Un uomo intraprende la missione, a suo modo di vedere divina, di uccidere tutte le prostiute della sua città. Espandi ▽
Siamo a Mashhad, seconda città più grande dell’Iran e importante sito religioso. Nel 2000, un serial killer locale inizia a prendere di mira le prostitute per strada, strangolandone diciassette dopo averle attirate una ad una a casa sua. L’uomo si rivelerà essere Saeed Hanaei, ex-militare convinto che Dio gli abbia affidato la missione di liberare la città dalle donne indegne che vendono il proprio corpo. Il thriller e in particolare il sottogenere relativo agli assassini seriali si arricchiscono con Holy Spider di un esemplare affascinante, che grazie al cinema “ibrido” dell’autore di sensibilità europea Ali Abbasi mescola spunti narrativi familiari al grande pubblico con una proficua esplorazione della misoginia radicata nella società iraniana. Il risultato è un’opera lucida e metodica che non somiglia a nessuno dei suoi ingredienti. Agli antipodi della precisione estrema di Fincher e del suo Zodiac, questo film di serial killer intriga attraverso l’ambivalenza, le cose che non dovrebbero essere, e quelle che non sono ciò che aspettavamo. Recensione ❯
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Una visione piacevole: un mélange di 'colori' e di personalità forti che mostra la danza come un'alternativa alla guerra urbana. Drammatico, Musicale - Germania2021. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La ventenne Bex è in prigione a causa di uno sfortunato incidente. Un'insegnante di danza riesce a far emergere la passione di Bex per il ballo. Espandi ▽
In carcere per omicidio involontario, "Bex" sconta la sua pena in una cella e nell'abisso della sua coscienza. Piegata dal senso di colpa, ha causato un incidente che è costato dolore, trauma e fisioterapia a un ragazzo della sua età, si lascia convincere dal suo legale a integrare un programma di riabilitazione al quale partecipano altri giovani detenuti. La singolarità del progetto è la danza e il suo potere "socio-integrativo". Assoldata un'insegnante specializzata in street-dance, Bex e compagni trovano progressivamente una nuova forma d'espressione e una maniera più sana di incanalare la loro rabbia. Una seconda chance che cambierà il loro destino.
Al di là dell'ottimismo convenzionale, c'è qualcosa di bello e sincero nel vedere la danza come panacea di tutti i mali, un mezzo di elevazione sociale, un'alternativa alla guerra urbana (nella tradizione di West Side Story), una possibilità di rincantare il mondo.
I protagonisti di Fly puntano l'orizzonte, avanzando con ambizione e grazia, smooth attitude e ritmo sincopato. Chiusi in carcere trovano soprattutto nella danza la possibilità di un'altra vita, il bisogno vitale di fare corpo con se stessi, con la società e con l'esistenza. Recensione ❯
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La persecuzione degli ebrei raccontata sotto una luce inusuale. Family, Germania, Svizzera2019. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una famiglia ebrea deve fuggire dai nazisti da Berlino. In primo luogo fuggono a Zurigo. Da lì vanno a Parigi e infine a Londra. Espandi ▽
1933, Berlino. Anna ha 9 anni e suo fratello Max ne ha 12. Il padre è un famoso e severo critico teatrale e la madre è una pianista. Sono ebrei e nel momento in cui Hitler riesce a formare il suo primo governo in seguito alle elezioni la famiglia è costretta ad abbandonare la sua vita agiata per raggiungere rapidamente la Svizzera. Qui alloggiano in un albergo costoso nella speranza che il genitore trovi un impiego adeguato. Le cose però non vanno come sperato e i quattro debbono nuovamente partire per raggiungere Parigi. Anche lì la loro esistenza non sarà delle più facili e dovranno conoscere l'indigenza senza avere la certezza che la Francia possa diventare la loro seconda patria.
Il romanzo, in parte autobiografico, di Judith Kerr edito nel 1971 e tradotto in più di venti lingue trova la sua trasposizione cinematografica in un film non solo per ragazzi.
