Una brillante commedia sociale in cui tutto funziona a meraviglia, a partire dal riuscitissimo casting. Commedia, Francia2018. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo la chiusura dell'Envol, le assistenti sociali avranno tre mesi per reintegrare le donne di cui si prendono cura: falsificazioni, bugie... d'ora in poi, tutto è permesso! Espandi ▽
Lady D, Édith Piaf, Brigitte Macron, Beyoncé e le altre cercano e trovano per qualche ora riparo tra le mura dell'Envol, centro di accoglienza per donne senza fissa dimora. Almeno fino a quando Audrey e Manu, che dirigono il centro, non ricevono lo ‘sfratto'. Louis-Julien Petit aveva già affrontato realtà difficili, andando al di là della semplice osservazione sociale. Le invisibili orchestra un potente atto di disobbedienza civile. Tutto funziona a meraviglia, a partire dal casting condotto da quattro attrici resistenti e completato da una dozzina di non professioniste. In perfetto equilibrio tra cinema impegnato e feel good movie, Le invisibiliRecensione ❯
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Un film dall'energia vitale insopprimibile che ci fa ridere, commuovere, ci fa sentire parte di un'umanità dolente e spaventata. Commedia, Italia2019. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'arrivo di due bambini lasciati loro in custodia per qualche giorno, potrebbe dare alla relazione di Arturo e Alessandro un'insperata svolta. Espandi ▽
Arturo e Alessandro sono una coppia consolidata, ma il loro rapporto sta mostrando la corda. Nella routine dei due irrompono Annamaria, ex compagna di Alessandro, e i suoi due figli, e tutti gli equilibri saltano. Bentornati nel Regno di Ozpetek, dove non esistono solo due sessi, dove si mangia e si balla insieme su una terrazza romana e si mostra il cuore.
Fra commedia romantica e melodramma, questo film ha un’insopprimibile energia vitale. Parte della sua forza è il cast, in particolare Leo nel suo ruolo migliore, quello di maschio alfa sensuale e irruento, che controbilancia la tendenza del regista alla sdolcinatura. La dea fortuna parla di quanto sia difficile e meraviglioso innamorarsi di nuovo di chi hai vicino. Un universo dove lo spavento esistenziale è dietro l'angolo, ma se restiamo insieme fa meno paura, e ritroviamo luce, aria, respiro. Recensione ❯
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Una donna torna al suo paese d'origine nel Sud Italia per spargere le ceneri della madre ma non sa quello che le aspetta. Espandi ▽
Un'esplosione in una grotta nei pressi di un tranquillo villaggio del sud Italia. Un ispettore di polizia trova il corpo di un eremita arruffato, che una volta era a capo di una potente mafia locale. L'indagine porta rapidamente ad una giovane donna canadese che recentemente ha soggiornato nel villaggio per spargere le ceneri della sua defunta madre italiana. Quando viene interrogata, l'ispettore scopre che al suo arrivo gli abitanti del villaggio locale la accolsero come la figlia perduta da tempo di un padre leggendario: un contadino olandese testardo che una volta ha guidato la sua bicicletta dal Sud dell'Olanda per coltivare i tulipani nel caldo soffocante della Puglia. Recensione ❯
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Un saggio di sociologia trasformato in un film leggero e profondo al contempo. Commedia, Italia, Francia2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto profondamente legato al presente italiano, ma dall'approccio inusuale per minimalismo e sobrietà. Espandi ▽
Tu ti chiedi mai se siamo felici o solo tranquilli?
Guido e Chiara hanno una relazione messa in crisi dalla possibilità che lei sia rimasta incinta. Mentre lui si sente pronto per la paternità lei ci vuole pensare. Nell'attesa, Guido va via di casa, ottenendo ospitalità dai genitori e amici.
Duccio Chiarini fa ancora centro, e riesce in una grande impresa: trasformare un saggio di sociologia in un film. Attraverso toni leggeri ma profondi, il regista ci rivela la complessità dei rapporti, l'ansia di instaurarli e il timore di restarne impigliati. Come accade a Chiara, in crisi perché teme la fine della passione.
