Un duello psicologico servo-padrone allestito con abbondanza di grandangoli e profondità di campo. Espandi ▽
Barrett viene assunto come domestico da Tony, un imprenditore in campo edilizio appena tornato dall'Africa dove sta sviluppando un importante progetto abitativo. Tony ha una fidanzata, Susan, che da subito non apprezza la presenza di Barrett e ne riceve una ricambiata diffidenza. Dietro a modi e comportamenti servili e rispettosi si nasconde una personalità complessa che ha come unico scopo il dominio. Grazie all'ospitalità, che Tony autorizza, della 'sorella' Vera gliela fa cadere tra le braccia per poi svelare il loro rapporto dinanzi a Susan.
Il servo appartiene alla categoria dei film 'sovversivi' che neanche il più retrivo dei conservatori può considerare mediocri o, peggio ancora, brutti. Perché in esso tutto finisce con il convergere con la perfezione. A partire dallo studio dei personaggi su cui primeggia il Barrett di Dirk Bogarde, il cui valore non è mai stato a sufficienza riconosciuto.
Losey (e Pinter con lui) lavorano con una minuzia certosina su un personaggio muto al cui interno tutto si sviluppa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Durante la seconda guerra mondiale, un commando alleato deve far saltare i cannoni di Navarone, isoletta greca che domina uno stretto. Con l'aiuto di ... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Puro oggetto di fascinazione e favolosa esperienza cinematografica. Drammatico, Francia, USA2001. Durata 145 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bruna che ha perso la memoria e non sa perchè è perseguitata, una bionda aspirante attrice che si innamora di lei: un noir così onirico e surreale non poteva che essere di David Lynch. Espandi ▽
Mulholland Drive è una lunga e vecchia strada di Los Angeles: nasce nel deserto, attraversa i quartieri ricchi e finisce a strapiombo sulla costa di Malibù. Bisognerebbe ricordarsi di questa simbologia per cercare di dare un senso all'ultimo onirico ed enigmatico film di David Lynch. Quella che il regista stesso ha definito come "una semplice storia d'amore nella città dei sogni" è in realtà un intricato enigma sospeso tra allucinazione e realtà, con un tocco di nostalgia per il noir degli anni '40 ed una aperta ostilità verso l'attuale star system. Rita è un'avvenente bruna sopravvissuta ad un incidente d'auto in seguito al quale ha però perso la memoria, Betty un'aspirante attrice di belle speranze che la ospita nel proprio appartamento e se ne innamora. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dalla commedia Prima pagina. Qui il giornalista è una donna, la moglie del direttore di un grande quotidiano. Espandi ▽
Dalla commedia Prima pagina. Qui il giornalista è una donna, la moglie del direttore di un grande quotidiano. Al momento di divorziare dalla sua partner il direttore capisce che perderebbe una delle sue più valide articoliste e il favore dei lettori. Perciò ci ripensa, riesce a mandare a monte le nuove nozze a cui sua moglie stava per accingersi e salva matrimonio e giornale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bruce Wayne, miliardario orfano e scapolo, pattuglia di notte Gotham City, facendo il giustiziere solitario dotato di supergadget. Espandi ▽
Batman è il miliardario Bruce Wayne che sotto la maschera e la mantellina dell'uomo-pipistrello porta la giustizia nella immaginaria Gotham City. Il suo avversario principale è il Joker, un criminale sfigurato che cerca di far fuori l'intera popolazione di Gotham con un intruglio di sua invenzione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Eastwood moltiplica i suoi schermi per rappresentare un'epoca in cui lo storytelling conta più della verità. Biografico, USA2019. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una guardia di sicurezza considerata eroe e poi accusata di essere complice di un attentato. Espandi ▽
Richard Jewell è un trentenne sovrappeso che vive con la mamma e si considera un tutore della legge, ma vive di lavoretti di sorveglianza. Durante gli eventi che precedono le Olimpiadi di Atlanta del ’96, è il primo a dare l'allarme per uno zaino sospetto e diventa l'eroe che aveva sempre sognato di essere: ma la sua celebrità non tarderà a rivoltarglisi contro. Richard Jewell dà modo a Eastwood di attingere di nuovo alla realtà per affrontare il modo in cui, soprattutto negli Stati Uniti, un essere umano viene issato sull'altare e poi gettato nella polvere in base allo storytelling che gli viene costruito intorno. Eastwood mescola tecniche di ripresa per rappresentare un'epoca in cui le versioni della verità si confondono: un mondo in cui basta corrispondere allo stereotipo al momento impopolare per finire alla gogna. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La vita di un uomo ordinario sta per essere sconvolta. Espandi ▽
Georges guida tutto il giorno per raggiungere un'anonima località di montagna e comprare un blouson di pelle. Pelle di daino 100%. Per soddisfare la sua ossessione, Georges ha dato fondo al conto e alla sua vita coniugale. Morbida, decorata di frange e rivestita in raso, la giacca lo innamora fino a possederlo e precipitarlo in un delirio criminale. Ad assecondare la sua follia c'è Denise, cameriera con la mania di smontare film celebri. Deciso a girare un film che celebri il suo blouson cognac, Georges si 'arma' di camera digitale e sbaraglia la concorrenza. Ogni altra giacca sulla faccia della terra non è che una mera imitazione e va 'eliminata'. Ad ogni costo e con ogni mezzo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Quella di Massimo Troisi è una comicità umile, ispirata e proletaria, che si rifugia nel surreale come possibilità testuale sempre nuova. Commedia, Italia1981. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Gaetano, un timido giovanotto della provincia di Napoli, stufo della vita familiare, decide di venirsene al nord. Espandi ▽
