Vito Corleone, emigrato bambino dalla Sicilia negli Usa, è diventato un grande "padrino", ossia il capo di un'importante famiglia mafiosa. Espandi ▽
Quando nel 1945, dopo aver dominato per due generazioni un clan di mafia italoamericana, Don Vito Corleone muore, suo figlio Michael accetta con riluttanza di occuparsi degli affari di famiglia. Tutto inizia quando il giorno delle nozze della figlia Connie, Don Vito Corleone riceve in udienza tutti coloro che hanno qualche richiesta da fare. Tutto scorre liscio come sempre tranne per i dissidi con la famiglia Tartaglia con la quale non riesce a trovare un accordo su una questione di droga. Sarà proprio Michael a prendere in mano la situazione. Recensione ❯
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Nel Giappone feudale del 1500 si combatte la lotta fratricida tra Taro e Jiro, figli del potentissimo Hidetora, infiammati da odio smisurato. Espandi ▽
Nel Giappone feudale del 1500 si combatte la lotta fratricida tra Taro e Jiro, figli del potentissimo Hidetora, infiammati da odio smisurato. La loro sete di vendetta porterà morte e distruzione per tutto il paese. Grandiosa, spettacolare, violenta rappresentazione della follia umana e delle crudeltà del fato, a metà strada fra tragedia greca e dramma shakespeariano, il film si muove tra maestose scene campali (premio Oscar per i costumi) sorrette da un'impeccabile fotografia, alternate a sequenze che si ricollegano direttamente al teatro tradizionale nipponico. Recensione ❯
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Ma che musical, Maestro! Spielberg fa suo il grande schermo con un remake che splende come un originale. Drammatico, Musical - USA2021. Durata 156 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
New York, 1961. Tony e Maria si amano, ma sono legati a due bande rivali, in guerra per il controllo del West Side. L'adattamento di Steven Spielberg dell'omonima pièce del 1957. Espandi ▽
Che Spielberg fosse fatto per il musical lo sappiamo dal 1979 (1941 - Allarme a Hollywood). Date un'occhiata alla sua filmografia e scoprirete una 'nota' intonata sotto i film impegnati in primo grado a fuggire squali, tirannosauri, nazisti, agenti dell'FBI e capitani uncini. Flirtando col musical, Steven Spielberg accarezzava l'idea di (ri)farne uno. Sessant'anni dopo realizza il sogno e il nuovo adattamento di West Side Story, che sua madre adorava e che dedica a suo padre. Rilettura di "Romeo e Giulietta", West Side Story non può che parlargli, quasi fosse stato scritto per lui e da lui, che da sempre racconta di 'alieni' che si oppongono all'ordine stabilito e alle ingiustizie, provando a cambiare il mondo. Chi meglio di Maria e Tony per integrare quella galleria? Chi meglio di due irriducibili innamorati che sfidano la realtà e si mettono a cantare per raccontarla più bella di quanto non sia? Eminentemente politica, la versione di Spielberg asseconda quella visione, attraverso la musica, il cinema, l'occhio incantato dell'amore, ma costruisce per contro un universo di linee da varcare, di barriere da abbattere, di reti da scalare, di fossi da attraversare, di scale da salire, di tutto quello che separa gli amanti, di tutto quello che devono vincere per amarsi. Recensione ❯
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Una commedia dolcemente manierata che affronta un tema importante anche se in chiave hollywoodiana. Commedia, USA1967. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il cinema non aveva mai trattato lo spinoso problema dei matrimoni misti. Le difficoltà erano evidenti. Kramer ci provò , con molta cautela, affidando... Espandi ▽
Matt e Christina Drayton rivedono la figlia di ritorno dalle Hawaii che, senza tanti preamboli, annuncia che sta per sposare un uomo di colore. Il padre della ragazza è proprietario di un giornale, la madre possiede una galleria d'arte, l'ambiente è una stupenda casa che guarda la baia di San Francisco. Il promesso sposo è un medico molto importante, con mille titoli accademici. I genitori sono sconvolti, ma sono civili, umani e di vedute molto aperte. Meno facili sono i genitori di Poitier, diffidenti e quasi razzisti. Recensione ❯
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Il manifesto della Nouvelle Vague, un film immortale che ha segnato una svolta nella storia del cinema. Drammatico, Francia1960. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il protagonista è un eroe "nero" dei nostri giorni senza ideali, senza il romanticismo di un Humphrey Bogart o di un Jean Gabin (cui il regista continuamente allude in fulminei fotogrammi). Espandi ▽
