Un film piacevolmente vintage che riscrive alcune delle pagine più criticate della saga di Michael Bay. Azione, Avventura, Fantascienza - USA2018. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Bumblebee, un maggiolino decisamente speciale ferito in battaglia viene ritrovato in una discarica automobilistica dalla 18enne Charlie. Espandi ▽
Infuria la guerra sul pianeta Cybertron tra Decepticons e Autobots e le cose si mettono male per questi ultimi, tanto che il loro leader Optimus Prime organizza una missione di fuga verso la Terra, dove manda in avanscoperta Bumblebee. Questi atterra sul nostro pianeta nel 1987, e, trasformatosi in un maggiolino Volkswagen giallo, finisce in un'officina, dove incontrerà Charlie. I Transformers tornano finalmente alle loro origini, quelle di un prodotto per ragazzi degli anni ’80, con un film piacevolmente vintage che riscrive alcune delle pagine più criticate della saga di Michael Bay, comunque ancora coinvolto come producer. Un Transformers più a misura d'uomo, o meglio di ragazzo, come in fondo è giusto che sia per una saga che nasce da un giocattolo di successo e le cui storie sono nate in forma di cartone animato. Recensione ❯
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Un avvocato, da sempre prodigo ad aiutare gli altri seguendo una ferrea morale di giustizia, viene coinvolto in un'importante battaglia legale. Espandi ▽
Roman è avvocato a Los Angeles e lavora in uno studio che si occupa di clienti, appartenenti a classi sociali bisognose, spesso impossibilitati ad avere una difesa degna di questo nome. Roman, anche per il carattere che ha che lo spinge a non trattenersi dinanzi a palesi ingiustizie, è stato sempre tenuto dal suo collega William Jackson nelle retrovie a preparare la documentazione dei casi. Quando però William viene ricoverato in ospedale senza speranza di recupero tocca a Roman presentarsi in tribunale e già la prima causa gli crea dei problemi. Le cose si complicano quando lo studio viene chiuso e chi si deve occupare dell'operazione comprende le sue doti e ne vuole acquisire le competenze mettendole però a servizio del puro e semplice guadagno. Roman cerca di barcamenarsi fino a quando un giorno si fa tentare da un'azione illegale. Recensione ❯
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Un film spettacolare che a 70 anni dalla prima apparizione del Re dei Mostri dimostra come siamo ancora sull'orlo della catastrofe. Azione, Avventura, Drammatico - Giappone2023. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'impressionante capitolo del fenomeno globale Godzilla dedicato al Re dei Mostri e prodotto dall'iconica Casa di produzione TOHO. Espandi ▽
La Toho riparte con un film intimo e spettacolare, politico e di intrattenimento, per mostrarci un Giappone del passato come specchio del futuro. Per celebrare il settantennale della saga ha deciso di tornare dritto nella caverna primordiale del mito, quel Godzilla del 1954 sul quale tutto si fonda, per un aggiornamento che scava nelle pulsioni che stanno dietro a quella visione. Rispetto ai remake/reboot che si sono ammassati nei decenni, Godzilla Minus One infatti non vuole solo portare avanti una storia e ripropore un'affinatura in CGI, ma far sentire che le urgenze degli anni '50 del Novecento non sono poi così distanti da quelle dei '20 del XXI° secolo. Non c'è bisogno di lanciare un'occhiata all'Orologio del Giorno del Giudizio per capire come l'umanità tutta sia sull'orlo di un qualcosa di potenzialmente catastrofico. Così vedere di nuovo sullo schermo un Giappone piagato dalle rovine e dalle responsabilità della Seconda Guerra Mondiale, pedina inerme delle strategie USA/URSS di quegli anni, sintonizza ancora una volta la figura di Godzilla sulle peggiori pulsioni dell'uomo, come una sorta di profetica apparizione che sancisce l'inizio della fine dei tempi. Recensione ❯
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Un uomo perde il lavoro e si reinventa come rider. Avrà anche un nuovo amore ma è un ologramma creato da un'app... Espandi ▽
