Anno | 2009 |
Genere | Fantascienza, |
Produzione | USA, Gran Bretagna |
Durata | 162 minuti |
Regia di | James Cameron |
Attori | Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Michelle Rodriguez Giovanni Ribisi, Joel David Moore, CCH Pounder, Wes Studi, Laz Alonso, Peter Mensah, Matt Gerald, Dileep Rao, Scott Lawrence, Jacob Tomuri, Julene Renee, Noli McCool, Peter Dillon, Kevin Dorman, Dean Knowsley, Sean Anthony Moran, James Pitt, Amy Clover, Sean Patrick Murphy, Sean Moran. |
Uscita | giovedì 22 settembre 2022 |
Tag | Da vedere 2009 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,83 su 45 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 24 luglio 2023
Argomenti: Avatar
Un veterano di guerra paralizzato, viene trasportato su Pandora, una pianeta dominato da una popolazione aliena. Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 3 Premi Oscar, ha vinto un premio ai Nastri d'Argento, 1 candidatura a David di Donatello, 4 candidature e vinto 2 Golden Globes, 8 candidature e vinto 2 BAFTA, 9 candidature e vinto 6 Critics Choice Award, In Italia al Box Office Avatar ha incassato 68,6 milioni di euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Jake Sully è un marine costretto su una sedia a rotelle che accetta di trasferirsi sul pianeta Pandora (distante 44 anni luce dalla Terra) in sostituzione del fratello morto. Costui era uno scienziato la cui missione era quella di esplorare il pianeta mediante un avatar. Essendo l'atmosfera del pianeta tossica per gli umani sono stati creati degli esseri simili in tutto e per tutto ai nativi che possono essere 'guidati' dall'umano che si trova al sicuro dentro la base. Pandora però non è solo un luogo da studiare. È soprattutto un enorme giacimento di un minerale prezioso per la Terra su cui la catastrofe ecologica ha ridotto a zero le fonti di energia. Uomini d'affari avidi e militari si trovano così uniti nel tentativo di spoliazione del pianeta. C'è però un problema: gli indigeni Na'vi non hanno alcuna intenzione di farsi colonizzare. Il compito iniziale dell'avatar di Jake sarà quello di conoscerne usi e costumi e di farsi accettare all'interno delle loro comunità. Sarà così in grado di riferire se sia possibile sottometterli. Jake conosce così Neytiri, una guerriera Na'vi figlia del capo tribù. Da lei impara a divenire un guerriero molto diverso dal marine che è stato e se ne innamora ricambiato. Da quel momento la sua visione dell'impresa cambia.
James Cameron è tornato e, ancora una volta, ha lanciato la sua sfida molto personale al mondo del cinema. Così come in Titanic, snobbato a torto dalla critica più vetero-conservatrice, anche in Avatar decide di basare l'impresa su una sceneggiatura che a un primo sguardo non può non apparire decisamente semplice (anche se chi ha fatto facili e ironici riferimenti a Pocahontas ha dimenticato che la giovane indiana d'America visse, nella sua storia d'amore con John Rolfe, il percorso esattamente opposto a quello qui narrato).
Cameron si rivela, proprio grazie agli stereotipi narrativi di cui fa ampio uso, un vero autore. Potrebbe sembrare un ossimoro ma non è così. Perché pesca citazioni a piene mani dalla storia del cinema (non rinunciando, ad esempio, a citarsi richiamando in servizio la Sigourney Weaver, un tempo Ripley, offrendole un'entrata in scena provocatoria con sigaretta accesa o attingendo per il personaggio di Tsu'tey al Vento nei Capelli di Balla coi lupi) ma riesce a trasferirle nelle proprie ossessioni narrative. Che sono quelle (tanto per citarne solo alcune) della scoperta di 'Nuovimondi' da Abyss al già citato Titanic o del cosa significhi sentirsi alieno e sul cosa accade quando la prospettiva si rovescia.
Ma è soprattutto il mistero delle dinamiche organiche naturali e del loro rapporto con la Scienza e con i suoi prodotti (siano essi macchine come in Terminator o corpi che sono al contempo un sé e un 'altro da sé' come gli avatar) che lo affascina. Non facendogli però dimenticare che al pubblico (anche al più vasto, indispensabile per riassorbire gli enormi capitali investiti e trarre un profitto) non è sufficiente offrire la tecnologia più avanzata (che qui non manca). Non basta 'stupirlo'.
Anche se nel modo più accessibile è fondamentale suscitare un pensiero. In Titanic ci si immergeva alla ricerca di un tesoro e se ne riportava invece una traccia di memoria (il ritratto) che spingeva poi lo spettatore a interrogarsi su una nave che diveniva, senza superflue sottolineature, il simbolo della divisione in classi di una società. In Avatar, pensato 15 anni fa ma realizzato negli ultimi 4, la recente lezione della guerra in Iraq lascia le sue tracce profonde. Ancor più del discorso ecologico che sottende tutto il film (con la sua visione di un'energia panica da rispettare) è quello sulla facile etichettatura di nemici applicabile a coloro che posseggono le fonti energetiche che abbisognano ai più forti che maggiormente segna la narrazione. È storia di sempre, si dirà, già vista (al cinema) e sentita. Ma ci vogliono registi capaci di osare, consapevoli che tutte le storie sono già state narrate ma che alcune meritano di essere ribadite con tutta la forza della spettacolarità che è possibile mettere in campo.
Avatar non sarà il film che rivoluzionerà la storia del cinema ma Cameron merita rispetto e ammirazione. Sa perché e su quali temi rischiare, in un'epoca in cui la grande maggioranza cerca l'incasso sicuro. Onore al merito.
Prima uscita al cinema in Italia venerdì 15 gennaio 2010.