Anche a casa dei genitori di Guido la passione si è spenta, ma l'unione resiste grazie alla forza di un legame che supera i dissidi quotidiani. Dissidi di fronte ai quali la generazione che Chiarini porta sullo schermo è assolutamente impreparata. Recensione ❯
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Un'impresa coraggiosa e riuscita grazie a una regia sicura, una scrittura solida e interpretazioni azzeccate. Commedia, Italia2019. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Andrea Serrano è un aspirante scrittore che è costretto a lavorare in un obitorio in attesa della grande occasione della sua vita. Che finalmente arriva. Espandi ▽
Andrea Serrano ha 29 anni, sa di essere uno scrittore, ma al momento campa lavando i pavimenti di un obitorio: difficile dare un senso alla propria esistenza quando ci si sente una comparsa nella vita degli altri, invece che il protagonista nel proprio storytelling personale. Tutto cambia quando Andrea pubblica il suo primo romanzo, "Non finisce qui", e un produttore, Oscar Martello, se ne dichiara così entusiasta da volerlo trasformare in film. In una Roma dove "nessuno dice quello che pensa e nessuno fa quello che dice", Martello non ha peli sulla lingua e si dimostra di parola, affiancando ad Andrea un regista e una protagonista, Jacaranda Ponti, che guarda caso è la donna dei sogni dello scrittore. Peccato che il regista si riveli un "Tarkovsky dei poveri" e trasformi "Non finisce qui" in un film inguardabile: la carriera di Andrea rischia di naufragare, così come quella della bella Jacaranda. Riusciranno i due a recuperare dignità, umana e professionale? Recensione ❯
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Il regista palestinese sceglie la strada della commedia per raccontare le difficoltà di dialogo
tra i due popoli. Non una leggerezza ma un segnale di consapevolezza. Commedia, Lussemburgo, Francia, Belgio, Israele2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un giovane sceneggiatore palestinese. Espandi ▽
Salam è stagista sul set di una famosissima soap opera palestinese. Vive a Gerusalemme e ogni giorno passa dal checkpoint israeliano, sorvegliato dai militari del comandante Assi, che esige di farsi coinvolgere nella stesura della storia. La carriera di Salam ne beneficia, tanto da essere assunto per scrivere il seguito. Peccato, però, che l'ufficiale israeliano e i finanziatori arabi non intendano il finale allo stesso modo. Sameh Zoabi sceglie la commedia per raccontare la vita al tempo di uno dei più dolorosi e insolubili conflitti della storia contemporanea.
Il film affronta l’occupazione e l'abuso di potere, sul piano della messa in scena fittizia della soap, e lo fa per dire che un dialogo è possibile, un finale è possibile, persino una nuova stagione, forse: a patto di ascoltarsi. Recensione ❯
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Kristine, socialista convinta, cade in coma poco prima della caduta del muro di Berlino, nel 1989. Al suo risveglio, il figlio Alex fa di tutto per nasconderle quanto è accaduto. Espandi ▽
Berlino 1989. La famiglia Kerner vive a Berlino Est. Il padre è fuggito all'Ovest ma la madre Christiane è una comunista ortodossa convinta assertrice della linea del Partito Comunista. Un giorno viene colpita da un attacco cardiaco e mentre si trova in coma il Muro viene abbattuto. Otto mesi dopo Christiane si risveglia in una società che è del tutto mutata ma suo figlio Alex è stato messo sull'avviso: lo choc in seguito al crollo del sistema sociale in cui ha creduto potrebbe esserle fatale. È quindi necessario fingere che nulla sia accaduto. Recensione ❯
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Un film che affronta con umorismo un tema sociale di stretta attualità: le difficoltà che le persone con disabilità devono affrontare per vivere la propria sessualità. Espandi ▽
Scotty, Matt e Mo sono tre giovani americani affetti da disabilità differenti. Quando scoprono che a Montreal esiste una fondazione che consente ai diversamente abili di avere la loro prima esperienza sessuale, decidono così di partire. Il viaggio permetterà loro di conoscersi meglio e di far cadere più di una barriera. Da una storia vera e da un film che vi si era ispirato nasce ora un remake che ha lo spirito giusto per divertire e far riflettere. Le performance interpretative sono tutte all'altezza e restituiscono a chi non conosce queste vite una molteplicità di sfaccettature. Ma ciò che è davvero importante - e il film lo fa bene - è trattare un tema, troppo spesso evitato, con tono leggero, sfiorando un po' la retorica ma senza farsene asservire e, soprattutto, delineando con il cesello tre psicologie. Magari facendosi anche un po' aiutare dal rap. Recensione ❯
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Una storia di miseria e nobiltà che oscilla fra materia e spirito e presta grande attenzione all'elemento polisensoriale. Commedia, Italia2019. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Periferia di Taranto. Nel corso di una rapina, uno dei tre complici, Tonino detto Barboncino, approfittando della distrazione degli altri due, ruba tutto il malloppo e scappa. Espandi ▽
Tonino è un ladro in cerca del grande colpo che sembra arrivare quando il bottino di una rapina finisce casualmente nelle sue mani. Tonino scappa, e trova rifugio in un abbaino fatiscente abitato da Renato, uno strano personaggio che si fa chiamare Cervo Nero e si ritiene un indiano in lotta contro gli yankee. Rubini, alla 14esima regia, va alla ricerca di elevazione fisica e spirituale. Mescolando alle immagini delle ciminiere fumanti dell'Ilva quelle del fuoco "purificatore" di Cervo Nero, confronta inferno e praterie celesti, distruzione e devozione, ascese celestiali e rovinosi schianti a terra. Dominato da un realismo magico e da una poetica stralunata, Il grande spirito è una storia di miseria e nobiltà. Recensione ❯
