Anno | 2013 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Jon Turteltaub |
Attori | Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman, Kevin Kline, Mary Steenburgen, Romany Malco Jerry Ferrara, Roger Bart, Dan Hewitt Owens, Jena Sims, Mir Wave, Weronika Rosati, Autumn Dial, Michael Beasley, Andrea Moore, Julisita Salcedo, Ray Abruzzo, Dane Davenport, Ric Reitz, King. |
Uscita | giovedì 23 gennaio 2014 |
Distribuzione | Universal Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,48 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 20 febbraio 2014
Quattro settantenni, amici fin dall'infanzia, si riuniscono a Las Vegas per il matrimonio del playboy del gruppo. In Italia al Box Office Last Vegas ha incassato 633 mila euro .
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CONSIGLIATO NÌ
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Billy, Paddy, Sam e Archie sono amici inseparabili nell'America a un passo dagli anni Sessanta. Insieme formano i Flatbush Four, un gruppo di ragazzini spensierati che si fotografano in formato tessera e si spalleggiano contro i bulli di turno. Cinquantotto anni dopo, dislocati in diverse città degli States, decidono di ritrovarsi a Las Vegas per celebrare l'addio al celibato di Billy, settantenne con fidanzata sbarazzina e villa a Malibù. Tinto e abbronzato, Billy si nasconde dietro un sorriso smagliante e un matrimonio prossimo, di cui in fondo non è pienamente convinto. A confonderlo di più sono Diana, una cantante 'matura' dalla voce e i pensieri suadenti, e Paddy, l'amico con cui ha da troppo tempo un conto in sospeso. Ad assisterlo ci pensano Sam, marito annoiato in cerca di stimoli, e Archie, nonno a tempo pieno sopravvissuto a un infarto. Più riservati e indulgenti, Sam e Archie provano a normalizzare la relazione conflittuale tra Billy e Paddy, vedovo inconsolabile di una moglie amatissima. Tra vodka Red Bull, carte, puntate e azzardi, i Flatbush Four faranno di nuovo squadra contro la vita che passa troppo in fretta.
Risiede indubbiamente nel cast il motivo di interesse della commedia di Jon Turteltaub, regista newyorkese col vizio delle celebrità, che miete e poi esibisce in un cinema che non conosce scossoni (Il mistero dei Templari e L'apprendista stregone). Bad trip tardivo, corretto con trombolitici e interpretato da un cast stellare ma a disagio a rifare se stesso, Last Vegas cerca idee e stimoli nella città della finzione e della trasgressione legalizzata. Robert De Niro, Michael Douglas, Morgan Freeman e Kevin Kline, in rigoroso ordine alfabetico e non di grandezza (tutti ugualmente titolati), deviano come possono e con equilibrato istrionismo la prevedibilità dei loro personaggi e della vicenda che abitano. Precipitati nel 'deserto del reale' per celebrare l'amicizia e riesporre gli archetipi di ogni storia amicale, i 'vecchi ragazzi' si dimostrano capaci di alterare l'universo monotono della commedia senescente di Turteltaub, che gioca con l'avanzamento anagrafico, la memoria e la sua alterazione. E alterati a colpi di vodka Red Bull e di gag risapute, gli interpreti provano a scansare la banale esercitazione nel genere, rendendo riconoscibile il proprio singolare talento di performer. Appannata da un velo di nostalgia, l'imprevedibilità di Robert De Niro si rivela in una sorta di prosecuzione dell'antropologia di quartiere avviata con Mean Streets, quella di Michael Douglas nei grumi pulsionali, nei rimossi e nella posta in gioco erotica, quella ancora di Morgan Freeman in una sensibilità esigente e incantata, quella infine di Kevin Kline nei movimenti (e nelle mosse) che lo mettono di nuovo a nudo. Fuori dalla portata dei ricordi, quelli dei personaggi e quelli dei protagonisti, Last Vegas è un film senza una destinazione credibile che recluta la 'meglio gioventù' (che fu) e propone un 'riscatto' della vecchiaia, non già rivoluzionandone i termini ma sclerotizzandone le prerogative istituzionali. In fondo alla commedia e nel fondo di un bicchiere resta l'amaro di un post sbornia e di uno scotch invecchiato male.
Il fatto che per dire qualcosa di The Last Vegas ci si ritrovi a replicare riflessioni «critiche» già approntate in un recente passato, è il segno di una deriva che porta giù il cinema, gli spettatori e la critica stessa. Vedendo l'ultimo film di John Turtletaub, infatti, ci sono venuti in mente i non pochi film hollywoodiani e inglesi che si muovono su di un identico dispositivo, facendo leva sulla forza divistica di attori non più giovani, anzi diremmo ben assestati nella loro terza età. Come fosse una storia del rock che non finisce mai di reinventarsi, anche il cinema ha preso la via delle reunion. Vecchie glorie del cinema che si ritrovano insieme pronti a flirtare proprio con la fama di cui sono portatori, infinita e inesausta.