Caroline Link ha trovato il coraggio (grazie a una coproduzione germanico-svizzera-italiana) di affrontare un best seller da più di 50 anni per il quale ci si chiedeva per quale ragione non fosse ancora diventato un film. Questa pur pregevole realizzazione ne svela le insidie. Ciò che sulla carta rilegata funzionava (la narrazione di una progressiva deprivazione in cui però era assente l'orrore dello sterminio) rischia di diventare sullo schermo un ostacolo alla possibile empatia. Recensione ❯
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Un trattato sui rapporti fra uomini e donne che si attraggono ma che continuano a non capirsi. Drammatico, Germania, Ungheria, Italia2020. Durata 169 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un capitano di mare fa una scommessa in un caffè con un amico che sposerà la prima donna che entra. Espandi ▽
Storia di mia moglie è un film smaccatamente sentimentale, ma è anche un trattato sui rapporti fra uomini e donne che si attraggono irresistibilmente ma continuano a non capirsi, nonché sulla tendenza di certe persone a rifiutare l'aspetto fragile e volubile dell’esistenza. La messinscena è sontuosa, magnificamente fotografata da Marcell Rév e abbigliata dai bellissimi costumi di Andrea Flesch, e i due protagonisti, l'attore olandese Gijs Naber e soprattutto l'attrice francese Léa Seydoux, sono fisicamente ed emotivamente perfetti nei ruoli di Jakob e Lizzy. Il paragone inevitabile è con Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick e soprattutto con il "Doppio Sogno" di Arthur Schnitzler, il romanzo breve del 1925 cui era ispirato. La regia di Enyedi è fluida come il mare che il capitano attraversa, come l'acqua sotto i ponti di Parigi e di Amburgo e come il nostro destino inconoscibile. A porte chiuse però tutto si raggela, diventa immobile e claustrofobico, la compostezza formale prende il sopravvento interrotta solo dal movimento sensuale del corpo di Lizzy, che si sottrae alle costrizioni intorno a lei. Recensione ❯
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Quando il sistema di protezione all'ONU inizia a deteriorarsi, Aida si trova a dover salvare ancora una volta la propria famiglia. Espandi ▽
Aida è un'insegnante di inglese di mezza età che vive con suo marito e i due figli in una base ONU da quando l'esercito serbo ha occupato Srebrenica. Lavora alle Nazioni Unite come traduttrice e crede di essere al sicuro. Tuttavia, quel sistema di protezione inizia pian piano a sgretolarsi e Aida si trova a dover salvare ancora una volta la sua famiglia. Recensione ❯
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Frammartino estrae dall'oscurità dell'Abisso di Bifurto un'impresa eroica dimenticata dal tempo. Drammatico, Italia, Germania, Francia2021. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'agosto del 1961, i giovani membri del Gruppo Speleologico Piemontese, già esploratori di tutte le cavità del Nord Italia, cambiano rotta e puntano al Sud. Espandi ▽
Nel 1961 un gruppo di speleologi si è addentrato all'interno dell'Abisso di Bifurto, un buco lungo 683 metri nel Parco del Pollino. L'anno prima, al Nord, si completava la costruzione avveniristica del grattacielo Pirelli di Milano, vista dagli abitanti del sud raggruppati davanti allo schermo dell'unico televisore del paese. A quel movimento verticale e ambizioso verso l'alto, poi simbolo del boom economico anni Sessanta, è corrisposto il movimento speculare e contrario verso le viscere della terra compiuto dal gruppo degli speleologi, la cui impresa ha avuto un'eco anch'essa speculare e contraria a quella dei costruttori milanesi: ovvero quasi nulla. Recensione ❯
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Sotto l'influsso di Terence Malick, il regista costruisce un'opera ambiziosa e visionaria soprattutto nei suoi momenti più rischiosi. Drammatico, Italia, Gran Bretagna, Belgio, Germania2020. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio per risolvere un'importante dilemma e prendere la decisione più importante della vita. Espandi ▽
Colpita da una grave malattia, la giovane dottoressa Eva abbandona la carriera per dedicarsi alla ricerca e alla storia della medicina. Con l’aiuto del tutor universitario Henry, del quale s’innamora ricambiata, entra in possesso del Book of Vision, un’opera scritta nel XVIII secolo dal medico prussiano Johan Anmuth. Nel manoscritto Eva trova i sentimenti, le paure e i sogni di migliaia di pazienti ed entra poco alla volta in relazione con la storia di Anmuth, convinto assertore di un metodo a metà tra razionalismo e animismo e per questo fatto internare dal principe per cui lavorava. L’unione di passato e presente aiuta Eva a comprendere la natura del suo male e a sfidare i limiti della medicina moderna per guarire il suo corpo. Recensione ❯
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Un coraggioso viaggio negli inferi della psiche, che conferma il grande momento dell'Abel Ferrara "italiano". Drammatico, Italia, Germania, Messico2020. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo tormentato decide di intraprendere un viaggio per riscoprire se stesso. Espandi ▽