AVATAR disponibile in DVD o BluRay |
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Una meravigliosa ed onirica esperienza in 3d.Contrariamente a quanto avevamo vissuto in Alien ed in Terminator dove il mondo rifletteva una dimensione claustrofobica e malata in questo film l'umanità è alla deriva in cerca di risorse. La scelta ricade su Pandora(non a caso un vaso da non aprire), una giungla incontaminata dove una popolazione di indigeni i Na'vi vive in simbiosi profonda con la propria [...] Vai alla recensione »
Cosa ci si aspetta d un film? Sogno, realtà, passione, rabbia, e molte altre emozioni che ci spingono a pagare un biglietto e distaccarci dal mondo per un paio d'ore. Fare buoni film è divenuto ormai una rarità, anche nei registi più affermati e famosi, che dopo il successo si fermano a produrre filmetti senza anima ma con grandi effetti visivi. James Cameron è riuscito a risaldare in me la fiducia [...] Vai alla recensione »
Metà del ventiduesimo secolo. Jake Sully, un ex marine che ha perso l'uso delle gambe durante un'azione militare, ha la possibilità di tornare ad avere una fisicità normale utilizzando un corpo nuovo: un avatar allestito appositamente in laboratorio sulla base del codice genetico del suo defunto gemello e di una specie aliena abitante sul pianeta Pandora.
Il film indubbiamente affascinante dal punto di vista visivo è il sogno compiuto di Cameron dopo aver fatto il banco di prova coi documentari ecologici-marini in stereografia 3D come 'Aliens of the Deep' del 2005. Non me ne voglia chi ama questo film, ma questo movie è un polpettone finto-ecologista e anti imperialista, con immagini lucide e traslucide in ogni punto dello [...] Vai alla recensione »
Siamo nel futuro. Una colonia umana si è trasferita sul pianeta Pandora per prendere un minerale molto prezioso. Ma in questo pianeta ci sono i Na' vi, indigeni che vivono in contatto con la natura, e l'unico modo per scoprire i loro segreti e sapere come batterli sono gli Avatar, corpi controllati a distanza molto simili agli indigeni, Jake Sully (Sam Worthington), marine disabile, [...] Vai alla recensione »
Dodici anni dopo Titanic, James Re-del-Mondo Cameron porta sul grande schermo un altro impareggiabile capolavoro, che in meno di un mese è già entrato di diritto nella storia del cinema. Avatar è un'esperienza cinematografica che coinvolge tutti i sensi, soprattutto se gustata attraverso il 3d, mai come questa volta estremamente efficace.
Perchè elogiare un film colmo di difetti insormontabili e con una trama tanto forzata quanto è pesante la sceneggiatura. Almeno fossero suggestivi i nativi di Pandora, neanche quello, davvero non è possibile che questo film abbia vinto addirittura 3 premi oscar e ci sono film davvero belli che sono addirittura criticati. Che spreco.
Avatar è sostanzialmente l'apoteosi del nulla. Avatar non ha nulla da dire ma lo dice splendidamente. Come si può parlare di coraggio del regista, quando, con capitali stratosferisci solo a lui concessi, ha prodotto esattamente quello che il mercato gli chiedeva di produrre? Rischio di fallimento del prodotto pari a zero, rischio di infastidire qualcuno pari a zero, rischio di non piacere limitato [...] Vai alla recensione »
James Cameron torna al cinema a dodici anni da "Titanic" e lancia di nuovo la sua sfida al mondo del cinema. O meglio ancora la lancia a se stesso, sia sul fronte del budget utilizzato alla realizzazione del film (una cosa tipo 400 milioni di dollari), sia per i progressi tecnologici messi in atto, ma anche per gli anni di lavorazione (4) e, non per ultimo, i soldi totali che riuscirà ad incassare [...] Vai alla recensione »
RECENSIONE. Chi scrive ha sempre considerato il cinema puro momento d'evasione. Puro divertimento per gli occhi e per i sensi in generale, e quindi non ricerca un'ordinarietà in quella visione, tipica di molte pellicole (che sempre a suo modesto parere possono benissimo essere fruite ed apprezzate anche a casa specialmente oggi con le nostre moderne TV).
Dei colori così, non si vedevano dai tempi in cui andava di moda il batik. Se Aliens (assieme a vari elementi del suo primo cinema) è il negativo, chiuso, oscuro, ancora molto giocato sulla suspense e il non visto, Avatar è il cinema di Cameron pienamente sviluppato: si mostra in piena luce, ostenta colori e dettagli, sceglie l’immediatezza dell’azione e l’inserisce in uno spazio vertiginosamente aperto.Ava [...] Vai alla recensione »
Jake Sully (Sam Worthington), ex marine paraplegico, accetta di sostituire il gemello morto in una spedizione scientifica diretta sul pianeta alieno di Pandora. Chiunque abiti in un luogo dotato di mezzi di comunicazione di massa sa che "Avatar" è un film dagli effetti speciali assolutamente strabilianti. E lo sono, senza ombra di dubbio. Per questo sarebbe inutile e presuntuoso, da parte di chi scrive, [...] Vai alla recensione »
I film come Avatar vanno assolutamente visti al cinema per apprezzare l'elevato livello tecnico che l'animazione e gli effetti speciali hanno raggiunto negli ultimi anni e che sono destinati ad una continua evoluzione sempre più spettacolare. Da questo punto di vista siamo sicuramente di fronte ad una pellicola all'avanguardia alla quale va riconosciuto il merito di condurre lo spettatore all'interno [...] Vai alla recensione »
Al termine della pellicola di Cameron mi sono sorpreso a pensare che forse il film era stato tagliato (nonostante le due ore e quaranta minuti) o che altrimenti dovevo essermi perso alcuni passaggi decisivi, in cui regista e sceneggiatori indugiavano opportunamente nel tentativo di dare sostanza, profondità e ricchezza di dettagli ad una trama che risultava debole ed infarcita di troppi luoghi comuni [...] Vai alla recensione »
Un nuovo mondo, creature mitologiche, paesaggi fantastici, alieni che diventano buoni e umani che diventano i cattivi, oltre a un indiretto messaggio ecologista: sono questi gli ingredienti dell'ultimo colossal di James Cameron, che rompe tutti gli schemi del cinema che conoscevamo fino ad oggi e ci porta in una realtà dove ci chiediamo se un attore digitale realizzato in performance capture possa [...] Vai alla recensione »
Il valore di un film non si misura dal budget, dalla tecnologia impiegata, dalla bontà e pervasività del marketing ... ma, banalmente, dai risultati raggiunti. Pellicole come '2001 odissea nello spazio' o 'Blade Runner' continuano a stupire e meravigliare non tanto per i soldi o le tecnologie impiegate (a suo tempo) per realizzarle, quanto invece per la [...] Vai alla recensione »
“Il tempo della grande sofferenza era finito”. E’ tra le ultime frasi della voce narrante, di “Avatar”, ma è anche il pensiero che attraversa la mente dell’esausto spettatore, sfinito da quasi tre ore di polpettone indigesto, impreziosito – è chiaro – da splendide immagini e mirabolanti invenzioni visive, ma di una stupidità superiore alle più pessimistiche previsioni.
