Un bell'esordio che esplora uno spazio domestico in cui due donne si sostengono l'un l'altra. Drammatico, Francia2019. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di due donne in fuga che dovranno unire le loro forze. Espandi ▽
In attesa di un figlio concepito fuori dal matrimonio, Samia gira tra le strade di Casablanca cercando lavoro e alloggio. Tra i vari rifiuti che la giovane donna riceve c'è anche quello di Abla, una vedova che vende pane dalla sua abitazione e che vive con la figlia Warda. Ma nel vedere Samia pronta a trascorrere la notte in strada proprio davanti alla sua finestra, Abla si convince a darle riparo per qualche giorno. La decisiva e adorabile mediazione di Warda, assieme alla bontà della rziza fatta in casa da Samia, porteranno Abla ad aprirsi un po' e a elaborare il suo lutto, mentre Samia si prepara a partorire e a confrontarsi con la decisione di dare il figlio in adozione. Recensione ❯
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Guerra tra poveri e miseria suburbana nei sobborghi londinesi. Una realtà invivibile in piena era Brexit. Drammatico, Bulgaria, Gran Bretagna, Francia2019. Durata 92 Minuti.
Un gatto smuove le dinamiche della vita quotidiana di una cittadina. Espandi ▽
Vladimir e Irina sono due fratelli bulgari (Irina è anche una madre) che vivono in Inghilterra, in un quartiere periferico di Londra. Tra contese condominiali su gatti domestici e vessazioni comunali, che impongono balzelli per la ristrutturazione, procede la loro difficile vita quotidiana. Recensione ❯
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Un documentario costruito come un thriller investigativo di ottima fattura: informativo, avvincente e coinvolgente. Drammatico, Francia, Lussemburgo2019. Durata 109 Minuti.
Il film indaga sulla corruzione del sistema sanitario in Romania degli ultimi anni, partendo dal terribile incendio nel locale di musica Club Colectiv a Bucarest che, il 30 ottobre 2015, causò, sul posto, 27 morti. Espandi ▽
In seguito al tragico incendio scoppiato in un night club in Romania, alcune persone cominciano a morire negli ospedali in cui erano state ricoverate, sebbene le loro ustioni non fossero gravi. Una squadra di giornalisti investigativi entra in azione, per scoprire l'enorme corruzione del sistema sanitario e di altre istituzioni nazionali. Rintracciando le testimonianze di giornalisti, informatori e funzionari del governo, Colectiv diventa un profondo, inflessibile sguardo sul prezzo della corruzione e della verità. Recensione ❯
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Nella storia (vera) di un 'prete abusivo' il ritratto di un Paese ripiegato su se stesso e incapace di guardare oltre. Drammatico, Polonia, Francia2019. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un ragazzo cambia a causa di un equivoco che lo fa diventare prete. Espandi ▽
Daniel è un giovane che si trova in riformatorio per reati non solo di poco conto. Avrebbe voluto diventare sacerdote ma la sua fedina penale ora glielo impedisce. Quando però viene inviato, per un permesso lavorativo, in un paese lontano dal riformatorio viene creduto un prete e lui non fa nulla per smentire questa credenza diventando anche momentaneo sostituto del parroco. Recensione ❯
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Un film sorretto da una lucida esigenza, senza costruzione melodrammatica o retorica pamphlettistica . Drammatico, Francia2019. Durata 137 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo scopre che il prete che ha abusato di lui quando era giovane lavora ancora a contatto con i bambini. Decide che è il momento di agire. Espandi ▽
Alexandre vive a Lione con la famiglia. Un giorno viene a sapere che il prete che abusava di lui quando era un piccolo scout officia sempre a contatto con i bambini. Inizia allora la sua personale battaglia con l'aiuto di altre due vittime per raccontare le responsabilità del prete. Venuto a conoscenza del caso Preynat, Francois Ozon è stato incerto se realizzare un documentario o un film di fiction. La scelta della fiction ha dato al regista una libertà di trattamento ma anche la responsabilità di un rispetto di fatti e persone. La sceneggiatura non si lascia mai attrarre dal facile ‘j'accuse'. Non c'è ombra di costruzione melodrammatica o di retorica in questo film sorretto da una lucida esigenza: dare voce a uomini che da bambini hanno subito ciò che un bambino non dovrebbe mai subire. Recensione ❯
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Due uomini si trovano intrappolati all'interno di una famiglia di serial killer. Espandi ▽
