Attrice e comica romana, Emanuela Fanelli inizia ad appassionarsi alla recitazione in età adolescenziale.
I primi ruoli al cinema
Nel 2015, esordisce al cinema nel film di Claudio Caligari Non essere cattivo, in un piccolo ruolo. Lo stesso anno, Massimiliano Bruno la vuole nel cast di Gli ultimi saranno ultimi, poi Laura Morante la sceglie per il suo film da regista Assolo (2016).
Ritornerà a essere diretta da Bruno nel 2017 in Beata ignoranza, dove sancisce definitivamente la sua bravura come caratterista di personaggi romanacci o di borgata, in questo caso una buffa e scostante documentarista.
A questi titoli si aggiungono La casa di famiglia (2017) di Augusto Fornari, A mano disarmata (2019) di Claudio Bonivento e quelle Brave ragazze (2019).
Gli inizi televisivi
Intanto, comincia a lavorare anche in televisione. Recita infatti assieme a Corrado Guzzanti nel telefilm Dov'è Mario? di Edoardo Gabbriellini, su Sky Uno, e lavora come comica nel programma di Serena Dandini "La TV delle ragazze - Gli Stati Generali 1988-2018", in radio con il programma "610" con Lillo & Greg e su Rai 2 in "Battute?", oltre che apparire nel videoclip musicale di "Immigrato" di Checco Zalone, singolo di promozione del suo film Tolo Tolo.
Lundini e il David di Donatello
La vera svolta della sua carriera avviene però nel 2020, quando affianca Valerio Lundini nel programma comico "Una pezza di Lundini" su Rai 2, che diventerà un cult per la nuova generazione di telespettatori e la spingerà verso la notorietà nazionale, anche grazie ai suoi strepitosi monologhi.
Sull'onda di questo successo, Paolo Virzì la sceglierà per il ruolo di Raffaella Zarate in Siccità (2022), classica figlia di papà col complesso di inferiorità, che ottiene finalmente le redini dell'azienda paterna. Sorprendentemente, riuscirà a ottenere il David di Donatello come miglior attrice non protagonista, battendo la superfavorita Aurora Quattrocchi. Il regista livornese la rivorrà anche nel seguito di Ferie d'agosto Un altro ferragosto (2024).
Altri lavori
Nel 2023, raccoglierà i frutti del suo lavoro con i telefilm Sono Lillo (2023) di Eros Puglielli, la versione italiana del serial comico francese Chiami il mio agente!, Call My Agent (2023), e quella della miniserie australiana No Activity, dal titolo No Activity - Niente da segnalare (2024).
Importante anche la sua partecipazione nel ruolo di Marisa nella pellicola di debutto da regista dell'amica e collega Paola Cortellesi C'è ancora domani (2023).