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Costretto a trasferirsi in una scuola suburbana, il professor Foucault deve affrontare le dinamiche di un luogo di periferia. Espandi ▽
François Foucault è professore di lettere in un prestigioso liceo di Parigi. Un giorno si lamenta con una funzionaria dell'Educazione nazionale dei problemi delle scuole di periferia, dove bisognerebbe inviare professori più competenti. Il messaggio viene recepito e François si ritrova a dover accettare il trasferimento per un anno in un liceo di periferia. Per due anni il regista si è immerso nella vita di questo liceo dando vita a una toccante commedia drammatica che sembra quasi un documentario sulla scuola pubblica, l'insegnamento e i problemi delle periferie. L’autenticità è la vera preoccupazione del regista, che si interroga sulle contraddittorietà del sistema pubblico. Nonostante una narrazione prevedibile, il film riesce nel proposito sincero di ridare speranza all'educazione in quello che è in fondo il ritratto di un professore eroico. Recensione ❯
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Una commedia divertente, libera e liberata dai conformismi nel senso più pieno del termine. Commedia, Francia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo viene costretto a fare da allenatore a una squadra di pallanuoto. Espandi ▽
Il campione del nuoto Matthias Le Goff, esasperato da un intervistatore, reagisce con un insulto omofobo. La Federazione lo minaccia di radiazione a meno che non accetti di allenare una squadra di pallanuoto, Les Crevettes Pailletès, che vorrebbe partecipare al campionato LGBT che si terrà in Croazia. Obtorto collo Matthias accetta. Recensione ❯
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Tra thriller e commedia spassosa, il ritratto di un mondo e un Paese in cui l'illusione conta più della realtà. Commedia, Spagna, Argentina2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gallerista riuscirà a fare un accordo con un investitore per rilanciare la carriera di un grande pittore. Espandi ▽
"Vendo opere d'arte, e il mio segreto è che sono un assassino". Così si presenta a noi Arturo Silva, gallerista e commerciante d'arte contemporanea innamorato della sua Buenos Aires, prima di raccontarci a ritroso la sua storia. L'amico del cuore di Arturo è Renzo Nervi, un pittore che negli anni Ottanta aveva raggiunto un grande successo, ma ora è caduto in disgrazia per via del suo carattere impossibile. Renzo è un ubriacone e un donnaiolo, vive nel degrado e nella sporcizia, non si interessa al denaro e campa di espedienti, togliendosi il gusto di insultare chiunque non gli vada a genio - cioè praticamente tutti. Ma come Buenos Aires, sono i suoi difetti a renderlo amabile agli occhi di Arturo. Quando però un incidente confina Renzo in ospedale privandolo temporaneamente della memoria, il pittore chiede all'amico di toglierlo perpetuamente dalla sua miseria esistenziale. Quale decisione prenderà il gallerista? Recensione ❯
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Una commedia 'etnica' dalla trama stralunata e surreale che contiene eguali parti di poesia e di farsa. Commedia, Italia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un agente segreto deve risolvere un mistero: qualcuno ha comprato la luna in Sardegna. Espandi ▽
Una coppia di agenti segreti italiani riceve una telefonata dagli Stati Uniti: pare che qualcuno, in Sardegna, sia diventato proprietario della luna. Il che, dal punto di vista degli americani, è inaccettabile, visto che i primi a metterci piede sono stati loro. L'uomo che comprò la luna è una commedia "etnica" che conferma il talento registico di Paolo Zucca dopo L’arbitro. La sceneggiatura, di Geppi Cucciari e Barbara Alberti, è ”lunare" e surreale. Il punto di forza è la conoscenza approfondita che Zucca e Cucciari hanno della loro terra, e che dà loro la libertà di prendersi in giro. Il film racconta la riappropriazione di un'identità geografica, proponendosi come un'ode a tutti i sardi che le radici se le tengono strette, così come tengono stretto il diritto di sognare. Recensione ❯
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Un bromance che diverte col gioco degli equivoci ma si perde nel momento più delicato, sulla soglia del dolore. Commedia, Francia2019. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici decidono di spassarsela al più non posso convinti che rimanga loro poco da vivere. Espandi ▽
Arthur e César sono amici da quando entrambi frequentavano controvoglia lo stesso severissimo collegio. Ma non potrebbero essere più diversi: Arthur è un ricercatore medico puntiglioso e ossessionato dal rispetto delle regole; César è un guascone imprudente e trasgressivo che è appena stato sfrattato da casa sua in seguito alla propria bancarotta. E se Arthur, divorziato con figlia, sta ancora aspettando pazientemente che l'ex moglie torni a casa, César colleziona avventure senza legarsi a nessuna. Per un equivoco, Arthur viene a conoscenza della gravissima condizione medica di César, e César si convince che sia Arthur a trovarsi in punto di morte. Da quel momento i due faranno a gara per realizzare i desideri finali l'uno dell'altro, anche quelli più lontani dal proprio gusto personale: il che ha il vantaggio di sbloccare lo stallo esistenziale in cui si trovavano entrambi. Recensione ❯
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Una riflessione su un mondo ormai divenuto surreale attraverso gag che però raramente funzionano . Commedia, Francia2019. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
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