Eterno immaturo, Enzo è costretto a rientrare a Napoli dove finirà col vivere insieme ai fratelli Stefano e Cico, che non vede da anni. Espandi ▽
Dopo la morte dell'anziana madre, tre fratelli si ritrovano sotto lo stesso tetto, costretti da una postilla testamentaria che lascia loro in eredità la casa purché mantengano l'unita famigliare. Il che vuol dire tornare a vivere insieme. Dei tre, il primogenito è un cantante da crociera con ambizioni discografiche, un prototipo di italiano micro-megalomane, simpatico e senza talento, se non quello di galleggiare tra i marosi della vita vendendo fumo e note accorate. L'altro fratello, Stefano, agente di cambio, è rimasto a casa ed ha assistito la madre e il fratello Cico, pazzarello e bisognoso di attenzioni. Il terzetto dunque si ritrova, costretto dallo scherzetto testamentario della madre, a convivere assieme, ognuno dei tre con le sue idiosincrasie, i suoi sogni, le sue ossessioni, le sue abitudini... che cozzano e fanno scintille. Recensione ❯
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Dopo Feisbum - Il Film e E io non pago - L'Italia dei furbetti, il nuovo film di Alessandro Capone. Espandi ▽
Nel 2047, il mondo è in mano ad un governo confederato che stermina chiunque cerchi di opporglisi. Appartenente all'organizzazione ribelle GreenWar, l'agente Ryan Willburn ha il delicato compito di raccogliere prove sufficienti ad inchiodare l'esercito governativo alle responsabilità dei terribili genocidi che si susseguono di zona in zona. Se la sopravvissuta Tuag cercherà di aiutare Ryan, lo spietato colonnello Asimov, l'avvenente maggiore Anderson e il mercenario Lobo gli renderanno la missione molto più difficile del previsto. Recensione ❯
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Commedia completamente incentrata sulla parola che gioca la carta della denuncia del malcostume politico e culturale italiano. Commedia, Italia2014. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici abbandonano la metropoli per rifugiarsi nel piccolo paese d'origine, dove la vita è meno cara ed è più facile tirare avanti. L'impatto con la nuova realtà rivelerà non poche sorprese. Espandi ▽
Valentino e Salvo, disoccupati in cerca di fortuna e raccomandazione, lasciano Palermo per il paese, dove Valentino è nato e ha piantato la donna dei suoi sogni. La situazione a Monteforte non è però promettente, la gente mormora tra piazza, chiesa, bar e barbiere. L'età matura dei paesani ispira Salvo che risolve di (soprav)vivere con la pensione della suocera e di ogni zio e zia provvisto di 'utile'. Accolti e costretti a un regime alimentare severo, che li conservi in salute e in vita, i 'pensionanti' delegano vita e ritiro pensione a Salvo e Valentino, che comprano la prima auto nuova e provano a godersi il quotidiano. Ma uno dopo l'altro gli ospiti senili trapasseranno, gettando Salvo nella più completa disperazione. Irriducibile e ostinato, convince Valentino a sposare la zia Lucia per garantirsi con la sua pensione il futuro. Niente tuttavia andrà secondo i suoi piani. Perché la vita è sempre in agguato. Recensione ❯
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Un lavoro egregio, dall'affondo potente: un film-racconto, dai forti contrasti, il frutto probabilmente di una scrittura approfondita. Drammatico, Italia, Francia2014. Durata 103 Minuti.
Tratto dal romanzo "Anime nere" di Gioacchino Criaco, il film è girato ad Africo, uno dei centri nevralgici della 'ndrangheta calabrese. Espandi ▽
Leo, figlio irrequieto di Luciano, una notte spara alcuni colpi di fucile sulla saracinesca di un bar protetto da un clan locale, in quel di Africo nel cuore dell'Aspromonte. Una provocazione come risposta a un'altra provocazione. Un atto intimidatorio, ma anche un gesto oltraggioso che il ragazzo immagina come prova di coraggio e affermazione d'identità nei confronti del clan rivale e nei confronti del padre, maggiore di tre fratelli, dedito alla cura degli animali e dei morti, e lontano dalla cultura delle faide. I fratelli di Luciano hanno preso altre strade lontano da Africo, in una Milano permeata di affari criminali lungo la rotta della droga tra l'Olanda e la Calabria. Recensione ❯
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Una buona idea, con un grande potenziale comico, non adeguatamente supportata da uno stilo registico riconoscibile. Commedia, Italia2014. Durata 101 Minuti.