Orlando e il suo miglior amico, Biagio, si presentano alla famiglia della ragazza del primo, Diana per chiedere ufficialmente la mano di lei. Il divario sociale tra i due amici e la famiglia Liviatani è sin da subito evidente. Questi ultimi fanno parte dell'alta borghesia da generazioni. Biagio, mosso da innumerevoli dubbi e assurdi sospetti, farà di tutto per convincere Orlando a cambiare idea e portarlo via con sé. Entrambi, però, ignorano di essere ospiti di una simpatica, quanto sanguinaria famiglia di serial killer. Recensione ❯
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Un film dal messaggio chiaro nascosto dietro il fumo dell'azione e dei lacrimogeni. Drammatico, Francia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una nuova battaglia all'interno di Parigi. Espandi ▽
Montfermeil, periferia di Parigi. L'agente Ruiz prende servizio nella squadra mobile di polizia di un quartiere pieno di tensioni tra gang e forze dell'ordine. Il furto di un cucciolo di leone dalla gabbia di un circo innescherà una caccia all'uomo che mette tutti contro tutti. Il regista Ladj Ly, nato e cresciuto nel sobborgo che racconta, si ispira alle rivolte di strada di Parigi del 2005 per girare un film di grande impatto, che riporta alla mente L'Odio di Kassovitz. Del romanzo di Hugo I Miserabil usa l'ambientazione e una didascalia finale, ma soprattutto incarna le preoccupazioni profonde. In un palazzo suburbano, tra scale e pianerottoli si gioca la guerra contro la rabbia istintiva di chi è arrivato a sopportazione, la guerra che scardina le regole del sistema e che dietro il fumo dell'azione e dei lacrimogeni fatti in casa è pronta a divampare alle porte della città. Recensione ❯
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Una straordinaria Nora Stassi in un dramma familiare duro e schietto, come la Sardegna in cui è ambientato. Drammatico, Italia, Francia2019. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ragazza cerca disperatamente di salvare il padre malato. Espandi ▽
Sardegna in un'area sottoposta alle servitù militari. La sedicenne Anita non ha più la madre e il padre si è ammalato di leucemia ed ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. Né lei né il nonno paterno sono compatibili e la situazione rischia di peggiorare in assenza di un donatore. Non resta che andare a cercare lo zio Gaetano che da anni non parla più con il fratello per un rancore che non sembra poter estinguersi. Recensione ❯
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Il contraltare europeo e al femminile di Breaking Bad, con l'ennesima ottima interpretazione di Isabelle Huppert. Drammatico, Francia2019. Durata 106 Minuti.
Venuta in possesso di una grossa quantità di stupefacenti, una traduttrice che lavora con la squadra antidroga decide di cogliere l'occasione: entra nel giro, fa esperienza e porta le informazioni ai suoi capi. Espandi ▽
Raro esempio di equilibrismo tra i generi capace di tenere un passo morbido e delicato, il nuovo film di Jean-Paul Salomé costruisce attorno a Isabelle Huppert un'opera multiforme, che si destreggia tra la commedia e il policier senza essere né l'uno né l'altro, insoddisfatto delle convenzioni e della rigidità come lo è la sua protagonista, nell'ennesima interpretazione di livello di un mostro sacro del cinema contemporaneo. Il cittadino modello che decide di reinventarsi fuorilegge produce, al cinema come in TV, una tensione sempre uguale: da un lato occorre necessariamente dissacrare le strutture del poliziesco perché il personaggio ne è una presa in giro vivente; dall'altro c'è bisogno che la sua ascesa abbia un'anima seria per legittimarla. Breaking Bad ci riusciva alimentato da una spietata critica alla mascolinità, e La padrina ne è un piacevole contraltare europeo e al femminile, appena abbozzato nella sua giocosa nonchalance ma sorprendentemente ricco. Recensione ❯
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Il racconto di un'innocenza compromessa, osservata con una compassione priva di pietismi. Drammatico, Italia, Francia2019. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ragazzini allo sbando in una realtà che sembra non lasciare scampo. L'obiettivo è avere soldi e potere. Espandi ▽