L'esordio al cinema di Massimo Troisi, nel film da lui diretto e interpretato Ricomincio da tre, lo vede nei panni di un ragazzo che vive con la famiglia a San Giorgio a Cremano. Stanco della vita che conduce, decide di mettersi in gioco e di trasferirsi dalla zia a Firenze, dove incontra Marta, di cui si innamorera`, e li viene raggiunto dal caro amico Lello. Il film torna in sala in una versione restaurata a cura del Centro Sperimentale di cinematografia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un comandante con i nervi logorati da anni di guerra prende il comando di un dragamine sul fronte del Pacifico. Per coprire le sue debolezze, si mette... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un tossicodipendente vive senza badare al rispetto altrui: detta le regole a suo vantaggio e 'chi se ne frega' delle conseguenze. Espandi ▽
Il poeta Moondog vive come un naufrago urbano a Key West, isola a sud della Florida. Alcol, sesso, droga e un totale senso di abbandono sono le sue uniche priorità assieme alla lettura di vecchie poesie condite da ululati in mezzo a una folla. Da Miami arriva però una telefonata con cui la moglie Minnie, ricchissima, lo richiama all'ovile per presenziare al matrimonio della figlia Heather. Moondog torna quindi alla civiltà, pur senza cambiare abitudini. Ma stavolta l'enorme ricchezza che finanzia la sua vita da spiantato viene messa davvero in pericolo da eventi imprevisti, e Moondog si trova costretto ad affrontare il nemico più insormontabile: un centro di riabilitazione e l'obbligo di dover pubblicare una nuova opera. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Pariser si conferma autore audace e ispirato in una commedia filosofica sull'impotenza della politica ad agire. Commedia, Francia2019. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un politico si affida a una giovane filosofa per ritrovare gli stimoli. Inizialmente la cosa sembra funzionare, ma non durerà molto. Espandi ▽
A qualche mese dalle elezioni, il sindaco di Lione non ha più idee. Dopo trent'anni di vita politica è come svuotato. In suo soccorso, l’entourage comunale recluta una giovane normalista. Il ruolo di Alice Heimann sarà rigenerare la capacità di pensare del sindaco. Rivelato da un thriller politico paranoico, Nicolas Pariser si impone con Alice e il sindaco come il regista per eccellenza del film politico francese. La politica, reale o sognata, diventa terreno di gioco di un autore audace e ispirato, erede di Rohmer, a cui il film fa esplicitamente riferimento. Affrontando la crisi democratica che colpisce la Francia, il regista riflette sulla natura e l'etica della politica, intesa come amministrazione del bene pubblico coerente a un sistema di valori. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il ritorno di Batman ha fatto sì che negli Stati Uniti il successo dell'eroe dei fumetti si sia raddoppiato. Espandi ▽
Il ritorno di Batman ha fatto sì che negli Stati Uniti il successo dell'eroe dei fumetti si sia raddoppiato. È indubbia la bravura registica di Burton che però si perde spesso in sofisticherie e citazioni che fanno cadere il ritmo del film. Tuttavia ci sono molte sequenze di grande effetto e i personaggi del criminale-pinguino e della donna-gatto trovano in De Vito e nella Pfeiffer due attori credibili. Da notare le musiche di Elfam e un dubbio: come mai Robin, compagno di Batman nei fumetti, non appare ancora? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Questo primo film di Milos Forman è da molti considerato il migliore. Protagonista è un adolescente operaio, "Pietro il nero", con le sue apatie e i suoi sogni, i suoi contrasti familiari, le sue insicurezze e il suo difficile rapporto con il lavoro. Un ritratto della gioventù cecoslovacca degli anni Sessanta. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una commedia drammatica con elementi grotteschi e surreali che porta dentro un'altra dimensione. Commedia, Gran Bretagna, USA1999. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Lieta sorpresa di un giovane autore già cult. Il soggetto di Charlie Kaufman è curioso: per una serie di circostanze fantastiche, con pochi dollari si... Espandi ▽
Lieta sorpresa di un giovane autore già cult. Il soggetto di Charlie Kaufman è curioso: per una serie di circostanze fantastiche, con pochi dollari si può entrare nella testa della star John Malkovich per un quarto d'ora. Ne esce un film anomalo, divertente, assolutamente contemporaneo, di tendenza. Cameron Diaz si fa bruttina, mentre la bella è la brunetta Keener. Scena da cineteca: un'allucinazione in cui un'intera folla metropolitana ha i lineamenti di John Malkovich, spiritoso nella sua autoironia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dal libro di Culicchia Ferrario dirige Mastandrea nel suo primo ruolo importante. Commedia, Italia1997. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Davide Ferrario dedica il film a Lindsay Anderson di cui conserva la rabbia anche se la maschera sotto uno stile da videoclip. Espandi ▽
Davide Ferrario dedica il film a Lindsay Anderson di cui conserva la rabbia anche se la maschera sotto uno stile da videoclip. Le vicende di Walter, che traggono origine dal libro di Giuseppe Culicchia, si sviluppano in una Torino a cui il protagonista è estraneo così come alla vita dei nostri giorni. Studente fuori corso di filosofia, disoccupato prima e obiettore di coscienza poi, vergine e privo di ideali il Nostro si sposta da una precarietà all'altra senza poter neppure sperare in un approdo sicuro. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.