L'opera prima del blogger giornalista ora conduttore televisivo Diego "Zoro" Bianchi. Espandi ▽
Estate 2011. È "il giorno più caldo dell'estate più calda degli ultimi 150 anni dell'Italia unita". Un gruppo di attivisti della sezione del Pd di via Orvieto, nel quartiere San Giovanni a Roma, vuole contribuire alla raccolta di dieci milioni di firme per far dimettere Silvio Berlusconi, e piazza il suo banchetto accanto al banco del pesce del mercato rionale. Quando la radio del quartiere dà la notizia che l'amministrazione locale vuole chiudere il mercato, i commercianti si rivolgono alla sezione perché appoggi la loro protesta. Ma arrivare ad una sinergia non è semplice: servono le consultazioni, il voto, il benestare del partito. La tensione monta, e tutti litigano per difendere i propri interessi e i propri punti di vista. Chi la spunterà, alla fine della giornata? Recensione ❯
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La storia di un gruppo di amici, i "ragazzi ribelli" che hanno reso grande il vino italiano, tra conflitti generazionali, geniali intuizioni e polemiche mai sopite. Espandi ▽
Langhe, Piemonte meridionale, 1983. Elio Altare, un giovane contadino stanco delle proprie misere condizioni di vita, scende nella cantina del padre e con una motosega demo lisce le vecchie botti per l'affinamento dei vini. È la scintilla che appicca il fuoco rivoluzionario sulle colline del Barolo, dove una nuova generazione di piccoli produttori, partiti con scarsi mezzi e animati da un inedito spirito di squadra, andrà alla conquista dei mercati di tutto il mondo. Questo gruppo passerà alla storia col nome di "Barolo Boys": Elio Altare, Chiara Boschis, Giorgio Rivetti, Roberto Voerzio e Marco de Grazia sono alcuni dei i protagonisti di questa storia di coraggio e determinazione.
Ma è anche una storia controversa e difficile: per anni una feroce guerra ideologica li ha visti
contrapporsi alla generazione dei patriarchi, fieri oppositori delle novità introdotte dai figli ribelli
della Langa; lo stesso Elio Altare, leader dei "modernisti", sarà diseredato dal padre.
A distanza di quasi trent'anni, che cosa resta di quell'esperienza? E più in generale, come
domanda uno dei protagonisti de film, "Quale rivoluzione ha mai avuto successo?".
"Barolo Boys. Storia di una rivoluzione" traccia la parabola, breve ma intensissima, di un gruppo
di produttori che ha cambiato in modo indelebile il mondo del vino. Recensione ❯
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Un documentario sportivo-informativo quanto emotivo-filosofico sui fondamenti di una passione e di chi vive in essa. Documentario, Avventura, Biografico - Italia, USA2014. Durata 82 Minuti.
Un documentario sulla bellezza dell'Italia e sul rapporto speciale che ha con lo sport del surf. Espandi ▽
Diretto da Jason Baffa, il pluripremiato creatore di classici del surf come Singlefin Yellow e One California Day, Bella Vita ritrae il legame ricco e autentico tra la cultura italiana e un equipaggio di surfisti in cerca di avventure. Il film segue il surfer professionista, artista e ambientalista Chris Del Moro, nel suo viaggio per ripercorrere le sue estati d'infanzia trascorse in Italia e per scoprire la ricchezza che l'Italia ancora possiede. Accompagnato dai surfisti David Rastovich, Conner e Parker Coffin, Alessandro Ponzanelli, Lauren L. Hill e la giovane star italiana Leonardo Fioravanti, Del Moro scava nelle profondità dei vasti mari d'Italia e della storia gloriosa del paese e della sua gente appassionata, il tutto utilizzando la propria storia come sfondo struggente per descrivere la bella vita. Recensione ❯
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Franco Maresco racconta il ventennio berlusconiano partendo dalla Sicilia, regione che ha sempre premiato l'ex cavaliere con ottimi risultati. Espandi ▽
Franco Maresco, il regista palermitano di "Cinico Tv" e di alcuni straordinari film, da Lo zio di Brooklyn a Il ritorno di Cagliostro, dopo la separazione dal socio Daniele Ciprì, ha deciso di raccontare la storia d'amorose corrispondenze tra Silvio Berlusconi e la Sicilia. Un viaggio "in solitaria" tra costume e politica, musica di piazza e cultura mafiosa, finanza e televisioni private.
