Un uomo perde il lavoro e si reinventa come rider. Avrà anche un nuovo amore ma è un ologramma creato da un'app... Espandi ▽
In un futuro prossimo possibile, Arturo Giammareresi ha creato un algoritmo per aiutare i dipendenti della sua società a lavorare meno e lavorare meglio, ma l'algoritmo gli si ritorce contro e decide che è superfluo, così l'azienda lo licenzia in tronco. Anche la ricca ed esigente fidanzata lo lascia perché un altro algoritmo ha deciso che il loro indice di affinità di coppia è negativo. Infine un ennesimo algoritmo lo esclude dalla possibilità di rientrare nella forza lavoro perché gli over 40 sono fuori mercato. Ad Arturo non resta che diventare rider per la multinazionale Fuuber: farà consegne secondo un meccanismo di incentivazione che premia o penalizza chi non sta alle regole del gioco. In E noi come stronzi rimanemmo a guardare si avverte una disperazione vera e un’impotenza strutturale, e la scelta di veicolarle attraverso una commedia dove comunque si ride, con tre protagonisti (De Luigi, Pastorelli e Pif stesso) da grande pubblico, denota una voglia di dare la sveglia a tutti prima di arrivare al punto in cui non avremo “casa e scarpe, soldi e classe, amici e istruzione, abiti e lavori”. Recensione ❯
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Besson realizza un vecchio sogno e piega la tecnologia al romanticismo. Azione, Avventura, Fantascienza - Francia2017. Durata 140 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Un live action basato sul fumetto fantascientifico "Valerian et Laurelin", scritto da Pierre Christin e disegnato da Jean-Claude Mezieres. Espandi ▽
Anno 2740. Il Maggiore Valerian, agente governativo, e il sergente Laureline, sua fidata partner, vengono inviati in missione dal Ministro della Difesa nel caotico e intradimensionale Big Market del pianeta Kirian, allo scopo di mettere in salvo l'ultimo convertitore Mül rimasto. I Mül sono un popolo che si crede estinto, ma attorno al loro destino vige un misterioso segreto militare. E il mistero si fa più fitto quando Valerian e Laurelin raggiungono Alpha, la Città dei Mille Pianeti: un'enorme stazione spaziale minacciata dall'interno da una zona radiottiva in rapida espansione. Recensione ❯
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Un melò assolutamente implacabile dove le interpretazioni (straordinarie) hanno la precedenza su qualsiasi velleità di struttura. Drammatico, Musical - USA2023. Durata 141 Minuti.
Adattamento musicale del romanzo di Alice Walker sulle lotte per tutta la vita di una donna afroamericana che viveva nel sud all'inizio del 1900. Espandi ▽
Nella Georgia segregazionista del primo Novecento, Celie e Nettie sono sorelle e sono inseparabili. Almeno fino al giorno in cui il padre incestuoso non 'svende' Celie al peggior offerente, Albert, un uomo alcolizzato e violento. Inconsolabile e 'battuta' dal marito, Celie sopporta tutto, i colpi, le umiliazioni, i figli del primo matrimonio. Ma un bastimento di vita e di amore bussa finalmente alla sua porta. Col vento del Sud arrivano Sofia, futura 'nuora' dalla personalità debordante che prende (letteralmente) a pugni il patriarcato, e Shug Avery, cantante blues indipendente e sensuale che insegna a Celie la bellezza e l'amore per se stessa.
Nel 1985 Steven Spielberg adatta il libro di Alice Walker, Whoopi Goldberg è la sua Celie, nel 2005 Oprah Winfrey produce a Broadway la sua popolare versione musicale. Ma evidentemente il racconto non ha finito di ispirare gli artisti e di trovare nuovi echi.
Le interpretazioni sono all'altezza della sfida, da Fantasia Barrino (Celie), che fa una brillante transizione sullo schermo, alle incandescenti Taraji P. Henson (Sofia) e Danielle Brooks (Shug), e garantiscono al musical la sua efficacia drammatica e il suo calore. Il film è un melò assolutamente implacabile dove le interpretazioni hanno la precedenza su qualsiasi velleità di struttura, di fluidità della narrazione o di limpidezza della forma. Recensione ❯
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Nel paesino di Velianova cominciano a scomparire dei ragazzi e la comunità rivive l'incubo di dieci anni prima quando un "mostro" aveva ucciso alcuni giovani. I carabinieri cominciano ad indagare. Espandi ▽
Nel paesino di Velianova scompaiono due ragazzi di buona famiglia, e subito la comunità rivive l’incubo di dieci anni prima, quando un “mostro” mai identificato aveva rapito, torturato e ucciso alcuni giovani. Questa volta però uno dei due ragazzi scomparsi è il figlio del Capitano dei Carabinieri Rio, che non ha intenzione di restare a guardare. Della stessa caserma fa parte anche il tenente Meda, che tiene malamente a bada una violenza repressa e frequenta prostitute, una delle quali gli chiede aiuto per trovare sua figlia Irina, scomparsa da giorni.
