Film prodotto dal basso, con sottoscrizioni aperte, e intitolato al Santo protettore dei lavoratori "atipici": San Precario, un pugile morto per sbaglio, delegato all'archiviazione delle preghiere dei precari. Espandi ▽
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Un film teso, vivido e avvincente, "un tranquillo weekend di paura sotto terra". Horror, Gran Bretagna2005. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
L'horror che da anni aspettavamo, un capolavoro di tensione e angoscia. Sei donne bloccate in una cava, inseguite da creature abituate a vivere nell'oscurità. Espandi ▽
Un gruppo di amiche innamorate dell'avventura. Di ritorno da una discesa di rafting, un incidente d'auto strappa a Sarah la piccola figlia Jessie e il marito Paul. La vita non ha più senso. Un anno dopo la spregiudicata Juno riunisce il gruppo per una discesa nelle cave di Boreham, sugli Appalachi, ma una volta sotto niente sembra combaciare con la descrizione del libro guida. Nel buio assoluto, ad attendere Sarah, Juno e le altre speleologhe, c’è un incubo di morte, e la soluzione delle loro amicizie irrisolte.Gli USA traballano, il Giappone stupisce, la Corea segue, ma è dall'Inghilterra che arriva l'horror che gli appassionati aspettavano da anni. Recensione ❯
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Un von Trier polemico e più che mai politically uncorrect su un tema scottante nel secondo capitolo della "trilogia americana". Nicole Kidman ha abbandonato a favore di Bryce Dallas Howard. Espandi ▽
Trilogia di Von Trier sugli Usa capitolo secondo. Stessa struttura scenografica ma fondamentali cambiamenti degli attori: Brice Dallas Howard al posto di Nicole Kidman e Willem Dafoe in sostituzione di James Caan. Stessa impronta polemica ma senza calcare sul pedale dell'emozione. Questa in sintesi l'impronta complessiva di Manderlay Su un tema tabu' (anche per il cinema americano e non, che lo ha trattato non a sufficienza e spesso annegandolo in sovrabbondanti dosi di melassa e stereotipi): lo schiavismo. Questa volta Grace si ferma in Alabama dove trova una cittadina, Manderlay, in cui le regole della schiavitu' regnano sovrane. Recensione ❯
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Gli ultimi giorni della vita di una ragazza, che insieme ad alcuni amici, fonda un gruppo di resistenza al Nazismo. Grande successo a Berlino per il film del regista tedesco. Espandi ▽
Una ragazza normale capace di azioni eccezionali: appare così Sophie Sholl nel ritratto di Mark Rothermund. Una ragazza normale che ascolta con l'amica del cuore le canzoni di Billie Holiday, che beve vino e fuma sigarette, che s'incanta davanti a un brano di musica classica e si accende di passione quando parla del suo fidanzato, soldato al fronte. Ma una ragazza che crede nella libertà e che vuole salvare il suo paese dal massacro in cui Hitler lo sta precipitando (siamo nel '43: le sorti della seconda guerra mondiale sono ormai segnate). Per questo Sophie fonda con il fratello e alcuni amici il gruppo della Rosa Bianca: per combattere il nazismo attraverso le parole dei volantini che distribuiscono al popolo tedesco esortandolo alla resistenza contro il regime. Recensione ❯
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Conservando intatto lo spirito di un autore come Dickens, Polanski costruisce una trasposizione del classico cupa e ricca d'umanità. Drammatico, Gran Bretagna, Repubblica ceca, Francia, Italia2005. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Polanski rilegge il classico di Dickens facendolo proprio. In Oliver Twist c'è il bambino Roman sfuggito ai nazisti ma ci sono anche tutti i piccoli del mondo che vengono biecamente sfruttati. Espandi ▽
Sfuggito dall'istituto di giovani orfani, Oliver Twist si unisce ad un gruppetto di ladruncoli. Ma al primo colpo viene arrestato dalla polizia; quella che per il ragazzo sembra una tragedia, si dimostra invece, una svolta felice, dopo che il facoltoso signor Brownlow ritira la denuncia a suo carico e lo accoglie in casa. Ma i suoi vecchi compagni non intendono rinunciare a lui. Recensione ❯
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Presentato a Cannes 2005 l'ultimo film di Haneke è un thriller ambiguo e appassionante sul tema della verità, della colpa e del voyeurismo. Espandi ▽
Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta , un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Recensione ❯
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Una nuova parabola morale, giocata su un registro allegorico, da cui emergono ermetici e talora ambigui significati. Drammatico, Corea del sud2005. Durata 90 Minuti.