In un futuro prossimo possibile, Arturo Giammareresi ha creato un algoritmo per aiutare i dipendenti della sua società a lavorare meno e lavorare meglio, ma l'algoritmo gli si ritorce contro e decide che è superfluo, così l'azienda lo licenzia in tronco. Anche la ricca ed esigente fidanzata lo lascia perché un altro algoritmo ha deciso che il loro indice di affinità di coppia è negativo. Infine un ennesimo algoritmo lo esclude dalla possibilità di rientrare nella forza lavoro perché gli over 40 sono fuori mercato. Ad Arturo non resta che diventare rider per la multinazionale Fuuber: farà consegne secondo un meccanismo di incentivazione che premia o penalizza chi non sta alle regole del gioco. In E noi come stronzi rimanemmo a guardare si avverte una disperazione vera e un’impotenza strutturale, e la scelta di veicolarle attraverso una commedia dove comunque si ride, con tre protagonisti (De Luigi, Pastorelli e Pif stesso) da grande pubblico, denota una voglia di dare la sveglia a tutti prima di arrivare al punto in cui non avremo “casa e scarpe, soldi e classe, amici e istruzione, abiti e lavori”. Recensione ❯
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Un convincente Jude Law/Silente in un capitolo di passaggio ad alta densità di personaggi e colpi di scena. Fantasy, Avventura - Gran Bretagna, USA2018. Durata 134 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Continuano le avventure di Newt, lo studioso di creature magiche alle prese con animali fantastici in fuga. Espandi ▽
New York, 1927. Sono passati pochi mesi dalla cattura del perfido e potente Grindelwald e, come da minaccia, il Mago Oscuro sfugge presto alla detenzione. Grindelwald si dirige a radunare i suoi seguaci, ma in particolare cerca Credence, l'Obscuriale miracolosamente scampato alla morte. Anche Newt Scamander è sulle tracce del ragazzo per conto di Albus Silente. In questo capitolo ci si lascia definitivamente alle spalle il tempo della favola e del disimpegno. Non è più tempo di incertezze e allusioni: quello del Mago Oscuro è un progetto nazista, di pulizia etnica, l'auspicio di un regime del terrore. Il film è talmente popolato di personaggi, nomi, incantesimi, colpi di scena che rischia l'effetto magic soap (opera), ma è lo scotto che paga chi ha una platea affamata da nutrire. Recensione ❯
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Dopo Benvenuto Presidente!, Riccardo Milani torna dietro la macchina da presa con una commedia sentimentale. Espandi ▽
Serena Bruno proviene da un paesino abruzzese, è laureata in architettura con il massimo dei voti, ha un master e conosce molte lingue straniere. Lavora a Londra, dove il suo talento e la sua dedizione sono adeguatamente apprezzati. Ma la nostalgia di casa è tanta, e Serena decide di tornare in Italia: naturalmente a Roma non trova un impiego nemmeno lontanamente paragonabile a quello che aveva in Inghilterra, e si arrabatta facendo tre lavori ben al di sotto delle sue capacità e competenze - arredatrice presso il Paradiso della cameretta, designer di cappelle funerarie per ricchi cafoni, e cameriera in un ristorante di lusso. Recensione ❯
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Un cast stellare per un film che tinge la saga di rosa, si lascia ammirare ma non convince mai del tutto. Azione, USA2018. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La sorella di Danny Ocean progetta un bel colpo per intascarsi un sacco di soldi. Ma per farlo ha bisogno di qualche complice. Espandi ▽
Debbie Ocean ha passato cinque anni in carcere a progettare il colpo del secolo: rubare una collana di Cartier del valore di 150 milioni di dollari e farlo durante il Gala annuale del Metropolitan Museum. Ma per portare a termine il piano ha bisogno di alleate, tutte donne perché "un lui si nota e una lei si ignora”. Ocean's 8, quarto episodio della saga iniziata con Ocean's 11, si abbandona a dichiarazioni "femministe", ma queste suonano come proclami pomposi. Anche il meccanismo della truffa risulta meccanico e ridondante, oltreché ricco di implausibilità: mancano gli ostacoli, il contradditorio, e persino un avversario. Per contro, l'attenzione ai dettagli "al femminile" fa la differenza in positivo. Rimane quindi un film godibile, con un cast stellare. Recensione ❯
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Un film che cerca la misura del piccolo classico, torna alla grafica della storia originale e convince con la semplicità del racconto. Animazione, USA2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il Grinch rovinerà anche il prossimo Natale? La creatura verde infatti pensa che ci sia solo un modo per ritrovare la sua pace e tranquillità: rubare il Natale. Espandi ▽