Napoli 2018. Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O'Russ, Briatò vogliono diventare ricchi alla svelta, comprare abiti firmati e motorini nuovi. In particolare Nicola non resiste alla tentazione di entrare a far parte di una 'famiglia' camorrista. Il furto di una pistola lo fa sentire più uomo e in poco tempo diventa il capo del suo gruppo. Nicola ha 15 anni. Napoli è teatro della vicenda, ma non è quella di Gomorra. Se la serie televisiva ha le caratteristiche del noir, qui a essere al centro dell'attenzione è l'osservazione dei personaggi, il mutare della psicologia di Nicola che da quando ha un'arma pensa di poter ripristinare giustizia e legalità nel suo mondo. Un mondo senza padri e senza memoria in cui tutto, anche i sentimenti più profondi, si misura con il metro della legge del più forte. Recensione ❯
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La continuazione dell'omonimo cortometraggio. Espandi ▽
Dal suo appartamento di Madrid, Elena telefona a Iván, suo figlio di sei anni che si trova in vacanza col padre sulle coste settentrionali della Francia. Al cellulare quasi scarico del genitore, il bambino le racconta di ritrovarsi da solo, in spiaggia. Molto agitata, la donna si attiva immediatamente per avvisare la polizia. Dopo uno stacco, la ritroviamo dieci anni dopo al lavoro in un bar ristorante sul mare a Vieux-Bocau-Les-Bains, a nord di Biarritz, con un nuovo compagno, Joseba, spesso in viaggio. In spiaggia Elena viene incuriosita da Jean, surfista adolescente di Parigi in vacanza con la famiglia. Il ragazzo potrebbe oggi avere l'età di suo figlio, di cui non si sono più avute notizie da quella telefonata. E, da sedicenne, è prevedibilmente elettrizzato dall'attenzione di quell'attraente, strana sconosciuta. Recensione ❯
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Nell'ultimo film di Goran Paskaljevic l'autorialità sta tutta nello sguardo in cui è la pietas a imporsi. Drammatico, Italia, Serbia, Macedonia, Francia2019. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo decide di accogliere in casa un rifugiato siriano ma la moglie è scettica. Espandi ▽
Un bambino perde in un naufragio di un barcone i genitori. Viene trovato lungo una strada provinciale in una notte di nebbia da un ristoratore che lo porta a casa. In famiglia c'è stato un grave lutto. Un figlio è venuto a mancare. La moglie dell'uomo inizialmente sembra non voler accettare il nuovo venuto. Progressivamente le cose però cambieranno. Recensione ❯
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Estrema cura dell'immagine e dell'equilibrio estetico per una ricerca profonda dell'identità sessuale. Drammatico, Francia2019. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una pittrice viene chiamata per un'importante ritratto. Espandi ▽
Francia, 1770. Marianne, pittrice, riceve l'incarico di
realizzare il ritratto di nozze di Héloise, giovane donna
appena uscita dal convento. Lei però non vuole sposarsi e
rifiuta anche il ritratto. Marianne cerca allora di osservarla
per poter comunque adempiere al mandato. Scoprirà molte
cose anche su di sé.
Céline Sciamma al suo quarto lungometraggio continua la
sua ricerca sull'identità sessuale in un film in cui le immagini
sono elemento portante della narrazione. In questa
occasione lascia il presente per rivolgersi al passato. Un
passato che di lì a poco vedrà il fuoco della Rivoluzione che
cambierà tutto, ma non spazzerà via pregiudizi e costrizioni.
Il senso del film sta tutto in una domanda: quanto le
strutture sociali impediscono agli individui di farsi ritrarre
(cioè guardare) per ciò che veramente sono? Recensione ❯
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Un film partecipe e accurato che ci impone il confronto con la realtà dei precari, dei più deboli, dei nuovi schiavi. Drammatico, Gran Bretagna, Francia, Belgio2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo il successo di Io, Daniel Blake, il regista torna dietro la macchina da presa per raccontare lo sfruttamento del lavoro nel Regno Unito. Espandi ▽
Ricky, Abby e i loro due figli vivono a Newcastle e sono una famiglia unita. Nonostante lavorino duro entrambi, si rendono conto che non potranno mai avere una casa di proprietà. Giunge allora l'occasione per realizzare i sogni familiari. Se Abby venderà la sua auto, Ricky potrà acquistare un furgone e diventare un trasportatore freelance. Non tutto però è come sembra. Ken Loach continua a dirigere film con la stessa passione e la stessa indignazione. E ad ogni film ci chiede di confrontarci con quella 'normalità' feroce che il dio mercato impone.
Abby, Ricky, Seb e Liza Jane sono semplicemente una famiglia, con le proprie difficoltà e con un’unità che si vorrebbe far vacillare. Loach ci ricorda che elemento imprescindibile della sua coesione è, oggi più che mai, la dignità del lavoro.
La schiavitù non è stata abolita. Ha solo cambiato nome. Recensione ❯
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