Siamo al cospetto del miglior film mai realizzato di tutti i tempi dal punto di vista grafico.Attraverso i suoi ottimi effetti speciali,davvero una chicca il 3D,Avatar è in grado di proiettare lo spettatore per più di due ore in un mondo fantasioso distaccandolo mano a mano dalla propria routine quotidiana.Cameroon riesce a trasmetterci diversi valori nella sua opera:il rispetto per ciò che è diverso [...] Vai alla recensione »
Su Avatar sarebbe da scrivere poemi... un film complesso da descrivere e fondamentalmente bello! Bello perché è la prima parola che ti viene da dire a caldo dopo che per quasi 3 ore sei affondato nella poltrona del cinema con i tuoi occhialini (credo che vedere questo film in 2D significhi perdere gran parte del suo fascino) e sei rimasto incantato, quasi stordito, dalla bellezza delle [...] Vai alla recensione »
Tra le idee del regista già a partire dalla metà degli anni '90, Avatar viene finalmente realizzato solo quando la tecnica degli effetti speciali raggiunge i livelli desiderati. E' un evento, più che un semplice film. Un evento che porta in campo una nuova generazione di eccezionali effetti speciali (supportati dall'attenta regia di Cameron che ha pensato il film appositamen [...] Vai alla recensione »
Devo dire sinceramente che, a differenza delle tante persone che sono andate a vedere questo film al cinema, io l’ho visto circa 1 anno dopo alla TV. All’inizio ero molto scettico perché, dopo Titanic, pensavo che James Cameron avesse trovato un altro modo ruffiano per attirare quanta più gente possibile al botteghino. Nonostante il grande tam-tam mediatico che creò [...] Vai alla recensione »
L'ho visto una sola volta e mi è bastato. Può un film tanto spettacolare essere così noioso? Il "messaggio" (come lo chiama Zappoli) è di una tale banalità che irrita chiunque non cerchi nel cinema intrattenimento facile e una morale da due soldi. Dissento anche sulla chiusa della recensione di Zappoli: qui l'incasso sicuro lo si è cercato [...] Vai alla recensione »
La critica messa in rilievo qui sopra sembra più una critica della filmografia di Cameron che di Avatar.In effetti Il film sicuramente eccelle per i contenuti tecnologici, gli effetti speciali, scenografici. Tutta la spettacolarità del film si ferma a questi, che nessuno oserebbe disprezzare.Per il resto, non è che ci sia molto di cui scrivere.
Benedicto sia tu Avatar che risvegli i cuori sopiti, riscaldaci con i tuoi colori e con la speranza di composizione. Avatar sei questo è molto di più . sei il sogno in cassetto che improvvisamente si dischiude e lascia traspirare i suoi freschi aromi .
Era dal '97 che aspettavamo il ritorno di James Cameron, autodefinitosi “Re del Mondo” quando fece affondare il Titanic nel modo più realistico possibile. Ebbene, l’ attesa è terminata e ne è valsa davvero la pena. L’ultima fatica di Jim è davvero una perla. Per raccontarvi “Avatar” (USA, 2009) bisogna partire dal presupposto [...] Vai alla recensione »
avatar e ciò che dicevano. un balla coi lupi coi puffi. la storia e semplicissima. il marine jake sully è inviato su pandora per comandare l'avatar del gemello defunto. poi lui ama lei lei si sente tradita e lui quindi. cambia scooter e va smarmittando in piazza. come in un film di moccia. il tutto per prendere 4 euro alle ragazzine che hanno letto sulla locandina " [...] Vai alla recensione »
E' ovvio che Avatar, un film ideato dalla perfetta regia di James Cameron per la terza dimensione, è più coinvolgente e spettacolare se gustato con gli occhialini magari in IMAX...tuttavia anche visto su di un televisore panoramico in alta definizione è veramente impressionante, perfettamente curato e sembra quasi vero, filmato con attori alieni.
questo film è senza dubbio uno dei migliori film che abbia mai visto(forse proprio il migliore),ricordo quando lo andai a vedere,lo andai a vedere per caso,mentre facevo una passeggiata con degli amici vedemmo il poster del film e lo andammo a vedere,non dimenticherò mai quel giorno,quello è stato uno dei momenti più belli della mia vita.