Michel Poiccard ruba un'automobile a Marsiglia e poi uccide un poliziotto che lo stava inseguendo. Arriva a Parigi e rivede Patricia, una studentessa americana di cui è innamorato e con cui vorrebbe condividere la sua vita spericolata. Intanto le forze dell'ordine gli danno la caccia e lui capisce che gli stanno alle costole dopo che la sua foto compare su "France Soir". Cerca di così di fuggire cercando di portare con sé la ragazza in Italia. Patricia però decide di non seguirlo e alla fine lo denuncia alla polizia. Recensione ❯
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Puro oggetto di fascinazione e favolosa esperienza cinematografica. Drammatico, Francia, USA2001. Durata 145 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bruna che ha perso la memoria e non sa perchè è perseguitata, una bionda aspirante attrice che si innamora di lei: un noir così onirico e surreale non poteva che essere di David Lynch. Espandi ▽
Mulholland Drive è una lunga e vecchia strada di Los Angeles: nasce nel deserto, attraversa i quartieri ricchi e finisce a strapiombo sulla costa di Malibù. Bisognerebbe ricordarsi di questa simbologia per cercare di dare un senso all'ultimo onirico ed enigmatico film di David Lynch. Quella che il regista stesso ha definito come "una semplice storia d'amore nella città dei sogni" è in realtà un intricato enigma sospeso tra allucinazione e realtà, con un tocco di nostalgia per il noir degli anni '40 ed una aperta ostilità verso l'attuale star system. Rita è un'avvenente bruna sopravvissuta ad un incidente d'auto in seguito al quale ha però perso la memoria, Betty un'aspirante attrice di belle speranze che la ospita nel proprio appartamento e se ne innamora. Recensione ❯
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Il racconto di una comunità guerriera e della propria terra, di cui nessuno ha saputo intuire la bellezza
. Documentario, Italia2020. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto fra realismo e proiezioni nell'immaginario, fra nostalgia ed inevitabile pragmatismo. Espandi ▽
L'ultimo triangolo di spazio abitabile alla foce del Tevere: le persone che ci vivono lo chiamano Punta Sacra. Il film racconta la vita della comunità dell'Idroscalo di Ostia, oggi composto da 500 famiglie. Su tutte, quella di Franca, a capo di una famiglia completamente al femminile, narratrice e motore delle storie che rendono vivo quel lembo di terra. Un racconto fra realismo e proiezioni nell'immaginario, fra nostalgia ed inevitabile pragmatismo. E un desiderio su tutto: poter continuare a vivere in quel luogo, che per loro è casa. Recensione ❯
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Clementine, stanca della relazione con Joel, decide di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con lui. Joel vorrebbe fare altrettanto, ma cambia idea all'ultimo momento. Espandi ▽
Joel e Clementine sono una coppia molto innamorata. Un giorno però, la ragazza, stanca della sua relazione ormai in fase di declino, decide, mediante un esperimento scientifico, di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con Joel. Il giovane, una volta venuto a conoscenza di questo fatto, sceglie di fare altrettanto ma durante il procedimento cambia idea. Recensione ❯
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Benjamin Braddock, rampollo di una ricca famiglia americana, torna a casa dopo il conseguimento della laurea. Espandi ▽
Benjamin Braddock, rampollo di una ricca famiglia americana, torna a casa dopo il conseguimento della laurea. Nutre un profondo rifiuto verso la società ipocrita e corrotta che lo circonda. La signora Robinson, un'amica di famiglia, invaghitasi di lui, ne fa il proprio amante. Ma quando Benjamin avrà occasione di conoscere Elaine, la figlia della signora Robinson, non avrà un attimo di esitazione a lasciare la madre per la figlia. Se ne andrà con lei lasciando dietro di sé tutto e tutti. Recensione ❯
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La questione dell'assoluta casualità umana affrontata con genialità. Drammatico, USA, Gran Bretagna2005. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un Woody in gran forma e in totale trasferta londinese. Il Big Ben sostituisce l'Empire State Building e la filmografia alleniana ne trae vantaggio, per raccontare la storia di Chris Wilton, ex tennista di successo. Espandi ▽
