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Raz assolda coppie inquiete per farne dei killer. Ci prova con Bova-Schiavo che però alla fine lo tradiscono. Tutto per mettere insieme i due superbel... Espandi ▽
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Fine anno 1899, paese della Romagna, buona borghesia. Francesca sposa Edgardo solo per salvare i genitori dal disastro. Ma durante la cerimonia basta ... Espandi ▽
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La rivisitazione di momenti storici e di costume per le solite gags natalizie dei Vanzina. Christian fa il verso al papà maresciallo di Pane amore... Espandi ▽
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Una donna si butta sotto un'automobile dopo un violento litigio con il fidanzato. Un procuratore distrettuale, indagando sull'episodio, scopre che l'u... Espandi ▽
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Chanticleer fa sorgere ogni giorno il sole con il suo chicchirichì. Un giorno però non canta e il sole sorge ugualmente. Viene pertanto deriso da tutt... Espandi ▽
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De Sica e Boldi provano la macchina del tempo e sono catapultati prima nella preistoria, poi nella Firenze del Rinascimento, poi a Venezia nel Settece... Espandi ▽
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Un film "disturbante" che non "si" e non "ci" risparmia niente a rischio anche di un (non si sa quanto) involontario avvitamento su se stesso. Drammatico, USA1996. Durata 98 Minuti.
Un incidente automobilistico dalle conseguenze disastrose sviluppa nei sopravvissuti una pulsione sadomasochistica che li porta a cercare di instaurare un connubio sempre più stretto tra sesso e rischio di morte. Espandi ▽
Un incidente automobilistico dalle conseguenze disastrose sviluppa nei sopravvissuti una pulsione sadomasochistica che li porta a cercare di instaurare un connubio sempre più stretto tra sesso e rischio di morte. L'automobile diviene così escrescenza del corpo umano in cui cercare una soddisfazione "metallica" ai propri desideri. Recensione ❯
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Il Padrino, riletto e interpretato nella versione dei registi Ciprì e Maresco. Espandi ▽
Due nani mafiosi obbligano un quartetto di fratelli a dare ospitalità a un anziano padrino italoamericano in contrapposizione alla banda di don Masino, capofamiglia della zona. Una vicenda quasi ridotta a zero sostiene una catena di quadri, scenette, siparietti in un universo da incubo, situato in una Palermo periferica e desertificata, dove "sembra sia avvenuta la fine del mondo". Il 1° lungometraggio dei siciliani Ciprì e Maresco, reduci dalla provocatoria esperienza di Cinico TV su RAI3, è un film estremo e radicale, dove l'umanità è colta in condizioni di degrado marginale e regressione animalesca. Un universo di poverismo trasgressivo, impregnato di umori, succhi, secrezioni, escrementi in dialetto palermitano stretto, qua e là con sottotitoli italiani. Monocromo, monocorde, monotono, più estetizzante di quel che i suoi due autori sospettino nella loro volontà di distinguersi dalla carineria politicamente corretta del cinema italiano. Bianconero allucinato di Luca Bigazzi. Recensione ❯
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Sfilata di star, prevalentemente sprecate, per un film che condivide molto della vanità e della vacuità del mondo che si propone di criticare. Espandi ▽
Sfilata di star, prevalentemente sprecate, per un film che condivide molto della vanità e della vacuità del mondo che si propone di criticare. Un lungo spot sul mondo della moda, con Kim Basinger nel ruolo di una giornalista televisiva, che non raggiunge il preteso obiettivo di film graffiante e provocatorio che ci si poteva aspettare dal regista. Anche il recupero di gloriosi abbinamenti (Loren-Mastroianni) ha un sapore nostalgico di tentativo mal riuscito. Recensione ❯
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Film dall'umorismo agrodolce, imperniato sulle vicende quotidiane di un gruppo di amici, tutti omosessuali. Ben recitato, ma privo di sostanza, si ris... Espandi ▽
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Presentato alla Mostra di Venezia. David Shayne, un giovane drammaturgo, vuole sfondare a Broadway. Per avere i soldi necessari per la sua commedia de... Espandi ▽
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Francia, anno di grazia 1123. Goffredo, nobile cavaliere, uccide incosapevolmente il padre della donna che ama. Avrà la possibilità di rimediare all'e... Espandi ▽
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