71ª edizione del Festival di Cannes, il programma dei 17 film di martedì 15 maggio. Cannes - 8/19 maggio 2018. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Un intreccio fascinoso di sogni e ricordi, guidato da una tecnica di regia magistrale, che mescola con audacia 3D e droni. Drammatico, Cina2018. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Luo Hongwu torna nella sua città natale dodici anni dopo aver commesso un omicidio rimasto impunito. Espandi ▽
Luo Hongwu fa ritorno a Kaili, a 12 anni di distanza da una relazione che non è riuscito a dimenticare. Fa il possibile per ritrovare la donna e per ricostruire quanto è avvenuto, ma i suoi ricordi si mescolano alla sua immaginazione. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
SALLE DEBUSSY
martedì 15 maggio 2018 ore 11.30 - 16.45
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un intimo viaggio verso l'affermazione della propria sessualità in grado di sensibilizzare lo sguardo. Drammatico, Spagna2018. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazze zingare si innamorano tra di loro ma devono affrontare il dissenso della loro comunità. Espandi ▽
Lola è una gitana che vive nella periferia di Madrid, ha un sogno: diventare un'insegnante e fuggire via da quella che considera una prigione. Lola è diversa, non vuole sposarsi, non vuole essere la donna che bada alla casa e ai figli, le piace conoscere, studiare e spera di emanciparsi da quella vita.
Carmen invece sta per fidanzarsi, gitana anche lei, non ha molte aspettative dal suo futuro finché l'incontro con Lola non le cambierà per sempre la vita. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una favola sentimentale sincera che antepone la possibilità alla realtà e apre lo spazio del sogno. Drammatico, India, Francia2018. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Ashwin e la sua domestica cominciano a legare insieme scoprendo di avere molte cose in comune. Espandi ▽
Ratna lavora come cameriera a Bombay nel lussuoso appartamento di Ashwin. A Bombay Ratna lavora, fa studiare la sorella e trova anche lo spazio per coltivare la sua passione. La sua vita però cambia quando Ashwin lascia la fidanzata a un passo dalle nozze. Da Perrault a Pretty woman, l’archetipo del riscatto sociale, pagato con la bontà d'animo e premiato in amore e denaro, non ha mai smesso di funzionare. Se crediamo alla vicenda di Ashwin e Ratna, se vogliamo crederci, in questi tempi cinici e diffidenti, è perché la regia ce la pone su un piano di possibilità anziché di realtà. Nella relazione tra i due, il film evoca la tensione erotica e rende l'idea di un percorso che può avvenire solo per piccoli scarti, impercettibili disequilibri che aprono lo spazio del sogno, che è il vero regalo del cinema. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un serial killer racconta a uno sconosciuto cinque dei suoi efferati delitti. Espandi ▽
Jack è un serial killer dall’intelligenza elevata che seguiamo nel corso di quelli che lui definisce ‘5 incidenti’. Jack ritiene che ogni omicidio debba essere un'opera d’arte. Lars von Trier torna con il suo cinema in cui genio e follia si contendono lo schermo. Da sempre il regista si spinge a guardare in quell'oscurità nascosta nell'animo umano e, come sempre, non ha mezze misure: ci mette davanti all'orrore, al sangue, alla putrefazione della carne. C'è questo e molto altro in un film che però fa risuonare un campanello d'allarme. Von Trier rischia di diventare il manierista di se stesso: le citazioni colte, il divertissement con i cartelli sorretti da Dillon, lo stesso uso della camera a mano ricalcano, senza davvero innovarlo, il già visto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una perfetta interazione tra Lindon e interpreti non professionisti al servizio di una sceneggiatura precisa che parla di rispetto dei patti . Drammatico, Francia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Eric Laurent guida la battaglia di un gruppo di lavoratori determinati a difendere la propria dignità. Espandi ▽
La fabbrica Perrin, un'azienda specializzata in apparecchiature, firma un accordo nel quale viene chiesto ai dirigenti e ai lavoratori uno sforzo salariale per salvare l'azienda. In cambio c’è la garanzia dell'occupazione per i successivi 5 anni almeno. Due anni dopo l'azienda annuncia di voler chiudere i battenti. Ma i lavoratori si organizzano per difendere il proprio lavoro. Stéphane Brizé torna, a tre anni di distanza da La legge del mercato, al sodalizio con Vincent Lindon per affrontare nuovamente le condizioni di lavoro ai giorni nostri. La sceneggiatura è estremamente precisa, nulla è stato affidato al caso eppure l'esito finale è di una naturalezza straordinaria. Il regista non trasforma mai il suo lavoro in docufiction. Vediamo gli operai pretendere una sola cosa: il rispetto dei patti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Grandi attori per un'incursione nella commedia all'italiana. Senza l'ombra di pietismo o di facile ricorso alla commozione. Drammatico, Italia2018. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita obbliga due fratelli a riavvicinarsi: una situazione difficile diventa per Matteo ed Ettore l'occasione per conoscersi e scoprirsi, in un vortice di fragilità ed euforia. Espandi ▽
Matteo è un giovane e affascinante imprenditore di successo. Suo fratello Ettore vive ancora nella cittadina di provincia dove entrambi sono nati e insegna alle scuole medie: è un uomo cauto, integro, che per non sbagliare si è sempre tenuto un passo indietro. La scoperta di una malattia grave che ha colpito Ettore, spinge Matteo a occuparsi di lui. Dopo Miele Valeria Golino torna ad affrontare il tema della malattia che può portare alla morte, ma da una prospettiva totalmente diversa e avvalendosi delle prestazioni di due grandi attori, Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea. Non c'è ombra di pietismo o di facile ricorso alla commozione.
