Un operaio si barrica in una soffitta assediato dalla polizia. Gli torna in mente la tragedia che lo ha portato ad uccidere un uomo, suo rivale in amo... Espandi ▽
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Una giovane signora borghese, piuttosto frigida con il marito, si mette a frequentare di pomeriggio una casa d'appuntamenti. Espandi ▽
Una giovane signora borghese, piuttosto frigida con il marito, si mette a frequentare di pomeriggio una casa d'appuntamenti. Diventa campionessa d'erotismo, finché non si risolve a dedicarsi (ma sul serio) al legittimo consorte. Però uno dei suoi amanti non accetta il ravvedimento. Spara al povero marito ignaro riducedolo in fin di vita. La "bella di giorno" si voterà alla cura del poveraccio (e alla castità) per tutta la vita. Con questo film d'argomento osé (per il '68), il grande Luis Buñuel a quasi settant'anni conquista un ampio pubblico. Meglio tardi che mai. Un mediocre romanzo di Kessel diviene per lui l'occasione per raccontare cinematograficamente una nevrosi con notevole acutezza e sensibilità. Recensione ❯
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Guadagnino omaggia i maestri che ama e va oltre la loro lezione grazie a uno stile e a una ricerca totalmente personali. Drammatico, Sentimentale - Italia, Francia, USA, Brasile2017. Durata 132 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto sensuale e trascendente sul primo amore, basato sul famoso romanzo di André Aciman. Espandi ▽
Estate 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman, un diciassettene italoamericano di origine ebraica, vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, uno studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà profondamente la vita del ragazzo. Recensione ❯
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Di Costanzo entra ancora una volta nel vivo dei temi affrontati e si conferma regista dalla spiccata sensibilità autoriale. Drammatico, Italia, Svizzera, Francia2017. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto ambientato nel mondo del volontariato, tra coloro che quotidianamente si trovano a contatto diretto col disagio. Espandi ▽
Napoli ai giorni nostri. Giovanna è un donna che lavora nel sociale e che si deve confrontare quotidianamente con le problematiche sociali della città. Il centro che dirige offre un luogo protetto in cui crescere e giocare dopo le ore di attività scolastica a bambini che potrebbero finire precocemente a far parte della manovalanza camorristica. Un giorno Maria, madre di due bambini, chiede e trova rifugio, con il consenso di Giovanna, in un monolocale che appartiene al centro. La quale però non sa che si tratta della giovane moglie di un boss della camorra ricercato per un efferato omicidio. Recensione ❯
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È la storia vera (il tenente André Devigny la pubblicò nel 1954 sul "Figaro Litéraire") della fuga di un partigiano dalle prigioni naziste. Espandi ▽
È la storia vera (il tenente André Devigny la pubblicò nel 1954 sul "Figaro Litéraire") della fuga di un partigiano dalle prigioni naziste. Devigny scappa una prima volta, lo riprendono e lo rinchiudono nel forte di Montluc. Qui apprende la sua condanna a morte. Con pazienza certosina prepara una nuova evasione che stavolta gli farà guadagnare la libertà. Una trama avventurosa diviene per Robert Bresson (nel suo momento più creativo) meditazione sulla vita, i rapporti umani, le aspirazioni dell'uomo. Nella descrizione minuta dei preparativi di fuga (una spilla serve come grimaldello per aprire le manette, il materasso intrecciato con il fil di ferro diventa una fune) c'è più tensione che in un giallo di Hitchcock (oltretutto ottenuta con un linguaggio che più spoglio, meno melodrammatico e "spettacolare" non potrebbe essere). Recensione ❯
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Due vagabondi, mentre sono in viaggio dalla Francia alla Spagna, diretti al santuario di San Giacomo di Compostella, si imbattono in tutta una serie di diabolici personaggi e di situazioni assurde: Espandi ▽
Due vagabondi, mentre sono in viaggio dalla Francia alla Spagna, diretti al santuario di San Giacomo di Compostella, si imbattono in tutta una serie di diabolici personaggi e di situazioni assurde: un giansenista e un gesuita che litigano a proposito della Grazia e della Predestinazione, e si battono a duello; il marchese de Sade che spiega a una sua vittima che Dio non esiste; un vescovo che polemizza con due giovani sull'Unità e Trinità di Dio e condanna al rogo il cadavere di un suo predecessore; un plotone di anarchici che fucila il papa, mentre in un collegio un gruppo di bambine recita anatemi. Recensione ❯
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Una coppia di ottantenni decide di partire per un lungo viaggio alla ricerca di un nuovo modo di vivere. Espandi ▽
The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui Ella e John Spencer andavano in vacanza coi figli negli anni Settanta. Una mattina d'estate, per sfuggire ad un destino di cure mediche che li separerebbe per sempre, la coppia sorprende i figli ormai adulti e invadenti e sale a bordo di quel veicolo anacronistico per scaraventarsi avventurosamente giù per la Old Route 1, destinazione Key West. John è svanito e smemorato ma forte, Ella è acciaccata e fragile ma lucidissima. Il loro sarà un viaggio pieno di sorprese. Recensione ❯
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Kassovitz osserva la banlieue senza paura di sporcarsi le mani, in un film folgorante, che non dà tregua. Drammatico, Francia1995. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Gioellino del cinema francese, da molti considerato un vero e prorpio capolavoro, si è aggiudicato il premio per la regia al Festival di Cannes 1995. Espandi ▽