Questo è il gioco del cinema hollywoodiano della terza età. Qui la reunion vede quattro mostri sacri del calibro di Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman e Kevin Kline. Sono, nella finzione cinematografica, quattro amici che sin dall'infanzia hanno mantenuto, un solido legame, sebbene la vita abbia giocato diversamente per l'uno e per l'altro. Il più vivace di loro, quello che ha problemi con l'accettazione della vecchiaia, ha deciso di risposarsi con una giovane donna e ha invitato gli altri per festeggiamenti costosi in quel di Las Vegas. Il resto della vicenda la si può immaginare una volta che si è impostata la macchina narrativa su queste premesse. Nulla può sorprendere in un film come questo, se non la commozione di vedere quattro attori superbi prendersi gioco di se stessi e della vita. E sì, ci sono dei momenti molto divertenti e ben costruiti, sebbene molto oliati e appunto prevedibili. The Last Vegas in questo senso è la risposta «anziana» a Una notte da leoni, con le dovute proporzioni in termini di deriva alcolica e folle entropia. Ma, evidentemente, le cose più divertenti sono proprio lì, a Las Vegas, quando gli ultra settantenni si mettono alla prova con party scatenati, cercando di arginare il malumore del personaggio di De Niro, che forse in quanto attore sarà stato punto dalla nostalgia di quando girava con Scorsese Mean Streets.
Da L'Unità, 23 gennaio 2014
LAST VEGAS disponibile in DVD o BluRay |
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Ho trovato il film di Jon Turteltaub molto divertente, ben svolto e la scelta dei quattro mostri sacri del cinema Americano indovinatissima. E' la storia di una amicizia tra quattro svegli ragazzini di un sobborgo di New York che, ormai anziani, si riuniscono dopo 58 anni per festeggiare un addio al celibato. Bill, bello e ricco, decide di voler sposare la sua giovane fidanzata proprio al [...] Vai alla recensione »
Film in cui si racconta di quattro amici, ormai anziani, che dopo molti anni si rincontrano a Las Vegas in occasione del matrimonio di uno di loro con una ragazza molto giovane. Questa "rimpatriata" diventerà l'occasione per loro di rivivere alcune giornate secondo il modo in cui essi le trascorrevano, sia pure all'insegna di un minor lusso, in gioventù e, [...] Vai alla recensione »
Quando si dice"un bel film", spesso si rischia il fraintendimento, in quanto non si sa bene che cosa si intenda con ciò; chiarendo , però , che una commedia è intelligente, tecnicamente ben realizzata sul piano strettamente filmico e segnatamente inerpretativo, non dovrebbe esserci più dubbi. Per"The Last Vegas"(Jon Turteltaub, 2013, screenplay di Dan [...] Vai alla recensione »
Last Vegas è un film del 2013 diretto da Jon Turteltaub, con protagonisti Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman e Kevin Kline. Il film ha aperto l'edizione 2013 del Torino Film Festival. Ci sono film che rimangono nella memoria e nel cuore dello spettatore. Last Vegas, a mio avviso, è uno di questi. Quattro grandi attori che si confermano tali, nonostante [...] Vai alla recensione »
Quattro mostri sacri per niente in disarmo . Il film non sarà annoverato fra i loro migliori ma è molto spiritoso e assolve con intelligenza e con molte battute azzeccate la sua funzione di intrattenimento . Visto con simpatia e piacere al TFF .
Il film è molto carino, piacevole da vedere.Il film alterna, soprattutto nel finale, le risate a momenti più riflessivi.Il risultato è un film spensierato che lascia qualche spunto di riflessione e che fa ridere molto spesso! Consiglio di andarlo a vedere senza aspettative e con lo spirito giusto e passerete una serata divertente! Ultima cosa sugli attori.
Con un cast stellare di questa caratura si poteva e si doveva fare di meglio.Film per cosi dire della terza età,con artisti maturi pronti per lasciare il cinema ed andare in qualche casa di riposo per chiudere in tranquillità le loro sfavillanti carriere.Non sono riuscito a ridere per questa carrellata di vecchie cariatidi,la sceneggiatura è esile,il copione scadente,forse [...] Vai alla recensione »
Gli attori se la cavano, la regia pure, ma la storia è banale, trita e ritrita. Mancano idee, si naviga a vista e si cercano porti sicuri.
Buon film d'intrattenimento con quattro mostri sacri del cinema americano: Robert De Niro, Kevin Kline, Michael Douglas, e Morgan Freeman. Quattro simpatici anziani si trovano a fare un bilancio della propria esistenza, in occasione dell'addio al celibato di uno di loro. Hanno intenzione di celebrare questa festa nella mitica Las Vegas, tra casinò, discoteche, alberghi di lusso etc. [...] Vai alla recensione »
Con 4 attori così, 5 anzi (anche Diana è molto brava), si poteva decisamente fare di meglio. Il film scivola più volte nella banalità, in gag e situazioni viste e riviste e gli arzilli nonnini a volte non sanno più che fare per uscire dall'empass, e si vede, salvandosi grazie ad un datato mestiere.
