Il cielo brucia

Film 2023 | Drammatico, +13 103 min.

Titolo originaleAfire
Anno2023
GenereDrammatico,
ProduzioneGermania
Durata103 minuti
Regia diChristian Petzold
AttoriThomas Schubert, Paula Beer, Langston Uibel, Enno Trebs, Matthias Brandt .
Uscitagiovedì 30 novembre 2023
TagDa vedere 2023
DistribuzioneWanted
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 3,42 su 24 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Christian Petzold. Un film Da vedere 2023 con Thomas Schubert, Paula Beer, Langston Uibel, Enno Trebs, Matthias Brandt. Titolo originale: Afire. Genere Drammatico, - Germania, 2023, durata 103 minuti. Uscita cinema giovedì 30 novembre 2023 distribuito da Wanted. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,42 su 24 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento martedì 16 gennaio 2024

Un gruppo di amici in vacanza deve far fronte alla tensione crescente ed a un incendio pronto a scoppiare tra la foresta. Il film ha ottenuto 1 candidatura agli European Film Awards, In Italia al Box Office Il cielo brucia ha incassato 42,6 mila euro .

Consigliato sì!
3,42/5
MYMOVIES 4,00
CRITICA 4,00
PUBBLICO 2,25
CONSIGLIATO SÌ
Una commedia leggera che si lascia progressivamente contagiare da una malinconia e da una riflessione che tagliano in profondità.
Recensione di Tommaso Tocci
mercoledì 22 febbraio 2023
Recensione di Tommaso Tocci
mercoledì 22 febbraio 2023

Sulla costa del Mar Baltico, dove il nord della Germania incontra la Polonia, gli amici Felix e Leon si rifugiano per qualche giorno nella casa della famiglia del primo. L'idea è di dedicarsi al lavoro, un progetto fotografico per Felix e gli ultimi ritocchi a un romanzo per Leon, ma la quiete in casa è turbata da Nadja, presenza sfuggente percepita attraverso gli incontri amorosi e notturni, il cibo sulla tavola e la silhouette in bicicletta. Mentre il caldo inaridisce l'aria e gli incendi mangiano l'entroterra, Leon fatica ad accettare la leggerezza che lo circonda e si ritrova sempre più chiuso nella sua mente.

Il cinema di Christian Petzold sembra rigenerarsi periodicamente, come la fenice che dà il titolo a una delle sue migliori opere.

Cicli legati agli attori da cui si lascia ispirare, dalla sublime Nina Hoss fino ai lavori recenti con Franz Rogowski e Paula Beer, ma anche a fiammate tematiche che hanno visto uno degli autori principali della scuola di Berlino viaggiare attraverso le epoche e gli stili di racconto, inseguendo amori impossibili tra le guerre, nelle favole, nel passato-presente, sopra e sotto il mare.

Dotato di un talento unico nel radicare l'esistenzialismo nella geografia e nella topografia dei luoghi (mai più precisi che nella vaghezza di Transit), il regista si auto-confina stavolta alle pareti e al giardino di una villetta. Ma quello di Roter Himmel rimane un Petzold in movimento, che continua a farsi guidare da Paula Beer e gli mette alle costole un volto fresco come il bravissimo austriaco Thomas Schubert, in una storia di giovani intellettuali che guardano senza vedere e vivono senza sentire. Il suo Leon è l'avatar giusto per stare allo scherzo in quella che in larga parte funziona brillantemente come una commedia leggera, di equivoci e goffaggini, di convivenze da incubo tra personalità molto diverse in vacanza nella stessa casa.

La leggerezza recente di Petzold c'era già in Undine, e anche stavolta si lascia contagiare progressivamente da una malinconia e una riflessione autoriale che tagliano in profondità. C'è dell'ironia e dell'autoironia nello scrittore Leon, che dice di no a tutto per lavorare ma poi non riesce a finire il suo romanzo, che si sente più importante degli altri ma si lascia distruggere con disarmante facilità da ogni feedback negativo. La presa in giro bonaria evolve in punta di penna, quella abitualmente squisita di Petzold, e diventa una piccola parabola estiva di amara consapevolezza.