Tutto questo in un variare di accenti che toccano punte drammatiche ma sanno anche compiere un'incursione nella commedia all'italiana con un viaggio alla ricerca di un possibile ‘miracolo'. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
SALLE DEBUSSY
martedì 15 maggio 2018 ore 14.15 - 22.30
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Con voce tanto lucida quanto cinica Spike Lee offre potenti affreschi di puro entertainment. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Ron Stallworth, il poliziotto afro-americano che riuscì a entrare a far parte del Ku Klux Klan. Espandi ▽
Colorado, anni Settanta. Al poliziotto Ron Stallworth viene l'idea di infiltrarsi nel Ku Klux Klan locale, cui si propone come nuovo membro. Dato il colore della sua pelle, avrà bisogno di un alter ego bianco in grado di incontrare di persona il gruppo razzista. Entra dunque in scena Flip Zimmerman, un collega di origine ebraica pronto a farsi passare per un membro della pura razza ariana.
Il regista Spike Lee perde concentrazione nel cambiare spesso registro - dal comico al tragico al satirico "tarantiniano" - e le sue tematiche risultano qui meno efficaci. Non basta l'importante valore di denuncia, non basta la volontà di segnalare la pericolosità di un governo che ha messo in agenda la supremazia dell'uomo bianco, a rendere BlacKkKlansman filmicamente efficace e politicamente incendiario. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
grand théâtre luMière
lunedì 14 maggio 2018 ore 19.30
grand théâtre luMière
martedì 15 maggio 2018 ore 12.00
SALLE DU SOIXANTIÈME
martedì 15 maggio 2018 ore 22.00
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un racconto convenzionale che non affonda mai le mani (e nemmeno il cuore) nella mitologia spaziale . Azione, Fantascienza - USA2018. Durata 135 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sei anni di vita di Han Solo, dai 18 ai 24 anni, il suo primo incontro con Chewbecca e l'origine del suo nome. Espandi ▽
Tempi duri per la Galassia, forze oscure minacciano la Repubblica. Ma Ian, ancora troppo giovane per occuparsi delle cause dei grandi, desidera solo pilotare una nave spaziale e sfuggire l'oppressione con Qi’ra, la ragazza che ama. Pratica rischiosa quella degli spin-off, che devono rassicurare l’esercito di fan della saga di Lucas. E dopo Abrams, Edwards e Johnson, è la volta di Ron Howard. Privo di qualsiasi spinta epica, Solo è un blockbuster convenzionale che non affonda mai le mani (e nemmeno il cuore) nella mitologia spaziale in cui hanno pescato con estro i predecessori. Howard si limita a perpetuare un cinema d'avventura che trastulla lo spettatore invece di imbarcarlo nel mito. Privo di invenzioni formali, questo western intergalattico manca la magia dell'origine e delle origini di Ian. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
grand théâtre luMière
martedì 15 maggio 2018 ore 19.15
grand théâtre luMière
mercoledì 16 maggio 2018 ore 11.30
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un moderno noir ambientato a Los Angeles, interpretato da Andrew Garfield e diretto dal regista di It Follows. Espandi ▽
Sam è una delle tante anime perse di Los Angeles: non ha un lavoro, non ha un quattrino, sta per essere sfrattato dal suo appartamento e passa il tempo a fare sesso distratto con un'aspirante attrice che si presenta a casa sua abbigliata come i ruoli che interpreta. L'altro suo passatempo è spiare dal balcone le vicine con il canocchiale: è così che intercetta lo sguardo di Sarah, una bella ragazza bionda che sembra disposta ad intraprendere con lui una relazione. "Ci vediamo domani", promette lei, ma il giorno dopo scompare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Amin riesce a raggiungere la Francia dopo un lungo viaggio iniziato in Mauritania. Riuscirà a vivere da solo pensando solo alla famiglia che ha lontano? Espandi ▽
Amin parte dalla Mauritania per raggiungere la Francia in cerca di fortuna. Le cose vanno abbastanza bene, quello che riesce a guadagnare lo invia alla sua famiglia: alla moglie Aisha e i suoi tre figli. Finchè un giorno Amin incontra Gabrielle. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
THÉÂTRE CROISET TE / JW MARRIOT T
martedì 15 maggio 2018 ore 08.45 - 18.00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film proustiano, intimo ed esistenziale, romantico e teorico insieme, abitato dalle relazioni umane di cui sonda le più piccole articolazioni. Drammatico, Giappone2018. Durata 119 Minuti.