In un rifugio remoto immerso nella neve, Clint si è ritirato a vita solitaria, gestendo una locanda che dà ristoro ai pochi viaggiatori del luogo. Dopo la visita di una donna russa incinta e di sua madre, Clint decide di sfidare la neve per intraprendere un viaggio nella memoria, tra orrore, piacere e scoperta. La Siberia di Abel Ferrara è un luogo della mente, metafora di un inconscio ghiacciato e remoto che va attraversato per scoprirne i demoni. Il regista lo fa, come ormai di consueto, attraverso Willem Dafoe, impegnato da un film all’altro in un ritratto "aperto" del regista. Il cinema di Ferrara degli ultimi anni ha una forza liberatoria e rivelatoria, e Siberia ne è in qualche modo l’apice, senza freni e perverso. Opera radicale che non si pone mai limiti, Siberia è il più ambizioso dei tentativi di auto-analisi di un regista tormentato e viscerale. Recensione ❯
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Toni surreali e cast di livello danno vita a una riflessione su un presente ormai divenuto passato. Commedia drammatica, Italia, Germania2015. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Con il proposito di far tornare in Italia le giovani e brillanti menti fuggite all'estero, Angelo parte alla volta della Germania, verso il più inaspettato viaggio della sua vita. Espandi ▽
Angelo, autista di scuolabus privo di prospettive, riceve dalla ex moglie l'informazione su come trovare in Germania il figlio che, come tanti giovani di talento, ha lasciato il nostro Paese per lavorare all'estero dove le sue competenze vengono riconosciute. Come Angelo nel quartiere ci sono altri genitori nelle stesse condizioni. Viene così organizzato un sequestro dei figli per ricondurli a casa. Il sequestratore sarà Angelo con il suo scuolabus. Recensione ❯
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Un'avventura classica e divertente, che non ha l'estro dei Lego Movie ma mantiene la promessa iniziale. Animazione, Avventura, Commedia - Francia, Germania, USA2019. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un'epica avventura comica attraverso un vasto universo immaginativo nel primo lungometraggio ispirato agli amati e pluripremiati giocattoli PLAYMOBIL®. Espandi ▽
Da ragazzina Marla passava le giornate a giocare col fratellino Charlie e sognava di girare il mondo. La scomparsa prematura dei genitori l'ha però trasformata in una donna impegnata in tutto tranne che a divertirsi. Una sera i due si ritrovano loro malgrado risucchiati nel mondo dei Playmobil, dove li attende una grande avventura. Esordio alla regia di Lino DiSalvo, animatore di lunga data alla Disney, il film inizia con un prologo pretestuoso. Ma per fortuna, una volta nel mondo di plastica, comincia il film vero, e allora tutto va meglio. Contenuto nella durata e nelle ambizioni, il film dedicato ai Playmobil non ha l'estro folleggiante dei Lego Movie, né il loro umorismo adulto, ma si accontenta di mantenere la promessa di un'avventura in un universo fantastico e variegato, che coinvolge finché dura. Recensione ❯
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Road movie d'emigrazione, libero e sentimentale, con un'ottima dinamica tra i due coprotagonisti. Avventura, Italia, Germania2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due vecchi amici si ritrovano dopo tanti anni e decidono di partire per un viaggio insieme in Europa alla ricerca di nuove avventure. Espandi ▽
Amici fin da ragazzi, Antonio e Agostino detto Tino, sono nati nella campagna siciliana, che hanno abbandonato senza salutarsi. Li ritroviamo adulti, quando Antonio si mette sulle tracce di Agostino. La loro separazione è uno strappo ancora irrisolto ma le diffidenze tra loro cederanno il posto a un inaspettato riallineamento della loro sintonia. Primo lungometraggio di Simone Catania, Drive Me Home indaga, con approccio caldo e aperto, un tema sempre attuale: la necessità di lasciare il luogo in cui si è nati. E di conseguenza anche il desiderio del ritorno, senza che questo passi per un fallimento. Il film ha il coraggio di essere sentimentale e si distingue per un'ottima dinamica tra i co-protagonisti, qui in direzione antitetica e coraggiosa rispetto ai ruoli che li hanno resi noti al grande pubblico. Recensione ❯
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Un'opera à l'ancienne diretta senza tabù e con audacia e finezza hitchcockiane. Drammatico, Thriller - Germania2018. Durata 188 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un artista che vive nella Germania occidentale deve fare i conti con la sofferenza vissuta durante il regime nazista. Espandi ▽
Kurt Barnert, sopravvissuto al bombardamento di Dresda e cresciuto nel blocco dell’Est, ha un talento per il disegno e apprende gli studi classici imposti dal realismo socialista. Ma l'incontro con Ellie, figlia del ginecologo nazista che aveva condannato sua zia, e il passaggio all'Ovest, cambieranno il suo destino artistico e faranno riemergere il rimosso.