In un quartiere periferico parigino (i francesi li chiamano le cité), scoppia il vento della rivolta dopo il pestaggio del sedicenne Abel da parte della polizia. I giovani della banlieu scendono in strada e si battono tutta la notte con gli agenti. Tra loro ci sono tre amici: l'ebreo Vinz, il maghrebino Said e il nero Hubert, un trio di sfigati, disoccupati, arrabbiati e senza futuro. La giornata balorda dei tre giovani disperati ha inizio quando Vinz, che ha trovato una pistola d'ordinanza persa da uno sbirro durante gli scontri, decide di usarla. Diretto da Matthieu Kassovitz, un venticinquenne di talento, in un bianco e nero splendido, e parlato con un dialetto non facile da tradurre, L'odio è un film durissimo che ha totalizzato milioni di spettatori in Francia, ottenendo anche il premio per la miglior regia a Cannes nel 1994. Recensione ❯
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Un viaggio attraverso le condizioni esistenziali di chi migra e di chi si trova a confrontarsi con il fenomeno delle migrazioni. Drammatico, Italia, Francia, Tunisia2017. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un interrogativo universale: tentare di cambiare gli squilibri inaccettabili della società o salvaguardare egoisticamente i propri privilegi? Espandi ▽
Corrado è un alto funzionario del Ministero degli Interni con una specializzazione in missioni internazionali legate al tema dell'immigrazione irregolare. Viene scelto per un compito non facile: trovare in Libia degli accordi che portino progressivamente a una diminuzione sostanziale degli sbarchi sulle coste italiane. Le trattative non sono facili perché i contrasti all'interno della realtà libica post Gheddafi sono molto forti e le forze in campo avverse con cui trattare molteplici. C'è però una regola precisa da rispettare: mai entrare in contatto diretto con uno dei migranti. Recensione ❯
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Un appassionante racconto di crisi, in cui i riferimenti dei protagonisti vengono meno sotto i colpi dei totalitarismi moderni. Drammatico, Francia2017. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una pittoresca villa affacciata sul mare di Marsiglia tre fratelli si ritrovano attorno all'anziano padre. Espandi ▽
A Méjan, poco fuori Marsiglia, tre fratelli si ritrovano per vegliare il padre e misurano la loro vita davanti all'ictus che lo ha colpito. L'irruzione improvvisa di tre bambini, naufraghi
sulle sponde del Mediterraneo, sconvolge la loro riflessione e segna un nuovo inizio. Robert Guédiguian sembra voler raccontare come sua consuetudine la fine delle utopie rivoluzionarie, ma poi il film prende improvvisamente e letteralmente un gusto di ‘marmellata' che lo conduce dove nessuno lo aspettava. L'irruzione di tre fratellini, doppio speculare dei protagonisti, li rianima dall'interno, restituendoli alle proprie emozioni più essenziali. La paura improvvisa dell'altro, al centro de Le nevi del Kilimangiaro, si rovescia qui in accoglienza, riaffermando il coraggio e la necessità di accordare la propria vita col prossimo. Recensione ❯
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Un claustrofobico dramma a porte chiuse che non vacilla mai davanti all'orrore della realtà. Drammatico, Belgio, Francia2017. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un dramma da camera intenso con Hiam Abbass che interpreta una donna intrappolata in un appartamento familiare mentre fuori infuria una guerra sanguinosa. Espandi ▽
L'energica Oum Yazan cerca disperatamente di tenere insieme la propria famiglia mentre fuori imperversa la guerra. La famiglia siede attorno a un largo tavolo per il pranzo, con ognuno che cerca di farsi ascoltare sovrastando il frastuono delle bombe e dei mitra. C'è acqua a malapena e uscire di casa rappresenta un pericolo costante a causa dei cecchini sui tetti. Nella casa accanto una giovane coppia pianifica una fuga. In superficie si sentono dei rumori minacciosi. Chi è che bussa alla porta? Potrebbe essere il marito che Oum Yazan sta aspettando con così tanta ansia, oppure è qualcuno che, fuori, cerca oggetti di valore? Pochi colpi bastano a calare lo spettatore nello stato di emergenza permanente che è la guerra. L'appartamento che una volta era il focolare domestico diventa una prigione. Recensione ❯
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Max e Ritojn, due gangster legati da solida amicizia, hanno fatto un grosso colpo. Un rivale lo viene a sapere e, per impadronirsi del bottino (il "grisbì" del titolo), assolda dei killer. Espandi ▽
Max e Ritojn, due gangster legati da solida amicizia, hanno fatto un grosso colpo. Un rivale lo viene a sapere e, per impadronirsi del bottino (il "grisbì" del titolo), assolda dei killer. Muoiono tutti tranne Max che, duro e amareggiato, riprenderà la vita di fuorilegge. Recensione ❯
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Robin Campillo scommette sul collettivo e segna una grande opera politica che interpella le istituzioni con azioni energiche e simboliche. Drammatico, Francia2017. Durata 135 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della nascita di Act Up, un'organizzazione di attivisti che ha richiamato l'attenzione sulle conseguenze dell'AIDS. Ispirato a una storia vera. Espandi ▽
All'inizio degli anni Novanta i militanti di Act Up-Paris moltiplicano le azioni e le provocazioni contro l'indifferenza generale. L'indifferenza che circonda l'epidemia e i malati di AIDS. Gay, lesbiche, madri di famiglie si adoperano con dibattiti e azioni creative, non violente ma sempre spettacolari, per informare, prevenire, risvegliare le coscienze, richiamare la società alle proprie responsabilità. Recensione ❯
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