Chris Wilton è un tennista che ha rinunciato alla sua carriera e ora fa il maestro di tennis a Londra in un club di alto livello. Qui conosce il ricco Tom Hewett e sua sorella Chloe che si innamora subito di lui e del suo apparente interesse per la cultura. Il ricco padre dei due lo inserisce nella sua attività finanziaria e il matrimonio tra Chris e Chloe si avvicina. Ma Chris, che ha conosciuto la fidanzata di Tom (l'aspirante attrice americana Nola) e ne è rimasto irrimediabilmente attratto, quando la reincontra libera dal legame con il quasi cognato inizia con lei una relazione basata sulla passione. Recensione ❯
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Chazelle sorprende e convince. Un accurato mix di musica e immagini garantisce al film la leggerezza necessaria e un commovente sottofondo di malinconia. Commedia, Drammatico, Musical - USA2016. Durata 126 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una moderna versione della classica storia d'amore ambientata a Hollywood, resa più intensa da numeri spettacolari di canto e danza. Espandi ▽
Los Angeles. Mia, aspirante attrice, fra un'audizione e l’altra serve cappuccini alle star del cinema. Sebastian, appassionato musicista jazz, tira a campare suonando nei pianobar. I due si scontrano e si incontrano fino a quando nasce un rapporto cementato anche dalla comune volontà di realizzare i propri sogni. Il successo arriverà ma, insieme ad esso, anche gli ostacoli sul percorso della loro relazione. Dopo Whiplash - premio Oscar per un montaggio a tratti frenetico - il giovane Damien Chazelle spiazza tutti con una scelta stilistica in netto contrasto in apertura. Sin dallo straordinario piano se- quenza iniziale infatti il regista non si limita a realizzare un musical nostalgico o citazionista, ma va ben oltre i parametri del classico. Assolutamente padrone della macchina cinema, non esita a riproporre il proprio amore per il jazz sotto una forma espressiva per lui nuova, ma di cui mostra di conoscere ogni regola. Racconta ancora una volta di solitudini che cercano di realizzare i propri sogni. Sogni che non possono essere condivisibili con nessuno. E lo fa con la leggerezza necessaria ma anche con quel sottofondo di malinconia che nasce da un accurato mix di musica e immagini. La la land è anche una dedica alla magia della vecchia Hollywood, accompagnata da un mood del tutto personale, in grado di far sorridere ma anche di commuovere. Recensione ❯
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Woody Allen torna a raccontare le dinamiche dell'innamoramento attraverso una riflessione sulla vita e i suoi misteri. Espandi ▽
Gil, sceneggiatore hollywoodiano con aspirazioni da scrittore, e la futura sposa sono in vacanza a Parigi. Gil è già stato nella Ville Lumiêre e ne è da sempre affascinato. Lo sarà ancor di più quando una sera, a mezzanotte, si troverà catapultato nella Parigi degli Anni Venti con tutto il suo fervore culturale. Woody Allen ama Parigi sin dai tempi di Hello Pussycat. Nella sequenza di apertura fa alla città una dichiarazione d'amore che ricorda l’ouverture di Manhattan. Anche qui c'è un aspirante scrittore pronto a riempire lo schermo con il suo male di vivere. Con Midnight in Paris Allen sembra voler dire che è indispensabile cercare nel presente le ragioni del vivere e del creare. Perché nulla può consentirci di sfuggire a noi stessi e al nostro tempo e forse, nonostante tutto, è bene così. Recensione ❯
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1764: la bella Aby viene condannata a morte da un tribunale di Londra (ha aiutato il fratello ribelle), ma sceglie di essere deportata in America come... Espandi ▽
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Un punto di svolta nella carriera di Tim Burton, il suo "film della maturità". Fiabesco, USA2003. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un uomo che ha sempre raccontato tantissime storie incredibili sulla sua vita si confronta con il figlio che non lo ha mai rispettato. Espandi ▽
Chi è veramente Edward Bloom: un ormai vecchio commesso viaggiatore contaballe ottusamente radicato nei racconti fantastici con cui ha descritto la sua vita o un personaggio misterioso e mitologico, un avventuriero dalla vita straordinaria? Agli occhi del figlio Will la risposta è certa e inappellabile: Ed Bloom altro non è che una figura lontana e patetica, incapace di affrontare la realtà e colpevole di averla sempre sfuggita attraverso il ricorso alle fiabe con cui l'ha rivestita. Recensione ❯
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