Un thriller dall’impianto tradizionale, realizzato secondo tecniche cinematografiche contemporanee. La sceneggiatura è un gioco ad incastro e funziona piuttosto bene, anche se le sottolineature sono pesanti e incessanti, e la regia d’azione è buona. Ma il film risente di un eccesso di finzione. A salvare la storia sono le interpretazioni di Massimo Popolizio e soprattutto di Edoardo Pesce, che invece conoscono bene il valore del lavorare “in levare” e dunque affrontano dialoghi spesso retorici togliendo loro letterarietà e aggiungendo spessore: del resto lo dice una battuta stessa del copione: “Il dolore non è quello che dici, è quello che taci”. Recensione ❯
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Tra dramma e spionaggio, si costruisce un thriller che ruota attorno al concetto di trauma. Azione, Thriller - Gran Bretagna2020. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ispirato ai romanzi di Mark Burnell, il film racconta la storia di una donna che cerca vendetta per aver perso tutta la sua famiglia in un 'apparente' incidente aereo. Espandi ▽
Tre anni dopo l’incidente aereo in cui sono morti i suoi genitori, Stephanie Patrick, che una volta era una promettente studentessa, si è ridotta alla prostituzione. Un giornalista la rintraccia e le rivela come il disastro aereo non sia stato un incidente, bensì un attentato terroristico. La ragazza, accecata dalla rabbia, cerca di rintracciare il terrorista Reza, che è però solo l’ultima ruota di un più complesso intrigo, inoltre le cose non vanno bene. Stephanie, senza altre alternative e con il peso di questo fallimento, si reca alla ricerca della spia che forniva informazioni al giornalista e riceve da lui un duro addestramento. Assumerà quindi l’identità di un agente segreto per cercare di eliminare, uno a uno, i responsabili dell’attentato terroristico. Recensione ❯
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Una storia di formazione e d'avventura dal ritmo contemporaneo e dall'immaginario piratesco . Commedia, USA2020. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Basato sul personaggio reso famoso dalla serie di libri per bambini scritti da Hugh Lofting negli Anni Venti. Espandi ▽
John Dolittle, medico prodigioso capace di parlare con gli animali, viveva con molti di loro e l’amata moglie Lily nella riserva delle meraviglie che la regina d'Inghilterra gli aveva donato. Ma dopo la morte di Lily ha rinunciato a tutto. Ora però è la regina in persona, malata, a chiedere che torni al lavoro per portarle quel fiore dell'albero dell'Eden che può salvarla. Con echi di Jack Sparrow e della sua saga, Robert Downey Jr. dà a Dolittle una scorza dura, un cuore dolente, una gestualità slapstick e una spiritosa genialità. Come Dolittle, anche il film di Gaghan sembra voler tornare ai vecchi tempi. Raccontando una storia di una volta, dove ci sono passaggi segreti, ci si nasconde in un baule e si cavalca uno struzzo. Il tutto al ritmo odierno, ibridando il racconto principale col diario di bordo di uno scoiattolo paranoico. Recensione ❯
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L'immutabilità della saga è una delle ragioni del suo successo e non cambierà mai. Ma il cinema sta da un'altra parte. Commedia, Italia2023. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Dopo le avventure nell'Antico Egitto, Luì e Sofì vorrebbero solo riposarsi, ma una nuova minaccia incombe sulla Terra. Espandi ▽
Un nuovo pericolo minaccia la terra. C'è infatti una fonte magica nascosta nella giungla che, se viene contaminata, rischia di trasformare il pianeta in un luogo deserto e senza vita. Viperiana e il suo assistente Serpe ne sono venuti a conoscenza. Luì e Sofì sono così costretti a tornare in azione. Si inoltrano nella giungla assieme a Chicco, l'assistente di Pongo e lì incontrano una guida, Serenino, dal comportamento ambiguo che si unisce a loro. Inoltre vengono inizialmente accolti in modo ostile dalla tribù dei Pesantosi, ma poi Tara, la figlia del loro capo tribù, li aiuta nella ricerca della fonte magica.