Al di sopra della città di Chissarà, in una grotta profonda e confortevole, vive il Grinch col suo cane Max. Verde, peloso e solitario, il Grinch odia il Natale, ne odia lo spirito allegro e i canti. Per cinquantatré lunghi anni l'ha sopportato, ma ora non ce la fa più e prende una decisione: ruberà il Natale ai ChiNonSo. Se finora il Grinch al cinema voleva dire Jim Carrey, da oggi si potrà avere un'altra preferenza per questo ritorno al disegno animato, dai tratti simili alle illustrazioni del dr Seuss, ma in fondo più morbido e vicino a un racconto di Natale tradizionalmente inteso. Le invenzioni di sceneggiatura non sono poche e quando il Grinch libera il corpo allungabile è subito commedia, eppure il film non sorprende né mira a far sfoggio di virtuosismi. Sembra invece cercare la misura del piccolo classico, adatto a tutte le età. Recensione ❯
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Due ore di intrattenimento eccessivo, rutilante, perfetto per i nostalgici della fantascienza. Fantascienza, USA2013. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando alcune misteriose e pericolose creature attaccano la terra, i suoi abitanti devono fare squadra e utilizzare una tecnologia molto avanzata per riuscire a sradicare la minaccia crescente. Espandi ▽
Quando una legione di creature mostruose, chiamate Kaiju, emerge dagli oceani, scoppia una guerra destinata a distruggere milioni di vite e consumare le risorse umane per tutti gli anni a venire. Per combattere i giganteschi Kaiju viene creata un'arma speciale: enormi robot, chiamati Jaeger, controllati simultaneamente da due piloti le cui menti sono collegate a una rete neurale. Ma anche i Jaeger sembrano impotenti di fronte alla ferocia degli instancabili Kaiju. Sull'orlo della sconfitta, le forze militari che difendono l'umanità non hanno altra scelta che rivolgersi a un duo di eroi male accoppiati: un ex pilota caduto in disgrazia e una ragazza recluta senza esperienza, che vengono chiamati a pilotare un leggendario quanto obsoleto Jaeger, una reliquia del passato. Insieme i due saranno l'ultimo bastione dell'umanità prima dell'apocalisse. Recensione ❯
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Un remake vincente che ridà nuova vita al plot originale fondendo riflessione e spettacolarità. Avventura, Drammatico, Fantascienza - USA2021. Durata 155 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tratto dal romanzo scritto da Frank Herbert, il film è incentrato su una guerra tra famiglie che vorrebbero avere il controllo di una droga molto potente. Espandi ▽
La storia del cinema è costellata da remake sostanzialmente di due tipi. Ci sono quelli che, a distanza di anni dall'originale, si limitano a sfruttare le nuove opportunità offerte dalla tecnologia riproponendo però nella sostanza ciò che era già stato detto e portato sullo schermo. Ci sono poi quelli che invece ridanno letteralmente nuova vita al plot scavando nelle sue pieghe più intime trascurate in precedenza. È quanto accade con questa prova di Denis Villeneuve che affronta le quasi 700 pagine del libro di Frank Herbert, ormai divenuto un classico della fantascienza, dalla prospettiva filologicamente più corretta e cinematograficamente più efficace. Rinuncia cioè a una illusoria sintesi, destinata inevitabilmente a creare buchi di sceneggiatura data la complessità dell'intreccio, e ci propone una prima parte di notevole durata ma di altrettanto notevole efficacia. Quello che poi emerge con grande efficacia sul piano del ritmo narrativo, in un film in cui l'enormità degli interni ci ricorda costantemente la piccolezza dell'essere umano anche quando detiene poteri straordinari, è l'assoluta mancanza di autocompiacimento. Villeneuve alterna situazioni che a un occhio attento rivelano un ingente sforzo produttivo senza mai tenerle sullo schermo un secondo di più del necessario. Recensione ❯
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Una sorta di Star Wars in chiave steampunk. Il risultato è spettacolare, ma troppo freddo. Fantasy, Avventura, Azione - Nuova Zelanda, USA2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un giovane vive in un mondo dallo scenario apocalittico. Salverà una persona ma le conseguenze saranno drammatiche. Espandi ▽
Dopo una guerra che ha devastato il mondo in sessanta minuti, ridefinendone addirittura la geografia, Londra è diventata una città predatrice, in movimento su enormi cingoli e armata di arpioni, che ha lasciato l'Inghilterra in cerca di prede europee. Qui vive Tom, che ha trovato diversi reperti di tecnologie militari del passato e le ha nascoste, ma non resiste a mostrarle alla bella Katherine, ignaro che anche Bevis assiste al suo segreto. Il tutto mentre Londra cattura una cittadina più piccola, dove vive Hester Shaw, che intende vendicarsi per la morte di sua madre di uno dei potenti della metropoli, Thaddeus Valentine. Il fallimento del suo attentato fa esiliare lei e Tom, costringendoli a sopravvivere tra varie città, finché non incontrano Anna Fang e il suo velivolo: il Jenny Haniver. Recensione ❯
