Film drammatici portoghesi

Un giallo famigliare che si dipana come un viaggio a ritroso nel tempo. In una pagina oscura della recente storia portoghese. Alla ricerca del proprio passato, Pedro è determinato a risolvere gli interrogativi legati alla sua infanzia. Trova indizi, tracce rimaste sepolte da un passato misterioso e da persone che vogliono rimanere nell'ombra. Poco a poco, Pedro riallaccerà i nodi della sua vita, fino a scoprire quando suo padre è scomparso. Ma la verità non sempre porta beneficio...

Portogallo, 1975. Al Berto, venticinquenne poeta bohemien, fa ritorno nella nativa Sines da Bruxelles. La sua villa, in cui organizza feste mai viste prima, diviene l'epicentro di un terremoto che sconvolge la quiete del sonnolento paesino: con lui i giovani, che vogliono vivere liberamente, contro di lui l'establishment, che, nonostante il vento di cambiamento che spira dopo la fine della dittatura, non riesce a capire comportamenti che giudica oltraggiosi. Come la relazione tra Al Berto ed il bel João Maria...

Come ogni estate, la piccola Salomé torna nel villaggio di famiglia, immerso nella conca delle montagne portoghesi. Le vacanze iniziano spensierate ma la sua amata nonna muore improvvisamente. Mentre gli adulti sono combattuti per il funerale, Salomé è perseguitata dallo spirito di quella che si pensava fosse una strega.

Portogallo, agli inizi del 2000. Liza è una giovane russa sposata con il portoghese Vitor. Fernanda, spagnola, ex moglie di Vitor, approfitta dell'arrivo di tanti immigrati clandestini per mettere in piedi con i due un business di passaporti falsi.

Quando l'adolescente Margaux fa amicizia con Juliette, sette anni, e con un pescatore locale, le sue vacanze estive vengono sconvolte. Un'amicizia insolita, dove Margaux sperimenta la tenerezza e il gioco e scopre un nuovo modo di essere se stessa.

Un film girato in Angola che adatta l'omonimo racconto di Joseph Conrad scritto nel 1897, tratto da una sua esperienza in Congo. Due europei vengono assegnati a un posto di scambio in una parte remota della giungla africana. Ma l'isolamento demoralizza la coppia e le malattie li indeboliscono.

Quattro Lisbon stories per i dieci anni del festival IndieLisboa: un'attrice cilena lost in translation nella saudade di un pescatore di Almada (Sotomayor); una jam session tra lingue e jazz sui percorsi di due guide turistiche (Co^te'); il grande regista tedesco "Herner Werzog" racconta nel suo show TV il test di una macchina per osservare i sogni (Abrantes); le visioni oniriche da sar-toria di Fernando Santos, ovvero Deborah Kristal, celebre drag queen delle notti di Lisbona (Losier).

Versione cilena del film "Il postino", scritto e diretto dall'autore dell'opera. Le due versioni tuttavia hanno un taglio completamente diverso.