Alla fine del percorso, che ha visto invaghimenti difficili da confessare, risentimento e gelosia repressa ("in my mind we're going to live free and live wild" cantano gli austriaci Wallners nella bella canzone che fa da motivo al film), l'educazione sentimentale del giovane artista richiederà esami ancora più impegnativi: tra la terra che brucia e il mare che brilla, in cattedra c'è Petzold che è maestro nell'evocare la tragedia e il romanticismo più profondi a un centimetro dal reale.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 9 gennaio 2024
mauro.t

Felix e Leon sono due giovani amici che vanno a trascorrere alcuni giorni di vacanza nella casa al mare dei genitori di Felix. Il primo deve lavorare al suo portfolio per l’ammissione in accademia, il secondo è uno scrittore alle prese con il suo secondo romanzo. In casa però è già presente la giovane e piacente Nadja, gelataia stagionale amica di amici, che di notte [...] Vai alla recensione »

giovedì 30 novembre 2023
goldy

Io credo che se un ragazzo è  già riuscito a scrivere e a pubblicare un libro con successo abbia tutti i motivi per concentrasi su se stesso e nostri scarsa attenzione alla quotidianiutà sua e del momdo che gli sta intorno.E' lntento del regista quello di rimproverare a una generazione di venti-trentenni la  scarsa attenzione al mondo che  brucia   per [...] Vai alla recensione »

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
lunedì 8 gennaio 2024
Luca Pacilio
Rumore

A che punto è il cinema di Christian Petzold? Padre della Berlin School (il sommovimento che negli anni Zero dà finalmente un senso al cinema tedesco, dopo anni), è allievo, continuatore, traduttore del pensiero di Harun Farocki (uno degli apici dell'avanguardia cinematografica del '900, pensatore marxista, autore di film/saggio sul peso economico/ ecologico delle immagini) in termini Sorprendenti [...] Vai alla recensione »

lunedì 18 dicembre 2023
Alessandro Ronchi
Gli Spietati

"Roter Himmel", cielo rosso, nel titolo originale. "Afire", semplicemente in fiamme per la distribuzione internazionale anglofona. Sottotitolo ipotetico: l'ombelico e l'apocalisse. Christian Petzold, capofila per la generazione dopo i venerati maestri del cinema tedesco d'autore, concepisce l'opera decima durante una quarantena Covid, le dà forma sulla costa baltica e la spedisce al festival di Berlino [...] Vai alla recensione »

venerdì 8 dicembre 2023
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Difficile raccontare al cinema quel che vuole raccontare Petzold, premiato (Berlinale) per la precisione a illuminare le sorti della creatività tra esistenza, mito, storia e generi: durante una vacanza, tra mare e fuochi boschivi un giovane scrittore introverso e presuntuoso scopre di aver omesso dal suo sguardo il mondo intero, gli altri, l'amore, la morte.

martedì 5 dicembre 2023
Raffaele Meale
Quinlan

C'è un punto di svolta ne Il cielo brucia, decimo lungometraggio diretto da Christian Petzold in ventitré anni di carriera, un passaggio che cambia le prospettive al mondo fin lì raccontato con grazia soave e una non indifferente dose di ironia e sarcasmo da parte del cineasta tedesco: il quartetto sbilenco e anche abbastanza casuale rappresentato da Leon, Felix, Nadja, e Devid, che si è ritrovato [...] Vai alla recensione »

sabato 2 dicembre 2023
Claudio Fraccari
La Voce di Mantova

Leon accetta l'invito dell'amico Felix: passeranno alcuni giorni lontano dalla città, nella casa vacanze della famiglia del secondo, situata in una foresta vicina al mar Baltico. L'idea è di lavorare senza la pressione della folla: se Felix deve ideare un progetto fotografico per accedere a un corso universitario, Leon intende completare il romanzo che da tempo lo impegna.

venerdì 1 dicembre 2023
Davide Turrini
Il Fatto Quotidiano

È incredibile che un drammaturgo come il tedesco Christian Petzold all'uscita di ogni suo film riceva dal pubblico italiano un'attenzione distratta e distante, come fosse di quegli oggetti sperimentali noiosi da scansare come la peste. Ebbene se avete un po' di coraggio, e se la finite nel rivedere continuamente lo stesso film da due mesi, in sala dal 30 novembre - dopo l'apertura del 41esimo Torino [...] Vai alla recensione »

venerdì 1 dicembre 2023
Wendy Ide
The Observer

Da qualche parte sulla costa baltica della Germania, il fotografo Felix e lo scrittore Leon affittano una casa per lavorare durante l'estate. Là incontrano Nadja, una donna giovane, solare e libera. Sedotto dall'atmosfera vacanziera, Felix abbandona ogni proposito lavorativo, mentre Leon non molla il suo romanzo e si prepara a vivere un'estate davvero triste.