Bellissimo film in cui traspare tutta la potenza visiva di james cameron attraverso i mirabolanti effetti speciali! Film ben costruito, ben congegnato, con una trama non originalissima ma comunque piacevole che regala una sensazione di familiarità allo spettatore approfondendola con l'ausilio del 3D! Il film non perde niente anche se visto in 2D e anche se ha vinto solo 3 oscar tecnici [...] Vai alla recensione »
Se dovessimo dire in cosa questo film è stato veramente grande, ci sarebbe per prima cosa da approfondire l'eccezionale strategia di marketing che lo ha portato nelle nostre case già mesi e mesi prima, preannunciandolo come un capolavoro della storia del cinema. Ho aspettato un pò per scrivere una recensione perchè ritenevo che fosse meglio aspettare che quelle fascie di pubblico più sfegatate si [...] Vai alla recensione »
Benvenuti su Pandora, dove gli animali hanno sei zampe, le piante si accendono e gli alieni sono indigeni ecologici e pacifici. Jake Sully è un soldato inviato sul pianeta Pandora a infiltrarsi tra il popolo alieno dei Na’vi per ricavarvene informazioni e conoscenze, ma più il tempo passa più s’innamorerà di esso (e dell’aliena che lo istruisce), finché non si troverà a dovere scegliere da che parte [...] Vai alla recensione »
E' riduttivo considerare Avatar un grandioso film di fantascienza. Dietro la semplice trama, ennesima variante della lotta bene-male, emerge prepotentemente una spiritualità che va ben oltre le apparenze e gli effetti speciali. Avatar ha la pretesa di toccare l’anima ed il cuore. E’ un film che parla di legami, di cambiamento, di fede, di amore, di morte e risurrezione. [...] Vai alla recensione »
Dopo anni di lunga attesa, finalmente James Cameron torna alla grande, con un nuovo titolo che sembra non avere nulla da invidiare al suo predecessore, Titanic. Il film è spettacolare, costruito bene su una storia che regge. Gli effetti speciali sono i migliori di sempre, che segnano una nuova epoca, come fece Matrix. Però ad un tratto ci si ferma: seppur una grande pellicola, [...] Vai alla recensione »
Il film campione d'incassi di tutti i tempi è una lunga esposizione di effetti speciali computerizzati sui quali viene studiata una trama vista e stravista: un individuo "eletto", esterno alla comunità che deve salvare, il quale, come annunciato da una profezia, riporterà le sorti della popolazione agli antichi fasti.
La promozione cinematrografica oculata, incisiva,martellante, sapiente aveva generato grandi aspettative nel pubblico e quindi l'atteggiamento nel giudizio ,a volte troppo severo, trova ampie spiegazione. Cosa dire?Una favola, a tratti noiosa,. neanche tanto originale, direi solo un film fantasy, completamente al di fuori dei canoni classici della fantascienza .
Analizzandolo dal punto di vista visivo metterei 5 stelle, ma per il resto stendiamo un velo pietoso, la trama è scontatissima. I Marines americani (se non erro) sono sbarcati in un nuovo pianeta, Pandora, per lo sfruttamento di immense risorse minerarie che offre esso, un team di scienziati e biologi condividono con le forze armate il pianeta per ricerche varie, ma soprattutto per "convertire&q [...] Vai alla recensione »
Non c'è niente di male nell'apprezzare un film per gli effetti speciali, ma definirlo capolavoro mi sembra esagerato. Chi è andato al cinema molto probabilmente voleva vedere dove fosse finito quel fiume di soldi per realizzarlo e soddisfatto dell'esito ha nella maggior parte dei casi parlato di film capolavoro. Ma non è così, altrimenti film come quarto potere, [...] Vai alla recensione »
Prima di essere un film, Avatar è stato un fenomeno: trailer, poster e schizzi preparatori ci hanno sommerso molti mesi prima della visione al cinema. C'è chi dice che abbia rivoluzionato la storia del cinema e in un certo senso lo ha fatto, ma solo nel nostro immaginario. Avatar è infatti in tutto e per tutto un film di fantascienza che verrà ricordato non tanto per una storia originale (la trama [...] Vai alla recensione »
In un futuro fin troppo lontano, dove la terra oramai è stata divorata dall'industrializzazione, è su Pandora, un pianeta dove la natura regna indisturbata, che l'umanità cerca un ultima speranza. Sarà proprio su questo pianeta che verrà inviato Jake Sully, un marine costretto sulla sedia a rotelle, a prendere il controllo dell'avatar del fratello, morto sulla terra per una rapina.
AVATAR è un grandissimo film di fantascienza...innovativa regia che usa cineprese fusion camera sistem a due fuochi per il 3D, un intero nuovo mondo realistico e incredibile che poteva essere creato solo dai maghi della weta digital, un sistema di motion capture che permette di visualizzare la performance degli attori in tempo reale sui loro personaggi digitali, una trama non "banale" [...] Vai alla recensione »
Il mito greco chiamò Pandora la prima donna ed è pure il nome del pianeta in cui si svolge AVATAR, questa volta però l'orrore che suscita quel nome è sublimato in positivo, ove il femminile svolge l'archetipica parte e catalizza la ragione maschile(l'amore tra l'avatar e Neytiri l'indigena, la ribellione al colonnello di Trudy che ridà vita all'avatar), in un percorso iniziatico in una amnio-foresta [...] Vai alla recensione »
Viene da pensare che con questo film Cameron volesse più che altro battere il suo stesso record ottenuto 12 anni prima con "Titanic",maggiore incasso di tutti i tempi.E naturalmente c'è riuscito.Ben oltre due miliardi di dollari incassati intutto il mondo(Italia compresa,al secondo posto si è piazzato "Che bella giornata").
Un nome, una garanzia: James Cameron colpisce ancora e fa centro! Dopo il film-capolavoro "Titanic", che aveva definitivamente consacrato il regista canadese tra i grandi del cinema, ecco un'altra opera che entra nella storia della cinematografia, "Avatar". Diventato simbolo degli anni '10 del XXI secolo, "Avatar" rappresenta l'evoluzione ultima degli effetti [...] Vai alla recensione »
Capolavoro, è così che semplicemente si può definire "Avatar". James Cameron si sa, quando inizia un progetto, crea delle opere d'arti. Avatar è la storia di un marine Jake Sully che, a causa della morte del fratello, viene spedito sul pianeta Pandor. Qui entra nel progetto scientifico Avatar e, dopo qualche disavventura, si ritrova a stretto contatto [...] Vai alla recensione »
I sensi di colpa affliggono gli Yankee dal ché ogni tanto girano dei film per risollevare la loro coscienza dal genocidio perpetuato sulle popolazioni autoctone, gli indiani. Atavar ne è pienamente consapevole. I cattivi invasori (coloni europei) vogliono la terra ove vivono gli indigeni per avere il minerale prezioso di turno (era l'oro). Per far ciò non esitano a profanare ( a cannonate)la montagna [...] Vai alla recensione »
L’unuptanium si trova proprio sotto “L’albero casa”, la più grande comunità Na’Vi sul pianeta. Come farli spostare? Ci ha provato la dott.ssa Sigourney Weaver, insegnando loro la lingua degli umani, ci proverà il marines Jake Sully nel corpo di un Na'Vi, cercando di capire loro usi e costumi.
