una macchina perfetta. Calcola tutti i dettagli, le variabili, le statistiche prima di [...] Vai alla recensione »

domenica 3 settembre 2023
Serena Nannelli
Il Giornale

Peccato per l'assenza del divo protagonista, Michael Fassbender, e della sempre bravissima Tilda Swinton, anche lei nel cast. Lo sciopero d'oltreoceano continua a fare la differenza almeno in questo senso. La filmografia di Fincher parla da sola; ognuno ha amato almeno un lavoro di questo regista, basti ricordare quelli per cui ha ricevuto candidature all'Oscar per la miglior regia: "Il curioso caso [...] Vai alla recensione »

domenica 3 settembre 2023
Marco Minniti
Asbury Movies

La collaborazione di David Fincher con Netflix, iniziata con le serie Mindhunter e Love, Deaths & Robots, e consolidatasi poi tre anni fa col lungometraggio Mank, si rinnova ora con questo già chiacchieratissimo The Killer, presentato in anteprima nel concorso dell'80a Mostra del Cinema di Venezia. Un lungometraggio che segna anche il ritorno del regista ad atmosfere più segnatamente action/thriller, [...] Vai alla recensione »

NEWS
NETFLIX
lunedì 30 ottobre 2023
 

Regia di David Fincher. Un film con Michael Fassbender, Tilda Swinton, Arliss Howard, Monique Ganderton, Charles Parnell. Dal 10 novembre su Netflix. Guarda il trailer »

GALLERY
lunedì 4 settembre 2023
 

Tante star italiane (non solo del cinema) sul red carpet. Pochi i volti internazionali. Oggi attesa per Sofia Coppola e Woody Allen. Vai alla Gallery »

MOSTRA DI VENEZIA
domenica 3 settembre 2023
Roberto Manassero

In concorso a Venezia, il film arriverà a ottobre in cinema selezionati e dal 10 novembre su Netflix. Vai all'articolo »

TRAILER
martedì 29 agosto 2023
 

Un thriller di David Fincher con Michael Fassbender e Tilda Swinton. In concorso alla Mostra del Cinema di Venezia e dal 10 novembre su Netflix. Guarda il trailer »

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