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I primi anni della vita del goleador, la povertà del suo Brasile, il rapporto con il padre, i primi successi fino alla clamorosa vittoria della Coppa del Mondo a 17 anni. Espandi ▽
È il 1950 e il Brasile intero ha la radio all'orecchio o gli occhi puntati al piccolo schermo: è una questione di orgoglio nazionale. La sconfitta in casa, per mano dell'Uruguay, nell'ultima partita dei Mondiali di Rio, getta il paese in uno stato di prostrazione collettivo e devastante. Attraverso la messa in discussione della pratica della ginga, espressione di un calcio felice e spettacolare, i brasiliani mettono in discussione la loro stessa identità e la loro visione del mondo. Ma non il piccolo Dico, 9 anni, folletto del calcio giocato senza scarpe tra i vicoli di Bauru. Colpito dalla tristezza sul volto del padre, Dico gli promette che un giorno porterà il Brasile alla vittoria, e dodici anni dopo, in Svezia, onorerà quel primo voto e si farà conoscere dal mondo intero col nome di Pelé. Recensione ❯
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Un film dall'efficace atmosfera di minaccia e tensione ma dalla trama ingarbugliata. Thriller, Portogallo, Gran Bretagna, USA2022. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'autore solitario e controverso Bruce Cogburn viene tirato fuori dal suo nascondiglio da un fan ossessivo, costringendo il romanziere a confrontarsi con un passato a cui pensava di poter sfuggire. Espandi ▽
Bruce Cogburn, autore di un solo romanzo, il celebre "The Infernal Machine" che, a inizio anni '80, ispirò un lettore a compiere una strage di civili, vive da tempo isolato dal mondo. Perseguitato da un fan che gli invia continuamente lettere minatorie e inviti a riprendere a scrivere, Bruce è costretto a mettersi a contatto con la sua casa editrice e con il suo stesso stalker. La ricerca lo porterà a rinvangare un passato a lungo rimosso, risalendo all'origine della sua opera maledetta, che prima ancora di innescare una furia omicida poggiava su un misfatto inconfessabile...
Guy Pearce interpreta la classica figura dello scrittore travolto dalla sua stessa opera, con echi delle ossessioni tipiche di Stephen King e, come a un certo punto si sente dire, «il look di Sam Shepard, la passione per il bere di Truman Capote e lo stile di vita di Jim Thompson».
La trama di The Infernal Machine s'ingarbuglia così in modo inutilmente confuso, dal momento che la soluzione è talmente ovvia - non tanto per lo spettatore quanto per il protagonista - che viene da chiedersi come sia possibile che l'esasperato Cogburn non ci abbia pensato fin dalla prima apparizione delle lettere minatorie… Recensione ❯
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Il regista David Soren dirige Turbo, il nuovo film d'animazione prodotto dalla Dreamworks Animation. Espandi ▽
Il film prodotto dalla Dreamworks Animation racconta la storia di una lumaca da giardino che sogna di diventare la più veloce del mondo. A un tratto viene coinvolta in uno strano incidente, che potrebbe permetterle di realizzare il suo obiettivo. Recensione ❯
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Il reboot del remake USA del cult di Shimizu. L'idea resta valida ma col tempo ha perso la sua carica. Horror, USA2020. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il reboot del film diretto da Takashi Shimizu nel 2004, interpretato da Sarah Michelle Gellar. Espandi ▽
2004: Fiona Landers lascia Tokyo per rientrare negli Stati Uniti. 2005: la vita della coppia formata da Faith e William Matheson è turbata dalla grave demenza senile della donna. 2006: la poliziotta Muldoon, vedova con un figlio, deve occuparsi del caso di una donna trovata morta in avanzato stato di decomposizione. Intanto una maledizione aleggia su chiunque venga in contatto con una casa al 44 di Reyburne Drive. Ju-On: Rancore è stato un film epocale, che ha rafforzato l'egemonia giapponese nel panorama horror, generando una serie di seguiti e un fortunato remake americano. L'idea resta valida, ma ha perso la sua carica originaria. Nicolas Pesce, giovane regista horror emergente, si adopera al meglio per creare un mood spettrale e inquietante, ma il film non va oltre una ripresa corretta e solo in parte coinvolgente di tematiche fin troppo sfruttate. Recensione ❯
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