Maresco non ha in mente un film di denuncia, né a tesi. Non sarebbe nelle sue corde. Ha in mente un'inchiesta sui generis che vuole andare alle radici di un fenomeno culturale e di costume apparentemente solo siciliano, in verità intimamente italiano. Un progetto difficile, insomma, che si allunga nel tempo: le riprese iniziano quando Berlusconi è al potere ed arrivano (senza finire) sulle code della sua parabola politica, sconfinando nella tanto veloce quanto sospetta "rimozione collettiva nazionale". Recensione ❯
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Dopo Pranzo di ferragosto e Gianni e le donne, la nuova commedia di Gianni Di Gregorio. Espandi ▽
Ancora sei mesi e Gianni andrà in pensione. Nell'attesa, passeggia o legge il giornale in ufficio, turbato solo da una mosca fastidiosa. Ma poi qualcosa accade e Gianni viene convocato dal direttore. Circolari, leggi, articoli, tutto sembra congiurare contro di lui, che scopre all'improvviso di dover lavorare altri tre anni e di doversi trasferire in un ufficio decentrato. La sua vita intanto va a rotoli, tra attacchi di panico, ansie, mancamenti, un'ex moglie assillante, una figlia che cerca casa ma in fondo vuole la sua, le automobili che impediscono il passo sulle strisce pedonali, un Suv parcheggiato in un vicolo angusto che ostacola il transito, le riunioni condominiali e una vicina anziana e indisponente. In suo aiuto arrivano Raffaele, dentista, compagno della moglie e all'occorrenza precettore spirituale, e Marco, collega disciplinato, accogliente e disponibile col prossimo, sempre troppo ingrato con lui. I consigli di Raffaele aiutano Gianni a liberarsi dalle tribolazioni accumulate e ad affrancare Marco dalle proprie insicurezze. Perché Gianni e Marco sono allo stesso modo gentili, tolleranti e decisamente inclini alla mitezza. Recensione ❯
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Tre ragazze con sogni e aspirazioni, oltre a una solida amicizia, hanno una cosa in comune: fanno le cam-girl. Espandi ▽
Naufragato il sogno di un impiego nell'agenzia pubblicitaria in cui ha fatto uno stage, la copywriter Alice decide di fronteggiare la precarietà della propria situazione allestendo un'agenzia di cam-girl insieme alle amiche Rossella, Martina e Gilda. Dopo aver superato le problematiche relative all'avvio dell'attività, il progetto di Cam Together sembra andare a gonfie vele grazie a una nutrita squadra di ragazze e all'equa gestione dei profitti voluta da Alice. Tra situazioni famigliari delicate e bizzarri clienti, la vita delle quattro protagoniste cambierà ancora a causa di un'ulteriore richiesta di denaro necessaria per assicurare la competitività del sito. Recensione ❯
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Una commedia poco preoccupata di inquadrare storicamente e criticamente il disagio esistenziale dei suoi personaggi. Commedia, Italia2014. Durata 105 Minuti.