Tratto dal romanzo di Tomoka Shibasaki, un film che racconta le piccole cose che fanno la differenza nelle relazioni umane. Espandi ▽
Asako, timida studentessa di Osaka, incontra Baku che la innamora. Per sempre o almeno così vorrebbe Asako. Bello e volubile, Baku le promette l'eternità ma poi un giorno sparisce, lasciando Asako senza respiro. Due anni più tardi a Tokyo, Asako ritrova il suo doppio perfetto. Da principio turbata, si lascia andare di nuovo all'amore, che ha il volto di Baku ma il carattere gentile di Ryohei. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Nel Settecento una ragazza è costretta dai familiari a diventare monaca e vive terribili esperienze in due diversi conventi. Fugge, ma ancora una volta cercano d'attentare alla sua virtù e la poverina è costretta ad uccidersi. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
SALLE BUÑUEL
martedì 15 maggio 2018 ore 17.00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dopo aver subito un trauma, una ballerina decide di andare in terapia. Espandi ▽
Odette ha otto anni e una passione per la danza. Il suo talento, vero, evidente, non sfugge alla sua insegnante e la conduce fino a Parigi. Lontana finalmente da Gilbert, amico di famiglia che abusa di lei. Un abuso segreto, ripetuto e impossibile da dire a una madre troppo distratta e un padre troppo fragile. Cresciuta col suo dolore, Odette è una giovane donna arrabbiata e incapace di dire il torto subito e sublimato danzando. Ma poi le cose precipitano, l'alcol si mischia ai demoni, le droghe agli amanti e Odette decide per l'analisi. Sarà l'inizio di un lungo percorso di rinascita. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
SALLE DEBUSSY
lunedì 14 maggio 2018 ore 14.00 - 22.30
SALLE BAZIN
martedì 15 maggio 2018 ore 13.30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una donna rimasta senza memoria deve ricostruire la sua identità e le sue relazioni sentimentali. Espandi ▽
Una donna subisce il trauma di rimanere senza memoria. Non ricorda di aver partorito, si ritrova ad essere madre senza avere alcun ricordo che riguarda il figlio. Gli obblighi familiari la costringono a riscrivere se stessa, le sue relazioni sentimentali e il suo ambiente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Guardare da vicino la vita e le opere di Ingmar Bergman per riflettere sui tempi moderni. Espandi ▽
La regista tedesca Margarethe von Trotta osserva il lavoro di Ingmar Bergman e mette in discussione la nuova generazione di registi che ha preso il posto lasciato dal maestro svedese. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
SALLE DU SOIXANTIÈME
martedì 15 maggio 2018 ore 20.00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dopo aver aggredito un'anziana signora, un ladro cerca di tornare sui suoi passi per cominciare una nuova vita. Espandi ▽
Un ladro si rammarica di aver brutalmente colpito una donna anziana per strapparle la borsetta. Cerca quindi un modo per rimediare al danno che ha inflitto. Ma le sue azioni passate lo perseguitano, impedendogli di ricominciare la sua vita da capo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
THÉÂTRE CROISET TE / JW MARRIOT T
martedì 15 maggio 2018 ore 12.00 - 20.30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sotto un regime autoritario non è facile essere artisti ed esprimersi liberamente. Espandi ▽
Ambientato a Riga nel 1967, il film racconta le sfide che hanno dovuto affrontare i giovani creativi sotto un regime autoritario. Nel suo tempo libero, il tecnico telefonico Cezars Kalnins (Uldis Pucitis) scrive canzoni e suona in una rock band chiamata "The Optimists". Mentre la band sta cercando di avere il permesso per esibirsi in pubblico, Anita Sondore (Dina Kuple), un membro del Comitato di educazione estetica giovanile, scrive un rapporto che critica i testi di Cezars come "frivoli" e "non adatti". Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
SALLE BUÑUEL
martedì 15 maggio 2018 ore 11.00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.