Titolo originale | The War with Grandpa |
Anno | 2020 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Regia di | Tim Hill |
Attori | Robert De Niro, Uma Thurman, Jane Seymour, Christopher Walken, Rob Riggle Laura Marano, Cheech Marin, Oakes Fegley, Isaac Kragten, T.J. McGibbon, Juliocesar Chavez, Poppy Gagnon, Lydia Styslinger, Joe Gelchion, Colin Ford, Faizon Love, Rutanya Alda, Drew Scheid, Betsy Landin, Veronica Alicino, Owen D. Stone, James Martin Kelly, Leon Lamar, Joe Foley (II), Loren Dennis, Cameron Worthen, Jeremy Childs, Joshua Childs, Clayton English, Suehyla El-Attar, Joanie Stewart, Ted Huckabee, Evan Weisman, Saundra Dunson-Franks, Larry Rippenkroeger, Aidan FitzGerald (II), Heather Johansen, Debi Kimsey, Kendrick Cross, Rudolf Weber, Eddie Fiola. |
Distribuzione | Notorious Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,20 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 12 gennaio 2024
Il nonno ha problemi alle gambe, è rimasto senza moglie e deve trasferirsi nella stanza del nipote. Ma quest'ultimo non è per niente d'accordo. Al Box Office Usa Nonno questa volta è guerra! ha incassato 21,3 milioni di dollari .
Passaggio in TV
venerdì 14 febbraio 2025 ore 8,35 su SKYCINEMAFAMILY
CONSIGLIATO NÌ
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Ed, dopo un'avventata uscita senza pagare da un supermercato, si ritrova con un problema alle gambe e deve andare a vivere a casa della figlia sposata. La stanza del nipote Peter, che deve trasferirsi in soffitta, viene assegnata al nonno, ma il ragazzino non è per nulla disposto ad accettare passivamente il trasloco e dichiara ufficialmente guerra a Ed.
Chi non ha memoria cinematografica (magari non per sua colpa ma semplicemente perché appartenente a una generazione posto 2000) potrà trovare questo film, diretto da un Tim Hill esperto in animazione, come un intrattenimento per famiglie senza troppe pretese.
Il problema è che le pretese dovrebbe avercele visto il cast che allinea. Invece ci troviamo dinanzi a una parata di reduci dal meritato successo incapaci (ovviamente per i motivi più vari, anche alimentari, è da supporre) di ritirarsi onorevolmente dalle scene. Vedere Christopher Walken, Jane Seymour e soprattutto un recidivo Robert De Niro impegnati in una storiella che nella fase iniziale sembrerebbe voler lasciare qualche spazio aperto al confronto significante tra le generazioni lascerebbe ben sperare.
Considerando che vi è compreso un riferimento al bullismo patito a scuola da Peter e quindi motivante il suo senso di rivalsa nei confronti del nonno che ritiene più debole di lui. Invece ben presto si ricorre a gag o a scene dilatate come il confronto a colpi di palle da gioco per giungere a un finale in cui la retorica (e il periodo natalizio) non possono mancare.
Il favore finisce con il pendere tutto dalla parte del giovane Oakles Fegley che un tempo avrebbe tremato di fronte a Bob e che ora gli tiene testa in tutta tranquillità. A tutto ciò si aggiunga, nei panni della figlia di Ed, (incapace come il marito di accorgersi e tantomeno di comprendere quanto sta succedendo in casa) una Uma Thurman che, dopo aver lavorato con Lars Von Trier, sembra incapace di riprendersi ciò che le spetterebbe ad Hollywood e dintorni. Si trova così a doversi accontentare di una reminiscenza dei bei tempi di Kill Bill con un bersaglio però decisamente lontano dal suo livello.
Un vedovo americano viene invitato da sua figlia nella sua casa dove convive con i suoi tre figli e il coniuge e quando arriva, il protagonista viene sistemato nella camera del nipote , chiamato Peter , ed il secondo protagonista viene mandato in soffitta, ed il ragazzino, oltre ad essere preso di mira da un bulletto , deve anche essere " costretto " a cedere la sua stanza [...] Vai alla recensione »
Un cast stellare per un film di una semplicità disarmante. Robert De Niro è un anziano signore con problemi di deambulazione: e la figlia, Uma Thurman, lo convince a trasferirsi a casa sua. Il problema è che il nipotino costretto a cedere la stanza inizia una guerra famigliare cui il nonno non si sottrae. La trama è semplicissima ma il risultato è un film davvero [...] Vai alla recensione »
Quando si rimprovera a De Niro di non sapere scegliere, da circa due decenni, i film che intepreta, forse si dimentica il fatto che da vario tempo film importanti non se ne realizzano quasi piu': ecco alllora una commeidola come"The War with Grandpapa"(Tim Hill, 2020, dal romnazo di Robert Kimmell Smith, sceneggiatura di Tom J.Astle e Matt Ember), che francamewnte non brilla per [...] Vai alla recensione »
Finalmente una commedia dove si ride davvero. Ottimo film divertente. Trama semplice ma piacevole.
Tim Hill adatta The War with Grampa, il romanzo di Robert Smith, in una commedia per famiglie con Uma Thurman, Christopher Walken e Robert De Niro, che torna nei panni di un nonno strampalato. È l'ennesimo ruolo che ci si poteva aspettare da De Niro in questa fase della carriera in cui la performance nei panni di Frank in The Irishman diventa un'eccezione alla regola.
C'è qualcosa di perversamente affascinante in quest'ultima fase della carriera cinematografica di De Niro, spesso consumata tra film modestissimi e dimenticabilissimi, se non peggio. Come a voler sfregiare la memoria di quel che è venuto prima, tra hybris senile e iconoclastia di sé, con un furore autodistruttivo tipico di tanti mostri sacri a fine carriera.
De Niro senile su Sky On Demand, ma non zozzone come ai tempi di Nonno scatenato (2016), in ripicche domestiche con nipotino in Nonno questa volta è guerra! di Tim Hill (foto). Commedia familiare, più capitomboli che battute argute, cast regale (Uma Thurman è la figlia della star). Momenti cinefili come quando De Niro ricorda al ragazzino di essere stato in guerra («È una cosa orribile!») mentre al [...] Vai alla recensione »
Dopo aver (provvisoriamente?) abbandonato il suo variopinto universo dell'animazione e degli animali parlanti ( I Muppets venuti dallo spazio, Max Keeble alla riscossa, Garfield 2, Alvin Superstar o Hop), il regista statunitense Tim Hill si ripropone su Sky e Now TV con una commedia assolutamente ordinaria: ordinari sono i personaggi, ordinari i problemi che ne destabilizzano la routine quotidiana, [...] Vai alla recensione »
Peter vuole bene a suo nonno, ma quando questi si trasferisce dal lui, occupandogli la preziosa camera da letto, il nipote non si fermerà davanti a nulla per riavere, con l' aiuto degli amici, la stanza sottratta. Solo che anche il nonnino non cede: tra i due sarà guerra totale a suon di scherzi (che non fanno mai ridere). Il classico film che guardi e pensi: «Dove e quante volte l' ho già visto?». [...] Vai alla recensione »