giovedì 30 novembre 2023
Domenico Ippolito
OndaCinema

Il giovane autore Leon (Thomas Schubert) sta per trascorrere una vacanza di lavoro sul mar Baltico con l'intenzione di ultimare il suo secondo romanzo di prossima pubblicazione. Ad accompagnarlo è il coetaneo Felix (Langston Uibel), che vuole mettere a punto un portfolio per l'ammissione a un'accademia d'arte. Ma l'inaspettata presenza di Nadja (Paula Beer, "Frantz"), con la quale i due ragazzi dovranno [...] Vai alla recensione »

giovedì 30 novembre 2023
Francesca Filiasi
Cult Week

Una casa di vacanza nella foresta, a pochi chilometri dalle spiagge del Mar Baltico, i due amici Leon e Felix che vogliono trascorrere qualche settimana insieme lavorando e prendendo il sole, un'automobile che si ferma improvvisamente, le fronde che stormiscono al vento, presagio di cambiamenti che spazzano via la quiete. Inizia così l'ultimo film di Christian Petzold, Il cielo brucia, secondo della [...] Vai alla recensione »

giovedì 30 novembre 2023
Alessandra Levantesi
La Stampa

Quanto a Petzold, mette in scena l'estate sul Baltico di un giovane scrittore in crisi (Thomas Schubert). Incartato nel suo blocco di ispirazione, Leon ammorba le giornate dell'amico Felix che lo ospita e della gelataia Nadja (Paula Beer), la quale in realtà è una letterata studiosa di Heine. Essendone segretamente attratto, Leon si fa sempre più odioso, finché un incendio devastante brucia il cielo [...] Vai alla recensione »

giovedì 30 novembre 2023
Michele Gottardi
Il Mattino di Padova

A bruciare nel cielo di Christian Petzold sono soprattutto le speranze e i sentimenti di esistenze un po' marginali, tra la Polonia e la Germania, verso il Baltico. "Il cielo brucia" - stesso titolo di un dimenticato film italiano d'aviazione del 1957, con Amedeo Nazzari - narra qualche giorno nella vita di tre ragazzi, in un'estate torrida anche per le latitudini settentrionali, tra incendi boschivi [...] Vai alla recensione »

martedì 28 novembre 2023
Roberto Manassero
Film TV

Con il suo stile semplice e trasparente il tedesco Christian Petzold è diventato negli anni un vero regista classico: diretto nel tono ed essenziale nei modi. Il suo è un cinema di pura superficie, evidente nella propria dimensione artificiosa, metalinguistico e antipsicologico. Il cielo brucia è, se possibile, ancora più essenziale di altri suoi lavori, con un protagonista, lo scrittore Leon, che [...] Vai alla recensione »

martedì 28 novembre 2023
Fabio Vittorini
Duels.it

Christian Petzold, tra i nomi più in vista delle Scuola di Berlino, è un regista dalla carriera ormai consolidata: ha partecipato al Festival di Berlino nel 2005 e nel 2007 con Gespenster e Yella, alla Mostra di Venezia nel 2008 con Jerichow; nel 2014 ha ottenuto grande successo con Il segreto del suo volto, presentato ai festival di Toronto, Roma e San Sebastián; nel 2023 Il cielo brucia ha vinto [...] Vai alla recensione »

lunedì 27 novembre 2023
Gian Luca Pisacane
La Rivista del Cinematografo

Amare significa accendersi, per poi spegnersi lentamente, fino a raggiungere l'oscurità, magari l'oblio. Lo sapeva bene Heinrich Heine, quando scriveva: "Mi chiamo Mohamèt, nacqui nell'Yemen, son degli Asra, quei che muoiono quando sono innamorati". La poesia è l'Asra, non a caso la preferita di Paula Beer, diva teutonica al pari di Sandra Hüller, nell'intenso nuovo film di Christian Petzold.

sabato 25 febbraio 2023
Matteo Galli
Close-Up

È la sesta volta che Christian Petzold presenta un film in concorso a Berlino, l'ultima volta era successo tre anni fa, quando era arrivato con Undine: un amore per sempre, interpretato da Paula Beer e Franz Rogowski, il protagonista di Disco Boy, il film di Giacomo Abbruzzese. Petzold è certamente l'autore tedesco contemporaneo più celebre e più studiato anche all'estero, in Francia come negli USA, [...] Vai alla recensione »

sabato 25 febbraio 2023
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

Sulla costa baltica, a nord della Germania, due amici cercano un po' di vacanza e tranquillità in una casa isolata. All'arrivo però la trovano occupata da una ragazza, che intrattiene anche una fugace relazione con un altro coetaneo. I quattro trascorrono qualche giorno assieme. Leon, che sembra quello più appartato del quartetto, deve terminare un romanzo, ma fatica e quando arriva il suo editore [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 febbraio 2023
Alessandro Uccelli
Cineforum