Forse è proprio l'immutabilità il successo di Me contro Te, la consapevolezza che i bambini sanno già quello che vedono e lo vogliono fare anche più volte e creano proprio per loro dei film d'avventura colorati, pieni di ottimismo e un po' di suspense che non guasta mai.
Ma probabilmente il limite diventa a questo punto proprio la visione e l'interpretazione critica davanti a un format del genere. Il format Me contro Te è stato e sarà sempre così. Il cinema sta da un'altra parte, ma a questo punto non ha più importanza. E il finale annuncia già il quinto film. Recensione ❯
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Un road movie in cui 'le soste fuori programma sono le migliori': una perfetta metafora della vita. Drammatico, Germania2020. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Teen Drama tratto dall'omonimo libro, un caso letterario in Germania. Espandi ▽
Steffi ha appena finito il liceo e si appresta ad intraprendere la carriera di poliziotta quando le viene diagnosticata una malattia terminale. Avrebbe dovuto partire dal suo paesino rurale in Germania alla volta di Parigi insieme ai compagni di scuola e al fidanzatino, con cui aveva programmato di trascorrere la sua prima notte d'amore, ma la madre le sequestra soldi e documenti affinché si sottoponga al percorso chemioterapico. Steffi però fugge e incontra Steve, un motociclista che lavora (controvoglia) in un circo e ha altrettanta voglia di scappare dalle sue circostanze: insieme inizieranno un percorso che farà capire loro che cosa conti davvero nella vita. Recensione ❯
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Una superproduzione che riunisce oltre vent'anni di storie e dimostra che Avengers: Endgame non era un unicum irripetibile. Azione, USA2021. Durata 148 Minuti.
Dopo che la sua identità viene rivelata, Spider-Man chiede aiuto al Dottor Strange, ma l'incantesimo apre uno squarcio nel loro mondo liberando i più potenti nemici mai affrontati. Espandi ▽
Dopo due capitoli relativamente contenuti nelle ambizioni, il finale di questa prima trilogia dello Spider-Man con Holland segue il format da superproduzione di Avengers: Endgame e ne esce a testa alta. Per i fan, questo terzo film di Jon Watts sarà la catarsi di una vita, di storie viste ormai più di vent'anni fa e delle lunghe attese tra un capitolo e l'altro. Come già ampiamente svelato nei trailer, il multiverso introdotto in Spider-Man: No Way Home è infatti l'occasione per pescare personaggi dalle incarnazioni precedente dell'eroe. Solo figure cinematografiche che si reincarnano, di reboot in reboot, possono eguagliare questo livello di super-narrazione, dove si ricongiungono fili che hanno accompagnato il pubblico per interi decenni. Spider-Man: Now Way Home dimostra quindi che Avengers: Endgame non era un unicum irripetibile e che questo tipo di narrazione è qui per restare. Recensione ❯
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Villeneuve fa di tutto per superare se stesso, registicamente parlando, e prosegue il percorso di denuncia degli Stati Uniti controllori. Thriller, Drammatico - USA2015. Durata 121 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il mondo di violenza e regolamento di conti che esiste sul confine tra Messico e Stati Uniti intrappolerà anche i poliziotti più volenterosi. Espandi ▽
La storia è incentrata su una scappatoia legale che permette ai mercenari di violare il confine del Messico per conto dei boss della droga, purché siano accompagnati da un legittimo uomo di legge. Nel film seguiamo una poliziotta di Tucson che accompagna due ranger della delta-force attraverso il confine per fermare un signore della droga. Una volta oltrepassato il confine, la poliziotta scopre di essere entrata in un mondo simile a quello di 'Non è un paese per vecchi', permeato da una violenza e una depravazione che non avrebbe mai immaginato. Recensione ❯
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Una saggio poetico gioiosamente esagerato e profondamente sincero. Si prende dei rischi ma fa respirare cinefilia viva. Drammatico, Francia, Italia2024. Durata 120 Minuti.