Se da lato c'è una scena d'azione particolmente interessante, dall'altro lato c'è il peggio del peggio. Ancora? 2 ore e 50 minuti circa per rivederlo da capo per capire? No grazie. E... ancora? Seriamente, adorarlo perché è fatto bene? Ci sono film che sono stati criticati per la trama, addirittura per un attore cambiato, invece questo niente.
Okey, dal lato tecnico il film è perfetto, con efetti straordinari, montaggio ottimo. Inoltre, riesce ad intrattenere piacevolmente. Ma non parliamo di oscar, capolavoro o cinema d'autore, per cortesia. Infatti, se dal lato tecnico il film è, come già detto, straordinario, la sceneggiatura è scontatissima e sopratutto stra vista.
AVATAR (USA, 2010) diretto da JAMES CAMERON. Interpretato da SAM WORTHINGTON, ZOE SALDANA, SIGOURNEY WEAVER, STEPHEN LANG, GIOVANNI RIBISI, MICHELLE RODRIGUEZ, LAZ ALONSO, JOEL DAVID MOORE, CCH POUNDER, WES STUDI, DILEEP RAO, MATT GERALD Jake Sully è un marine poliomielitico che deve sostituire il fratello scienziato, deceduto, in una missione sul pianeta Pandora, un corpo celeste al di [...] Vai alla recensione »
Il regista invita lo spettatore a riflettere sull'equilibrio ambientale e sul rispetto che dovremmo avere (e spesso non abbiamo) per la nostra Terra. Il popolo dei Na'vi ,non rifiuta medicinali o nuove tecnologie per stupidità ,piuttosto preferisce ,anzi, decide di vivere in simbiosi con la natura. Enya è lo spirito e il polmone di Pandora e sceglie Jake [...] Vai alla recensione »
Pensavamo di sapere tutto e non sapevamo niente. Ospite al Future Film Festival di Bologna, Joe Letteri, la punta di diamante della WETA e il responsabile degli effetti speciali di Avatar, racconta il making di un film sulla cui produzione già si è scritto di tutto ma che non finisce mai di stupire. Un film per il quale erano necessarie in media 3 settimane di rendering (il processo di finalizzazione che applica tutti gli interventi all'immagine al massimo della risoluzione) per ogni scena.
Partiamo dall'iperbole degli incassi. Avatar è già primatista del mondo per velocità, 1 miliardo e 140mila dollari in poche settimane. E non c'è dubbio che batterà il record assoluto (1 miliardo 800mila) di Titanic, dello stesso Cameron. Anche da noi ha già battuto il primo record di incasso in un solo giorno. Una mia didascalia è quella riferita al rapporto successo di pubblico-qualità artistica: un capolavoro non è mai proiettato in una sala troppo piena.
S igourney Weaver, classe 1949, è una delle protagoniste dell’Avatar di Cameron, lei che detiene ancora incontrastata lo scettro di eroina più “tosta” del cinema (e non solo di quello di genere), la Ripley della saga di Alien. Ma Sigouney è stata anche Gwen de Marco in Galaxy Quest oltre che la voce originale del computer della nave spaziale in Wall E, insomma se non ne sa di fantascienza ed avventura lei… Qual è per te, che ne sei un’icona, il fascino della fantascienza? Mio padre era una sorta di pioniere a modo suo, un uomo che viveva già nel secolo successivo e la fantascienza quindi sembrava [...]
J ames Cameron, ovvero “l’uomo d’oro” di Hollywood che con Titanic ha sbriciolato qualsiasi record (1,8 miliardi di dollari) torna al cinema dopo 12 anni e svariati progetti embrionali. L’attesa per il suo Avatar, che ha richiesto anni di pre-produzione, è elevatissima sia per il pubblico dei fans –mai delusi da un suo film- sia per il mondo del business che, inutile negarlo, spera quanto meno di avvicinarsi a quelle faraoniche cifre.
Jon Landau ha quasi cinquant'anni ed è un nome poco noto al grande pubblico, ma molto agli addetti ai lavori. È uno dei produttori "mida" di Hollywood (basterebbe Titanic) e l'uomo che ha lavorato fianco a fianco con James Cameron nel suo nuovo ambiziosissimo progetto: Avatar. Un'avventura fantascientifica che ci porterà su nuovi mondi e in nuovi universi. Beh, anche se scontato viene da chiederti come è stato tornare a lavorare con Jim [James Cameron – NdA]? Soprattutto eccitante anche se nel frattempo (dopo Titanic) avevamo fatto altro insieme.
