The Weather Man - L'uomo delle previsioni

The weather man (USA, 2005) racconta la vita di David Spritz, uomo delle previsioni del tempo di una tv dell' Illinois, personaggio dal cognome fasullo e un lavoro ben pagato che gli offre notorietà, donne e qualche privilegio ma che per strada scatena spesso l' invidia e la rabbia dei passanti che sovente gli lanciano addosso avanzi di cibo da fast food o lo insultano a cospetto della [...] Vai alla recensione »

COSA NE PENSO?? STRAORDINARIO. FILM BELLISSIMO, UNA FOTOGRAFIA DI CIASCUNO DI NOI. PARTIAMO DAL RAPPORTO PADRE-FIGLIO. IO STESSO DEVO DIMOSTRARE TUTTI I GIORNI AL MIO PAPA’ DI NON ESSERE UN FALLITO. POI I TENTATIVI, I CONTINUI SFORZI, ATTI A RADDRIZZARE SITUAZIONI CHE IN REALTA’ NON SI POSSONO PIU’ MODIFICARE, CHE IL DESTINO ORMAI HA GIA’ SCRITTO.

Tra il biasimarsi per non sentirsi idonei ad essere quello che si sogna di essere, e il sapersi invece accettare e quindi vivere in armonia con se stessi, implica un cammino non privo di ostacoli, di lacerazioni e di dolore, proprio di chi ovviamente deve abbandonare il sogno e fare  conti con la quella realtà che è se stasso. E' un cammino che deve essere fatto in solitudine, [...] Vai alla recensione »

Caro signor Cage, ho rivisto recentemente The Weather Man, già la prima volta che lo vidi rimasi perplesso, ed ora, dopo la seconda visione non posso fare a meno di chiedermi di che cosa mai parli questo film. Se qualcuno mi dovesse chiedere di descrivere sinteticamente la trama credo che sarei costretto a rinunciare.

Tira un'aria nuova nel cinema americano. Mentre parecchi film mettono in discussione, senza mezzi termini, la politica statunitense e il ruolo della superpotenza sullo scenario mondiale (Syriana, Jarhead, Lord of War), altri ripiegano sull'ideologia "inner", che ne rappresenta l'aspetto complementare. La vita nel Grande Paese non è più la stessa, il Sogno Americano pare entrato in crisi irreversibile: [...] Vai alla recensione »

Dave Spritz (Nicolas Cage) è un meteorologo televisivo, The Weather Man, con una situazione famigliare in perdita: separato, una figlia obesa e un padre gelido (Michael Caine). In una Chicago uggiosa consuma un'esistenza senza significato. Eppure, lentamente, il quarantenne Dave reagisce, impegnandosi nel tiro con l'arco, come se volesse centrare il bersaglio di una vita migliore.

Dave Spritz (Nicolas Cage) ha un lavoro da meteorologo televisivo molto ben pagato, vuoto e che non gli dà nulla, una famiglia disfunzionale da cui è separato, un padre premio Pulitzer che lo disprezza e che sta morendo di cancro e un nome da idiota. Dave legge gesticolando le previsioni del tempo in tv davanti a un chroma-key, e ogni tanto qualche spettatore ignorante, incazzato e deluso gli butta [...] Vai alla recensione »

Nicolas Cage e Bill Murray sono tra i pochi attori che possono permettersi di interpretare lo stesso identico personaggio nei film più disparati/disperati. Cage, come Murray, è generalmente scazzato, svogliato, spesso apatico, ma con brio. Non c’è dunque alcuna differenza qualitativa tra lo sceneggiatore incagliato di Il ladro di orchidee, il trafficante d’armi di Lord of War e l’anti-eroe David Spritz [...] Vai alla recensione »

Qualcuno ha scritto che Chicago è la cornice ideale per problematiche situazioni esistenziali. Una teoria che The Weather Man sembra fatto apposta per confermare. La spettrale coltre di neve e ghiaccio che nel film di Gore Verbinski copre la città rappresenta un vero e proprio paesaggio dell'anima, a contrasto però, perché il cuore del protagonista Nicolas Cage lungi dall'essere gelido è in pieno tumulto. [...] Vai alla recensione »

David Spritz appare in tv tutti i giorni ma non sa più chi è. Oltre i 40 succede a molti, la vita prende una strana piega e nello specchio ci sembra di vedere un altro. Ma lui non si riconosce due volte. Non è quello che voleva diventare, e soprattutto non vuol essere quel fantoccio sorridente per cui gli altri si ostinano a prenderlo. Chiedendogli per giunta, implacabilmente, che tempo farà.

Dave Spritz presenta la rubrica di previsioni meteo per un canale televisivo di Chicago. Figlio di uno scrittore illustre e premio Pulitzer, ha tante cose da mettere a posto nella sua vita. Dal divorzio irrisolto dalla moglie ai problemi della figlia soprappeso e del figlio sotto pericolosa cura psicologica. Tutti, per primo il padre, lo considerano un immaturo.

Escono gli eroi, entrano gli antieroi: tipi qualunque, acciaccati dalla vita, prodighi di iniziative fallimentari, mollati dalla moglie e odiati dai figli, trattati male da padri che sono l’esatto contrario. Fanno professioni esposte a frizzi e lazzi. Qui, l’uomo delle previsioni del tempo, che gesticola contro uno sfondo verde, calcolando dove la sovrimpressione piazzerà la Florida, e dove sono previsti [...] Vai alla recensione »

Nicolas Cage, con un nuovo faccino a forma di cuore, in The Weather Man di Gore Verhmski è l’addetto alle previsioni del tempo di una rete televisiva di Chicago, città sepolta dalla neve e dal ghiaccio della superficie del lago. Si considera l’uomo più sfortunato del mondo. Il suo lavoro, fumoso e casuale (di meteorologia sa nulla), è ben pagato, ma non gli piace e lo fa sentire un dilettante; un analogo [...] Vai alla recensione »

L'uomo delle previsioni del tempo è un bersaglio mobile. Cappotti e giacche, a seconda della stagione, vengono inzaccherati da burritos, frappé al cioccolato con cucchiaino, bibite colorate, felafel, torte di mele. Li lanciano, dalle macchine in corsa, gli spettatori furiosi per gli sbagli del meteorologo. La vita privata è ancora più disastrosa: un padre dallo sguardo giudicante (faceva il romanziere, [...] Vai alla recensione »