Questa è la storia di una donna di nome Chiara. È un'attrice, figlia di Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve. Durante un'estate Chiara decide di vivere come suo padre. Espandi ▽
Dopo una sigaretta e una canzone, Chiara Mastroianni si veste da uomo e ‘diventa’ suo padre Marcello. Davanti allo specchio si incolla i baffi, infila gli occhiali e il cappello e si mette a parlare in italiano. Fuori Parigi scorre sotto i suoi passi, intorno i suoi cari si inquietano. Non c’è giornalista francese o straniero che non abbia chiesto prima o poi a Chiara Mastroianni di parlargli di suo padre e di sua madre. E Chiara probabilmente ha risposto sempre, dissimulando l’ineluttabilità della domanda dietro l’humour. Ma l’ironia non l’ha mai messa al riparo da quello che evidentemente è il suo tallone di Achille. Marcello mio prova a esorcizzare quella vulnerabilità, a lavorare sull’idea di essere ‘figlia di…’. Non tutti possono essere la figlia di Catherine Deneuve e Marcello Mastroianni. E in quella singolarità sta tutta la questione e tutto il film di Christophe Honoré che continua il suo lavoro sulla famiglia e sulla rielaborazione della perdita dei propri cari in un film che conferisce alla sua narrazione un côté “privato”, una terapia familiare in cui ci domandiamo discreti cosa siamo venuti a fare. Tutto è vero ma niente lo è davvero in questa disforia struggente, un saggio poetico, gioiosamente esagerato e profondamente sincero, sui grandi dolori ordinari, dove tutti interpretano se stessi ma in una versione sfalsata della realtà. Recensione ❯
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Un film dal fascino retrò dei b-movie anni '50. Divertente, intelligente con la voglia di approfondire senza senza nessuna spocchia. Drammatico, Italia2023. Durata 95 Minuti.
Nel quartiere "Tiburtino III", nella periferia di Roma, cade dal cielo un piccolo asteroide. Nei giorni successivi, quasi tutti gli abitanti del quartiere iniziano a comportarsi in modo inspiegabilmente strano. Espandi ▽
Tiburtino III, periferia di Roma. Una sera un meteorite arriva nel quartiere dal cielo e viene raccolto da Leonardo de Sanctis che lo porta a casa. Di notte però avviene qualcosa di strano: un verme esce dal meteorite ed entra nella narice di Leonardo. L’uomo diventa il leader di altri abitanti, anche loro invasati, e con loro decide di alzare le barricate e non far entrare più nessuno nel quartiere. La guerra del Tiburtino III ha il fascino retrò di un B-movie anni ’50 ma è anche un film coloratissimo: riesce a creare l’equilibrio giusto tra commedia e fantasy grazie a una cinefilia mai esasperata ma che diventa occasione per adeguarla a una storia che, come nel primo film della regista, parla di intolleranza, razzismo e degrado. Un cinema che ha voglia di giocare, raccontare, approfondire senza nessuna spocchia. Recensione ❯
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Un giallo macabro tra i ghiacci norvegesi, ma è evidente la gestazione problematica. Drammatico, Gran Bretagna2017. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il film è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del premiato autore norvegese Joe Nesbø. Espandi ▽
Un ragazzo viene abbandonato da un padre violento e insensibile, mentre la madre si suicida: con lui resterà solo un pupazzo di neve, inquietante presagio di orrore e infelicità. Un poliziotto della Omicidi, celebre per i casi impossibili risolti con successo, riceve un messaggio scritto da un certo "uomo di neve", che ha tutta l'aria di una minaccia incombente. Recensione ❯
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Cupo come un mystery e debordante come un mélo, un film ambizioso che restituisce in maniera efficace l'incandescenza della passione. Drammatico, Italia2017. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una Napoli sospesa tra magia e sensualità, ragione e follia, un mistero avvolge l'esistenza di Adriana travolta da un amore improvviso e un delitto violento. Espandi ▽
Adriana, anatomopatologo a disagio coi vivi, incontra Andrea, un giovane uomo che la seduce e la ama una notte intera, appassionatamente. Adriana è travolta, finalmente viva. Al risveglio gli sorride e dice sì al primo appuntamento. Ma Andrea a quel rendez-vous romantico non si presenta. È l'inizio di un'indagine poliziesca ed esistenziale che condurrà Adriana nel ventre di Napoli e di un passato, dove cova un rimosso luttuoso. Recensione ❯
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Un crescendo di situazioni via via più implausibili, a fronte di dialoghi spesso divertenti e in qualche misura riconoscibili. Commedia, Italia2017. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dall'omonimo romanzo di Diego De Silva, un film su una passione incontrollabile e un amore coriaceo, particolarmente resistente alle intemperie. Espandi ▽
Viviana e Modesto sono amanti, entrambi sposati e con un figlio a testa. Il loro rapporto è talmente tormentato che decidono di sottoporsi ad una terapia di coppia: o meglio, Modesto si adegua alle richieste di Viviana, ma mantiene un laconico distacco nei confronti del terapista, il professor Malavolta (star di una trasmissione televisiva che si chiama, ahimé, Jung-le Fever), soprattutto quando scopre che il terapista ha a sua volta problemi di relazione. Riusciranno Viviana e Modesto a vivere la loro storia d'amore senza soffocare nella conflittualità? Recensione ❯
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