Pocahontas. Un po' tutti, nell'attesa di Avatar, abbiamo evocato la principessa pellerossa amata da John Smith. Ci siamo cascati anche noi, dopo aver visto i 20 minuti di antipasto presentati dalla Fox qualche settimana fa, e avendo letto la trama che vede un marine yankee, spedito fra i nativi del pianeta Pandora, innamorarsi di una principessa dalla pelle blu e passare dalla parte degli «indiani». [...] Vai alla recensione »
Nella primavera del 1997 nessuno a Hollywood aveva dubbi: Titanic era destinato a diventare il più colossale fallimento della mecca dei cinema, 200 milioni di dollari buttati via in una storia che aveva un finale tragico. Sappiamo come è andata a finire: Titanic è diventato il più grande successo commerciale di tutti i tempi, vinse undici premi Oscar, incluso quello per il miglior film e per la regia [...] Vai alla recensione »
Chi vede nella tecnologia un fattore di disumanizzazione, e teme che la geometrica potenza degli effetti speciali sfratti dallo schermo la semplicità dei sentimenti, vada a vedere Avatar, e ci porti tranquillamente anche i bambini. Se Avatar ha un difetto non è certo la lussuria ottica. È il moralismo da fiaba edificante. Quel moralismo che è una delle nervature fondamentali (e immortali) del cinema [...] Vai alla recensione »
James Cameron non lo ammetterà nemmeno sotto tortura, ma la trama di Avatar è quasi una copertura, uno specchietto per le allodole, il pedaggio pagato all'esigenza di quadrare i conti con la Storia, che si fa sentire anche (soprattutto) quando si reinventa un intero pianeta da cima a fondo. L'America infatti non finisce mai di raccontare la sua "perdita dell'innocenza", iniziata il giorno in cui il [...] Vai alla recensione »
Benvenuti a Pandora, mondo nuovo dove le montagne fluttuano, effetto Magritte e Miyazaki, anno 2154, più che un «paradiso terrestre», una terra promessa per un pianeta che si è autodivorato. Avatar è una seconda Genesi piuttosto che la contrapposizione tra l'isola dell'armonia, del «buon selvaggio, e la civiltà atrofizzata dalle macchine. Non c'è paradosso in un film che esibisce la massima potenza [...] Vai alla recensione »
Se la domanda fosse «vale la pena di vederlo», la risposta sarebbe sì, naturalmente. Con la raccomandazione di cercarvi lo schermo più grande possibile e l'apparato audio/video al massimo livello. Qualora v'interessi andare al sodo e sapere se il film è bello, la risposta è ancora un sì convinto. Se a questo punto però pretendereste la notizia di un nuovo capolavoro firmato James Cameron, dobbiamo [...] Vai alla recensione »
Tre ragioni per non perdere Avatar. Della prima abbiamo detto ampiamente domenica: il protagonista è un ex-marine semiparalizzato che accetta di trasferire la propria mente nel corpo perfetto di un Na'vi, un gigantesco alieno dalla pelle blu, per infiltrarsi tra i nativi del pianeta Pandora. Nessuno aveva mai dato tanta evidenza fisica al sogno molto contemporaneo di vivere dentro un altro corpo, più [...] Vai alla recensione »
Molto, molto bello: e intelligente, divertente, commovente. Avatar, termine derivante dal sanscrito che significa «incarnazione», introduce alla storia su Pandora, una luna del sistema Alpha Centauri ricca d'un minerale prezioso capace (come il petrolio) di risolvere la crisi energetica della Terra. Siamo nel 2154. Gli abitanti locali, i Na'vi, somigliano ai terrestri ma sono azzurri, molto più alti, [...] Vai alla recensione »
Raramente si era visto un successo commerciale e di critica così clamoroso come per l' Avatar di James Cameron. Pallini, stellette, voti e ovviamente incassi, tutti hanno dato il massimo. Anche la Fox, che in Italia ha rimandato di un mese l'uscita causa cinepanettoni e affini (sigh), ha deciso di battere ogni record e portare il film in 932 sale. Non si può dar loro torto, sua maestà James Cameron [...] Vai alla recensione »
Alla fine c'è pure Celine Dion. No, d'accordo, è l'X factor britannica Leona Lewis, ma ascolti I see you e ti viene da cantare la "titanica" My heart will go on. Vedi il protagonista Jack Sully e senti nostalgia per il Kevin Costner di Balla coi lupi. Guardi l'aliena Neytiri e pensi a Pocahontas. Se il vostro cinema non fa parte di quel dieci per cento abbandonante di sale nazionali che proiettano [...] Vai alla recensione »
Segnatevi questa data: 18 dicembre 2009. E se vostro figlio vorrà fare (storia e critica del) cinema, confidatela pure a lui: la ritroverà sui libri, prima che poi. Il 18 dicembre 2009 è stata la data di uscita globale di Avatar, con qualche anticipazione e qualche sparuto ritardo, come per l'Italia, dove li nuovo film di James "Titanic" Cameron arriverà con 2Oth CenturyFox il 15 gennaio, in oltre [...] Vai alla recensione »
Avatar di James Cameron – che lo scrive, lo produce e lo dirige – capovolge l'ideologia dell'«arrivano i nostri» a danno dei marines degli Stati Uniti, perché i buoni sono gli abitanti del pianeta che hanno invaso. Così, risparmiando sulle sfumature e ignorando l'ironia, insomma evitando le ambiguità, Avatar si sottrae alla sorte d'incomprensione toccata al solo film di fantascienza dove i terrestri [...] Vai alla recensione »
«Benvenuti a Pandora». È una delle prime battute che si ascoltano nel sorprendente Avatar diretto da James Cameron, regista di fortunati kolossal, a cominciare da Titanic che nel 1997 superò la barriera del suono negli incassi: con 1.842.879.955 dollari è il film più ricco della storia del cinema. Non si pensi, comunque, davanti al vocabolo, alla figura della mitologia greca che, dal suo vaso fatale, [...] Vai alla recensione »
For weeks this movie capital has crackled with speculation on a lone topic: Will James Cameron’s “Avatar,” one of the biggest motion pictures — in budget and scope — ever made, soar or sputter at the box office? The first multiplex tea leaves for the movie arrived on Friday morning. In midnight screenings “Avatar,” a futuristic 3-D spectacle about love and war set on a distant moon, sold about $3.5 [...] Vai alla recensione »
Oltre due ore e mezzo di avventure nella fantasia che ci faranno «cambiar paradigma». Su cos'è un film, su cos'è il cinema (imax, 3d, digitale...). E indirettamente sulla scienza, sulla storia e su quel processo di trasformazione (migliorare il mondo) che chiamiamo rivoluzione. Giorni fa su Alias lo scienziato Ervin Laszlo ci ha spiegato cos'è l'entanglement, una intuizione di Einstein provata solo [...] Vai alla recensione »
«Gli effetti speciali sono fantastici». Di solito, quando una recensione esordisce così, l'implicazione che tutto il resto non sia all'altezza, e in parte è vero: Cameron e compagni potevano lavorare di più sulla sceneggiatura, rinnovare le tecniche di regia, chiedere più realismo agli attori. Ma Avatar è così grande e generoso nell'elargire immagini magiche e scene d'azione mirabolanti, e contemporaneamen [...] Vai alla recensione »
Hanno detto che Avatar era la terza rivoluzione del cinema, dopo il sonoro e il colore. Un' esagerazione, certo: e tuttavia il kolossal sognatorealizzato da Cameron è un' esperienza di cinema totale, assoluta; 166' senza un solo minuto di noia. L' avventura del marine Jake Scully e del suo "avatar", tre metri di gigante azzurro frutto di una combinazione di DNA umano e alieno, rappresentano anche la [...] Vai alla recensione »
Tanta stupefacente tecnologia da incantare, ma poche emozioni vere, emozioni umane per intendersi, in un mondo di alieni pur eccezionalmente immaginato e rappresentato. Tuttavia l'attesissimo film di James Cameron Avatar che uscirà il 15 gennaio in Italia con un mese di ritardo rispetto al resto del mondo — non deluderà le aspettative degli appassionati del filone fantascientifico.