Liberamente ispirato alla vita di Gerhard Richter, Opera senza autore tratta le pagine nere della storia tedesca, che qui assumono la dimensione di una favola universale sul totalitarismo. Il film di Von Donnersmarck pratica simultaneamente due registri, realismo e astrazione, affermando il posto della pittura nell'arte contemporanea. Arriva però forse troppo tardi al cuore del suo proposito, deragliando il film e il suo potenziale nel melodramma iperbolico. Recensione ❯
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Isabel Coixet torna ad occuparsi di figure femminili ispirandosi al romanzo del 1978 di Penelope Fitzgerald. Drammatico, Spagna, Gran Bretagna, Germania2017. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una vedova cerca di superare il dolore per la morte del marito aprendo una libreria in un paesino della costiera. Espandi ▽
Florence Green ha perso il marito nel secondo conflitto mondiale e ha deciso di aprire una libreria. La sua impresa non sarà semplice perché nella cittadina c'è chi vuole utilizzare l'edificio per altre (presunte) iniziative culturali e farà di tutto per fermarla. Non sarà però del tutto sola perché troverà la collaborazione di una bambina e di un anziano appassionato lettore.
Nel film non mancano personaggi solitari avvolti dal mistero, pettegolezzi femminili e party in cui le chiacchiere e gli sguardi sono fondamentali, ma la regista ci fa sentire anche tutte le implicazioni legate al piacere della lettura. Non presenta così solo il versante in chiaro della femminilità ma anche un’alta borghesia che utilizza tutti i mezzi per contrastare la diffusione di una cultura non allineata. Recensione ❯
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Tre eccellenti protagoniste per un'opera che esplora con profondità il mistero della maternità . Drammatico, Italia, Svizzera, Germania2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio in cui tre figure femminili si alternano, si cercano, si avvicinano e si allontanano, si amano e si odiano. Espandi ▽
Sardegna. La piccola Vittoria (10 anni) ha una stretta relazione con sua madre Tina. In una casa in degrado fuori dal paese vive Angelica che è spesso ubriaca e cerca affetto tra le braccia di uomini che sono solo interessati al sesso. Angelica è la madre naturale di Vittoria e, nel momento in cui viene sfrattata, Tina spera di liberarsi in modo definitivo della sua presenza. Perché il rischio che riveli la propria maternità alla bambina è sempre in agguato. Ancora di più quando Vittoria e Angelica iniziano ad avvicinarsi. Recensione ❯
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A metà fra fantascienza e horror, la riproduzione del mondo adolescente attraverso il filtro emozionale di una ragazza. Drammatico, Fantastico - Italia, Germania, Polonia2017. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nella vita di Jessica realtà e fantasia si confondono, fino ad arrivare a un punto in cui, nonostante il "vero" faccia paura, si è costretti a decidere da che parte stare, se crescere o no. Espandi ▽
Jessica è una diciassettenne dai capelli viola che abita in un condominio-alveare di una cittadina scandinava. I compagni di scuola la chiamano "stramba", due ragazzi la bullizzano, e le tre "belle" della scuola la trattano come una pezza da piedi. A casa non va meglio: Jessica è in lotta perpetua con la madre Maria, colpevole di avere una visione mesta e pragmatica della vita in cui non sembra esserci spazio per i sogni, e antagonizza la sorellastra minore Aurora, che vorrebbe da lei solo un po' di attenzione. Recensione ❯
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