L'incesto e la pedofilia sublimati nella poesia e nella bellezza del paesaggio nel nuovo film di Kim Ki-duk, interamente girato in mare aperto. Espandi ▽
"Forza e musicalità - come un arco teso... Voglio vivere cosi' fino al mio ultimo respiro". Cosi' Kim Ki-duk firma il film presentato a Cannes 2005. L'arco è un'arma che offende, ma la sua corda puo' suonare una musica dolcissima e la sua freccia puo' diventare un appassionato messaggio d'amore: quello di un uomo che prende con sè una bambina di sei anni e la cresce per sposarla al compimento dei sedici. La gabbia d'oro è un peschereccio in mezzo al mare che il vecchio affitta ad appassionati di pesca. La "coppia" convive felicemente fra frecce scoccate a visitatori indesiderati e rituali sull'altalena (ma c'entrano anche Buddha e, di nuovo, le frecce) per predire il futuro. Recensione ❯
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Un poeta, l'amore e la guerra in un film "comico" sul bisogno di speranza del mondo moderno. Commedia, Italia2005. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Attilio ama Vittoria ed è disposto a seguirla anche nell'Iraq in guerra per salvarla. Il senso della vita secondo Benigni tra poesia e sorriso. Espandi ▽
"Spero che questa storia vi sorprenda, vi distragga, vi inquieti, vi diverta e vi commuova. Forse sono troppe. Vabbè, ma anche una sola di queste già sarebbe una cosa straordinaria per un film". Questo l'auspicio di Benigni che di sicuro verrà soddisfatto. Perché tutte queste reazioni si verificano dinanzi a La tigre e la neve anche se in alternanza tra loro e con qualche spazio intermedio di eccessiva attesa. Recensione ❯
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Girato nel 1964, all'inizio della guerra fredda, questo film di propaganda ferocemente anti-americano denuncia il capitalismo e le sue conseguenze disastrose sull'isola caraibica. Espandi ▽
Realizzata da Mijail Kalatozov, Palma d'oro a Cannes con Letyat zhuravli ( Quando volano le cicogne , 1958), questa super produzione sovietico-cubana illustra l'evoluzione di Cuba dal regime di Batista alla rivoluzione di Fidel Castro. Girato nel 1964, all'inizio della guerra fredda, questo film di propaganda ferocemente anti-americano denuncia il capitalismo e le sue conseguenze disastrose sull'isola caraibica. Messo al bando dalle autorità cubane e sovietiche, Yo soy Cuba fu riscoperto da Scorsese e da Coppola negli anni '90, e acclamato per le sue grandi qualità cinematografiche che testimoniano il lavoro dell'avanguardia sovietica. Recensione ❯
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Pluripremiato a Karlovy Vary e circolato in molti altri festival, Cannes incluso, l'ungherese Kontroll è un thriller "esistenzialista" visionario e serrato, interamente ambientato nelle stazioni del metrò di Budapest. Espandi ▽
Le sorprese rigorosamente di genere si moltiplicano nel cinema dell'Est: pluripremiato a Karlovy Vary e circolato in molti altri festival, Cannes incluso, l'ungherese Kontroll è un thriller "esistenzialista" visionario e serrato, interamente ambientato nelle stazioni del metrò di Budapest. Labirinti freddi e claustrofobici, dove due gruppi rivali di controllori cialtroni si sfidano al racing (una pericolosa corsa notturna sui binari i cui partecipanti sono inseguiti dall'ultimo treno passeggeri che rientra in deposito); e dove sette suicidi in un mese potrebbero non essere proprio casualità. Sul filo del surreale e del grottesco, una metafora che divide il mondo e i suoi abitanti in un "sopra" e un "sotto". Recensione ❯
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La Sky High è il liceo più esclusivo al mondo, dove si forgiano le doti speciali dei supereroi di domani! Coloratissimo film per ragazzi ambientato in un mondo dove essere normali... non è normale! Espandi ▽
Will Stronghold è il figlio quattordicenne dei più famosi supereroi della metropoli di Maxville, The Commander e Jetstream. Nel suo primo giorno presso la prestigiosa scuola per giovani supereroi Sky High, Will è preoccupato per non aver ancora sviluppato alcun superpotere. Al liceo, infatti, vige un rigido sistema educativo che prevede uno specifico percorso di studi sulla base dei poteri di ogni allievo: eroe o aiutante. Per il ragazzo non rappresenta un problema il fatto di non essere adatto al supereroismo e di dover frequentare una classe subalterna, anche perché ciò gli permetterà di frequentare gli amici di sempre. Recensione ❯