Terry Gilliam expliquait récemment à quel point les effets spéciaux numériques épuisaient rapidement la capacité d'émerveillement du public : "Un tsunami géant engloutit la Maison Blanche ? Et alors ?" James Cameron a mis quatre ans et demi à faire arriver Avatar sur les lieux du sinistre provoqué par Titanic, son précédent film, qui avait ouvert la voie à l'avalanche des catastrophes numériques. Vai alla recensione »
James Cameron's "Avatar" is the most beautiful film I've seen in years. Amid the hoopla over the new power of 3-D as a narrative form, and the excitement about the complicated mix of digital animation and live action that made the movie possible, no one should ignore how lovely "Avatar" looks, how luscious yet freewheeling, bounteous yet strange. As Cameron surges through the picture plane, brushing [...] Vai alla recensione »
With “Avatar” James Cameron has turned one man’s dream of the movies into a trippy joy ride about the end of life — our moviegoing life included — as we know it. Several decades in the dreaming and more than four years in the actual making, the movie is a song to the natural world that was largely produced with software, an Emersonian exploration of the invisible world of the spirit filled with Cameronian [...] Vai alla recensione »
Oscar can relax. The epic crowd-pleaser the Academy lusted for is here, the one to show that the geezer voters are hip to what the kids want (3-D IMAX) and what the industry needs (the kind of wowser you'll pay to see on a big screen). James Cameron's tone-deaf but thunderously exciting Avatar, costing a record $300 million, is just the thing to pump box-office blood into Oscar's idiotically expanded [...] Vai alla recensione »
A 13 anni dall'uscita e alla vigilia del sequel, torna nelle sale il kolossal capolavoro di James Cameron vincitore di tre Oscar. Chi non l'avesse visto e chi, a distanza di tanto tempo, avesse bisogno di un ripasso si troverà catapultato nel pianeta Pandora in un'avventura trascinante di altissima spettacolarità. Oggi forse ancor più attuale di allora, perché preoccupata di lanciare un allarme per [...] Vai alla recensione »
Dopo il successo di "Titanic" passarono 12 anni prima di rivedere un film di James Cameron su grande schermo. Quel film però era "Avatar" (2009), pellicola rivoluzionaria e costosissima (200 milioni di dollari) che, ancora oggi, detiene il record di incasso mondiale. Cameron aveva promesso da subito una trilogia ambientata su Pandora ma, per vedere un seguito, i fan hanno dovuto aspettare altri 12 [...] Vai alla recensione »
È curioso trovarsi a recensire nuovamente un film a distanza di 13 anni. Però è anche giusto, trattandosi di Avatar, che stando al database imdb.com (il più attendibile in rete) ha totalizzato a oggi un incasso planetario di 2 miliardi, 847 milioni e 397.339 dollari. Ora torna al cinema e il traguardo, nemmeno tanto folle, è di sfondare quota 3 miliardi.
Di nuovo al cinema in 4K HDR dal 22 settembre, il cult sci-fi di James Cameron si avvia a conquistare il pubblico a oltre un decennio di distanza da quel 2009 in cui per la prima volta arrivammo sulla luna di Pandora. Uno spettacolare ritorno in sala - quello di Avatar - che anticipa di poco più di due mesi l'arrivo del primo dei quattro sequel previsti dal filmmaker: Avatar - La via dell'acqua.
Rivedere oggi Avatar, a tredici anni dalla sua uscita originale, non è solo un atto quasi scontato, in virtù della sua nuova distribuzione in sala - e soprattutto in previsione dell'uscita del suo primo, tardivo ma attesissimo sequel (che com'è noto si intitolerà Avatar - La via dell'acqua, e arriverà nei cinema tra circa tre mesi). Una nuova visione del film del 2009 di James Cameron, infatti, si [...] Vai alla recensione »
Attesissimo e chiacchieratissimo, invidiato e mistificato, arriva anche in Italia Avatar, il fantascientifico Balla coi Na'vi di Jim Cameron. Denso di cinema che fu — da E.T. al Soldato blu, da Star Wars a Matrix — e prodigo del cinema che sarà — dal colto 3D all'immaginifica Virtual Camera, che riprende non l'attore in tutina di spandex, sensori e microcamere, ma il suo avatar in performance motion [...] Vai alla recensione »
E adesso, povero cinema? Che sarà adesso del cinema, specialmente di quello povero, dopo che James Cameron ha di nuovo colonizzato la nostra immaginazione come all'epoca fece con Terminator? Sembra essere passato un secolo, e forse cinematograficamente è così. Correva l'anno 1984 e Arnold Schwarzenegger, con solo 17 battute recitate contribuiva a dare vita (impropria) a uno dei personaggi più celebri [...] Vai alla recensione »
Il marine Jake, costretto alla sedia a rotelle, ha la sua grande opportunità: governare tramite interfaccia mentale un'estensione corporea. Quella di un Na'Vi, possente abitante dell'incontaminato pianeta Pandora. Gli umani vogliono saccheggiare il corpo celeste, ricco di risorse minerarie, e si servono di Jake per intrufolarsi tra gli indigeni. Seguono scoperte, conflitti, innamoramenti, rivincite [...] Vai alla recensione »
James Cameron’s “Avatar” is the most beautiful film I’ve seen in years. Amid the hoopla over the new power of 3-D as a narrative form, and the excitement about the complicated mix of digital animation and live action that made the movie possible, no one should ignore how lovely “Avatar” looks, how luscious yet freewheeling, bounteous yet strange. As Cameron surges through the picture plane, brushing [...] Vai alla recensione »
If you thought that “Avatar” was just a high-tech movie about a big-hearted tough guy saving the beguiling natives of a distant moon, you might want to check the prescription on your 3-D glasses. Since its release in December, James Cameron’s science-fiction epic has broken box office records and grabbed two Golden Globe awards for best director and best dramatic motion picture.