Dal regista di Nessuno mi può giudicare e Viva l'Italia Massimiliano Bruno, una nuova e divertente commedia. Espandi ▽
Anche gli psicanalisti possono cadere in depressione! Lo sa bene Marcello (Claudio Bisio), psicanalista cialtrone e cinico, che un giorno decide di chiudersi in casa e mollare tutto. Questo gesto "estremo" non viene accolto bene da Silvia (Anna Foglietta), segretaria di Marcello, che decide di radunare i suoi pazienti per cercare, tutti insieme, di farlo uscire dalla crisi. Un' idea bellissima, se non fosse che, ad aiutare Silvia, ci saranno: uno spacciatore affetto da attacchi di panico (Marco Giallini), un quarantenne mammome cronico (Massimiliano Bruno), una ninfomane decisamente invadente (Paola Minaccioni) una coppia in crisi sessuale (Paolo Sermonti e Caterina Guzzanti) e un telecronista in crisi per il tradimento della moglie. Strampalati, ma affettuosi e divertenti, i pazienti di Marcello cercheranno in ogni modo di tirargli su il morale! Recensione ❯
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Gergolet racconta la danzatrice argentina Maria Fux e la sua casa-studio,
dove la danza è intesa come "l'incontro di un essere con gli altri". Documentario, Italia, Argentina, Slovenia2014. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è prodotto da Igor Princic, artefice del Premio Sic 2013 Zoran, il mio nipote scemo. Espandi ▽
Maria Fux ha 93 anni. Ancora danza, con le braccia e con la mente, e ancora insegna a danzare. Alla sua casa-studio di Buenos Aires arrivano persone da tutto il mondo, per frequentare i suoi seminari e per conoscere il suo metodo, così particolare, nato nel 1942 vedendo una foglia staccarsi da un albero e muoversi al vento. Secondo Maria Fux non è solo seguendo la musica che si danza, ma imparando a seguire il proprio ritmo interno. Dunque tutti possono farlo. Trasformare i limiti fisici in una risorsa è diventata la sua missione. Recensione ❯
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Un caso cinematografico che è stato possibile rendere realizzabile grazie al metodo del crowdfunding. Espandi ▽
Ad Avila, un tranquillo paesino di 2.000 anime che regna in cima a una verde collina, si sta festeggiando in piazza, come ogni anno, la festa di Sant'Eurosia, patrona dei frutti della terra. Ma al bar del paese è successo qualcosa. Un evento eccezionale, di quelli che ad Avila non sono abituati a vedere spesso. Gli occhi delle persone sono puntati sulla televisione del bar e paiono non volersi staccare per nessun motivo. E quando Francesco, il parroco del piccolo paese, arriva al bar, la gente è già nel panico. La vita e la quotidianità degli abitanti di Avila verrà letteralmente sconvolta e messa in discussione, obbligando ciascun singolo a cambiare e ridimensionare la propria esistenza. Nel bene e nel male. Recensione ❯
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Anna, Mauro, Milena e gli altri non si conoscono, ma hanno tutti qualcosa in comune: hanno lasciato l'Italia per trasferirsi all'estero e scommettere sull'opportunità di un futuro migliore. Un futuro che, restando in Italia, sembra difficile immaginare.
Un'intera generazione sta sanguinando fuori dai nostri confini. Non solo cervelli, ma anche ragazzi 'normali', cittadini dimezzati, divisi fra una vita con maggiori possibilità all'estero e il senso di mancanza e frustrazione che ogni esilio, per quanto volontario, comporta.
Il film racconta cosa fanno, pensano e sognano i giovani Italiani all'estero; se resteranno o torneranno; se andar via è davvero l'uscita di emergenza per cambiare il proprio precario avvenire.
Un viaggio da Vienna a Parigi, Tenerife, Bergen, Londra e New York; sei storie di ordinaria separazione, un solo racconto: quello di una generazione dimenticata, che ha ancora qualcosa da dire al suo paese d'origine. Recensione ❯
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Un fantasy con venature horror che affronta il mistero guardando alla realtà. Animazione, Fantastico - Italia2014. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film ha vinto il Grand Prix al festival La Samain du cinéma fantastique di Nizza 2014 e il Best World Film al Boston Science Fiction Film Festival 2015. Espandi ▽
Tre personaggi di tre epoche diverse vengono uniti da un sogno di libertà e da un piccolo capolavoro di letteratura. Jean Jacques Renou è uno scrittore che vive nel 1876, in un piccolo e squallido seminterrato. Sta scrivendo "Fantasticherie di un passeggiatore solitario", un romanzo di formazione che è anche un ricettario fantastico. Theo è un giovane laureando in filosofia dei nostri tempi, da sempre intrappolato tra le vicende opprimenti della propria famiglia e la sua bizzarra passione per i libri incompiuti, non ultimo quello di Renou che si è trovato tra le mani. Totalmente rapito dal romanzo, Theo giunge all'inattesa conclusione di voler realizzare la "Fantasticheria n° 23": l'ultima "ricetta" scritta dal poeta che conduce in un luogo straordinario noto come Vacuitas. Infine, la storia di un bambino smarrito in un bosco senza tempo: il protagonista di quel libro che Renou sta scrivendo e che Theo sta leggendo. Recensione ❯
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