«In my mind/In my mind/Love's gonna make us, gonna make us blind/We'll be living in a place we like/What's gonna make us/Gonna make us find?» questo è il testo di In My Mind (Nella mia mente) canzone dei Wallners, una band dreampop viennese, che apre e chiude Roter Himmel (Cielo rosso), il nuovo film di Christian Petzold. Nulla è lasciato al caso nel cinema (e nella TV) del cineasta berlinese (d'adozione), [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 febbraio 2023
Paola Assom
NonSoloCinema

Una prova interessante e convincente del regista tedesco Christian Petzold, classe 1960, già molte volte in concorso alla Berlinale ma finora senza aver mai raggiunto per l'Orso d'Oro, per il quale concorre ora con questo film alla 73° edizione del festival. La vicenda si svolge in una località di villeggiatura sul mare del nord, dove Leon (Thomas Schubert ) e Felix (Langston Uibel ) intendono trascorrere [...] Vai alla recensione »

venerdì 24 febbraio 2023
Andrea Chimento
Il Sole-24 Ore

Il film tedesco più atteso della Berlinale: stiamo parlando di "Afire", nuova pellicola di Christian Petzold, uno dei beniamini del festival e tra i più importanti registi del cinema europeo degli ultimi anni. Dopo diversi lavori meno noti, Petzold è diventato un autore di spicco con film che interrogavano l'identità tedesca e la sua storia - come "La scelta di Barbara" del 2012 e "Il segreto del [...] Vai alla recensione »

giovedì 23 febbraio 2023
Cristina Piccino
Il Manifesto

«Insieme all'Ucraina» dice lo striscione coi colori giallo-blu che accoglie i visitatori del Museo della Radio e della Televisione. Ma la bandiera ucraina appare un po' dappertutto nella capitale tedesca, appesa ai balconi delle case e alle finestre, talvolta vicina a quella arcobaleno, esposta fuori dai luoghi più «istituzionali» a testimoniare la vicinanza della Germania; un sentimento a cui la [...] Vai alla recensione »

mercoledì 22 febbraio 2023
Aldo Spiniello
Sentieri Selvaggi

Due amici vanno a trascorrere alcuni giorni al mare, sulla costa baltica. Ma non si tratta semplicemente di una vacanza. Leon deve terminare il manoscritto del suo secondo romanzo, su cui ha parecchi problemi. Felix, invece, deve lavorare al suo portfolio d'arte. Ma le cose non vanno esattamente secondo i piani. L'auto si guasta qualche chilometro prima dell'arrivo.

mercoledì 22 febbraio 2023
Marina Pavido
Cineclandestino

Difficilmente un cineasta del calibro di Christian Petzold delude. Ormai di casa alla Berlinale, infatti, il regista di Hilden torna in concorso alla 73° edizione del Festival di Berlino con il suo Afire, seconda parte di una trilogia iniziata nel 2020 con Undine, che tratta i temi dell'amore, del non riuscire a trovare una propria pace interiore e della difficoltà a relazionarsi con il mondo che ci [...] Vai alla recensione »

mercoledì 22 febbraio 2023
Marina Pavido
Asbury Movies

Trovare un proprio posto nel mondo. Sentirsi spaesati, soli e mai realmente compresi. Il difficile processo creativo. Rincorrere amori (im)possibili. Sono, queste, tematiche particolarmente care al celebre regista tedesco Christian Petzold. Tematiche spesso affrontate nelle sue opere, e ulteriormente approfondite in una trilogia (iniziata nel 2020 con l'ottimo Undine - Un amore per sempre) dedicata, [...] Vai alla recensione »

NEWS
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mercoledì 22 novembre 2023
 

Vincitore dell’Orso d’Argento all'ultima Berlinale, un film dove paura e lussuria, risentimento e amore, desiderio e gelosia, animano lo scenario emotivo. Dal 30 novembre al cinema. Guarda l'inizio »

NEWS
venerdì 10 novembre 2023
 

Il film, vincitore dell’Orso d’Argento all'ultima Berlinale, è una lucida riflessione sulla condizione giovanile di oggi. Dal 30 novembre al cinema. Vai all’articolo »

TRAILER
lunedì 30 ottobre 2023
 

Orso d’Argento alla 73esima Berlinale, una commedia sentimentale che riflette sulla condizione giovanile nella società contemporanea. Dal 30 novembre al cinema. Guarda il trailer »

NEWS
lunedì 16 ottobre 2023
 

Un gruppo di amici in vacanza deve far fronte alla tensione crescente ed a un incendio pronto a scoppiare nella foresta. Vai all'articolo »

TRAILER
giovedì 22 giugno 2023
 

Regia di Christian Petzold. Un film con Paula Beer, Matthias Brandt, Thomas Schubert, Enno Trebs, Langston Uibel. Dal 30 novembre al cinema. Guarda il trailer »

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