L’addio al celibato di 4 vecchietti è di per sé un ottimo spunto cinematografico. Se poi ha la fortuna che questi 4 vecchietti sono Kelvin Kline, Robert De Niro, Michael Douglas e Morgan Freeman il risultato è assicurato. Sulla scia dei vari giorni da felini che imperversano sugli schermi cinematografici di tutto il mondo, Last Vegas diventa un cult; la storia è [...] Vai alla recensione »
c'è un filo di malinconia nel vedere 4 grandi attori invecchiare, anche se in modo splendido ,ed è proprio su questa inevitabile legge della vita che il film, dalla sceneggiatura banale ai livelli di una notte da leoni o stupidate simili, ruota regalandoci una commedia brillante e divertentissima! Loro splendidi, su tutti K. Kline strepitoso, in un ruolo che in realtà [...] Vai alla recensione »
Pensavo peggio invece è stato divertente e simpatico, bene per una serata spensierata.
uno spettacolo, le cinque stelle le ho date perche' di solito, dai tempi di harry ti presento sally, alle commedie americane rido ben poco, e poi dopo i primi dieci minuti, quando mi stuzzicava l'idea di sapere cosa avrebbero combinato quei quattro bravi vecchietti a las vegas, mi sono anche chiesto "vediamo regista e sceneggiatore come hanno studiato e sviluppato la storia, perfetti. Vai alla recensione »
A me è piaciuto molto. Simpatico, mi ha messo allegria. Solito finale dai buoni sentimenti, ma funzionale. Film che piacerà di più agli adulti ( io ho 40anni )
Last Vegas è un film del 2013 diretto da Jon Turteltaub, con protagonisti Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman e Kevin Kline. Il film ha aperto l'edizione 2013 del Torino Film Festival. Ci sono film che rimangono nella memoria e nel cuore dello spettatore. Last Vegas, a mio avviso, è uno di questi. Quattro grandi attori che si confermano tali, nonostante [...] Vai alla recensione »
Che amarezza vedere De niro ridotto cosi .... Già nel film con stallone è stato patetico ma ora pure questo .... ci vuole più dignità secondo me... comunque il film è noiso e i quattro sembrano svogliati .... sembra un film fatto tanto per fare dove tutto è sciatto e senza idee a partire dalla storia
Intrepidi pensionati alla riscossa del tempo perduto. O, per meglio dire, impenitenti goderecci evergreen che pur di trascorrere un weekend hot & hard sono disposti a tutto. Ecco la radiografia di quattro over 60, più o meno ben prestanti, che hanno i nomi di altrettante star di Hollywood: Douglas, DeNiro, Freeman e Kline, impegnati anema&core a festeggiare lo scapolo e plastificato Douglas finalmente [...] Vai alla recensione »
Simpatica, gustosa commedia sull' amicizia, che non aggiunge nulla ai tanti film in tema, ma si segue con piacere. Impossibile mancare all'addio al celibato di Billy (Michael Douglas). Anche Paddy (Robert De Niro) si lascia convincere da Archie (Morgan Freeman) e Sam (Kevin Kline). Quanto tempo è passato, siamo più rinco e litigiosi, ma ci vogliamo bene.
Forse quando gli anni rimasti sono pochi, si capisce che la vita andrebbe cavalcata senza indugi. È quel che capita a quattro amici d'infanzia newyorkesi, ormai settantenni e sparsi a vivere qua e là per l'America, che riuniti a Las Vegas per il matrimonio dello scapolo d'oro Bill, in procinto di sposare una donna troppo più giovane di lui, sentono risvegliarsi in loro desiderio d'avventura e giovanili [...] Vai alla recensione »
Vecchie star al cinema. Ormai è moda. Dobbiamo ancora riprenderci dall'incontro di boxe Stallone-De Niro de Il grande match (per non parlare della saga action I mercenari o Uomini di parola con due grandi Christopher Walken e Al Pacino) che ecco arrivare Una notte da leoni rifatto da quattro purosangue ultrasettantenni come De Niro (il rancoroso), Michael Douglas (l'edonista), Morgan Freeman (lo scanzonato) [...] Vai alla recensione »
Con l'avanzare della longevità si moltiplicano i film di "pantere grigie", in forma di actioner (Rede Red 2) o di commedia. Last Vegas ricade nel secondo caso raccontando, in stile Una notte da leoni episodio 50, la rimpatriata di quattro amici dai tempi dell'adolescenza - Billy, Paddy, Archie e Sam - che all'alba della settantina convergono nella capitale mondiale dell'artificio per celebrare l'addio [...] Vai alla recensione »