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Vincitore del Golden Globe come Miglior Film Straniero, una lezione di cinema, di quel cinema che non vuole imporre un pensiero ma piuttosto suscitarlo. Drammatico, Germania, Paesi Bassi, Francia2005. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Hany Abu-Assad dirige un film sulle vittime della "liberta'": le ultime 48 ore di due kamikaze palestinesi. Espandi ▽
Storia di un terrorista palestinese di Nablus che deve compiere la sua missione suicida a Tel Aviv. Il ritratto che emerge è quello di un uomo che sceglie di dare la vita per i suoi ideali e per il suo popolo. Rinuncia all'amore che sta nascendo con la bella Lubnza Azabal ( Exils ) e all'affetto della sua famiglia per continuare la resistenza all'occupazione e per riscattarsi dall'onta di avere avuto un padre che ha collaborato con gli israeliani. La narrazione del palestinese Hany Abu-Assad (Rana's Wedding) è avvincente e racconta le ultime 48 ore del kamikaze Said e del suo amico Khaled, nella loro "missione santa" verso la morte: i riti della preparazione fisica e spirituale al passaggio, la foto da guerriero che verrà poi affissa in città, il video per i fedeli e i famigliari. Recensione ❯
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Intrighi politici e inganni al palazzo dell'ONU in un buon thriller politico di Sidney Pollack. Thriller, USA2005. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Fuori orario, nell'edificio dell'ONU, un'interprete ascolta per caso parole di morte: un omicidio in territorio americano. La sua vita cambierà improvvisamente. Espandi ▽
Fuori orario, nell'edificio dell'ONU, dentro una cabina insonorizzata, Silvia Broome ascolta per caso una voce che parla un raro idioma africano, una voce che minaccia di morte il leader di uno Stato africano. Da quel momento la vita di Silvia è sconvolta: braccata dai killer e sospettata dall'FBI troverà rifugio soltanto nelle parole di Tobin Keller, agente federale incaricato di proteggerla. Non è probabilmente perfetto l'ultimo thriller politico di Sydney Pollack, sospeso tra New York e i corridoi delle Nazioni Unite, eppure resta addosso come il dolore indicibile dei due protagonisti: Silvia, una Kidman dalla bellezza esagerata anche quando costretta in abbigliamenti rigorosi e senza eccessi, e Tobin, un Sean Penn impareggiabile e livido dentro la normalità della divisa federale. Recensione ❯
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Scrittura al femminile capace di approfondire le reazioni più intime e rendere originale un film dalla struttura già vista. Commedia, Svezia2005. Durata 98 Minuti.
Mia torna nel paese natale per festeggiare il compleanno del padre, ma verranno a galla vecchi dissapori covati all'interno della famiglia. Espandi ▽
Mia, una ragazza che ormai vive a Stoccolma, torna al paese natale in Dalecarlia per il settantesimo compleanno del padre. Qui ritrova le due sorelle, Eva e Gunilla, ognuna con i propri problemi. Tra loro il dialogo è difficile e la festa sarà l'occasione per far emergere le tensioni più profonde. Con questo film la regista alla sua opera seconda ha ottenuto un premio per il miglior film svedese dell'anno e la segnalazione per correre all'Oscar in rappresentanza della Svezia. Anche se legato a una struttura 'già vista' al cinema (basti solo pensare a "Festen")"L'amore non basta mai" ha il pregio di una scrittura al femminile capace di delineare i personaggi delle tre sorelle senza manicheismi e con una sorridente capacità di approfondirne le reazioni più intime. Recensione ❯
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Diretto da Wes Craven, è la storia di un duello tra due creature che avrebbero potuto amarsi e che finiscono per combattersi spietatamente. Il tutto a bordo di un aereo, isolati da tutto e a colpi di dialoghi fulminanti. Espandi ▽
Red Eye è la storia di un duello tra due creature che avrebbero potuto amarsi e che finiscono per combattersi spietatamente.
Lisa (Rachel McAdams) è una ragazza in gamba, che svolge le sue mansioni di dirigente di un grande albergo con efficienza, ma non privandosi della sua femminilità. Un episodio drammatico del suo passato ha lasciato qualche traccia: Lisa ha la paura di volare, che supera ogni volta come una sfida. Durante un volo si trova accanto un giovane dal fascino inquietante. La schermaglia tra i due sembra preludere ad una vicenda d'amore; in realtà Jackson (Cillian Murphy), nell'abiguità dei suoi modi, ha altri progetti ed una premeditazione quasi fanatica. Recensione ❯
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