ALONG with buckets of money — more than $1.6 billion so far, worldwide — and a couple of Golden Globes, James Cameron’s “Avatar” has collected a smattering of controversy. Some of the hue and cry has involved matters of political allegory and theological implication, as pundits have divined that this globally popular blockbuster may represent a veiled ideological attack on America, capitalism, humanity, [...] Vai alla recensione »
Just five months after Warner Brothers released its talking-picture sensation "The Jazz Singer" in October 1927, the studio was back in theaters with another talkie, the crime drama "Tenderloin." In today's Hollywood, things take a little longer. Even as James Cameron's science-fiction epic "Avatar" continues to dazzle the audience with its visual wizardry, filmmakers and studios are struggling to [...] Vai alla recensione »
HOW much our world of moving-image entertainment has changed in the past decade! We now live in a world of the 24-Hour Movie, one that plays anytime and anywhere you want (and sometimes whether you want it to or not). It’s a movie we can access at home by pressing a few buttons on the remote (and agreeing to pay more for it than you might at the local video store) or with a few clicks of the mouse. [...] Vai alla recensione »
Il cinema di fantascienza è un genere libero per antonomasia, come lo è la fantasia, ma anche asservito agli umori del tempo e ai dettami del progresso scientifico. Per questo è lo strumento più idoneo per riflettere, nelle sue trame e nei suoi spicchi di verità, le tante paure e le poche speranze. Attraversa abilmente la nostra storia con un andamento sinusoidale, toccando picchi di elevata elaborazione [...] Vai alla recensione »
Dolce follia? Sfrenato irrazionalismo? Innocuo capriccio? I quesiti sono tanti. Di certo c'è, dopo altre pellicole analoghe, l'uscita del film Avatar di James Cameron, fenomeno innegabile, segno del nuovo spirito del tempo. Le cifre parlano. Milioni di spettatori o l'hanno visto o lo vedranno, doppiato in una lingua o in un'altra. Poi c'è il merchandising, a dimostrazione che la tematica e il modo [...] Vai alla recensione »
Lo spettacolo rispetta il richiamo, la tecnica serve l'azione, le emozioni corrispondono al biglietto, il messaggio sollecita l'attenzione del rischio ambientale. Ogni tanto potete togliervi gli occhialini, prova la sobrietà e la potenza dell'impiego del volumetrico 3D stereoscopico. Prima di uscire, l'accumulo di fosforescenze e ribaltamenti di colore, di medusine animiste sul naso e frecce fumettistiche [...] Vai alla recensione »
Su Pandora la Natura è sovrana e gli uomini sono alti/alti/alti, blu dipinti di blu, occhi da saggi felini alieni. L'Energia Madre scorre in ogni creatura: penetrazione (!) da chioma a orecchio, da braccia a radici. Benedicono l'animale cacciato e il drago predestinato camminando su muschi fluorescenti. Per l'avida megaditta terreste e il suo braccio armato «sono tutte ecostronzate » da estirpare. Vai alla recensione »
Un film mastodontico. Intanto da un punto di vista tecnologico: il digitale ultima generazione ha il 3D a suo sostegno. Poi dal punto di vista degli incassi: negli Stati Uniti i più alti ottenuti in passato, pronti adesso ad essere probabilmente imitati anche da noi. Con una storia al centro che James Cameron sceneggiatore e regista - memore dei meccanismi di successo già sperimentati con il suo "Titanic" [...] Vai alla recensione »
Non siamo della schiatta di critici che ha trovato insopportabile The Terminator 1 e 2, Aliens e Titanic di James Cameron. Genio monomaniacale e appassionato di effetti speciali, le sue sceneggiature sono storie semplici e forti che reggono bene la forza d'urto della spettacolare tecnologia dispiegata. Dispiace che Àvatar, il primo film narrativo del regista dopo Titanic (1997), deluda in parte proprio [...] Vai alla recensione »
Esce in quasi mille copie il film che si svolge fra circa centocinquant'anni su un altro pianeta. In realtà Avatar di James Cameron parla ben chiaro del presente e del recente passato degli Stati Uniti. È la prima super produzione di Hollywood a giustificare, anzi auspicare la disfatta di Washington nell'agone mondiale. A giudicare dagli incassi plebiscitari, negli Stati Uniti lo spirito dell'11 settembre [...] Vai alla recensione »
Malgrado anche i critici l' abbiano coraggiosamente giudicato un capolavoro, le masse preposte agli incassi oceanici non si sono spaventate e hanno fatto il loro dovere: così anche in Italia, il primo giorno di programmazione, "Avatar" ha fatto 2 milioni e 100 mila euro di incassi. EHA superato quelli già stratosferici del Verdone di "Io, loro e Lara", pure questo impallinato come meraviglia da chi [...] Vai alla recensione »
Mentre qui da noi si discute dei cinepanettoni, Sagunto viene espugnata, come direbbe Tito Livio se potesse assistere all'imminente arrivo delle armate di Avatar. Siete pronti a essere stupefatti e annichiliti dalla sua potenza, dalle sue diaboliche invenzioni, dai suoi megaeffetti speciali, dalle sue creature extraterrestri? Tenetevi stretti e allacciate le cinture di sicurezza per un viaggio mirabolante: [...] Vai alla recensione »